|
Indice >>>
COMUNICAZIONI DAL DISTRETTO
Da Alfredo Lisi
Past Trustee Foundation Kiwanis
International
Chairman
del Service Internazionale
Chairman per la Convention Internazionale
Lettera aperta
Settembre 2011
Carissimi Soci del
Distretto Italia San Marino,
in prossimità dell’inizio
dell’anno sociale 2011/12, nella mia
qualità di Coordinatore per l’Italia del
progetto Eliminate, mi rivolgo a Voi per
augurare ai nuovi Presidenti dei Club un
proficuo lavoro affinché ciascuno di
loro riesca a donare un sorriso per una
madre ed un bambino, altrimenti
condannati al flagello del tetano.
Solo l’impegno di noi
kiwaniani attraverso i nostri Club
possiamo vincere per la seconda volta
una sfida così ardua mai realizzata
prima di noi nel mondo.
Una guerra che il Kiwanis
International ha siglato con l'Unicef
per l'eliminazione del tetano materno e
neonatale (Tmn). Una guerra che si stima
uccida 60.000 neonati e 30.000 madri
ogni anno, un bambino ogni 9 minuti.
Il Kiwanis mobilita tutti
i suoi membri in tutto il mondo per
sensibilizzare l'opinione pubblica ed
acquistare vaccini per assicurare alla
vita i figli di 129 milioni di madri. La
maggioranza delle madri e dei neonati
che muoiono di Tmn si trovano in 38 in
paesi Africa e nell'Asia meridionale e
dell'Est.
Le conseguenze della
malattia sono orrende: madri e bambini
muoiono dopo un straziante agonia.
Il tetano materno e
neonatale è facilmente prevenibile
attraverso una serie di tre dosi di
vaccini da somministrare alle donne in
età fertile, con una spesa di appena
1.80 dollari. La collaborazione tra il
Kiwanis e l’Unicef consentirà la
realizzazione del nostro progetto “The
Eliminate”, che ha l'obiettivo di
fornire 387 milioni di dosi di vaccino.
Il Kiwanis si è impegnato
di donare all'Unicef 110 milioni di
dollari entro il 2015. Questa cifra
consentirà di colmare la carenza di
fondi che al momento si registra per
sconfiggere questo flagello.
Il progetto The Eliminate
distribuendo vaccini salverà le vite
delle donne e dei bambini più
vulnerabili: quelli che vivono nella
aree più remote del mondo, i più
difficili da raggiungere, quelli che
vivono in zone di conflitto, quelli con
il minore accesso ai servizi sanitari.
Un esempio concreto della
messa in pratica del nostro motto
“Serving the children of the world” che
orienta tutta la nostra attività per
migliorare il mondo dei nostri figli.
Già in passato il Kiwanis
ha collaborato con l’Unicef, donando
oltre 100 milioni di dollari che hanno
consentito di eliminare globalmente la
carenza di iodio e di aiutare a cambiare
la vita di milioni di persone in 103
paesi del mondo.
Il direttore generale
dell'Unicef, Roberto Salvan, firmerà con
noi un “Protocollo di Intesa” che
concretizza la collaborazione in Italia,
così come si sta realizzando negli altri
Distretti europei. L’intesa fa seguito
alla firma del preliminare stipulato nel
novembre dell’anno scorso e preciserà le
modalità di raccolta fondi e di
comunicazione ai singoli nostri Club ed
alle strutture periferiche dell’Unicef
sparsi su tutto il territorio italiano.
Nel frattempo chiedo solo
che sia segnalato il referente di
ciascun Club per questa campagna ardua e
faticosa.
Auguri quindi di buon
lavoro a ciascuno di noi convinto che
anche questa volta … “Insieme
riusciremo!”
Alfredo Lisi
|
Relazione di Alfredo
Lisi
Past Trustee K.I.F. - Coordinatore Distrettuale “The
Eliminate Project”
alla XXIV Convention del Distretto Italia San Marino
>>>
1°- agosto 2011
Kiwanis: Commitment Can Change
Your Life...Don't miss this one!
I have been invited to be guest speaker
on this webinar and further requested to
send out notice to any of my Kiwanis
mail lists. Would love to have you join
us and join the discussion about life in
Kiwanis.
Commitment can change the
world...
Whether you think of it as a
promise, or pledge, a vow,
or an obligation, staying
true to your Kiwanis
commitment will benefit you
personally as well as your
family and friends, your
club, your community and the
world. Invite club members
as well as prospective
members to join us for this
webinar. You'll leave this
webinar saying, "I
have been Blessed to be a
Blessing to others.”
