SCHEMA
STANDARD PER LO
STATUTO DEI CLUB
(doc)
(pdf)
Così come
adottato dal Consiglio di Amministrazione del Kiwanis International il
1 °
maggio 1996 ed
emendato il 26 giugno 2000 obbligatorio per tutti i Club del Distretto
in base alla
disposizione di cui al
"Club Status" >>>
STATUTO DEL KIWANIS CLUB DI
........................................... N° K
Articolo I -
Nome
Sezione 1. ‑ Questa
organizzazione
sarà conosciuta come Kiwanis Club di …… Questo nome non potrà essere
cambiato senza aver ottenuto prima il permesso del Consiglio di
Amministrazione del Kiwanis International.
Articolo II - Scopi
Sezione
1. ‑ Gli scopi di questo Club sono gli scopi del Kiwanis International
e cioè:
‑ ‑Affermare la
supremazia dei valori umani e spirituali su quelli materiali.
‑ ‑Incoraggiare
l'uso quotidiano della Regola d'Oro* in tutte le relazioni umane
- ‑Promuovere
la ricerca ed il raggiungimento dei più alti livelli sociali,
lavorativi e professionali.
‑ ‑Sviluppare,
attraverso il precetto e l'esempio, un più intelligente, efficace
durevole senso civico.
‑ ‑Fornire,
attraverso i Club Kiwanis, un pratico mezzo per formare amicizie
stabili, per rendere un servizio altruistico e per costruire una
comunità migliore.
‑ ‑Collaborare
nel creare e mantenere quel sano concetto civile ed alto ideale che
rendono possibile incrementare i principi di rettitudine, di
giustizia, di patriottismo e di buona volontà.
* 1
Vangeli: Matteo 7.12 "Fai agli altri ciò che vorresti che gli altri
facessero a te” .
Articolo III -
Soci e loro qualifiche
Sezione 1.
1 Soci di
questo Club saranno principalmente Soci Attivi come seguito definito.
Vi possono essere soltanto altre tre categorie di Soci: Senior,
Privilegiati ed Onorari.
Sezione 2.
Un Socio può
essere membro in più di un Club Kiwanis. (6/00)
Sezione 3.
I Soci Attivi
debbono rappresentare le più distinte categorie sociali nella comunità
nella quale il Club è ubicato.
Sezione
4.
I
Soci (eccetto gli Onorari) hanno il dovere di partecipare alle
riunioni, ai progetti di
service
e ad
altre attività, pagare gli oneri finanziari verso il Club, indossare
gli emblemi Kiwanis, essere nominati nei Comitati, essere eletti come
Officer o Consiglieri e partecipare alle riunioni ed alle assemblee
del Kiwanis.
Sezione
5.
L'appartenenza è riservata alle persone superiori ai 18 anni di età e
devono essere Soci Attivi, Senior, Privilegiati od Onorari.
Sezione
6.
Tutti i Soci di questo Club devono credere e sottoscrivere le finalità
del Kiwanis International, devono avere elevate doti morali e essere
rappresentativi delle più distinte categorie sociali.
Sezione
7.
Qualifica di Socio Attivo.
a) ‑Un
Socio Attivo deve credere e sottoscrivere le finalità del Kiwanis
International.
b) ‑Un Socio
Attivo deve essere di elevate doti morali e rappresentativo delle più
distinte categorie sociali, residente o avente rilevanti interessi nei
limiti territoriali del Club.
c) ‑Un Socio
Attivo deve essere una persona che svolga un determinato tipo di
attività o vocazione (o essere pensionato).
d) ‑Un Socio
Attivo deve pagare una tassa di ingresso ed una quota annuale cose che
gli consentiranno di godere di tutti i privilegi di Socio del Club.
Sezione
8.
Qualifica di Socio Senior.
a) ‑Un Socio
Attivo che sia stato Socio Attivo in "good standing" di uno o più Club
Kiwanis per non meno di 10 anni, che non sia in condizione di
frequentare per motivi di salute, di lavoro o per altre circostanze, o
che si troverà in una delle condizioni previste da questo Statuto, può
essere eletto dal Comitato Direttivo quale Socio Senior su richiesta
scritta del medesimo.
b) ‑Il Comitato
Direttivo deve rivedere la lista dei Soci Senior almeno una volta
all'anno ed ha l'autorità, per le ragioni che riterrà adeguate, di
porre fine alla condizione di Socio Senior o riportare qualsiasi Socio
alla condizione di Socio Attivo.
c) ‑Un Socio
Senior è tenuto al pagamento della quota annuale per avere titolo a
godere di tutti i privilegi di Socio del Club.
d) ‑Un Socio
Senior deve osservare gli standard di frequenza e partecipazione come
stabilito dal Consiglio Direttivo.
Sezione
9.
Qualifica di Socio Privilegiato.
a) ‑Un Socio Attivo di un Club con Charter che, alla data del 31
luglio 1963 o prima sia stato eletto Socio Privilegiato, può
continuare ad essere Socio Privilegiato.
b) ‑I1 Comitato
Direttivo deve rivedere la lista dei Soci Privilegiati almeno una
volta all'anno ed ha l'autorità, per le ragioni che riterrà adeguate,
porre fine alla condizione di Socio Privilegiato o ristabilire
qualsiasi Socio come Socio Attivo.
c) ‑Un Socio
Privilegiato deve pagare la quota annuale per avere titolo a godere di
tutti i privilegi di Socio del Club. Un Socio Privilegiato è
giustificato nel non rispettare le regole previste per i Soci Attivi e
Senior.
d) ‑Nessun
Socio potrà essere eletto Socio Privilegiato dopo il 31 luglio 1963.
