IL KIEF
KIWANIS
INTERNATIONAL EUROPEAN FEDERATION
E'
l'Organizzazione europea di Distretti costituiti da Club
e di Club non
distrettati
www.kiwanis-europe.org
Presidente
Astbjörn
EGILSSON (Distretto Islanda-Faroe)
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Board KI-EF 2003-2004 : |
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Presidente: |
Astbjörn
EGILSSON (Distretto Islanda-Faroe) |
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Presidente
Eletto: |
Peter
WÜLLENWEBER (Distretto Germania) |
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Imm Past
Presidente: |
Grete
HVARDAL (Distretto Norden) |
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Vice-Presidente: |
Marcel
KREIENBÜHL (Distretto Svizzera-Liechtenstein) |
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Segretario: |
Anne-Marie
VANDENABEELE (RSC Europe) |
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Governatori: |
Herbert
EGGER (Distretto Austria) |
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Daniel
VIGNERON (Distretto Belgio-Lussemburgo) |
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Sigurgeir
ADALGEIRSSON (Distretto Islanda-Faroe) |
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Thor
Christian BERG (Distretto Norden) |
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Theodor
RIESEN (Distretto Svizzera-Liechtenstein) |
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Piero GRASSO
(Distretto Italia-San Marino) |
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Gert van
LIESHOUT (Distretto Paesi Bassi) |
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Thomas
SCHOELLER (Distretto Germania) |
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Yves
MARTINOT Distretto Francia-Monaco) |
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Kazimierz
CIESIELSKI (Distretto in via di formazione Polonia) |
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Marie TUPA
(Distretto in via di formazione Repubblica Ceca & Slovacchia) |
- Il Trustee
Internazionale eletto per la Regione III è il Dr. Gunter Gasser
del Distretto Austria. Servirà per tre anni nel Board del KI.
- Inoltre, i
delegati hanno approvato di porre in attuazione il Programma di
Istruzione Kiwanis (KŸEŸP); sarà il primo progetto di service
europeo a lungo termine!
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THE 36TH KIEF
CONVENTION IN CESKY KRUMLOV, CZECH REPUBLIC
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Cesky Krumlov ...........
una perla ben nascosta lungo la Moldava!!
Sotto un cielo pieno di
sole è stata aperta la 36^ Convention KI-EF venerdì pomeriggio 30
maggio 2003. Centinaia di Kiwaniani si sono riuniti nei Giardini del
Castello per testimoniare l'inizio di una Convention piuttosto
straordinaria...!
Il sindaco della città, ma anche il nostro Presidente
Internazionale, Juan "Ito" Torres ci hanno dato un caloroso
benvenuto, mentre il colpo di rito sulla campana - segno
dell'apertura ufficiale - è stato dato dal nostro Presidente KI-EF
Grete Hvardal. Flautisti e un coro locale hanno animato questa prima
parte della serata vicino alla fontana. Al termine la città di Cesky
Krumlov ha offerto un "calice di vino" a tutti i partecipanti. La
cena Rococò è stata una festa allietata da musica tipica medievale e
dalla presenza di personaggi un po' strani che camminavano e si
sedevano qua e là presso la Scuola di Equitazione.
TUTTI I DISCORSI, INDICATI DI
SEGUITO COME "ALLEGATO" SONO A DISPOSIZIONE (IN LINGUA
INGLESE) SUL SITO WEB EUROPEO:
www.kiwanis-europe.org
Apertura dell’Assemblea Generale & Interventi
degli ospiti:
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Saluto di
benvenuto da parte di Grete Hvardal – Presidente KIEF:
Allegato I
·
Presentazione del
Board & del Council KIEF 2002-2003
·
Discorso di
Juan "Ito" Torres – Presidente K.I.: Allegato II
·
Discorso di
Robert L. "Bob" Moore – Presidente Eletto K.I.: Allegato III
·
Discorso di
Godfrey G. Dyer –Presidente della Fondazione K.I.:
Allegato IV
·
Discorso di
Eyjólfur Sigurdsson – Executive Director K.I.:
Allegato V
Nell’allegato V, c’è una
copia delle diapositive presentati dal Executive Director durante il
suo discorso. Di seguito è riportato un riassunto dei commenti
accompagnanti fatti da lui.
Eddie desidera mostrarci la
"Strada verso il successo nei prossimo 3-5 anni", un progetto che è
stato sviluppato in stretta collaborazione con lo staff del KI come
direttiva per la struttura della nostra organizzazione nel futuro.