Please join me and guest
speaker . . . Randy DeLay,
Past International Trustee,
Past Governor Texas-Oklahoma
and Campaign Chair for the
ELIMINATE
world service project.
Tuesday: August 2, 8PM
EASTERN
(PLEASE
NOTE
YOUR
OWN
TIME ZONE)
|
L'Uganda
ha annunciato
l'eliminazione del tetano materno e
neonatale
|
KAMPALA / Uganda, 13 luglio 2011 -
Uganda ha annunciato oggi che ha
eliminato il tetano materno e neonatale
(MNT). Il paese è il 20 ° al mondo da
quando è partita la Campagna The
Eliminate.
"Questo è un risultato storico per
l'Uganda, e il governo dovrebbero essere
applaudito per il loro impegno per
eliminare questa malattia mortale", ha
affermato Sharad Sapra, Rappresentante
UNICEF Paese Uganda. "Siamo anche molto
grati ai nostri partner per l'iniziativa
per l’eliminazione del tetano materno e
neonatale. E 'attraverso questo tipo di
partenariati innovativi che possiamo
veramente fare la differenza nella vita
di tanti. "
In Uganda in questi ultimi anni, 25
distretti sono stati dichiarati ad alto
rischio. Si è quindi applicato il
programma “The Eliminate” concentrando
lo sforzo di vaccinazione su due milioni
di donne in età fertile con tre dosi di
vaccino in tutti i 25 distretti in cui è
stato suddiviso il Paese.
In conformità alle linee guida
dell'Organizzazione Mondiale della
Sanità, il distretto più a rischio di
MNT in un determinato paese non deve
avere casi registrati per un determinato
periodo di tempo per reclamare
l'eliminazione della malattia. Nel 2010,
l'Uganda ha riferito di aver eliminato
la malattia - e quest'anno, uno studio
di validazione ha confermato
l'eliminazione del tetano materno e
neonatale, proclamando quindi il
successo della campagna Eliminate.
I neonati possono contrarre il tetano se
il cordone ombelicale viene tagliato con
uno strumento immondo o se una sostanza
nociva come la cenere o sterco di vacca
viene applicato al midollo. Sono queste
arcaiche pratiche ancora attive in
alcuni paesi africani. Se l’infezione
viene contratta, sviluppa nel bambino
spasmi muscolari che alla fine gli
impedisce di respirare. MNT è tra le più
comuni conseguenze letali dovute alle
tribali usanze del taglio del cordone
ombelicale, sviluppando così tassi di
mortalità estremamente elevati,
soprattutto quando manca la
disponibilità di appropriate cure
mediche.
Per questo motivo il Kiwanis ha lanciato
una seconda campagna denominata
ELIMINATE: interrompere questa catena di
morti a causa del tetano materno e
neonatale, convinti che queste pratiche
possono essere facilmente prevenute
immunizzando le madri con il vaccino
contro il tetano e sviluppando una
diversa cultura e presa di coscienza
delle pratiche igieniche e la cura del
cordone ombelicale.
"La protezione contro il tetano è la
prima immunizzazione che riceve un
bambino ", ha detto il Dott. Sapra. "In
realtà viene iniettato sulla madre
incinta prima che partorisca. Una donna
immunizzata contro il tetano, prima del
parto sarà protetta contro la malattia e
il vaccino proteggerà anche il suo
bambino. "
Altri paesi che hanno raggiunto
l'eliminazione del MNT sono il
Bangladesh, il Burundi, l’Egitto, il
Mozambico, il Ruanda, la Turchia ed il
Sud Africa. A livello globale, ci sono
ancora 38 paesi in cui MNT è ancora un
problema di salute pubblica, e
l'iniziativa del Kiwanis e dell’Unicef è
focalizzata sul raggiungimento
dell’eliminazione di questo flagello.
In l'Uganda e negli altri paesi che
hanno raggiunto l'eliminazione, si deve
comunque continuare la vaccinazione
antitetanica, solo così potremo
finalmente dichiarare di aver sradicato
il flagello MNT sulla terra.
"Grazie al continuo sostegno da parte
del Governo dell'Uganda per la nostra
l'iniziativa e il continuo impegno,
siamo fiduciosi che MNT non tornerà in
Uganda", ha detto il Dott. Sapra.
