COSTITUZIONE
DEL KIWANIS INTERNATIONAL
Così come emendata il 24 giugno 2002
Versione (pdf)
Art. 1
- Nome
Sezione 1 Il
nome di questa
organizzazione è Kiwanis Intemational.
Art. 2 - Obiettivi
Sezione 1 ‑ Gli
obiettivi del Kiwanis
International sono:
‑
‑Affermare la supremazia dei valori umani e spirituali su quelli materiali.
‑ ‑Incoraggiare l'uso
quotidiano della Regola d'Oro* in tutte le relazioni umane. ‑ ‑Promuovere la
ricerca ed il raggiungimento dei più alti livelli sociali, lavorativi e
professionali.
‑ ‑Sviluppare,
attraverso il precetto e l'esempio, un più intelligente, efficace e durevole
senso civico
‑ ‑Fornire, attraverso
i Club Kiwanis, un pratico mezzo per formare amicizie stabili, per rendere un
servizio altruistico e per costruire una comunità migliore. ‑ ‑Collaborare nel
creare e mantenere quel sano concetto civile ed alto ideale che rendono
possibile incrementare i principi di rettitudine, di giustizia, di
patriottismo e di buona volontà.
* Il Vangelo: Matteo 7.12
“fa’ agli altri ciò che vorresti che
gli altri fàcessero a te"
Art. 3
- Poteri
Sezione 1 ‑ I
poteri del Kiwanis
International sono:
a. ‑Dirigere, guidare,
sovrintendere e controllare i lavori, le proprietà e i fondi del Kiwanis
International e di ogni organizzazione o programma sponsorizzati (7/88).
b. ‑Creare,
sovrintendere e controllare i Club muniti di charter, i Distretti, I
Federazioni o altri gruppi di Club muniti di charter e relative Divisioni
(7/88).
Art. 4
- Appartenenza
Sezione 1 ‑
II
Kiwanis International
consiste nei Club Kiwanis che sono stati accettati dal Consiglio di
Amministrazione e hanno ricevuto la "charter" secondo quanto previsto dallo
Statuto e che continuano a conformarsi alla Costituzione e allo Statuto cosi come adottati ed emendati.
Sezione 2 ‑
Ogni
Club membro che cessa
di conformarsi ai provvedimenti della Costituzione e dello Statuto incorrerà
nella sospensione o nella revoca della charter e dell'appartenenza al Kiwanis
International con un provvedimento del Consiglio di Amministrazione. Se la
charter di un Club o la sua appartenenza viene sospesa o revocata, tale Club
ha il diritto di appello alla successiva Convention del Kiwanis International
nei modi prescritti dallo Statuto e il provvedimento della Convention sarà
definitivo e vincolante (7/98).
Art. 5
- I Club
Sezione 1 ‑
I
Club Kiwanis possono
essere costituiti in quelle comunità che presentino condizioni di
accettabilità, come stabilito dalla Costituzione e dallo Statuto del Kiwanis
International.
Sezione
2 ‑ Ad ogni Club in
formazione che rispetti tutte le regole ed obblighi verrà accordata una
charter purchè, ovviamente, con l'accettazione di detta charter il Club
riconosca di essere vincolato alla Costituzione ed allo Statuto adottati o
emendati dal Kiwanis International (7/88).
Sezione
3 ‑ Appartenenza.
a. ‑I soci di un Club
munito di charter devono essere essenzialmente di classe attiva come di
seguito definito. Ci possono essere soltanto altre tre classi di soci, cioè
privilegiati, senior ed onorari come definito nello Statuto.
b. ‑L'appartenenza ad
un Club munito di charter è aperta a persone di 18 anni o di età superiore che
avranno le qualifiche di soci attivi, soci privilegiati. soci senior o soci
onorari. (6/02)
Sezione
4 ‑ Soci attivi
a. ‑Un socio attivo
deve essere persona di elevate doti morali e rappresentativo di distinte
categorie sociali, residente o avente rilevanti interessi nei limiti
territoriali del Club munito di charter (7/88).
b. ‑Una persona può
essere socio attivo di più di un (1) Club Kiwanis (6/00).
c. ‑Un socio attivo
deve pagare una tassa di ingresso ed una quota annuale, avrà così diritto a
tutti i privilegi di socio di un Club munito di Charter (6/96).
Sezione 5 ‑ Un
Club, una volta
ricevuta la Charter, può essere incorporato e assoggettato alle decisioni del
Consiglio di Amministrazione soltanto con il
nome designato nella
sua Charter, come Kiwanis Club di ................. , e tale Club dovrà,
come da condizione
precedente all'incorporazione, rispettare la Costituzione e lo
Statuto del Kiwanis
International, così come adottati o emendati (7/88).