Sezione 10.
Qualifica di
Socio Onorario.
a) ‑Qualsiasi
persona che si sia distinto per particolari servizi pubblici resi può
essere eletto dal Comitato Direttivo Socio Onorario (che non sia Socio
Attivo,Senior o Privilegiato) per un periodo di un anno e può essere
rieletto annualmente.
b) ‑Un Socio
Onorario è esentato dal pagamento sia della tassa di ingresso che di
quella annuale, gode di tutti i diritti dei
Soci
Attivi, eccetto
il diritto al voto e la eleggibilità a cariche sociali.
c) ‑Un Socio
Onorario non ha l'obbligo della frequenza alle riunioni.
Articolo IV -
Ammissioni e Dimissioni
Sezione
1. Si diventa Soci Attivi di un
Club o a seguito di elezione o a seguito di trasferimento da un Club Kiwanis attivo, secondo le seguenti procedure:
a) ‑Ogni
proposta deve essere presentata da un Socio del Club al Segretario o
al Comitato per lo Sviluppo e la Formazione dei Soci, recante la firma
del proponente controfirmata da almeno un altro Socio del Club,
entrambi in "good standing".
b) ‑Tutte le
proposte devono essere sottoposte al Comitato Direttivo per la presa
in considerazione.
In alternativa: da osservare se
contemplato.
Tutte le proposte sono riferite al Comitato
Direttivo, che comunica ai Soci del Club i nomi di coloro che sono
stati proposti e che saranno discussi dal Comitato Direttivo dopo due
settimane.
c) ‑Ogni
proposta di trasferimento ad un altro Club può essere sottoposta da un
Socio di un Club direttamente al Comitato Direttivo. La richiesta deve
essere inoltrata entro sei mesi di frequenza discontinua nel Club di
origine.
d) ‑Ad una
riunione del Comitato Direttivo con il quorum presente, vengono eletti
i Soci e accettati i trasferimenti con i due terzi (2/3) dei voti dei
presenti.
e) ‑Su voto
favorevole del Comitato Direttivo verrà notîficata personalmente ai
Soci nuovi ed aì trasferiti la decisione presa nei loro confronti e
viene subito riscossa la tassa di ingresso. L'ammissione ufficiale nel
Club avverrà quando tute le formalità saranno completate, e la data di
ingresso verrà comunicata al Kiwanis International.
Sezione 2. I
Soci Senior e
gli Onorari vengono eletti a maggioranza dall'intero Comitato
Direttivo.
Sezione 3.
Un Socio
può dimettersi dal Club purché non abbia pendenze economiche nei
confronti del Club. Le dimissioni devono essere sottoposte per
iscritto al Comitato Direttivo e diventeranno effettive una volta
accettate dal Comitato. Tale Socio dimissionario non avrà più titolo a
qualsiasi proprietà appartenente al Club e perderà il diritto ad usare
il nome Kiwanis, l'emblema le insegne o altri marchi Kiwanis.
Articolo V -
Disciplina
Sezione
1. Ogni
Socio Attivo, Senior o Privilegiato in ritardo di due mesi con il
pagamento delle quote o altri obblighi finanziari, viene sospeso da
Socio con la maggioranza dei voti del Comitato Direttivo e tale
decisione gli verrà comunicata per iscritto dal Segretario. Dietro
pagamento degli arretrati e su domanda di riottenere l'appartenenza il
Socio può essere reintegrato nel Club con la maggioranza dei voti del
Comitato entro 30 giorni dalla data della suddetta notifica. Se il
Socio non è reintegrato entro 30 giorni la sua appartenenza è da
ritenersi decaduta.
Sezione 2 ‑
Il
Socio Attivo è
tenuto a frequentare regolarmente le riunioni e partecipare alle
attività del Club; il Comitato Direttivo deve verificare
semestralmente la frequenza e la partecipazione alle attività da parte
di ogni Socio. Il Comitato Direttivo valuta il coinvolgimento e la
frequenza alle riunioni del Club di ogni Socio Attivo. A discrezione
del Comitato ogni Socio Attivo che, senza giustificazione non
frequenta le riunioni del Club e non partecipa attivamente alle sue
iniziative, con il voto di maggioranza del Comitato Direttivo viene
sospeso e tale decisione gli verrà notificata dal Segretario per
iscritto.
Sezione 3 ‑
Ogni
Socio Senior
che senza giustificazione non frequenta le riunioni ordinarie e non
partecipa alle attività del Club stabilite dal Comitato Direttivo, con
voto a maggioranza del Comitato viene sospeso e di ciò verrà informato
per iscritto dal Segretario.
Sezione 4 ‑
Ogni
Socio Attivo o
Senior sospeso, a seguito di richiesta al Comitato Direttivo di essere
reintegrato stante l'espressa volontà di aderire agli standard di
frequenza e partecipazione, può essere reintegrato con voto a
maggioranza dei Comitato Direttivo entro 30 giorni dalla data della
notifica scritta di sospensione inviatagli dal Segretario. Se il Socio
non è reintegrato entro 30 giorni egli decade dalla qualità di Socio.