La campagna per l’eliminazione del
tetano materno e neonatale in Uganda è
stato realizzato nel 2002. La campagna è
stata sostenuta grazie ad un
partenariato internazionale che
comprende l'UNICEF, l’OMS, Kiwanis
International e varie altre Istituzioni
sia pubbliche che private.
|
Lavori preparatori del progetto
ELIMINATE
Praga 29-4-2011
Campagna pro The Eliminate Project (Presentazione pptx Mb
3,29
>>>)
|
Domande frequenti
1.
Perché il Kiwanis
International ha scelto di combattere il
tetano della madre e del neonato?
Il Kiwanis International ha scelto di
eliminare il tetano della madre e del
neonato (TMN) perché esiste già
un piano d’azione sperimentato, i
risultati sono misurabili e il Kiwanis
collabora con una stimata
organizzazione. Inoltre, il Kiwanis sarà
leader e sostenitore globale della
salute per questo problema.
2.
Perché è così importante
combattere il TMN proprio adesso?
Ogni giorno nel mondo in via di sviluppo
muoiono 22.000 bambini prima di compiere
i cinque anni, per cause che possono
essere prevenute. Le Nazioni Unite e
altre organizzazioni hanno stabilito che
la riduzione di queste morti deve essere
un’importante priorità. Il Kiwanis
International ha deciso di eliminare una
malattia che uccide un bambino ogni nove
minuti. Il Progetto Eliminate è rivolto
soprattutto alle donne e ai bambini più
poveri e dimenticati della terra,
spianerà la strada per altri interventi
che miglioreranno la salute delle madri
e la sopravvivenza dei bambini.
3.
E la sostenibilità?
Una donna che riceve il vaccino
antitetanico, composto di tre dosi, è
protetta contro il tetano per la maggior
parte della sua età feconda. Quando una
madre vaccinata ha un bambino, trasmette
la protezione al neonato. Il bambino
dovrà ricevere un’iniezione di richiamo
per rimanere protetto. Una porzione dei
fondi raccolti dalla famiglia Kiwaniana
sarà dedicata a iniziative continue di
educazione e sostenibilità.
4.
Come saranno usati i fondi?
I fondi vanno alla Kiwanis International
Foundation, la KIF versa sovvenzioni
all’UNICEF, e l’UNICEF lavora con i suoi
partner in ciascun paese per distribuire
i fondi a iniziative specifiche volte
all’eliminazione del TMN.
5.
I fondi sono impegnati
direttamente nel progetto? Quale
percentuale viene detratta per le spese
della raccolta?
Circa il 10 percento sarà utilizzato per
spese relative alla raccolta fondi.
Questa è una percentuale normale ed
anche piuttosto bassa, per campagne di
una simile portata.
6.
Che cosa succede alle
iniziative volte all’eliminazione del
TMN mentre prepariamo la nostra campagna
di raccolta fondi?
L’UNICEF continua a portare avanti le
iniziative di eliminazione del TMN in
paesi come la Cambogia, dove il TMN è in
via di completa eliminazione. I fondi
raccolti dalla famiglia Kiwaniana
andranno a colmare la carenza di fondi e
consentiranno l’eliminazione del TMN nei
38 paesi nei quali il tetano rimane
ancora una grave minaccia.
7.
Le persone e i club
riceveranno un premio speciale?
Il Kiwanis International onorerà e
offrirà diversi livelli di premi ai
donatori individuali e ai club. I
dettagli completi sui premi della
campagna saranno disponibili sul sito
web del Progetto Eliminate,
www.TheEliminateProject.org.
Le persone e i club che donano
l’equivalente di 1.000 dollari americani
per il Progetto Eliminate riceveranno
una Hixson Fellowship. Chi dona 2.000
dollari americani riceverà una Tablet of
Honor.
8.
Vi sarà un nuovo premio
speciale per The Eliminate Project?
Il Walter Zeller Fellowship è una nuova
opportunità di riconoscimento speciale
per il The Eliminate Project. Il premio
Zeller Fellowship è per le persone che
fanno una donazione di 1.250 dollari
americani (o un impegno in due anni
consecutivi) a The Eliminate Project.
Le persone singole e i club potranno, se
desiderano, ricevere una Hixson
Fellowship invece di una Zeller
Fellowship.
9.
Quale quota di partecipazione
è necessaria da parte di ciascun socio
Kiwanis?
Occorre la partecipazione dell’intera
famiglia Kiwaniana per raggiungere
l’obiettivo di 110 milioni di dollari
americani. I leader della campagna
stanno studiando la partecipazione e le
diverse strategie per gli obiettivi a
livello di regione e di distretto. I
leader della campagna a livello di
distretto, divisione e club
collaboreranno per definire gli
obiettivi più appropriati per ciascuno
di questi livelli. Mentre noi
proseguiamo con la nostra campagna, i
leader locali ci comunicheranno
costantemente il modo più appropriato
per le loro comunità.