Alcuni cambiamenti sono stati presentati durante la prima riunione
del Board del KI nel mese di gennaio 2003, cioè la creazione di una
Divisione Internazionale, il che significa che l’America del
Nord sarebbe staccato dalle Operazioni Internazionali. La presenza
di una Divisione Internazionale nella Sede centrale deve garantire
una visione d’insieme dell’intera organizzazione. Servirà il mondo
in base alla buona conoscenza delle varie tradizioni, culture e
lingue. Lo staff dovrà essere un miscuglio di differenti
nazionalità. E’ stato creato un nuovo Regional Service Center per
l’America del Nord; sarà composto da impiegati che si concentrano
sul service per i Stati Uniti e per il Canada. Il nuovo abbozzo del
Quartiere Generale è stato presentato all’intero staff ed è stato
accolto positivamente.
Un secondo cambiamento è di
trasformare la rivista internazionale in una rivista
veramente globale. La prima edizione di prova è stata spedita la
settimana scorsa a tutti i soci, in inglese ed in francese, e tratta
argomenti globali. La seconda edizione di prova sarà inviata in
gennaio 2004 in sei lingue: inglese, francese, tedesco, italiano,
spagnolo e cinese. La terza edizione è programmata per giugno 2004,
in sei lingue, però dall’ottobre 2004 in poi uscirà una nuova
edizione ogni due mesi (= 6 edizioni all’anno).
Un’altro argomento che
desideriamo evidenziare è il marketing interno ed esterno. Il
marketing interno significa l’istruzione dei soci, volgiamo attrarre
gente tramite i nostri soci. Perciò dobbiamo avere una buona
immagine della società attuale e in particolare dei cambiamenti che
si stanno svolgendo nelle varie comunità. Non possiamo più
presentare il Kiwanis nello stesso modo di trent’anni fa’; dobbiamo
conoscere il mercato e definire i gruppi prioritari. Cerchiamo nuove
generazioni per la nostra organizzazione. Dobbiamo convincere questa
gente che il Kiwanis è "assoluto" per loro. I nostri soci devono
rendersi conto per quali ragioni sono soci di quest’organizzazione.
Progetti di service sono il marketing migliore per spiegare al
pubblico che cosa rappresenta il Kiwanis.
Il sito web del
Kiwanis è stato aggiornato e ora contiene una quantità massima di
informazioni. Per questo chiediamo i club di assicurarsi che uno dei
soci controlli il sito web prima di andare alle riunioni. In questo
modo può informare gli altri soci su quello che sta succedendo nel
mondo kiwaniano. Se riusciamo a far accettare l’aumento delle quote
alla Convention Internazionale, saremo in grado di dare una tessera
di socio a tutti i nostri soci.
Dopo l’ultimo aumento delle
quote abbiamo fatto molti sforzi per produrre materiale di marketing
in varie lingue e adattato alle varie culture. E’ importante poter
comunicare con la gente nella loro lingua, altrimenti è difficile
trasmettere le nostre idee. Quando entriamo in un nuovo paese, così
abbiamo materiali a disposizione e la gente capisce subito che cosa
rappresentiamo. Oggi, il RSC a Gent serve più di 40 paesi.
Membership
e la creazione di nuovi club devono includere un progetto:
ogni distretto ed ogni paese dovrebbe avere un piano strategico per
almeno tre anni. Per il momento stiamo raccogliendo informazioni sui
paesi nei quali militiamo. In base a queste informazioni saranno
selezionati paesi prioritari, che riceveranno assistenza nelle aree
che ne hanno bisogno. Sarà disegnato un piano di distretto modello,
che sarà a disposizione di tutti i distretti. Poi ogni distretto ed
ogni paese può adattarlo ai propri bisogni ed alla propria cultura.
Dobbiamo concentrarci sulle
nostre "uova d’oro", cioè i Programmi Giovanili Sponsorizzati
con 300.000 soci. Siccome l’intenzione è di introdurli in tutti il
mondo, dobbiamo analizzare il modo migliore per procedere in ogni
paese ed in ogni distretto. Ai giovani piace il "networking",
mettersi in contatto con gente in altri parti del mondo.
Stiamo parlando di un
progetto a lunga termine, e sarà una vera sfida per realizzarlo,
però se intendiamo affrontare il mondo con un vero "spirito
internazionale" ci vuole prima l’ approvazione dell’aumento delle
quote. Solo allora possiamo guidare la nostra organizzazione verso
una nuova epoca.