Sezione 5
‑ Un
esposto contro un Socio accusato di condotta sconveniente per un
membro della famiglia Kiwanis deve essere fatto ad un comitato
speciale nominato dal Comitato Direttivo allo scopo di indagare, fare
un rapporto e una raccomandazione prima che venga presa dal Comitato
Direttivo una decisione qualsiasi su tale esposto. Notizia
dell'accusa, dell'indagine e della udienza sarà data al Socio in
questione. Un Socio contro il quale tali accuse sono sostenute, dopo
essere stato ascoltato dal Comitato Direttivo, può essere sottoposto a
sanzione disciplinare o rimosso dalla carica o dall'appartenenza al
Club con il voto dei due terzi (2/3) dell'intero Comitato Direttivo.
(1/00). "La condotta sconveniente per un membro della famiglia
Kiwanis" (Kiwanis,
Kiwanis Junior, Circle K, Key Club, Builders Club, K‑Kids and Aktion
Club) è
definita come
quella condotta che:
a. è
incompatibile con i migliori interessi pubblici o di membri della
famiglia Kiwanis;
b. tende a
danneggiare la stabilità o la reputazione della famiglia Kiwanis nella
comunità locale o globale. (6/00)
La violazione
della politica definita "condotta sconveniente per un membro della
famiglia Kiwanis" può portare ad un'azione disciplinare contro il
Socio offensore. L'azione disciplinare può essere una reprimenda
privata, una reprimenda pubblica o dimissione dall'organizzazione. Una
reprimenda privata è comunicata alla persona che ha violato la "norma
di condotta" sotto forma di avvertimento. Una reprimenda pubblica
richiede la notifica da parte del Consiglio Direttivo del Distretto
o del Governatore del Distretto all'individuo che ha violato la
"norma di condotta". Dimissione vuol dire rimozione dalla qualità di
Officer o membro del Club. (6/00). Chiunque riceva una notizia
scritta come stabilito in applicazione dello Statuto potrà essere
ascoltato circa tutte le imputazioni mosse contro di lui o di lei e
viene data l'opportunità di fornire tutte le prove a propria difesa.
Il corpo giudicante ascolterà le risultanze e determinerà quale
sanzione, se prevista, dovrà essere imposta e tale decisione sarà
definitiva (6/00).
Sezione
6 ‑ Ogni
persona la cui
appartenenza è comunque decaduta perderà tutti gli interessi nei
fondi del Club o nelle altre proprietà e tutti i diritti all'uso del
nome Kiwanis, dell'emblema, delle insegne o altri marchi Kiwanis.
Articolo VI - Officers
Sezione
1 ‑ Gli Officers sono il Presidente, il Presidente Eletto, l'Immediato Past
Presidente, il Vice Presidente (i) (indicare il numero), il Tesoriere
e il Segretario.** Se, in un anno l'Immediato Past Presidente cessa di
essere Socio Attivo, Senior o Privilegiato di questo Club, il Socio
Attivo, Senior o Privilegiato che è stato Presidente immediatamente
prima dell'Immediato Past Presidente automaticamente diventa Immediato
Past Presidente.
* Nota ‑ Se
desiderato possono esservi
uffici
di Assistente Segretario, Assistente Tesoriere, ed altri a seconda
che il Club possa richiederli. Elencare tali cariche se vi sono
................
** Dopo la loro
elezione e prima che assumano la carica tutti gli Officers sono
riconosciuti e designati dai titolo dell'incarico al quale essi sono
stati rispettivamente
eletti seguiti dal termine "Designato".
Sezione 2
‑ Ciascun Officer deve essere un Socio Attivo, Senior o Privilegiato
in "good standing". Nessun incarico può essere ricoperto da una stessa
persona tranne quelli di:
a. Presidente
Eletto e Vice Presidente b. Segretario e Tesoriere.
Nessuno può
contemporaneamente ricoprire la carica di Consigliere e una carica di
Officer.
Sezione
3
‑ Tutti gli Officer assumono la loro carica il primo ottobre di ogni
anno e per un (1) solo anno o fino a quando i loro successori saranno
regolarmente eletti e qualificati.
Sezione
4
‑ Il Presidente ha i seguenti compiti e responsabilità:
a. ‑E' 1'Officer
Esecutivo di questo Club.
b. ‑Presiede
tutte le riunioni del Club e del Comitato Direttivo.
c. ‑Promuove
gli Obiettivi del Kiwanis International e la positiva immagine del
Kiwanis nella comunità.
d. ‑E' un
componente di diritto di tutti i Comitati permanenti e speciali.
e. ‑Presenta
gli scopi del Club al Distretto e gli scopi del Distretto al Club. f.
‑Promuove l'incremento dei Soci e la formazione di nuovi Club Kiwanis.
g. ‑E' uno dei Delegati del Club alle Convention Internazionale e del
Distretto.
h.
‑Partecipa alle riunioni di Distretto e alle riunioni di Divisione.
i. ‑Adempie
agli altri doveri e responsabilità pertinenti la sua carica.
Sezione
5
‑ In assenza del Presidente (scegliere uno dei seguenti) il Presidente
Eletto o il Vice Presidente presiede tutte le riunioni del Club e del
Comitato Direttivo.
Sezione
6
‑ Il Presidente Eletto ha i seguenti doveri e responsabilità:
a. ‑E' il solo
candidato per la carica di Presidente.
b. ‑Pianifica i
services come Presidente dell'anno successivo.
c. ‑Durante il
periodo in cui è Presidente Designato partecipa alle Convention del
Distretto e Internazionale, alle conferenze del Distretto, ai training
per Presidenti Designati di Club.
d. ‑Adempie
agli altri doveri e responsabilità pertinenti la sua carica o che
possono essergli assegnati dal Presidente o dal Comitato Direttivo.