Art. 6 - Distretti
Sezione 1
‑ Allo scopo
di promuovere i migliori interessi del Kiwanis, il Consiglio di
Amministrazione crea, sovrintende e controlla i distretti di Club muniti di
Charter e ne stabilisce i confini. Il Consiglio di Amministrazione ha il
potere di cambiare i confini dei distretti nel modo che ritiene più opportuno.
Prima che il proposto cambiamento divenga effettivo, dovrà esserne data
notizia non meno di 90 giorni prima alle Federazioni interessate, ai Distretti
ed ai Club.
Entro 30 giorni da
tale notizia, una Federazione, Distretto o Club può inviare un memoria
scritta di supporto o di opposizione e/o può richiedere di essere ascoltato
dal Consiglio di Amministrazione durante la sua riunione nella successiva
Convention annuale. Se l'udienza è richiesta il Consiglio metterà all'ordine
df giorno tale richiesta e ne darà notizia alle federazioni interessate, ai
distretti e ai Club. Prima che il cambiamento divenga effettivo il Consiglio
deve considerar tutte le questioni presentate nel corso dell'udienza, se
tenuta, e tutte le memori scritte a supporto o in opposizione (7/98).
Sezione 2 ‑ Ogni
Distretto tiene una Convention
annuale secondo quanto disposto dallo Statuto, a meno che in qualsiasi anno
il Consiglio di Amministrazione Internazionale non determini che esiste una
condizione di emergenza in u distretto, e a causa di tale emergenza lo
svolgimento di tale Convention no sarebbe opportuna, nel qual caso il
Consiglio Internazionale con ulteriore decisione ha il potere di stabilire e
fissare provvedimenti e procedure per lo svolgimento, con ogni mezzo ritenuto
migliore dal Consiglio di Amministrazione, qualsiasi o di tutti i lavori che
debbono essere normalmente svolti da ed in tale Convention (7/88).
Sezione
3 ‑ Ogni distretto,
attraverso la propria Convention, deve adottare lo schema standard per lo
Statuto dei Distretti. Qualsiasi modifica o emendamene a tale Statuto di
Distretto diviene effettiva soltanto dietro approvazione da par del Consiglio
di Amministrazione.
Sezione
4 ‑ Ogni Club munito di
Charter nell'ambito dei limiti territoriali di
L
Distretto Kiwanis è
membro di detto Distretto fino a quando osserverà Costituzione e lo Statuto
del Kiwanis International e lo Statuto del Distretto adottati o emendati.
Sezione 5 ‑
I
Distretti sono
incorporati nello stesso modo ed alle stesse condizioni stabilite per i Club
(7/88).
Art. 7 - Federazioni
Sezione 1 ‑
Allo
scopo di promuovere i
migliori interessi per il Kiwanis Consiglio di Amministrazione Internazionale
ha l'autorità di creare, sovrintendere e controllare federazioni di distretti e
stabilisce i confini delle federazioni Consiglio di Amministrazione
Internazionale ha il potere di stabilire e cambi i confini delle federazioni
nel modo che ritiene più opportuno. Prima che cambiamento proposto divenga
effettivo ne deve essere data notizia non meno di 90 giorni prima alle
federazioni interessate, ai distretti e ai Club. Entro i successivi 30 giorni
da tale notizia, una federazione, distretto o Club può inviare memoria scritta
di supporto o di opposizione e/o può richiedere un'udienza al Consiglio di
Amministrazione durante la sua riunione nella successiva Convention
internazionale. Se una udienza è richiesta il Consiglio la metterà all'ordine
del giorno e ne darà notizia alle federazioni interessate, ai distretti Club.
Prima che il cambiamento divenga effettivo, il Consiglio considera tutte
le questioni sottoposte all'udienza, se tenuta, e tutte le memorie di supporto
o di opposizione (6/90).
Sezione 2 ‑ Ogni
Federazione deve tenere
una Convention annuale in conformità con lo Statuto della Federazione, a meno
che in qualsiasi anno il Consiglio di Amministrazione Internazionale determini
che esiste una condizione di emergenza, ed a causa di tale emergenza lo
svolgimento di tale Convention non sarebbe opportuna, nel qual caso il
Consiglio di Amministrazione Internazionale con successiva decisione ha il
potere di stabilire e fissare provvedimenti e procedure per lo svolgimento,
con ogni mezzo ritenuto migliore dal Consiglio di Amministrazione
Internazionale, di qualsiasi o di tutti i lavori che normalmente debbono
essere svolti da ed in tale Convention (7/88)
Sezione 3 ‑ Ogni
Federazione, attraverso
la propria Convention, adotta lo Statuto della Federazione. Qualsiasi modifica
o emendamento allo Statuto della Federazione diviene effettivo soltanto dietro
approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione Internazionale. Il
nuovo Statuto della Federazione, una volta approvato dal Consiglio di
Amministrazione Internazionale, sostituisce ogni costituzione o regolamento in
vigore precedentemente (7/88).
