Gentile Governatore
Gentili componenti del Consiglio d’Amministrazione
Dall’inizio del anno sociale, ad ora la situazione del
Distretto junior è cambiata, con molta modestia ma con
un pizzico di orgoglio potremmo dire che è migliorata
vi elenco di seguito i punti salienti del lavoro
svolto nei tre mesi trascorsi dall’insediamento del
nuovo CdA.
Situazione
generale del Distretto e rapporti internazionali
Il numero dei club attivi alla data del passaggio ci campana
distrettuale del quattro ottobre 2003 era di ventidue
sull’intero territorio nazionale, tanto da paventare
una seria e necessaria ridefinizione delle
interdivisioni con la conseguente soppressione di
almeno due, alla data odierna i club attivi sono
saliti di misura contando ventinove club, esattamente
sono stati riattivati i KJ club di Agrigento, Erice,
Trapani, Canicattì, Lentini, Etneo, Ferrara. Mi corre
l’obbligo di ringraziare quanti si sono veramente
adoperati con noi per la ripresa dei KJ sopra detti e
in particolare, senza che nessuno me ne voglia Carmelo
Carisi e Giacomo Croce. Un ringraziamento veramente
sentito e di cuore va ai miei Luogotenenti Governatori
che quest’anno, su precisa richiesta dello scrivente,
stanno dedicando veramente tante energie alle loro
interdivisioni con i risultati che ho elencato sopra,
Fabiola Quinci, Massimo Scatà, Carmelo Spampinato,
Francesco Garaffa e Monica Perri, tutti amici prima
che Luogotenenti. Unico neo il Luogotenente della
interdivisione F che risulta completamente assente da
ogni attività distrettuale. Il Sottoscritto e tutti i
membri del CdA junior sono inoltre impegnati nella
riapertura o nella apertura ex novo dei KJ club
Alcamo, Avola, Pachino, Acireale, Paternò, Messina
Nuovo Ionio, Crotone, Bologna e Bergamo che si spera
di riaprire entro la prima metà del corrente anno
sociale. Sono inoltre in corso dei contatti, in vista
di una futura, possibile, apertura con persone delle
seguenti località: Barletta, Roma, Livorno, Ragusa e
Cagliari. Da rilevare di interesse delle SS.VV. che
per la prima volta è stata avviata in sede europea una
fitta rete di contatti tra Kiwanis Junior di diverse
nazioni e l’iniziativa è partita proprio dal Distretto
Italia, peraltro unico caso in Europa. Abbiamo
rilevato la presenza del Kiwanis Junior nei seguenti
paesi: Olanda, Belgio, Lussemburgo, Francia, Germania,
Svizzera, Austria, Repubblica Ceca, Polonia e Lituania,
il nostro Distretto intrattiene regolari e proficue
relazioni con la Repubblica Ceca, con L’Austria e con
la Lituania. Proprio per l’invito al sottoscritto a
tenere delle riunioni nella Repubblica Ceca è dovuta
l’assenza a questo CdA, in cui lo scrivente si sente
egregiamente rappresentato dal caro amico Sergio
Bellafiore, Youth Governor Eletto e, per altro verso
dall’Amministratore del Distretto, Marco Rossi.
Saltuari contatti sono stati rilevati con i club
della regione del Benelux, da notare infine la
prossima costruzione del KJ nel distretto Northen. Per
il progetto di espansione previsto a inizio anno di
formazione del KJ a Tunisi abbiamo avuto la piena
disponibilità del Sig. Console Generale di Tunisia in
Italia, appositamente incontrato dal sottoscritto.
Obiettivo del Distretto è l’intensificazione dei
contatti con tutti gli stati e la creazione di una
rete informatica permanente tra tutti i KJ d’Europa.
Tutto in previsione del primo meeting europeo di tutti
i KJ con la conseguente creazione di un organismo
sopranazionale simile al KIEF ma limitato a poteri
consultivi, almeno per la sua prima fase di
funzionamento.
Situazione dei service Distrettuali
Il principale service del Distretto junior, proposto
all’inizio dell’anno era la costruzione di una scuola
elementare in Somalia da intitolare ai magistrati
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, assassinati dalla
mafia nel 1992. In tre mesi di attività sono stati
raccolti dai vari club circa 10.000 euro. In corso
d’anno tuttavia col mutare delle condizioni
socio-geopolitiche della regione interessata, visto il
bieco e insensato assassinio di Annalena Tonelli
e visti i costi di assicurazione
sproporzionati che assumerebbe la spedizione si è
pensato di modificare il progetto, non sicuramente nel
senso etico-sociale e morale che comporta la
affermazione “tutti a scuola da Giovanni e Paolo” ma
quanto nel senso pratico dell’edificio da realizzare e
soprattutto della regione in cui realizzarlo. Ci siamo
chiesti infatti se avesse un reale beneficio pratico
per le popolazioni locali la costruzione di un
edificio scolastico in un paese in cui imperversa la
guerra civile e il potere politico statale in realtà
non esiste, vi sarebbe stato il serio dubbio di
costruire un edificio scolastico, con enorme
sacrificio economico, che sarebbe successivamente
stato immediatamente depredato, devastato, ove non
fosse divenuto la base di qualche banda o gruppo
armato della zona, che peraltro è proprio la zona
dell’assassinio di Anna Lena Tonelli, quella parte più
a nord della Somalia che ultimamente si è
autoproclamata stato “indipendente e sovrano” col nome
di Somaliland e che per tale unilaterale scelta si
trova in conflitto con la rimanente parte della
Somalia.