Sezione
7
‑ L'Immediato Past Presidente svolge compiti e responsabilità
pertinenti la sua carica o che possono essergli assegnati dal
Presidente o dal Comitato Direttivo, compresa la partecipazione alle
riunioni di Divisione per la selezione del Luogotenente Governatore e
del Luogotenente Governatore Eletto.
Sezione
8
‑ Il Vice Presidente (i) ha quei doveri e responsabilità pertinenti il
suo incarico o che possono essergli assegnati dal Presidente o dal
Comitato Direttivo.
Sezione 9
‑ Il Tesoriere ha i seguenti compiti e responsabilità:
a. ‑Riceve
tutti i denari pagati al Club e li deposita immediatamente
b. ‑Effettua i
pagamenti su ordine del Comitato Direttivo.
c. ‑Tiene la
contabilità del Club sugli appositi registri contabili.
d. ‑In qualunque
momento mette a disposizione il bilancio ed i libri contabili del Club
per una ispezione da parte del Presidente, del Comitato Direttivo o di
qualsiasi altro Revisore autorizzato.
e. ‑ Fa un
rendiconto mensile per il Comitato Direttivo, per la riunione annuale
del Club e ogni qualvolta il Presidente o il Comitato Direttivo possano
richiederlo.
f. ‑Svolge tutti
gli altri doveri e responsabilità pertinenti il suo ufficio o che
possano essergli assegnati dal Presidente o dal Comitato Direttivo.
Facoltativo:
da osservare se contemplato. Il seguente provvedimento può
essere aggiunto:
g. ‑Dare garanzie nella forma e nell'ammontare
che possono essere richiesti dal Comitato Direttivo.
Sezione
10 ‑ II
Segretario ha i
seguenti doveri e responsabilità:
a. ‑Quando è
Segretario‑Designato partecipa ai training per Segretari‑Designati di
Club.
b. ‑Tiene i
registri e i libri dei verbali del Club compreso quello dei Soci e delle
presenze.
c. ‑In ogni
momento mette a disposizione per l'ispezione del Presidente e del
Comitato Direttivo o dei Revisori autorizzati i registri e i libri dei
verbali del Club.
d. ‑Redige i
verbali delle riunioni del Club, del Comitato Direttivo e dei Comitati.
e. ‑Presenta
tutte le fatture al Comitato Direttivo per l'approvazione.
f. ‑Sottopone
agli Officer preposti, ai Comitati o ai Soci tutte le comunicazioni
ricevute dal Kiwanis International o dal Distretto.
g. ‑Risponde
prontamente alla corrispondenza e sottopone tutti i rapporti ufficiali
richiesti dal Kiwanis lnternational o dal Distretto.
h. ‑Sottopone i
rapporti al Club tutte le volte che il Presidente o il Comitato
Direttivo lo richiedano.
i. ‑Adempie a
tutti gli altri doveri e responsabilità pertinenti il suo ufficio o che
gli possano essere assegnati dal Presidente o dal Comitato Direttivo.
Facoltativo:
da osservare se contemplato. Il seguente provvedimento può
essere aggiunto:
j. ‑Dare garanzie nella fòrma e nell'ammontare che
possono essere richiesti dal Comitato Direttivo.
Sezione 11
‑ Altri Officer
(se vi sono) adempiono ai doveri pertinenti il proprio ufficio o che
possano essere loro assegnati dal Presidente o dal Comitato Direttivo.
Articolo VII - Il
Comitato Direttivo
Sezione 1
‑ Il Comitato
Direttivo è composto dagli Officer e da . . . . . . * (indicare il
numero) Consiglieri eletti.
*
Nota: Il regolamento del Kiwanis International richiede non meno di
cinque (5) Consiglieri eletti.
Sezione
2 ‑ Ogni Consigliere deve essere un Socio Attivo, Senior o
Privilegiato in "good standing".
Sezione 3
‑ I Consiglieri assumono la loro carica ufficiale il 1° giorno di
ottobre di ogni anno e restano in carica per due (2) anni o fino a che i
loro successori saranno regolarmente eletti e qualificati. Per
assicurare continuità al Comitato Direttivo, i Consiglieri possono
rimanere in carica uno e due anni in occasione della prima elezione.
Alternativa n.l:
da osservare se contemplato.
Sezione 3
‑1 Consiglieri assumeranno la loro carica ufficiale il I °
giorno di ottobre di ogni anno e rimarranno in carica per un (1) anno o
fino a quando i loro successori saranno regolarmente eletti e
qualificati.
Alternativa
n.2: da osservare se contemplato.
Sezione
3
‑ I Consiglieri assumeranno la loro carica ufficiale il I ° giorno
di ottobre di ogni anno e rimarranno in carica per tre (3) anni o fino a
quando i loro successori saranno regolarmente eletti e qualificati. Per
assicurare continuità al Comitato Direttivo i Consiglieri possono
rimanere in carica uno‑due e tre anni in occasione della prima
elezione.
Sezione
4 ‑ Il Comitato Direttivo determina le politiche e le attività del Club,
elegge e disciplina i Soci, approva il budget, approva le fatture, si
consiglia con i Comitati ed ha la direzione generale del Club.
