<<< 22-23-24 MAGGIO 2003 STRESA ( VB ) XXVI CONVENTION ANNUALE |
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PROGRAMMA
STRESA La Perla del lago Maggiore
ISOLA BELLA Nel 1670 il Conte Vitaliano Borromeo iniziò la costruzione del monumentale palazzo barocco e della maestosa scenografia dei giardini che diedero fama all'isola e che ancor oggi documentano gli splendori dell'epoca. La dimora dei Borromeo racchiude inestimabili opere d'arte: arazzi, mobili e quadri. I giardini, ricchi di ogni varietà di piante e fiori rari, si sviluppano a terrazze ornate e sovrapposte,sono un classico inimitabile esempio di "giardino all'italiana" dell'epoca.
ISOLA MADRE Oltre ad essere l'isola più grande e' la più caratteristica per l'atmosfera raccolta, silente incantata: un giardino di piante rare e fiori esotici nel quale in piena libertà vivono pavoni bianchi pappagalli e fagiani d'ogni varietà, che creano l'incanto di una terra tropicale. L'isola Madre e' particolarmente famosa per la fioritura di azalee, rododendri e camelie. Nel 1978 e' stato aperto il Palazzo del XVI secolo interessante per la ricostruzione di ambienti d'epoca e per la collezione di livree, bambole e porcellane.
L' isola dei Pescatori fu soggetta agli Arcivescovi di Vercelli e di Novara che l'aggregarono alla pieve di Baveno. La chiesa isolana, dedicata a S. Vittore risalente al principio del secolo XI (abside). Il fascino dell'isola è tutto oltrechè, s'intende nello splendore panoramico del luogo, nell'arcaica semplicità nella rustica schiettezza del paese con le sue case modeste e gentili, coi suoi vicoli stretti e tortuosi come meandri. E' uno dei luoghi più pittoreschi suggestivi e romantici del lago.
Basta lo splendore di queste visioni per far comprendere come Stresa sia potuto diventare uno dei massimi ritrovi del turismo internazionale. La cittadina, già a metà dell'Ottocento era la località lacustre di soggiorno più elegante, la più frequentata dall'alta borghesia internazionale. Altre ancora sono le ragioni di tanta fama e prestigio. Qui arte e natura si sono fuse in modo rispettoso una dell'altra, qui l'ospitalità è un vanto generazionale e le iniziative culturali, che si succedono nel corso dell'anno, ne sono il necessario corollario. Simbolo della vitalità di Stresa è l'animatissima piazza dell'imbarcadero e la vasta e alberata piazza Marconi. Qui si affaccia la neoclassica parrocchiale di Sant'Ambrogio. A destra della chiesa c'è la celebre Villa Ducale, del 1770, anch'essa in stile neoclassico. La notorietà deriva dall'essere stata la residenza del filosofo Antonio Rosmini, che qui ospitò anche Alessandro Manzoni. Ora la villa è un attivissimo Centro Studi Rosminiani. Poco distante, famoso ai congressisti internazionali, si trova il moderno e attrezzato Palazzo dei Congressi. Altra meta di notevole flusso turistico è l'ottocentesca Villa Pallavicino . L'interesse per essa è tutto naturalistico, in quanto il grande parco fiorito ricco di alberi secolari è stato trasformato in un originale giardino zoologico, dove convivono varie specie di animali, anche esotiche, come struzzi e canguri. Nei dintorni di Stresa, a Gignese, che offre la panoramica visione del bacino centrale del Lago Maggiore, si possono visitare il Giardinio Alpinia, ricco di piante montane e officinali, e il curioso Museo dell'Ombrello, che raccoglie parasole e parapioggia d'ogni epoca. Infine, giova ricordare che una moderna funivia collega Stresa alle piste da sci del Mottarone, altro balcone sul Verbano. Tra le manifestazioni ricorrenti, si segnalano a livello prestigioso: il Concorso di musica per giovani Premio Franco Verganti, in aprile; la Cattedra Rosmini, a fine agosto; le Settimane Musicali Festival Internazionale, in agosto e settembre; la Mostra Filatelica Europea, nella prima decade di settembre. L'HOTEL REGINA PALACE
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