Sezione 4 ‑ Ogni
Distretto ed ogni Club
nell'ambito dei limiti territoriali di una Federazione Kiwanis è membro di
detta Federazione e tale distretto o club deve conformarsi con la Costituzione
e lo Statuto del Kiwanis International e lo Statuto della federazione, e con
ogni emendamento così come adottato o emendato (7/88).
Sezione 5
‑ Le federazioni
possono essere incorporate nello stesso modo ed alle stesse condizioni
previste per i club (7/88).
Art. 8 - Dirigenti (Officers)
Sezione 1 ‑
I
dirigenti del Kiwanis
International sono il Presidente, il Presidente Eletto, l'Immediato Past
Presidente, il Vice Presidente/Tesoriere, il Direttore Esecutivo, quindici
(15) Consiglieri ed un Governatore di Distretto per ciascun distretto.
L'autorità ed il compito di ciascun dirigente sono quelli definiti nella
Costituzione e nello Statuto (7/98).
Sezione 2
‑ L'anno amministrativo
dei dirigenti del Kiwanis International inizia il primo giorno di Ottobre di
ciascun anno (6/97).
Sezione 3 ‑ Ciascun
dirigente eletto deve
essere un socio attivo, privilegiato o senior in regola (in good standing)
appartenente ad un Club munito di charter ed i membri del Consiglio di
Amministrazione devono aver ricoperto la carica di Governatore di distretto
del Kiwanis International. Nessuna carica può essere cumulata in una sola
persona, e nessun dirigente può simultaneamente ricoprire più di una carica
Internazionale (6/97).
Sezione 4 ‑ Tutti
i dirigenti, eccetto il
Direttore Esecutivo, prestano la loro opera senza compenso. Nessun dirigente
eletto può accettare un impiego remunerato dal Kiwanis International (7/98).
Sezione 5 ‑
Il
Consiglio di
Amministrazione stabilisce e determina il salario del Direttore Esecutivo ed
ha il potere stabilire e determinare il compenso di qualsiasi altro dirigente
amministrativo che a suo giudizio può essere necessario (7/98).
Sezione 6 ‑
II
Presidente, il
Presidente Eletto e il Vice Presidente/Tesoriere vengono eletti alla
Convention Internazionale annuale per un periodo di un (1) anno amministrativo
nei modi prescritti dallo Statuto. Per poter ricoprire una qualunque di tali
cariche la persona deve aver ricoperto per due (2) anni la carica di
Consigliere (7/98).
Sezione 7 ‑
a. ‑La durata della
carica dei Consiglieri è di tre (3) anni, eccetto per:
1) ‑quei Consiglieri
eletti per coprire una vacanza, come specificato nell'Art. 13,Sezioni 5 e 6
dello Statuto; o (6/76):
2) ‑quei Consiglieri
eletti per un differente periodo stabilito dal Consiglio di Amministrazione al
fine di permettere periodi di turnazione delle cariche dei Consiglieri così
come previsto da questa Costituzione, Art. 9 Sezione lc (6/97).
Nessuno può ricoprire per più di quattro (4) anni la carica di
Consigliere. Tuttavia il periodo di servizio di ciascuna persona nominata dal
Consiglio di Amministrazione Internazionale per ricoprire una porzione non
ancora scaduta di un periodo vacante non conterà nel determinare il numero
degli anni svolto nella carica di Consigliere ai fini di questo provvedimento
(6/01).
b. ‑L'elezione dei Consiglieri, compresa la copertura delle vacanze, è
stabilita dall'Art. 9 di questa Costituzione e dagli Artt. 12 e 13 dello
Statuto (6/97).
c. ‑Eccetto quanto qui
stabilito, almeno cinque (5) Consiglieri devono essere eletti per ogni anno
amministrativo: tre (3) dalla Regione 1 e due (2) dalle altre regioni diverse
dalla Regione 1 (6/97).
Sezione 8 ‑
I
governatori dei
distretti sono eletti da ed attraverso i distretti e nei modi stabiliti dagli
Statuti dei distretti.
Sezione 9 ‑
Tutti
gli Officer restano in
carica fino a quando i loro successori siano eletti e qualificati.
Sezione
10 ‑ Una vacanza che si
verifica in ogni carica elettiva viene colmata nei modi stabiliti dallo
Statuto.
Sezione
Il ‑ Nel caso che un
Consigliere cui rimanga ancora un anno di carica da svolgere, cerchi di essere
eletto ad una carica superiore a quella di Consigliere, il periodo di carica
di tale Consigliere scade il 30 settembre successivo alla
Convention
Internazionale annuale nella quale il Consigliere si è candidato per una
carica superiore (7/98).