Sezione 5 ‑ Il
Comitato Direttivo si riunisce regolarmente almeno una volta al mese e
ha riunioni addizionali su convocazione del Presidente o della
maggioranza del Comitato Direttivo. A discrezione del Comitato Direttivo
i Presidenti dei Comitati si riuniscono in sessione congiunta con il
Comitato Direttivo.
Sezione 6 ‑ La
maggioranza del Comitato Direttivo costituisce il quorum per la
trattazione di tutte le questioni, eccetto i casi in cui il presente
Statuto preveda il voto più ampio dell'intero del Comitato Direttivo.
Articolo VIII -
Progetti permanenti o a lungo termine
Sezione 1 ‑
Un Club può
adottare o respingere un progetto che può durare più di un (1) anno con
l'approvazione di due terzi (2/3) dei Soci Attivi, Privilegiati e Senior
presenti ad una riunione regolare purché venga data notizia scritta ai
Soci della proposta da adottare o da respingere almeno due (2) settimane
prima della riunione. Un terzo (1/3) dei Soci Attivi, Senior e
Privilegiati costituisce il quorum. Non sono previsti i voti per delega
o per conto degli assenti.
Articolo IX -
Revisione delle decisioni del Comitato Direttivo
Sezione 1 ‑
Ogni
qualvolta viene presentata una richiesta firmata dalla maggioranza dei
Soci del Club per cui una decisione del Comitato Direttivo debba essere
riconsiderata dai Soci del Club, il Segretario del Club almeno
quattordici (14) giorni prima darà notizia a tutti i Soci che è
convocata una riunione speciale per rivedere le decisioni del Comitato
Direttivo del Club. Tale riunione deve aver luogo entro trenta (30)
giorni dalla data della richiesta. La notifica avrà effetto cinque (5)
giorni dopo la sua spedizione. A tale riunione la decisione del Comitato
Direttivo del Club può essere rovesciata dai due terzi (2/3) dei Soci
presenti.
Articolo
X - Comitati
Sezione 1 ‑
La
struttura di base
dei Comitati permanenti dei Club è stabilita dal Consiglio di
Amministrazione Internazionale. La struttura di base include Comitati separati
che si occupino di servizi per la comunità, sponsorizzazioni per i giovani, "Young
Children: Priority One", valori umani e spirituali, amministrazione del Club,
formazione e sviluppo Soci, relazioni pubbliche, finanza e raccolta fondi. Tale
struttura, insieme ai doveri e responsabilità dei Comitati permanenti, è inclusa
nell'Annuario e/o nel Manuale annuale dei Club e degli Officer di Distretto.
Sezione 2
‑ Dove e quando
esista l'opportunità di ingrandire il Kiwanis attraverso la
sponsorizzazione di un nuovo Club Kiwanis, il Presidente nomina un Comitato per la
Formazione di un Nuovo Club. Questo Comitato ne ha la responsabilità,
come precisato nelle Procedure per la formazione di nuovi Club stabilite dal Kiwanis
International.
Sezione 3 ‑
Qualora
desiderato vi è
la possibilità di allargare la struttura del Comitato creando
altri Comitati permanenti che permetterebbero al Club di funzionare più
efficacemente secondo i suoi bisogni ed interessi. I compiti di tali Comitati sono
determinati al momento della loro creazione.
Sezione 4 ‑
Ogni
Comitato
permanente è composto di tre (3) o più Soci e rimane in carica per
un (1) anno a cominciare dal 1° di ottobre. Tutti i Soci di un Comitato
sono di nomina e sono soggetti a rimozione da parte del Presidente. Ogni
Comitato è responsabile verso il Presidente e dovrà fare delle relazioni
secondo la direzione del Presidente o del Comitato Direttivo.
Sezione 5 ‑ Il
Presidente può
nominare dei Comitati speciali che devono svolgere dei compiti che
saranno definiti alla loro creazione. Tale Comitati sono soggetti
all'approvazione del Comitato Direttivo.
Sezione 6 ‑
Ogni
Comitato
collabora con il corrispondente Comitato (i) del Kiwanis Intemational o
del Distretto per promuovere, quando realizzabile, programmi suggeriti
da tale Comitato (i).
Articolo XI -
Riunioni
Sezione 1 ‑ Questo
Club terrà
una (1) riunione alla settimana. * Il giorno ed il luogo saranno
stabilito dal Comitato Direttivo.
Alternativa: da osservare se contemplato
Sezione 1 ‑
Questo Club terrà due (2) riunioni regolarmente programmate al
mese. Il giorno ed il luogo saranno determinati dal Comitato Direttivo.
*Nota ‑ Lo Statuto
del Kiwanis International stabilisce che un Club abbia la scelta di
tenere riunioni regolarmente programmate non meno di due (2) al mese e
non più di una alla settimana.
Sezione 2 ‑ Se
la riunione
ordinaria del Club cade in giorni di festa o di vigilia, il Comitato
Direttivo può fissare la riunione per un altro giorno durante la
settimana interessata o cancellare la riunione, purché non vengano
cancellate più di due (2) riunioni ordinarie durante l'anno
amministrativo.
Sezione 3 ‑ Il
Club può tenere
altre riunioni a seconda dei desideri del Comitato Direttivo o dei Soci.
