Trapani, lì 20/10/2010
Cari amici Kiwaniani,
Nel primo Consiglio
Direttivo del Distretto svoltosi a
Selinunte Il Governatore Prof. Salvatore
Costanza mi ha comunicato la nomina a
K.i.a.r. del Distretto per lo sviluppo
di nuovi Club.
Nel ringraziare il Governatore e tutti
gli amici che hanno voluto darmi questo
onore, e ahimè anche questa
responsabilità, non Vi nascondo che sono
un po’ in ansia al pensiero di
corrispondere con concretezza e
operatività alla missione di creazione
di nuovi club. Credo di conoscere
abbastanza bene il Kiwanis Italia. Il
mio impegno è stato, a vario titolo,
sempre costante negli ultimi dieci anni,
e ho cercato di dare il meglio di me e
delle mie capacità, a servizio del
Kiwanis ed in piena lealtà agli officers
in carica.
E’ iniziato un nuovo
anno sociale e dobbiamo maggiormente
impegnarci per realizzare sempre di più
la nostra missione “Serving the children
of the World”.
La formazione di nuovi
club Kiwanis è senza dubbio la
dimostrazione che le nostre iniziative
sono adeguatamente divulgate ed
apprezzate.
Non nascondo le
difficoltà esistenti ma sono ottimista e
soprattutto credo che l’umanità sia
migliore di quella che appare dalle
notizie pubblicate dai media. Certo il
“relativismo” dell’odierna società non
incoraggia. La mancanza di etica morale
nei rapporti umani incide notevolmente
nella nostra capacità di elevarci. Ma
dicevo sono ottimista, e non per scelta
astratta, ma convinto che l’evoluzione
della società, per come la storia ci ha
insegnato, rielabora i propri errori e
trasforma, gli stessi, normalmente, in
una nuova, migliore, più moderna
visione dei valori dell’uomo.
Con il Governatore
Salvatore Costanza, abbiamo convenuto
sulle linee guida per la formazione dei
nuovi clubs. Siamo convinti che noi
dobbiamo particolarmente analizzare e
riguardare le qualità dei nuovi
associati, non in senso assoluto delle
qualità o posizione sociale delle
singole persone, ma della loro adesione
ai valori che il Kiwanis esprime e
afferma. Inoltre avere molta attenzione
a selezionare persone abbastanza giovani
ancorché adeguatamente inserite nel
mondo economico e sociale.
L’aumento quantitativo
non seguito dalla qualità dei clubs non
migliora l’affermazione dei nostri
ideali, anzi come il frutto bacato può
danneggiare tutto l’albero, inserimenti
superficiali possono creare tensioni e
distorsioni nell’associazione.
Il compito del
K.I.A.R. è quello di collaborare con gli
altri officers, stimolando e mettendo a
vostra disposizione la propria
esperienza. Mi farò promotore, per come
definito con il Governatore, di incontri
e contatti con gli officers in carica,
per determinare insieme il migliore
inserimento del Kiwanis nella società.
Quindi, aspetto con fiducia le
segnalazioni che riterrete più opportune
al fine di raggiungere il nostro scopo.
CREARE NUOVI CLUBS
KIWANIS PER CONTRIBUIRE A REALIZZARE LA
NOSTRA MISSIONE.
Grazie.
Il K.I.A.R.
Roberto Candela