Art. 9
- Consiglio di
Amministrazione
Sezione
1 ‑
a. ‑Il Consiglio di
Amministrazione è composto da: Presidente, Presidente Eletto, Immediato Past
Presidente, Vice Presidente/Tesoriere e quindici (15) Consiglieri (6/97).
1) ‑Allo
scopo di dare una rappresentanza di Consiglieri nel Consiglio di
Amministrazione il Kiwanis International è diviso in cinque (5) Regioni
elettorali come segue (6/97):
Regione 1 ‑ Tutti i distretti che
comprendono uno (1) o più dei 50 stati degli Stati Uniti.
Regione 2 ‑ Il Distretto Canada
Orientale e Caraibi e il Distretto Canada Occidentale.
Regione 3 ‑ Europa, compresi
tutti i Distretti Europei.
Regione 4 ‑ Area Asia‑Pacifico,
che comprende i Distretti di Australia, Giappone, Corea, Nuova Zelanda ‑ Sud
Pacifico, Filippine Luzon, Sud Filippine e Repubblica di Cina (6/93).
Regione 5 ‑ Le Americhe, che
comprende le aree a Sud degli Stati Uniti (6/97).
2) ‑Ciascun club non
appartenente a distretti verrà unito alla regione indicata dal Consiglio di
Amministrazione (6/96).
3) ‑I Distretti formati
successivamente a questo emendamento saranno assegnati ad una regione con
provvedimento del Consiglio di Amministrazione.
c. ‑1 Consiglieri del
Consiglio di Amministrazione sono eletti in modo da procurare che (6/97):
1) Regione 1
a. ‑1 Consiglieri sono
eletti di diritto dai delegati della Regione 1 alla Convention internazionale
annuale fino a quando un progetto alternativo sarà presentato dalla Regione 1
e approvato dal Consiglio di Amministrazione (7/98).
b. ‑Con decorrenza 1 °
Ottobre 2001 alla Regione 1 sono garantiti 9 Consiglieri (6/97).
2)
Regione 2
a.‑Alla Regione 2 è
garantito un membro del Consiglio di Amministrazione (6/97).
b.‑Con decorrenza 1 °
Ottobre, 2000 alla Regione 2 è garantito un (1) Consigliere da selezionarsi da
parte di quella Regione con una procedura dalla stessa suggerita e che va
approvata dal Consiglio di Amministrazione (6/97 ).
3) ‑Alla Regione 3 sono
garantiti due (2) Consiglieri da selezionarsi da quella Regione con un a
procedura dalla stessa suggerita e che va approvata dal Consiglio di
Amministrazione (6/97).
4) ‑Alla Regione 4 sono
garantiti due (2) Consiglieri, da selezionarsi da quella Regione con una
procedura dalla stessa suggerita e che va approvata dal Consiglio di
Amministrazione (6/97).
5)
Regione 5
a. ‑Quando la Regione 5
ha soltanto un (1) distretto, il posto di Consigliere sarà occupato da uno
indicato dalle Regioni 2, 3, 4 o 5: Questo posto garantito viene eletto di
diritto ad una Convention internazionale annuale da tutti i delegati e
delegati di diritto (7/98).
b. ‑A differenza di
quanto disposto dalla sottosezione Sa suddetta, quando la Regione 5 ha un
minimo di due (2) distretti, alla Regione 5 è garantito un (1) Consigliere da
selezionarsi da quella Regione con una procedura dalla stessa suggerita e che
va approvata dal Consiglio di Amministrazione (6/97).
6) Trasformazione
‑Allo scopo di compiere
il passaggio a quindici (15) Consiglieri, il Consiglio di Amministrazione può,
annualmente, nella sua riunione immediatamente successiva alla Convention
internazionale annuale, autorizzare la durata nella carica di Consigliere di
uno (1), due (2), o quattro (4) anni per ogni Regione alla successiva
Convention internazionale annuale (7/98).
d.‑Nessun distretto può
avere più di un (1) membro nel Consiglio di Amministrazione.
e. ‑Un distretto non
può avere un membro nel Consiglio di Amministrazione per un (1) anno
amministrativo dopo che una altra persona da quel distretto abbia completato
la sua appartenenza nel Consiglio di Amministrazione eccetto dove necessario
per coprire un posto garantito come stabilito dall'Art. 9, Sezione l c.
Sezione 2
‑ Il Consiglio di Amministrazione definisce le politiche ed ha la piena
autorità amministrativa in tutte le questioni del Kiwanis International. Tutte
le politiche adottate dal Consiglio di Amministrazione sono pubblicate nella
rivista KIWANIS entro 120 giorni successivi alla delibera (7/88).
Sezione 3
‑ L'interpretazione della Costituzione e dello Statuto da parte del Consiglio
di Amministrazione è definitiva e vincolante, a meno che tale interpretazione
sia cambiata o revocata in una successiva Convention internazionale, come
stabilito negli Artt. 17 e 18 della Costituzione. Per cambiare
l'interpretazione, il proponente deve fornire l'enunciazione del proposto
Cambiamento (7/98).