Sezione 4
‑ Le riunioni
regolari non dovranno avere la durata di più di una (1) ora e trenta
(30) minuti, eccetto nelle occasioni speciali previa autorizzazione del
Comitato Direttivo. (11 /98)
Sezione 5
‑ La riunione
annuale di questo Club dovrebbe essere tenuta in occasione di una
riunione ordinaria non prima della prima riunione di aprile e non più
tardi della seconda riunione di maggio. Ai Soci verrà data notizia,
almeno due (2) settimane prima, della data e del luogo della riunione
annuale. Un terzo (1/3) dei Soci Attivi, Senior e Privilegiati del Club
costituiscono il quorum. (11 /98)
Articolo XII -
Candidatura ed elezione di Officer e Consiglieri
Sezione
1
‑ L'elezione
degli Officer e dei Consiglieri, eccetto il Segretario, deve essere
effettuata nella riunione annuale.
Facoltativo: da osservare se contemplato
Questa decisione può essere modificata se viene
richiesto che l'elezione del Segretario sia fatta dal Club nella
riunione annuale, nel qual caso le sezioni 7 e 8 di questo articolo
vengono modificate in conformità a tale modifica.
Sezione
2 ‑ La
votazione deve essere effettuata con scheda e non può essere cumulativa.
Soltanto i Soci Attivi, Senior e Privilegiati presenti e in "good
standing" possono votare. Non sono ammesse votazioni per delega o per
conto degli assenti.
Sezione
3 ‑ In
una
riunione ordinaria tenuta almeno cinque (5) settimane prima della riunione
annuale il Presidente nomina un Comitato per le Candidature. Il Comitato
è composto da non meno di cinque (5) Soci e, se possibile, la maggioranza deve essere
composta da Past Presidenti. Il Presidente del Club designa il Presidente del
Comitato. Il compito del Comitato è quello di fare delle candidature, con il
consenso di coloro che vengono candidati e preparare le schede per l'elezione degli
Officer e Consiglieri.
Sezione
4 ‑ Almeno
due (2) settimane
prima della riunione annuale il Comitato per le Candidature sottopone:
a. Il Presidente
Eletto come unica candidatura per l'ufficio di Presidente;
b. Una lista di
candidature non superiore a due (2) per ogni carica da ricoprire;
c. Una lista di
candidature non superiore al numero di Consiglieri da eleggere più tre
(3).
Almeno una (1)
settimana prima della riunione annuale, nel corso di una riunione
ordinaria del Club, altre candidature possono essere avanzate seduta
stante per ogni carica e ciò fatto tali candidature formeranno, insieme
alla lista sottoposta dal Comitato ad hoc nominato, la lista finale da
sottoporre per l'elezione di Officer e Consiglieri.
Sezione
5 ‑ Il
Presidente nomina un Comitato per le Elezioni composto da non più di
sette (7) Soci. I compiti di questo Comitato consistono nel distribuire,
raccogliere e contare le schede e comunicare i risultati al Presidente
il quale li annuncerà. La maggioranza dei voti espressi è necessaria per
l'elezione di qualsiasi Officer. Se una votazione non raggiunge la
maggioranza per il candidato proposto per qualsiasi carica, il
Presidente stabilisce immediatamente l'ora e il luogo per un'ulteriore
votazione per quella carica. Prima del seconda votazione il candidato
che ottiene la votazione più bassa al primo turno viene escluso; ed in
ogni votazione viene seguita la stessa procedura fino a che un (1)
candidato avrà raggiunto la maggioranza di tutti i voti espressi.
Sezione
6 ‑
Se
i nomi proposti
per la candidatura sono più del numero dei Consiglieri da eleggere le
persone che ricevono il più alto numero di voti occorrenti per essere
eletti saranno dichiarati eletti.
Sezione
7 ‑
Il
Segretario viene
eletto entro una (1) settimana dalla riunione annuale dagli Officer e
Consiglieri che compongono il Comitato Direttivo dell'anno successivo.
Sezione 8
‑ Niente di
quanto contenuto in questo articolo è ostativo al diritto di avanzare
ulteriori candidature seduta stante durante la riunione.
Articolo XIII -
Vacanza nelle cariche
Sezione
1 ‑ In caso di
vacanza nella carica di Presidente,
(sceglierne uno: [il
Presidente
Eletto] o [il Vice Presidente*]) lo sostituirà nella carica. In caso di
vacanza nella carica di Presidente Eletto, Vice Presidente, Tesoriere o
Consigliere, tale vacanza sarà colmata in una riunione ordinaria del
Club mediante comunicazione della candidatura fatta una (1) settimana
prima dal Comitato Direttivo. In caso di vacanza nella carica di
Segretario tale vacanza sarà colmata dal Comitato Direttivo.
* Se c'è più di un
(1) Vice Presidente inserire "il primo" qui.
Sezione
2 ‑ Dopo
l'elezione e prima del 1° ottobre in caso di impedimento o
indisponibilità a ricoprire l'incarico da parte di un Officer Designato
o di un Consigliere Designato, eccetto il Segretario, la vacanza sarà
colmata in una riunione ordinaria di Club mediante comunicazione della
candidatura fatta una (1) settimana prima dal Comitato Direttivo
Designato. In caso di vacanza nella carica di Segretario per l'anno
successivo, la vacanza sarà colmata dal Comitato Direttivo Designato.