Anche se chiediamo un
aumento delle quote di 15 dollari americani, includeremo - allo
stesso tempo – un emendamento che autorizza il Board Internazionale
di adattare le quote nei paesi con un redito medio annuale di meno
di 10.000 dollari, in particolare nei paesi dove abbiamo
incominciato la nostra espansione.
Uniamoci per il nostro
scopo principale: servire i bisognosi nella nostra società e
costruire un mondo migliore per vivere !!
Rapporto del Comitato per le Credenziali
a) Designazione dei
componenti il Comitato: Chairman : Roelant van Zuylen (Paesi Bassi)
– Componenti : Piero Grasso (Italia-San Marino), Valdimar Jörgensson
(Islanda-Faroe), Jacek Sobocinski (Polonia) e Daniel Vigneron (Belgio-Lussemburgo).
b) Determinazione del
quorum: le iscrizioni sono chiuse ed i votanti vengono contati.
Il quorum sarà confermato successivamente nel corso della prima
parte dell’Assemblea Generale.
c) Approvazione delle
Regole dell’Assemblea: (vedi pagina 11 del programma della
Convention)
d) Comunicazione dell’ordine
del giorno definitivo: il punto 7 sul KEP viene anticipato al
punto 6, prima della pausa per il caffè. L’elezione del nuovo
Trustee avrà luogo dopo la pausa; il motivo di tale cambiamento è
dato dal fatto che Robert Fuderich dell’Unicef che parlerà ai
Delegati sul programma KEP deve lasciare la riunione prima del punto
7 all’ordine del giorno. L’Assemblea dei Delegati non ha obiezioni
in proposito!
e) Il quorum è stato più
tardi confermato come segue: 436 presenti di cui 408 delegati e 28
delegati di diritto.
Rapporto del Comitato per le Elezioni,
Designazione dei componenti
il Comitato:
chairman Paul Inge Paulsen
(Distretto Norden); Componenti: Marie Tupa (Repubblica Ceca),
Michael Baur (Germania), Theodor Riesen (Svizzera-Liechtenstein),
Stefan Huber (Austria) e Gert van Lieshout (Paesi Bassi); tutti i
distretti che hanno un candidato a una carica sono rappresentati nel
comitato.
Procedura di voto:
viene spiegato dettagliatamente dal chairman del Comitato per le
Elezioni, Paul Inge Paulsen
Approvazione del Verbale e dei Rapporti
a)
Approvazione del Verbale della 35^
Convention, Montreux, Svizzera: il Presidente Grete fa un breve
riassunto degli argomenti principali: l’Assemblea dei Delegati
approva il Verbale.
b)
Rapporto delle attività del Board KI-EF
(Grete Hvardal - Presidente) :
Allegato VI
Questo rapporto comprende
il discorso dello Youth Governor italiano del Kiwanis Junior, Simona
Blotto-Baldo. Riassunto: I Programmi Sponsorizzati sono ben radicati
nel Distretto Italia-San Marino, ma non in altri stati europei.
Perché? La nostra società europea cambia velocemente, ma non in modo
uniforme. C’è una grande differenza tra gli stati del nord e quelli
del sud dell’Europa. Come risponde il Kiwanis alle nuove realtà?
L’età media dei Kiwaniani è
in aumento; in America del Nord questo problema è stato affrontato
introducendo i Programmi Sponsorizzati altamente valorizzati. Poiché
le nostre università sono molto diverse da quelle americane, è
alquanto difficile immaginare il Circle K in Europa.
Un programma come il
Kiwanis Junior può comunque essere facilmente adottato in Europa. E’
un modo per ridurre la differenza di età fra le varie generazioni,
visto che si può rimanere soci del Kiwanis Junior fino alla età di
32 anni. Crea anche delle opportunità per il gemellaggio di club di
aree differenti. Grazie all’entusiasmo dei giovani, i principi
kiwaniani possono diffondersi.
Se esistono buoni rapporti
tra i club senior e junior, la continuità della nostra
organizzazione può facilmente essere garantita. La società attuale
non sempre è in grado di fornire ai giovani i valori necessari che
stanno cercando. Il Kiwanis Junior può e deve offrire gli ideali di
miglioramento sociale e di solidarietà. Nel Distretto Italia-San
Marino, ora c’è un service Kiwanis Junior, fondato sull’esempio
della clown terapia (com’è dimostrato nel film "Patch Adams").