Art. 10
- Consiglio
Internazionale
Sezione 1 ‑ E' costituito il
Consiglio Internazionale che tiene una (1) riunione regolare prima del 1 °
maggio di ogni anno amministrativo convocata da Consiglio di Amministrazione.
Riunioni supplementari possono essere convocate dal Comitato Esecutivo del
Consiglio di Amministrazione Internazionale Comunicazione scritta dell'ora e
del luogo di ciascuna riunione del Consigli Internazionale viene inviata a
ciascun componente dal Direttore Esecutivo no meno di 30 giorni prima della
riunione con il mezzo più efficiente e tempestio possibile come desiderato dai
membri (7/98).
Sezione 2 ‑ Il
Consiglio Internazionale è composto da: Consiglio d Amministrazione, Past
Presidenti Internazionali, Presidenti di Federazione Presidente del Kiwanis
Asia‑Pacifico e Governatori di Distretto. Nel caso in caso in cui un governatore di
distretto non possa partecipare alla riunione di detto Consiglio il
governatore può, con l'approvazione del Consiglio di Amministrazione
Internazionale, nominare il governatore‑eletto di distretto o un luogotenente
governatore a partecipare in sostituzione con uguali poteri (7/98).
Sezione 3 ‑ II
Consiglio
Internazionale conferisce e si consulta con il Consiglio di Amministrazione su
questioni relative al Kiwanis International. Con il voto di due terzi (2/3)
dell'intero Consiglio in qualsiasi riunione prima del 1 maggio, il Consiglio
può emanare o emendare lo Statuto del Kiwanis International come stabilito
dall'Art. 17 della Costituzione, purchè una copia di ogni proposto
emendamento allo Statuto sia mandata a ciascun membro del Consiglio non meno
di trenta (30) giorni prima della riunione del Consiglio. Gli emendamenti al
regolamento approvato dal Consiglio Internazionale rimangono in vigore, a
meno che non siano revocati nella successiva Convention internazionale,
secondo quanto stabilito nell'Art. 17 della Costituzione (6/01).
Sezione
4 ‑ Il Presidente
presiede le riunioni del Consiglio Internazionale. In assenza del Presidente,
presiede il Vice Presidente. In assenza del Vice Presidente il Consiglio
elegge una persona a presiedere la riunione (7/88).
Art. 11 - Convention
Sezione
1 ‑ Una Convention
Internazionale è tenuta una volta in ogni anno amministrativo nel luogo e
nell'ora che sarà fissata dal Consiglio di Amministrazione, come stabilito
dallo Statuto, a meno che in un anno il Consiglio di Amministrazione determini
che vi sono condizioni di emergenza e che, a causa di tale emergenza, non è
opportuno tenere la Convention, nel qual caso il Consiglio di Amministrazione,
con ulteriore decisione, ha il potere di stabilire e fissare provvedimenti e
procedure per trattare, con ogni mezzo ritenuto migliore dal Consiglio di
Amministrazione, qualsiasi o tutti gli affari che normalmente verrebbero
trattati da e alla Convention internazionale annuale, eccetto l'elezione dei
dirigenti, come previsto nel regolamento (7/98).
Sezione 2 ‑
Una
Convention
Internazionale speciale è convocata dal Presidente su richiesta della
maggioranza dei club muniti di Charter in regola, o su richiesta di tre quarti
(3/4) dei membri del Consiglio di Amministrazione (7/98).
Sezione 3 ‑ Ogni
club in regola munito
di charter ha diritto a due (2) delegati in ogni convention internazionale
(7/98).
Sezione
4 ‑ I Dirigenti
Elettivi, i Past Presidenti Internazionali, i Presidenti in carica dei
Comitati Permanenti e Speciali del Kiwanis International, i Governatori
Eletti, i Tesorieri dei distretti, i Segretari dei distretti, i Luogotenenti
Governatori, ed i Past Governatori dei distretti che siano soci attivi,
privilegiati o senior, sono delegati di diritto a tutte le Convention
internazionali (7/98).
Sezione
5 ‑ Ogni delegato
accreditato ed ogni delegato di diritto presenti hanno diritto ad un voto su
ogni questione all'ordine del giorno in ogni Convention internazionale,
eccetto per quanto prescritto nel regolamento e relativo alla ele
zione dei Consiglieri
garantiti così come stabilito dall'Art. 9, Sezione lc della Costituzione. Non
é consentito il voto per delega o per assenti al voto (7/98).
Sezione
6 ‑ Su tutte le
questioni messe in votazione nell'Assemblea, i delegati accreditati ed i
delegati di diritto possono astenersi dal votare su qualsiasi proposta. Nel
determinare il risultato di ogni voto il dirigente che presiede enuncerà il
risultato dei voti effettivamente dati; le astensioni, se ci sono, vengono
escluse da tutte le anzidette comunicazioni.