Visto il precipitare della situazione internazionale, il
sottoscritto e gli altri componenti del CdA hanno
espresso l’intenzione di valutare degli altri
progetti, sempre da realizzare in territorio africano,
a cui il Distretto junior possa contribuire, a fine
anno, con una somma di danaro certo rilevante, in
particolare sono al nostro vaglio tre progetti per
edifici di educazione da realizzare in Niger, in Congo
e in Egitto. Della scelta che sarà fatta verrà
tempestivamente informato il Governatore e tutto il
CdA senior. Per gli altri service distrettuali si
rileva la continuazione del service sulla clown
medicine, insieme al Segretariato Italiano Studenti in
Medicina (SISM), sezione di Messina, che ha costituito
un gruppo specializzato in clown terapia dal nome
“L’isola che …C’è!!!”. In febbraio partirà ad Augusta
il primo corso per clown terapeuti che vedrà come
docenti proprio questo gruppo di ragazzi. In questi
tre mesi è stata riattivata la Commissione
Distrettuale Statuto e Regolamento che ha ultimato la
bozza del nuovo statuto distrettuale, attualmente in
attesa delle modifiche proposte dai club che sarà
approvato definitivamente dalla Commissione medesima,
dal CdA junior e dalla convention junior entro
settembre. Allo scopo di non perdere un anno sociale
lo statuto junior verrà inviato al CdA e alla
convention senior per tempo, (anche se non ancora
approvato dagli organi junior), in modo da essere
incluso nell’OdG e potere così attuare le due
approvazioni necessarie a distanza di solo una
settimana una dall’altra, nelle rispettive convention,
tutto ciò in modo da poter inoltrare lo Statuto a
Indianapolis per l’approvazione del Board
Internazionale già in corso del presente anno sociale.
Nei tre mesi trascorsi è stato costituito inoltre il
Comitato Permanente dei Past Youth Governor Kiwanis
Junior, organo consultivo e di indirizzo, che tuttavia
non ha tenuto la prevista riunione per mancanza del
numero legale, sono componenti dell’organo lo Youth
Governor, lo Youth Governor Eletto, il Segretario
Distrettuale, il Segretario Distrettuale Aggiunto e
tutti i Past Youth Governor che tuttora risultano soci
attivi, in good standing, di un club KJ o transitati
un club Kiwanis. Per la prima volta si è proceduto
alla nomina di un Addetto Stampa Distrettuale con
l’incarico precipuo di curare l’immagine del Distretto
sugli organi di stampa. A partire dal presente anno
sociale è attivo il sito internet del Distretto
Junior (www.kiwanisjunior.it) creato, curato e gestito
dal Web Master del Distretto il Past Youth Governor,
nonché personale amico, Francesco Albino, da
registrare l’ottimo funzionamento e la
puntualità della segreteria distrettuale, grazie Anna.
Rapporti junior - senior e varie
I rapporti intercorsi tra junior e senior sono buoni, a tutti
i livelli, buone le comunicazioni e le relazioni che
intercorrono tra officers dei due distretti, crediamo
sia questa la vera e giusta strada da percorrere, e da
migliorare, almeno finchè il Kiwanis Junior sarà un
programma sponsorizzato del Kiwanis International.
Proprio in relazione a questo aspetto statutario è
divenuto necessario fare chiarezza sul già povero
contributo annuale che il Distretto senior elargisce a
quello junior, è importante per noi sapere se, quando
e quanto esattamente ci verrà depositato per renderci
conto delle spese che si prospettano e per avere una
stabilità e una certezza di bilancio che non può
oggettivamente permanere in una situazione di più o
meno cinquemila euro, vista anche la consistenza della
cifra. Conoscendo Piero, lo scrivente non nutre dubbi
sul suo massimo impegno per assicurare al nostro
Distretto il contributo previsto.
Cari amici vi ringrazio dell’attenzione e nell’augurio di
incontrarvi tutti di persona vi invio un caloroso
saluto.
Riccardo
R. G. Cannavò
Youth Governor
Kiwanis Junior Distretto Italia