Il trenta luglio 2011, in
collaborazione con il Comune, ha avuto luogo
presso i locali del museo vulcanologico
Etneo di Nicolosi la conferenza sul tema:
Gas vulcanici e materiale piroclastico –
Radon.
La manifestazione, su
richiesta del club Etneo, è stata inserita
nel calendario dell’estate nicolosita
“Stelle e lapilli e specificatamente nella
sezione vulcanica.
Dopo l’introduzione del
Presidente Antonio Sciuto ed il saluto del
Sindaco Antonino Borzì e dell’assessore al
turismo Marisa Mazzaglia, a tenere la dotta
relazione è stato il socio del Club Etneo
prof. Giuseppe Pappalardo, geologo e
insegnante di materie scientifiche in vari
istituti superiori.
Lo studioso ha lungamente
osservato e studiato il comportamento dei
vulcani ed in particolare dell’Etna sulle
cui pendici esso vive assieme alla sua
famiglia.
Il relatore ha illustrato al
numeroso pubblico presente come l’analisi
dei gas espulsi dai vulcani, ed in
particolare dell’anidrite solforosa possa
contribuire grandemente alla previsione
delle eruzioni.
Tale gas infatti, assieme ad
altri e ad una grossa quantità di vapore
acqueo, sono disciolti nelle lave quando
queste giacciono a grandi profondità ma è
proprio la liberazione di questi elementi
chimici e la loro conseguente espansione che
trascina il magma fino in superficie.
Dall’osservazione delle
eruzioni vulcaniche si nota come la
progressiva diminuzione della degassazione
coincide esattamente con la diminuzione del
flusso lavico fino alla cessazione
dell’attività effusiva.
Successivamente il Pappalardo
ha illustrato le conseguenze dell’emissione
del materiale piroclastico sull’ambiente e
sulla salute degli esseri viventi, uomo
compreso.
L’attività esplosiva
parossistica di certi vulcani americani, nel
passato ha causato anche l’abbassamento
della temperatura terrestre fino ad 1,5
gradi centigradi, con le conseguenze che ci
si può facilmente immaginare.
Infine, la relazione è stata
incentrata sul gas Radon, pericoloso
elemento radioattivo derivato dalla
decadenza del radio ed abbondantemente
emanato dai vulcani e dai materiali
vulcanici con i quali e sui quali sono
costruite le nostre abitazioni.
L’azione del Radon sulla
salute umana può diventare particolarmente
pericolosa se non si adottano opportuni
accorgimenti, primo fra tutti l’aerazione
dei locali dove si abita.
La manifestazione kiwaniana è
stata seguita da un numeroso uditorio
composto anche da persone non appartenenti
alla nostra associazione, nonché dalla
televisione locale Antenna uno.