Art. 12 - Comitati
Sezione
1 ‑ Il Presidente, per
mezzo e con il consenso del Consiglio di Amministrazione, nomina un Comitato
Esecutivo composto da sette (7) membri del Consiglio di Amministrazione, di
cui tre (3) sono il Presidente, il Presidente Eletto e l'Immediato Past
Presidente. Il Comitato Esecutivo svolge quei compiti amministrativi ed
esercita tale autorità amministrativa così come gli viene delegata dal
Consiglio di Amministrazione. Il Presidente presiede tutte le riunioni del
Comitato Esecutivo. In assenza del Presidente il comitato nomina un presidente
della riunione.
Sezione
2 ‑ Il Presidente, per
mezzo e con il consenso del Consiglio di Amministrazione, nomina un Comitato
Finanziario che comprende il Tesoriere e no n meno di due (2) membri del
Comitato Esecutivo, uno (1) dei quali viene designato come presidente. Il
Comitato Finanziario svolge quei compiti amministrativi che vengono definiti
dal Consiglio di Amministrazione (6/92).
Sezione
3 ‑ I Comitati
Internazionali e Permanenti, come stabilito nello Statuto, vengono nominati
nel modo previsto dallo Statuto stesso, e svolgono quei compiti che vengono
autorizzati dal Consiglio di Amministrazione (7/88).
Sezione
4 ‑ Comitati Speciali
sono nominati dal Presidente quando ritenuto necessario o consigliabile dalla
maggioranza del Consiglio di Amministrazion ed essi svolgono quei compiti cosi
come autorizzati dal Consiglio d Amministrazione al momento della loro
costituzione.
Art. 13 - Entrate
Sezione 1
‑ Ogni nuovo
Kiwanis Club, prima di ricevere la charter, paga al Kiwanis International una
quota per la charter come stabilito dallo Statuto (7/88
Sezione 2 ‑
A differenza di
quanto disposto dalla Sezione 3 di questo articolo ogni club membro paga al
Kiwanis International per ogni socio, ad eccezione d soci a vita ed i soci
onorari, l'importo di ventisette dollari (Dollari USA 27) all'anno in
rate semestrali, dovuto il primo giorno del primo e del settimo me dell'anno
amministrativo e pagabile non più tardi di sessanta (60) giorni dopo tale
data. Queste quote sono basate sulla consistenza dei soci dei rispettivi Cl
come evidenziato nei rapporti semestrali al Kiwanis International relativi
all’ultimo giorno del dodicesimo e del sesto mese dell'anno amministrativo
(7/98). Le somme da pagare al Kiwanis International indicate in questa
Sezione, da parte di ogni nuovo Club ammesso
all'appartenenza al Kiwanis International durante ogni anno fiscale, possono
essere proporzionalmente ridotte tenendo conto della porzione non scaduta del
periodo di rata nel quale detto Club è stato organizzato (7/88).
Sezione 3 ‑
Un
Club Kiwanis è liberato
da qualsiasi obbligo a pagare la quota internazionale dovuta per ogni socio di
Club al di sotto dei venticinque (25) anni per un periodo di due (2) anni
dalla data di entrata nel Club, purchè tale socio sia stato precedentemente
membro di un programma sponsorizzato dal Kiwanis International. Gli obblighi
finanziari di detto socio verso il Club locale ed il distretto, per la
sottoscrizione alla rivista Kiwanis e per il premio da pagare per coprire il
costo dell'assicurazione prescritto dallo Statuto, rimangono da pagare (7/98).
Sezione 4 ‑
Ogni
Club
membro paga al Distretto al quale è affiliato, per ogni socio eccetto i soci
onorari, una somma stabilita dal Distretto pagabile annualmente o
semestralmente come stabilito dallo Statuto del Distretto. Se queste quote
sono pagabili annualmente saranno dovute il primo giorno del primo mese di
ogni anno amministrativo, pagabili non più tardi di sessanta (60) giorni da
tale data, e l'importo sarà calcolato sulla consistenza dei soci dei
rispettivi Club risultante dai loro rapporti semestrali al Kiwanis
International all'ultimo giorno del dodicesimo mese dell'anno amministrativo;
se le quote sono pagabili semestralmente saranno dovute il primo giorno del
primo e del settimo mese di ogni anno amministrativo, pagabili non più tardi
di sessanta (60) giorni da tale data, e saranno calcolate sulla consistenza
dei soci dei rispettivi Club risultante dai rapporti semestrali al Kiwanis
International all'ultimo giorno rispettivamente del dodicesimo e del sesto
mese dell'anno amministrativo (6/01).