Articolo XIV -
Rimozione di Officer o Consiglieri
Sezione
1 ‑ Qualora
risulti al Presidente o alla maggioranza del Comitato Direttivo del
Club, o su domanda firmata dalla maggioranza dei Soci dell'intero Club e
inoltrata al Comitato Direttivo del Club, che un Officer o un
Consigliere mantengono una condotta sconveniente per un membro della
famiglia Kiwanis o non svolgono i compiti della propria carica il
Comitato Direttivo invierà comunicazione scritta dei fatti imputati all'Officer
o Consigliere entro trenta (30) giorni (1 /00). Entro i
successivi trenta (30) giorni i Soci dell'intero Club terranno una
riunione per valutare i fatti con almeno quattordici (14) giorni di
preavviso affinché tutti i Soci possano intervenire a tale riunione. La
validità di tale comunicazione si ritiene effettuata cinque (5) giorni
dopo che tale convocazione è stata spedita. Nel caso che il Club con due
terzi (2/3) dei voti di tutti i Soci rilevi che l'Officer o il Consigliere
mantenga una condotta sconveniente per un membro della famiglia Kiwanis
o non svolga i compiti del proprio ufficio e si dichiari quindi il posto
vacante i Soci procederanno subito all'elezione di un nuovo Officer o
Consigliere per colmare tale vuoto (1 /00).
Articolo XV -
Obblighi Internazionali e Distrettuali
Sezione 1 ‑
Questo Club
deve esercitare appieno i privilegi e i diritti di Socio del Kiwanis International e del Distretto e deve
prontamente assolvere agli impegni imposti dal Kiwanis International e dal
Distretto.
Sezione 2 ‑ Il
Comitato
Direttivo provvede alla pronta revisione, approvazione e spedizione di tutti i rapporti domandati od
obbligatoriamente richiesti dal Kiwanis International o dal Distretto.
Sezione 3 ‑ Il
Comitato
Direttivo provvede prontamente al pagamento di tutte le quote ed altri obblighi finanziari al Kiwanis
International o al Distretto.
Sezione 4 ‑ Il
Presidente e il
Presidente Designato dovrebbero partecipare come Delegati del Club alle Convention
Internazionale e del Distretto.
Sezione 5
‑ Nel caso in cui
il Presidente o il Presidente Designato siano impossibilitati a partecipare alle Convention di
Distretto o Internazionale questo Club elegge un Delegato Supplente.
Sezione 6
‑ I Delegati e i
Supplenti a tutte le Convention o ad altre riunioni del
Kiwanis
International o del Distretto devono essere eletti in data
sufficientemente anticipata a tali riunioni per rispettare
lo Statuto del Kiwanis International e del Distretto. Le spese previste per tali
rappresentanti devono essere indicate nel bilancio di previsione del Club. Il Comitato
Direttivo provvede anche a inviare un idoneo rappresentante a qualsiasi altra
riunione del Kiwanis International
o del Distretto a cui questo Club ha il
privilegio di poter partecipare.
Sezione 7 ‑ Se
questo Club è
anche affiliato ad una Federazione i diritti, i privilegi e gli obblighi stabiliti in questo
articolo con riferimento al Distretto si intendono riferiti anche alla Federazione.
Articolo
XVI - Pubblicazioni Ufficiali*
*Nota: L'articolo XVI si
riferisce soltanto ai Club esistenti negli Stati Uniti e nel Canada.
Sezione
1 ‑ Ogni Socio
Attivo, Senior, Privilegiato e Onorario di un Club munito di Charter esistente negli Stati Uniti e in
Canada, esclusi i Club di lingua francese in Canada, deve pagare un abbonamento
alla pubblicazione ufficiale del Kiwanis International. Il prezzo
dell'abbonamento sarà raccolto da ogni Socio Attivo, Senior e Privilegiato insieme alla
quota sociale. Se i coniugi sono entrambi Soci di un Club Kiwanis un coniuge può non
sottoscrivere l'abbonamento alla pubblicazione ufficiale. Un Socio che
appartiene a più di un Club Kiwanis deve indicare il
proprio Club primario presso il quale l'abbonamento alla pubblicazione
ufficiale dovrà essere pagato. (6/00)
Sezione 2 ‑ Questo Club annota le
sottoscrizioni per le pubblicazioni ufficiali neri suoi registri
contabili in uno speciale conto sottoscrizioni e tali sottoscrizioni
devono essere inviate al Direttore Esecutivo del Kiwanis International.
Articolo XVII -
Attività Pubbliche
Sezione 1 ‑
Questo Club, tramite serene discussioni nelle sue riunioni o in
qualsiasi altra circostanza, è incoraggiato a tenere i propri Soci e la
comunità informati su tutte le questioni di importanza pubblica e su
ogni proposta legislativa riguardante la comunità nella quale il Club è
collocato.
Sezione 2 ‑
Questo Club ha il diritto e il dovere di tanto in tanto di esprimere con
propri mezzi il suo punto di vista su tali questioni di interesse
pubblico e sulle proposte legislative a condizione che nessun altro Club
Kiwanis abbia lo stesso interesse.
Sezione 3 ‑
Quando un altro Club Kiwanis o un Club del Distretto è interessato a
siffatte questioni pubbliche o proposte legislative, prima di esprimere
un'opinione, questo Club deve riferire la questione, con il suo parere
favorevole o contrario, al Consiglio Direttivo del Distretto. Se un Club
o Club fuori Distretto sono interessati, il Club deve riferire la
questione al Board of Trustees Internazionale. Previa approvazione delle
proprie tesi rispettivamente dal Distretto o dal Board Internazionale,
il Club può pubblicamente esprimere la propria opinione attraverso mezzi
appropriati e legali.
Sezione 4 ‑
Questo Club non può essere usato in alcun modo per scopi politici né
può, come Club, partecipare alla campagna elettorale di qualsiasi
persona.
