Nell’Aula
Magna del Liceo classico “F. Maurolico”, gremita di
docenti, alunni e Autorità kiwaniane, sabato 23 maggio
2004, si è svolta la cerimonia conclusiva del “Premio
Maurizio Bello”, voluto dalla famiglia Bello e
organizzato dal Liceo “Maurolico” e dal “Kiwanis Club
Messina Peloro”, con la consegna dei premi agli
alunni vincitori, provenienti da varie scuole di
Messina e provincia e, per la prima volta, anche da
Reggio Calabria.
Il
Premio, giunto alla settima edizione e arricchitosi,
quest’anno, della presenza di alcuni sponsor, quali
l’Aido, l’Unione Ciechi e la Fondazione Helen Keller,
la RasBank e la Gioielleria Gullo, vuole ricordare il
giovane figlio dell’avvocato Bello, già alunno del
Liceo “Maurolico”, tragicamente scomparso nel 1995,
all’età di vent’anni, con un momento dedicato a tutti
i giovani, chiamati a riflettere e ad esprimere le
proprie emozioni su un brano che esalti quei valori
dell’amicizia, della solidarietà, dell’amore per gli
altri che hanno improntato la breve esistenza di
Maurizio, conclusasi con la realizzazione di un
estremo atto d’amore, la donazione degli organi:
quest’anno è stato scelto un passo tratto dalla prima
lettera di San Paolo ai Corinzi.