Sezione
5 ‑ Le quote dovute al
distretto da ogni nuovo Club ammesso all'appartenenza nel Kiwanis
International durante qualsiasi anno fiscale sono proporzionali a seconda
della non scaduta porzione del periodo di rata nel quale detto Club è stato
organizzato (7/88).
Sezione 6 ‑
Ogni
membro di un Club munito di Charter, ad eccezione dei soci onorari, paga al
suo Club la quota di iscrizione e la quota annuale come stabilito dallo
Statuto di detto Club (7/88).
Sezione
7 ‑ Le entrare
provenienti da altre fonti diverse da quelle definite in questo articolo
possono essere procurate come previsto dallo Statuto (7/88).
Sezione
8 ‑ Ogni Club membro
paga quote e/o altri costi come evidenziato nello Statuto di federazione alla
Federazione alla quale è affiliato per ciascun socio, eccetto i soci onorari
(7/88).
Sezione
9 ‑ La parola "dollaro"
significa "Dollari USA" o equivalente (7/88).
Art. 14 - Pubblicazione
ufficiale
Sezione 1 ‑
Il
Consiglio di
Amministrazione pubblica, o fa pubblicare, sotto la sua supervisione e
controllo, un periodico che è la pubblicazione ufficiale del Kiwanis
International.
Sezione 2 ‑ Ogni
Club munito di Charter
negli Stati Uniti e in Canada, esclusi i Club di lingua francese in Canada,
pongono come condizione di appartenenza che ciascuno dei suoi soci: attivi,
onorari, privilegiati e senior sottoscriva un abbonamento a detta
pubblicazione ufficiale e continui fino a quando è socio. Se i coniugi sono
entrambi soci del Kiwanis Club uno può non sottoscrivere l'abbonamente alla
pubblicazione ufficiale. Il prezzo dell'abbonamento alla pubblicazione
ufficiale è quello stabilito nello Statuto (6/00).
Art. 15
- Uso del nome
e dell'emblema
Sezione 1 ‑
Ogni
socio attivo, privilegiato, senior o onorario in regola in un Club munito di
Charter ha diritto ad indossare l'emblema e/o altre insegne che possono essere
adottate di volta in volta dal Consiglio di Amministrazione.
Sezione 2 ‑
La
parola "kiwanis" ed il
nome, l'emblema e/o l'insegna del Kiwanis International non può essere usato
come nome commerciale o come marchio da nessuna persona o organizzazione senza
il consenso scritto del Kiwanis International o usato per qualsiasi scopo
diverso da quello autorizzato dal Kiwanis International (7/88).
Art. 16
- Corpi
ausiliari
Sezione 1
‑ Non vi sono corpi
ausiliari creati o organizzati nell'ambito di questa organizzazione.
Art. 17
- Statuto ed
emendamenti allo Statuto
Sezione 1 ‑
Lo
Statuto del Kiwanis
International, non in contrasto con questa Costituzione, è emanato e può
essere emendato dal Consiglio Internazional come previsto dall'Art. 10,
Sezione 3 di questa Costituzione, o ad un Convention internazionale con la
maggioranza dei voti validi. Il Direttor Esecutivo deve ricevere, prima della
successiva programmata Convention internazionale ma non più tardi del 1°aprile
(7/98):
a) ‑Gli emendamenti
proposti allo Statuto che devono essere votati alla Convention internazionale
(eccetto quelli formulati dal Consiglio Internazionale e quelli posti in
essere dal Consiglio di Amministrazione) (6/91);
b) ‑Le proposte di
revoca allo Statuto adottate dal Consiglio Internazionale; (6/91):
c) ‑Le proposte di
cambiamento o revoca di una interpretazione dello Statuto parte del Consiglio
di Amministrazione, come previsto nell'Art. 9, Sezione (6/91).
Sezione 2 ‑ Gli
emendamenti proposti
allo Statuto, le proposte di revoca al Statuto adottate dal Consiglio
Internazionale, o le proposte di cambiare o revocare un'interpretazione dello
Statuto da parte del Consiglio di Amministrazione deve essere presentata
da (6/91): a) ‑Il Consiglio di Amministrazione Internazionale (7/88); b) ‑Un
Consiglio di Amministrazione di distretto o da una assemblea dei delegati; o
(6/91): c) ‑Un Club, con voto a maggioranza dei membri (7/88). Sezione 3 ‑ Non
più tardi di trenta (30) giorni prima del giorno della Convention
internazionale, il Direttore Esecutivo invia al segretario di ogni Club munito
di Charter una copia di tutti gli emendamenti proposti, compresi quelli
formulati dal Consiglio Internazionale, e tutte le proposte di revoca dello
Statuto adottate dal Consiglio Internazionale o di cambiamento o di revoca di
una interpretazione dello Statuto da parte Consiglio di Amministrazione
(7/98). Sezione 4 ‑ Cambiamenti o revoca dell'interpretazione dello Statuto
vengono fatte ad una Convention internazionale del Kiwanis International con
la maggioranza dei voti validi (7/98).
