Al Governatore del
Distretto Italia - San Marino
Al Governatore Eletto del
Distretto Italia – San Marino
Al Segretario del
Distretto Italia – San Marino
Leadership
Education anno 2010-2011 - Relazione
Finale
La Leadership education
per l’anno 2010-2011 ha avuto come
argomento di base il recupero
dell’identità, ed è stato incentrato su
tre concetti principali:
Cosa è il Kiwanis.
Come funziona un club
Kiwanis.
Il ruolo degli officers
nel Kiwanis.
Questi argomenti sono
stati affrontati a livelli diversi e con
approfondimenti specifici nei vari
incontri che si sono svolti. Elementi
comuni a tutti gli incontri sono stati
la verifica delle conoscenze (Struttura,
storia e statuto del Kiwanis); compiti
degli officers; la motivazione; la
leadership con particolare riguardo al
rapporto officer-distretto e
officer-socio. In ogni incontro è stata
distribuita una piccola brochure con
alcuni utili consigli, un piccolo
dizionario dei termini, un test di
autovalutazione per il club.
In totale sono stati
svolti sei incontri, di cui il primo
rivolto ai Lgt eletti. In questo
incontro, svoltosi a Roma, il training
ha approfondito la conoscenza della
struttura organizzativa nazionale,
europea e internazionale; l’utilizzo
delle nuove tecnologie; il ruolo del LGT;
cosa è una divisione; il rapporto tra il
LGT e il Governatore e la relazione tra
il LGT e i club.
Negli altri incontri,
svoltisi a Enna, Cosenza, Roma, San
Marino, Novara sono stati approfonditi,
oltre agli argomenti suddetti temi
riguardanti la Leadership (Enna, Cosenza
e Novara), la struttura organizzativa e
il ruolo del presidente (Roma); il ruolo
del presidente, del segretario, la
Fondazione Kiwanis e la risoluzione dei
conflitti (San Marino); Il Kiwanis come
nuovo modello di club service (Enna e
Cosenza); Il ruolo del segretario, la
progettazione del Service e la
Fondazione Kiwanis (Novara).
Agli incontri hanno
partecipato come trainers: Antonio
Maniscalco, Mario Befera, Piero Amore,
Gianfilippo Muscianisi, Maria Rita
Morganti, Roberto Arcaleni, Maria Grazia
Culici, Francesco Bricchi. La loro
disponibilità e professionalità ha dato
un grande contributo alla buona riuscita
del training e a loro va il mio
personale ringraziamento per quello che
hanno fatto.
Alla fine di ogni
incontro è stato dato un foglio per
valutare, in maniera anonima, quanto era
stato fatto e per dare eventuali
suggerimenti. Tutti sono stati concordi
nel dare un giudizio più che positivo
sul training e in molti casi anche
entusiastico, auspicando che negli anni
futuri si possa ripetere questo tipo di
esperienza e rammaricandosi per coloro
che non sono venuti: “hanno perso una
grande opportunità”.
La partecipazione agli
incontri è stata nella media superiore
degli anni precedenti. E’ purtroppo
ancora diffusa nel nostro Distretto
l’idea che il training è noioso (si
parla di cose astruse, barbose e poco
interessanti) e che non se ne ha bisogno
(sappiamo tutto) Questo ultimo
atteggiamento negli anni si è dimostrato
poco costruttivo, infatti la prassi
dimostra ogni giorno proprio il
contrario, spesso i “vecchi” del Kiwanis
sono proprio quelli che avrebbero più
bisogno di rivedere le loro conoscenze e
certezze sulla nostra organizzazione,
che come abbiamo più volte ribadito,
negli ultimi anni è cambiata
radicalmente, inoltre alcuni, pur
conoscendo tutto lo statuto a memoria,
sono molto lontani dall’aver compreso
l’attuale essenza del Kiwanis. Da questi
incontri è scaturito una nuova presa di
coscienza su cosa è e come deve essere
il kiwanis; con il coinvolgimento di
tutti i partecipanti si è avuto
l’unanime consenso che le cose stanno
cambiando. Come dice Florio si è cercato
sempre di parlare e fare amicizia.
Proposte:
Sulla base dell’esperienza acquisita
sarebbe auspicabile, come evidenziato da
tutti i partecipanti, ripetere questo
modo di fare formazione, fornendo
maggiori sussidi, magari da scaricare
dal sito del distretto. Sarebbe utile
inoltre fare più incontri, anziché solo
quelli strettamente programmati per
macroaree, o incontri più lunghi, magari
iniziando con la sera del sabato per
finire la domenica pomeriggio. Con il
governatore eletto si era anche pensato
di fare incontri aperti anche ai non
soci così da far conoscere maggiormente
il kiwanis alla cittadinanza; ma per
rispettare il badget si è deciso di
rinunciare. Inoltre si ritiene
indispensabile un corso di aggiornamento
dei tanti trainers distrettuali e/o
divisionali, che per vari motivi non
hanno avuto la possibilità di poter
approfondire e rivedere le loro
conoscenze e competenze, affinché i vari
training siano conformi ai nuovi
standard del K.I.E.F. e del K.I.
Colgo l’occasione di
ringraziare, ancora una volta, tutti
coloro che hanno partecipato agli
incontri, la loro attiva partecipazione
è stata per me molto arricchente e nello
stesso tempo un grande stimolo per
continuare. Ringrazio anche il
Governatore e il Governatore eletto per
la fiducia che hanno avuto
nell’affidarmi questo delicato incarico,
spero di aver fatto del mio meglio e mi
auguro che il training possa contribuire
a suscitare un sorriso ai tanti bambini,
che dal Kiwanis possono ricevere una
speranza.
Su richiesta del
governatore eletto Florio Marzocchini
elenco i costi relativi al training di
questo anno .
Anno |
Previsto |
Speso |
2010-2011 |
10.000,00 |
8.779,27 |
Un grande kiwaniano
abbraccio
Francesco Valenti