Questo progetto ha generato un grande interesse da parte di studenti
medici. Simona rimane a disposizione di tutti i club Kiwanis Junior
in Europa, perché essi rappresentano la vera culla del Kiwanis.
c) Rapporto sulle attività del Council
KI-EF (Dietmar Plöbst – Governatore Austria): Allegato VII
Rapporto sulla situazione finanziaria,
presentato da Alain De Kezel, Ragioniere di una società di
certificazione per il KI-EF
Convention, Montreux,
Svizzera & Anno Sociale 2001-02 :
Allegato VIII
Approvazione dei rapporti
Interventi dei Delegati:
Dr Dieter Weber
(Past Presidente KI-EF): Il distretto Austria non può e non vuole
approvare una perdita di più di 28.000 € riguardante la Convention
europea annuale. I calcoli non sono stati fatti bene, per esempio
per quanto riguarda le spese eccessive per la sistemazione
alberghiera del Board e degli ospiti. Chiedo ai Delegati di non
approvare questo rapporto, in quanto dobbiamo avere riguardo per le
quote pagate dai nostri soci. Dovremmo dare un segnale al Board
KI-EF. Non è l’esito della
convention che deve essere votato, ma il rapporto nel suo insieme,
non il risultato.
Pieter Jongejan
(Past Governatore Distretto Paesi Bassi): dovremmo tener presente
che i club sono i soci di quest’organizzazione e non i distretti: i
club devono decidere autonomamente. Inoltre, con i mezzi che vengono
introdotti ora per assicurare un migliore controllo delle finanze,
questo tipo di disavanzi non dovrebbe verificarsi più. Propone che i
Delegati accettino questo rapporto confidando nelle capacità di
scelta dei Delegati per progredire in futuro.
Ezio Barasolo
(Governatore Distretto Italia-San Marino): ha insistito a parlare in
italiano per poter spiegare chiaramente il suo punto di vista. Gli è
stato chiesto di fornire un sommario scritto dei suoi commenti: "Io
sottoscritto ho preso la parola sul bilancio 2001-2002. Ho
sottolineato che il bilancio non era da approvare non per errori
dell’incaricato, di cui non ricordo il nome, ma perché il disavanzo
della Convention di Montreux (28.000 euro) era espressione di
incapacità del Presidente e dei vertici del R.S.C. di allora. Il
deficit di 28.000 euro è insostenibile tenendo conto dei
sovrapprezzi sia alberghieri che delle cene applicati: infatti chi
ha soggiornato a Montreux senza l’organizzazione del R.S.C. ha speso
mediamente 30 euro in meno negli stessi alberghi. Complimenti!
Quindi il disavanzo sarebbe stato ancora maggiore. (La stessa cosa
dicasi per Cesky Krumlow). La bocciatura del bilancio è un segnale
politico: il Presidente europeo ed il R.S.C. sono responsabili della
gestione per cui un tale fallimento economico ne avrebbe comportato
le immediate dimissioni. Invece questi si sono presentati sorridenti
come se nulla fosse accaduto! Inoltre il Distretto Italia non
pagherà alcuna quota aggiuntiva per risanare il debito che o verrà
pagato dal Presidente e dal suo distretto o verrà suddiviso nel
bilancio dei prossimi 3-5 anni".
Il Presidente Grete
riconferma che il Board KI-EF recepisce chiaramente il segnale ed
aggiunge che tra le misure progettate vi è l’istituzione di un
comitato finanziario che si occuperà della stesura dei bilanci e del
controllo delle spese generali.
Dr Dieter Weber (Past
Presidente KI-EF): il segnale dovrebbe essere chiaro, perché se
approviamo questo risultato, esso costituisce un pericolo per il
futuro. Non possiamo permettere che questo possa accadere di nuovo
e, senza alcun dubbio, non dovremmo spendere i "soldi sacri" dei
nostri soci in questo modo.
Il Presidente Grete chiede
all’Assemblea dei Delegati di esprimere il loro voto:
181 contro, 145 in favore e 42 astensioni. Il
rapporto non è stato approvato!
Programma di Istruzione Kiwanis (KŸ
EŸ P) – parte I
Per la presentazione di
questo nuovo progetto europeo di service, è stato invitato Robert
Fuderich dell’UNICEF che parlerà all’Assemblea dei Delegati:
Ringrazio tutti i Kiwaniani
per i loro sforzi: oggi il mondo è senza ombra di dubbio un posto
migliore rispetto a 10 anni fa. Sappiamo tutti che gli sforzi del
Kiwanis, in collaborazione con l’Unicef, sono stati estremamente
visibili durante la campagna IDD. Milioni di bambini andavano a
scuola incapaci ad apprendere a causa delle malattie dovute a
carenza di iodio. Pertanto tutti gli sforzi del governo per istruire
questi bambini risultavano vani. La più bassa somministrazione di
sale iodato nel mondo è nella regione CEE/CSI (CSI sono i paesi
della vecchia Unione Sovietica e dell’Europa dell’Est: Comunità
di Stati Indipendenti), composta da 27 paesi (in 19
dei quali l’Unicef ha un ufficio locale).