Art. 18 - Emendamenti
alla Costituzione
Sezione 1 ‑ Gli emendamenti a
questa Costituzione possono essere fatti soltanto ad una Convention
internazionale con i due terzi (2/3) dei voti validi. Entro il 1° di aprile il
Direttore Esecutivo deve ricevere (7/98):
a) ‑Gli emendamenti
proposti alla Costituzione (eccetto quelli posti in essere dal Consiglio di
Amministrazione) (6/91);
b) ‑Le proposte di
cambiamento o di revoca di una interpretazione della Costituzione da parte del
Consiglio di Amministrazione, come previsto nell'Art. 9, Sezione 3 (6/91).
Sezione 2
‑ Gli emendamenti proposti alla Costituzione, o le proposte di cambiamento o
revoca di una interpretazione della Costituzione da parte del Consiglio di
Amministrazione deve essere presentata da (6/91):
a) ‑Dal Consiglio di
Amministrazione Internazionale (7/88),
b) ‑Dal Consiglio di
Amministrazione di Distretto o dall'Assemblea dei Delegati; o (6/91):
c) ‑Da un Club, con
voto a maggioranza dei soci (7/88).
Sezione 3
‑ Non più tardi di trenta (30) giorni prima della data della Convention
internazionale, il Direttore Esecutivo invia al segretario di ogni Club munito
di Charter una copia di tutti gli emendamenti proposti e di tutte le proposte
di cambiamento o revoca di una interpretazione della Costituzione da parte
del Consiglio di Amministrazione (7/98).
Sezione 4
‑ Cambiamenti o revoca di una interpretazione della Costituzione deve essere
fatta ad una Convention internazionale con la maggioranza dei voti validi
(7/98).
INTERPRETAZIONE DELLA
COSTITUZIONE
DEL KIWANIS INTERNATIONAL
DEFINIZIONE DI
INTERPRETAZIONE
Articolo 9 ‑ Sezione 3 ‑ Stabilisce
in parte, "L'interpretazione della Costituzione e dello Statuto da parte del
Consiglio di Amministrazione è definitiva e vincolante, a meno che tale
interpretazione sia cambiata o revocata ad una successiva Convention
Internazionale..."
Interpretazione ‑ "
Interpretazione" è definita come il processo di determinare il reale
significato o la spiegazione propria dei termini e dei provvedimenti della
Costituzione e dello Statuto.
PUBBLICAZIONE DELLE
INTERPRETAZIONI
Articolo. 9, Sezione 3 ‑ Stabilisce
in parte, "L'interpretazione della Costituzione e dello Statuto da parte del
Consiglio di Amministrazione è definitiva e vincolante, a meno tale
interpretazione sia cambiata o revocata ad una successiva Convention
Internazionale..."
Interpretazione ‑ Per fornire
notizie esatte ai nostri membri, tutte le interpretazioni della Costituzione e
dello Statuto devono nel loro contenuto essenziale essere pubblicate nella
rivista KIWANIS.
ELEVATE DOTI MORALI (Good
Character)
Articolo 5, Sezione 4a ‑ Stabilisce
che: "un membro attivo deve essere persona di elevate doti morali e
rappresentativo delle più distinte categorie sociali, resi dente o avente
rilevanti interessi nei limiti territoriali del Club munito di Charter".
Interpretazione ‑ Elevate
doti morali va interpretato nel senso che non include una persona che è stato
incarcerato con una condanna per un reato. "Anno Buio" ‑ Clausola del Board
Internazionale
"ANNO PRIVO DI
RAPPRESENTANZA" (Dark year) Clausola per il Consiglio Amministrazione
Articolo 9 Sezione le: Un Distretto
non può avere un membro nel Consiglio di Amministrazione per un anno
amministrativo dopo che una altra persona da quel Distretto abbia completato
la sua appartenenza nel Consiglio di Amministrazione, eccetto ove necessario
per coprire un posto garantito come stabilito dall'art. 9 Sezione lc.
Interpretazione: Questa decisione non
preclude ad un Officer di candidarsi per un ulteriore periodo consecutivo nel
Board Internazionale fino a quando non siano individuato altri criteri secondo
quanto stabilito nella Costituzione e nello Statuto Internazionale.
CLUB IN
REGOLA ("IN GOOD STANDING")
Ogni qual volta le parole
"club in good standing" appaiono nella Costituzione e nello Statuto esse sono
interpretate come segue (come da
Procedure del Consiglio del Kiwanis International):
Per essere "in good
standing" un Club Kiwanis deve conformarsi alle Procedure: "Requisiti per un
Club in good standing status" come stabilito in tale manuale (o come
successivamente revisionate dal Board Internazionale) (7/99):
(
vedi CLUB STATUS)