Articolo XVIII -
Entrate
Sezione 1 ‑ Le
quote di ingresso dei Soci e quelle annuali devono essere determinate
dal Comitato Direttivo e approvate dal voto dei due terzi (2/3) dei Soci
Attivi, Senior e Privilegiati presenti in ogni riunione ordinaria,
purché ne sia stata data notizia scritta ai Soci almeno due settimane
prima della riunione. Tale tassa d'ingresso o quota annuale rimarranno
in vigore fino a quando non saranno modificate secondo quanto stabilito
in questa Sezione.
Sezione 2 ‑ Le
entrate provenienti da fonti diverse da quelle definite in questo
articolo possono essere raccolte come da decisione del Comitato
Direttivo e approvate dal voto dei due terzi (2/3) dei Soci Attivi,
Senior e Privilegiati presenti ad ogni riunione ordinaria purché ne sia
stata data notizia scritta ai Soci almeno due (2) settimane prima della
riunione.
Sezione 3 ‑ Il
denaro ricevuto dai programmi di raccolta a cui partecipi il pubblico o
dai Soci ed altre persone per le attività di service
sponsorizzate da
questo Club, deve essere separato dai fondi amministrativi e deve essere
usato esclusivamente per scopi di beneficenza, educativi, religiosi o
per attività caritatevoli.
Sezione
4 ‑ Un Socio al di
sotto dei venticinque (25) anni sarà sollevato dall'obbligo di pagare
l'ammontare delle quote internazionali e di Distretto per un periodo di
due (2) anni dalla data di entrata in questo Club purché il Socio sia
stato precedentemente Socio di un programma sponsorizzata dal Kiwanis
International. II Socio è tenuto al pagamento di tutte le somme in eccesso
sull'ammontare delle quote internazionali e di Distretto.
Articolo XIX -
Finanza
Sezione
1 ‑ Non più tardi
del 15 ottobre il Comitato Direttivo deve adottare separati bilanci di
previsione delle entrate e delle uscite dell'anno (1° ottobre ‑ 30
settembre) riguardanti le spese amministrative e i fondi per i service.
Sezione
2 ‑ I libri
contabili dei Club devono essere verificati almeno una volta all'anno. I
Revisori sono nominati dal Comitato Direttivo. I Revisori devono avere
familiarità con bilanci finanziari, conciliarli con le risultanze bancarie
(se necessario) e confrontarli con le entrate e le uscite dell'anno
precedente. I Revisori devono
essere Soci del Club ma non possono essere il Segretario o il Tesoriere.
Una copia della relazione dei Revisori dovrà essere fornita all'attuale
Comitato Direttivo e a tutti i Soci del Club, se richiesta.
Sezione 3 ‑
Il
Comitato Direttivo
deve stabilire l'istituto o gli istituti depositari (dei fondi) e
designare quali persone possono firmare gli assegni.
Sezione
4 ‑ Quando un Club
si dissolve, si scioglie, gli viene revocata la Charter o cessa comunque
di operare, e se vi sono fondi o altre proprietà del Club residue dopo che
il Club abbia pagato tutti i debiti per i quali l'ultimo Comitato
Direttivo non ha dato disposizioni, il Tesoriere deve versare tali fondi e
donarà le proprietà alla Fondazione del Kiwanis International.
Articolo XX -
Obblighi locali o nazionali
Sezione
1 ‑ Provvedimenti
richiesti dalle leggi locali o nazionali come segue (elencare se vi sono):
Articolo XXI -
Altre norme
Sezione
1 ‑ Per tutte le
questioni non specificatamente previste in questo Statuto dovranno essere
consultati in ordine di priorità i seguenti documenti attualmente in
vigore e così come saranno emendati in futuro per decidere su tale
materia:
1. ‑Costituzione e
Statuto del Kiwanis International. 2. ‑Politiche e Procedure del Kiwanis
International. 3. ‑Statuto del Distretto.
Articolo XXII -
Perdita di validità
Sezione 1
‑ Nel caso in cui
alcune disposizioni di questo Statuto divenissero non valide tutte le
altre disposizioni restano in vigore.
Articolo XXIII
-
Norme di consultazione
Sezione
1 ‑ Per tutte le
questioni importanti o di procedura che non sono specificatamente previste
in questo Statuto l'Autorità consultiva è "Robert's Rules of Order Newly
Revised"
Articolo XXIV -
Emendamenti
Sezione 1 ‑
II
presente Statuto
può essere modificato se in conformità con la Costituzione e Statuto del
Kiwanis International con i due terzi (2/3) dei voti dei Soci Attivi,
Senior e Privilegiati presenti in una riunione ordinaria purché venga data
notizia ai Soci delle proposte modifiche con comunicazione scritta almeno
due (2) settimane prima della riunione. Un terzo (1/3) dei Soci Attivi,
Senior e Privilegiati costituiscono il quorum. Non sono ammessi voti per
delega o per conto degli assenti.
Sezione
2 ‑ Se questo
Statuto è in conflitto con la Costituzione e lo Statuto del Kiwanis
International attuale o come sarà emendato in futuro, questo Club dovrà
modificare questo Statuto in conformità con la Costituzione ed lo Statuto
Internazionali.
Articolo XXV -
Approvazione del Kiwanis International
Sezione 1 ‑
Questo
Statuto e tutte gli
emendamenti o aggiunte non entreranno in vigore senza l'approvazione del
Kiwanis International.