La mancanza di iodizzazione
del sale porta ad una capacità ridotta di apprendimento nei bambini
ed ha effetto sulla situazione socio-economico di queste comunità e
regioni. Attualmente 16 di questi paesi hanno adottato una
legislazione o quantomeno un decreto sulla iodizzazione.
E’ importante collegare gli
sforzi del Kiwanis e dell’Unicef (insieme a varie altre
organizzazioni ed istituzioni) nel progetto IDD rispetto alla
situazione attuale, dove non solo sono state salvate
vite di milioni di bambini, ma è stata offerta loro l’opportunità di
ricevere l’istruzione. Perciò è importante continuare la lotta
contro l’IDD. Finora è stato un gran successo del quale possiamo
essere fieri. Se vogliamo garantire la salute dei bambini in questi
paesi, dobbiamo garantire loro un insegnamento di buona qualità, ma
per circa 108 milioni di bambini di questi regioni il diritto
all’istruzione non è ancora garantito.
Però, il costo per far
studiare un bambino è aumentato ed i governi hanno oggi meno
risorse, in confronto ai tempi in cui avevano uno dei sistemi di
istruzione più sofisticati. Allo stesso tempo le famiglie sono
diventate più povere, il che rende loro quasi impossibile provvedere
ad una formazione per i loro bambini. 18 milioni di bambini in
queste aree vivono sotto il livello di povertà (cioè meno di 2,15
dollari americani al giorno). Le tasse scolastiche attualmente si
pagano dal momento in cui il bambino va all’asilo. I vestiti, le
scarpe ed i libri di testo venivano sempre sovvenzionati, ora devono
essere pagati. La qualità dell’istruzione è diminuita. Mancano
adeguate risorse d’istruzione e di scuole di qualità. C’è una
maggiore perdita di morale e di impegno da parte degli insegnanti.
Non è insolito che un insegnante guadagni meno di 21 dollari al
mese. Dal passaggio nel CSI, 30.000 scuole materne sono state
chiuse. Il numero di iscrizioni è alto, tuttavia il problema che
sorge è quella di una bassa frequenza.
Controlli medici e dentari
erano sempre inclusi nell’istruzione, ora non lo sono più.
L’istruzione è stata interrotta da guerre, conflitti sociali,
questioni etniche, ecc..., come ad esempio in Georgia, nei Balcani,
Azerbaigian, Russia ed altri paesi. Le prospettive per i studenti
sono ridotte a causa delle previsioni limitate di impiego.
L’industria non viene più gestita dal governo e così anche la
possibilità dei bambini di conseguire un lavoro in futuro non è più
garantita. C’è anche una mancanza di istruzione di base per le
minoranze. Ci sono sacche di disparità in tutta la regione. Oltre al
bisogno di più risorse, è richiesta anche una rivalutazione del
contenuto didattico. Devono essere realizzate delle riforme per
rendere l’istruzione più rilevante per il futuro dei bambini in un
mondo post-comunista. Con la crescita esplosiva del HIV/Aids nella
regione e la drammatica crescita di stili di vita insani tra i
giovani, ora è essenziale l’istruzione a tutti i livelli della vita.
Si dice che l’istruzione nella regione è in crisi. L’Unicef approva
l’intenzione del Kiwanis di lavorare sull’istruzione nell’Europa
Centrale e nell’Europa dell’Est. Un avvertimento per il comitato KEP
è di concentrare l’attenzione su tale programma!!! L’Unicef ha
deciso di focalizzarsi su 5 priorità: istruzione per ragazze = una
buona istruzione per tutti, sviluppo integrato dei bambini ed
istruzione dei genitori, lotta contro l’HIV/AIDS, programma
"immunizzazione plus" e protezione dei bambini dalla
discriminazione, dalla violenza e dallo sfruttamento. Per
concludere, una citazione di Fred Rogers, celebrità della TV
americana: "viviamo in un mondo nel quale è necessario condividere
le responsabilità. E’ facile dire: non è il mio lavoro, non è la mia
comunità, non è il mio mondo e non è il mio problema. Allora ci sono
quelli che vedono i bisogni e rispondono. Io considero questi i miei
eroi"
PAUSA CAFFÈ (30 min)
Rapporto dei Trustees Internazionali
7.1 Rapporto e
discorso dei Trustee K.I. :
Herman Pittomvils
(Distretto Belgio-Lussemburgo) :
Allegato IX
Nicolò Russo
(Distretto Italia-San Marino) :
Allegato X
7.2
Presentazione ed Elezione di un Trustee per il
Board dei Trustee KI - Regione III
Wahib Aladin
(Distretto Svizzera-Liechtenstein):
Allegato XI
Gunter Gasser
(Distretto Austria): Allegato XII
Pieter Jongejan
(Distretto Paesi Bassi) : Allegato XIII
Programma di Istruzione Kiwanis (KŸ
EŸ P) – parte II
Gunter Gasser sostituisce
il chairman KEP, Jackie Dehollander, che non è presente oggi a causa
di un incidente. Presenterà pertanto il discorso di Jackie:
Allegato XIV
Ognen Stamatoski, KC Skopje
(Macedonia), e componente del comitato KEP: il comitato KEP ha
lavorato sodo per preparare questo nuovo progetto che sarà
sviluppato a livello europeo. Tenteremo di costruire ponti, mentre
ci dedichiamo all’istruzione. Gruppi di progetti concreti sono stati
formati, ai quali ci possiamo avvicinare, in base ai bisogni ed alle
esigenze, e in base alla situazione attuale in queste regioni. Ci
sono quattro gruppi principali: infrastrutture (costruire e
rinnovare scuole, fornire attrezzature fondamentali, ma anche
computer,...) gruppi emarginati (persone colpite dalla guerra, da
conflitti sociali, letteralmente o socialmente disabili), studi
superiori (scambio di studenti e professori, formazione specifica,
trasferimenti di know-how,...) e varie (che coprono il rimanente 5 %
non contemplato nei tre gruppi precedenti). Sappiamo quelli che sono
i bisogni e le richieste, e di conseguenza chiediamo ai distretti ed
ai club di fare una stima delle loro potenziali possibilità e
proporre un piano su ciò che possono offrire. C’è bisogno di
risorse, materiali, budget,... ... .... Per questo motivo un
comitato guida
analizzerà le possibilità e
svilupperà una strategia di lavoro. In un anno potremmo aiutare
100.000 bambini, e molti di più nei prossimi anni. Molte ore di
lavoro e molte sfide ci aspettano, nonostante i traguardi già
raggiunti. Dobbiamo valutare gli scopi del Kiwanis, costruiamo
dunque ponti per i nostri bambini. Unitevi a noi in questa nobile
missione.
Il Comitato per le Elezioni
ha concluso lo spoglio delle schede; il Chairman P.I. Paulsen fa la
sua relazione: Wahib Aladin : 178 voti, Gunter Gasser : 215 voti e
Pieter Jongejan : 83 voti. Uno nullo. Totale dei votanti 477. La
maggioranza richiesta di 239 voti non è stata raggiunta. Si deve
procedere ad una seconda votazione, in base allo statuto del KI-EF.
Prima, il Presidente Grete
chiede all’Assemblea dei Delegati di approvare l’ulteriore sviluppo
del programma KEP: una netta maggioranze è in favore, 6
contrari e 19 astenuti. L’Assemblea esprime la sua approvazione per
la continuazione del programma!!
La seconda votazione
dell’elezione del Trustee includerà soltanto due candidati, in
quanto il terza candidato, che ha ricevuto il più basso numero di
voti viene escluso dalla lista: Wahib Aladin e Gunter Gasser
partecipano ancora.
Presentazione e votazione
degli emendamenti e delle "pulizie" dello Statuto KI-EF
(Herman
Pittomvils – chairman Comitato Statuto KIEF)
Il comitato è composto dai
seguenti componenti: Pieter Jongejan (Paesi Bassi), Peter Oggenfuss
(Svizzera) e Dieter Weber (Austria). Vari distretti hanno anche
contribuito inviando suggerimenti per la revisione del nostro
Statuto. Il risultato finale è un gran lavoro, cosicché il Council
ha deciso ieri di scegliere la procedura seguente per la votazione.
Ci sono tre categorie di
emendamenti:
le "pulizie"
(che non cambiano il contenuto degli articoli o delle sezioni, ma si
tratta soltanto di una riformulazione);
la seconda votazione
riguarda una ristrutturazione degli organi di gestione del
KI-EF (l’attuale Board e Council sarebbero trasformati in un singolo
organo, il Board esteso che includerà i Governatori);
la terza votazione servirà
a ridurre il numero di Vice-Presidenti da due a uno, mentre
sarà abolito il sistema delle elezioni, verrà adottato un sistema di
rotazione e un articolo transitorio per l’anno che viene.
Il dibattito verrà aperto
sulla parte delle "pulizie": non ci sono osservazioni da parte
dell’Assemblea dei Delegati; si procede quindi con la votazione:
ogni volta è richiesta una maggioranza di 2/3. C’è solo una
astensione. Il primo emendamento è approvato.
La secondo proposta: la
fusione del Board e del Council in un organo; votazione unanime da
parte dell’Assemblea dei Delegati.
La terza proposta: ridurre
il numero di Vice-Presidenti e scegliere un sistema di rotazione:
dobbiamo tenere presente che ci sarà un periodo transitorio:
attualmente ci sono due vice-presidenti: il comitato suggerisce che
il Vice-Presidente nominato dal Distretto Germania sia confermato
come Presidente Eletto e che il candidato del Distretto
Svizzera-Liechtenstein svolga un altro anno come Vice-Presidente,
dopodiché diventerà automaticamente Presidente Eletto per l’anno
successivo. La proposta era stata accettata precedentemente dal
Council KIEF e dai due candidati durante la riunione del Council del
febbraio 2003.
Votazione: 7 voti contrari
e 3 astensioni. La proposta è adottata.
A seguito delle riunioni
del Board e del Council che si sono svolte nei giorni precedenti, è
stata formulata una nuova proposta, basata sulla proposta che il
Board Internazionale presenterà all’Assemblea dei Delegati durante
la Convention Internazionale di Indianapolis alla fine di giugno. Si
tratta della struttura delle quote ed è la seguente:
Art. XI dello Statuto:
sezione 3 : il Board europeo può adattare le quote dei club, come
stabilito dallo Statuto della Federazione, in qualsiasi paese in cui
il reddito lordo nazionale pro capite sia meno di dieci mila
(10.000) dollari americani, secondo un rapporto della Banca
Mondiale.
Contrari: 2; astensioni:
13; l’emendamento n° 4 è stato adottato a maggioranza.
9. Presentazione del Board KI-EF e dei
Revisori
a. Conferma del Presidente
KI-EF 2003-2004 : Astbjörn "Addi" Egilsson (Islanda-Faroe)
b. Presentazione del
Presidente Eletto 2003-2004 : Peter Wüllenweber (Germania)
c. Presentazione del
Vice-Presidente 2003-2004 : Marcel Kreienbühl (Svizzera-Liechtenstein)
d. Presentazione dei due
revisori 2003-2004 : Eddy Pannecoucke e Philippe Barthelémy,
entrambi del Distretto Belgio-Lussemburgo
e. Presentazione del
Segretario KI-EF 2003-2004 : Anne-Marie Vandenabeele (RSC-Europe)
10. Presentazione degli
scopi e degli obiettivi 2003-2004:
Presidente
designato KI-EF Astbjörn Egilsson :
Allegato XV
11. Presentazione ed
approvazione del budget 2003-2004:
Presidente
designato KI-EF Astbjörn Egilsson : E’ chiaro che, con un risultato
di budget che abbiamo avuto l’anno scorso, occorre prendere delle
misure. Per questo motivo sarà stabilito un Comitato Finanziario a
livello di Board KI-EF per controllare e consigliare su questioni di
bilancio e di spese dei fondi KI-EF. Il processo decisionale sarà
ristrutturato e ci sarà una distinzione netta tra le responsabilità
del Board, del RSC e del comitato ospite per quanto riguarda la
convention. La responsabilità generale ricade sul Board ed è suo
dovere spendere i soldi dei soci in modo assennato. Questo
intendiamo fare.
Nota:
il budget include un margine del 7% (come consigliato dai Revisori
lo scorso anno) a titolo di misura precauzionale per le quote non
pagate. Il budget della Convention viene presentato in bozza.
Votazione :
a
maggioranza netta, con 12 astensioni
12. Presentazione del Board e del Council
2003-2004
Alla presentazione del
nuovo Board per il prossimo anno, il Presidente Eletto Addi
dimentica il Governatore incoming svizzero, Theodor Riesen. Questo
errore è dovuto alla lista del Council e dei Governatori Eletti
modificata per l’assenza del Governatore attuale, Heinz Frech, il
quale è stato rappresentato dal Governatore incoming Theodore Riesen
a tutte le riunioni ed è stato pertanto indicato in questo modo.
Il Presidente Grete
annuncia la creazione di 7 nuovi club durante la Convention. Ai
rappresentanti viene chiesto di venire avanti, dire il nome del
nuovo club e presentare la domanda di organizzazione: i club sono
situati nella Repubblica Ceca, in Polonia, in Romania ed in
Uzbekistan.
13. Presentazione del paese e della città per
la Convention KIEF 2004 - Colonia, Germania
Michael Baur, chairman del
Comitato ospite presenta la sua relazione: promette una varietà di
avvenimenti mozzafiato, accennando al modo di vivere storico,
moderno e spirituale della città di Colonia.
I molteplici aspetti di una
città moderna saranno a vostra disposizione. 70.000 letti vi
aspettano in 250 alberghi. 1000 pub sono aperti giorno e notte.
Siamo fieri delle nostre 20 chiese romaniche. Ci sono 365 chiese,
una per ogni giorno dell’anno. La cattedrale "Dom" è famosa nel
mondo. Si possono visitare numerosi musei, fra cui il rinomato museo
della cioccolata.
Giungere a Colonia è
facile: in aereo, in treno o in macchina. C’è un collegamento
ferroviario diretto e rapido con l’aeroporto di Francoforte.
Sarà la convention delle
brevi distanze, poiché tutti i luoghi di incontro sono vicini gli
uni agli altri. Una squadra motivata darà la sua assistenza
nell’organizzazione di questa 37^ Convention KI-EF.
Un video della città viene
poi presentato.
Prima di proiettare il
video, viene annunciato il risultato della votazione: 468 votanti;
maggioranza richiesta 234 voti; Wahib Aladin : 198 voti, Gunter
Gasser : 265 voti.
Gunter Gasser del Distretto
Austria è il nostro nuovo Trustee nel Board Internazionale!
Il Presidente Grete chiude
l’Assemblea Generale ringraziando tutti per la loro partecipazione e
la loro pazienza!
KIEFKIEF
* Prossime riunioni presso il RSC-E a
Gent in Belgio |
Novembre 2003
(data precisa da fissare) |
Riunione KEP |
Gennaio 2004
(data precisa da fissare) |
Formazione
dei Trainer distrettuali |
* Riunioni del Board KIEF
|
5 ottobre 2003 |
Riunione del
Board KIEF, Indianapolis, Indiana |
6-8 febbraio
2004 |
Riunione del
Board KIEF, Gent, Belgio |
KIEF Conventions
|
28-29 May 2004*
Convention KIEF
|
28-29 maggio
2004 |
Convention
KIEF, Colonia, Germania |
27-28 maggio
2005 |
Convention
KIEF, Maastricht, Paesi Bassi |
Da fissare |
Convention
KIEF, Roma, Italia |
* Convention di Distretto
|
Prossime
Convention nel 2003-04 |
30 aprile - 2
maggio 2004 |
Krems,
Austria |
8 maggio 2004 |
Bruges,
Belgio-Lussemburgo |
17 settembre
2004 |
Húsavik &
Lago Mývatn, Islanda-Faroe |
10-12 settembre
2004 |
Sarbsburg,
Norden |
3-4 settembre
2004 |
Berne,
Switzera-Liechtenstein |
10-12 settembre
2004 |
Pescara,
Italia-San Marino |
14-15 maggio
2004 |
Cuijk,
Paesi-Bassi |
8 maggio 2004 |
Bayreuth,
Germania |
21-23 maggio
2004 |
Metz,
Francia-Monaco |
* Riunioni Interclub
|
11 ottobre 2003 |
Budapest,
Ungheria |
18 ottobre 2003
|
Fâgâras,
Romania |
* Convention del Kiwanis
International
|
25-29 giugno
2004 |
St. Louis,
Missouri, Stati Uniti |
1-5 luglio 2005 |
Honolulu,
Hawaii, Stati Uniti |
28 giugno - 1°
luglio 2006 |
Roma, Italia |
3-7 luglio 2007 |
San Antonio,
Texas, Stati Uniti |
* Visite in Europa del Presidente
Internazionale Moore
|
4-6 settembre
2003 |
Ginevra,
Svizzera |
19-21 settembre
2003 |
Poznan,
Polonia |
* Riunioni e Conferenze del Kiwanis
International
|
6-9 novembre
2003 |
Riunioni di
Formazione dei Governatori Eletti |
|
|