10.
Come raccoglieranno i fondi i
club?
Il piano della campagna copre più di
quattro anni per consentire a ciascun
club di mobilitare i propri sostenitori.
Durante l’intero periodo i diversi
livelli della leadership collaboreranno
nella diffusione di indicazioni utili
per la campagna. Tuttavia, ciascun club
potrà scegliere il metodo di raccolta
fondi più adatto. I club sono
incoraggiati ad usare una combinazione
di metodi di raccolta fondi, fra cui
donazioni di soci individuali, il
sostegno della tesoreria del club,
donazioni della fondazione dei club (se
disponibili), manifestazioni di raccolta
fondi dei club e donazioni aziendali e/o
della comunità sollecitati localmente
dal club.
11.
Dove possiamo inviare le
donazioni per il The Eliminate Project?
Il Kiwanis International intende
semplificare la raccolta di fondi e
rendere il processo più semplice
possibile per i soci della famiglia
Kiwaniana di tutto il mondo.
Le donazioni possono essere intestate
alla Kiwanis International Foundation
con causale, The Eliminate Project,
all’indirizzo:
Kiwanis International Foundation
The Eliminate Project: Campaign Office
3636 Woodview Trace
Indianapolis, IN USA 46268
Attualmente, stiamo studiando la
possibilità di stabilire conti in altre
regioni, incluso il Canada.
|
3-1-2011
Cari
amici kiwaniani,
Vi segnalo i link
relativi alla Convention Internazionale
(modalità di iscrizione e programma),
che avrà luogo a Ginevra il 7-10 luglio
2011
|
I miei auguri di Buone Feste
Lettera aperta
|
Firenze,
Dicembre 2010
Cari Amici,
Per il nostro impegno assunto alla
Convention di Las Vegas con L’UNICEF a
favore delle madri e dei bambini affetti
dal tetano, il nostro Distretto ha
sottoscritto nei giorni scorsi una prima
dichiarazione di intenti per
1. rinnovare la collaborazione in
Italia, anche attraverso le proprie sedi
locali (comitati provinciali/regionali
di volontari Unicef e Divisioni e Club
Kiwanis), allo scopo di contribuire al
service mondiale 2011- 2015 per il
progetto THE ELIMINATE Program
2. concordare e mettere in atto le
strategie di comunicazione che meglio
sappiano garantire visibilità e successo
al service per THE ELIMINATE Program
3. definire in un accordo le modalità
operative della partnership, legate alla
raccolta di fondi per il progetto THE
ELIMINATE Program
Per garantire una prima fase operativa
di questa iniziativa, vorremmo creare
una occasione di gioia e di orgoglio del
nostro essere kiwaniani per il Santo
Natale 2010.
L'iniziativa "2€ per la vita di una
madre e di un bambino" consiste nella
raccolta, con le modalità già a suo
tempo sperimentati per la IDD, di quanto
ritenuto disponibile in ogni incontro
kiwaniano sia privato che di Club, ma
riterrei auspicabile soprattutto
pubblico. In questa seconda evenienza, è
indispensabile l’invito, vorrei dire
meglio il coinvolgimento, del
rappresentante ufficiale dell’Unicef sul
territorio che dovrà esibire la bandiera
Unicef unitamente alla nostra, ciò
almeno fino a quando non riceverai la
bandiera unica (italiana) con il logo
UNICEF e Kiwanis Italia in fase di
realizzazione dal Comitato italiano
Unicef di concerto con noi.
Le notizie sull’organizzazione
periferica dell’Unicef le potrai
ottenere consultando su internet alla
pagina http://www.unicef.it/italia/comitati.htm
A questa catena d'amore dovremmo
coinvolgere le organizzazioni locali del
commercio sia della piccola che della
grande distribuzione, delle categorie
economiche nonché degli ordini
professionali perché a loro volta
interessino i loro associati, magari
favorendo la loro partecipazione ad una
manifestazione pubblica presso la loro
sede, secondo il nostro rituale e con un
relatore scientifico in materia di
immunologia, magari titolare di
responsabilità pubblica nella materia.
In altri termini aprire una competizione
di solidarietà con quanti vorranno
unirsi a noi a scommettere sulla vita
dei figli di 129 milioni di madri.
Ti prego di ricordare nel tuo intervento
che la nostra iniziativa mira sia
all’acquisizione che al trasporto ed
alla distribuzione, mediante iniezione
del vaccino, ad ogni singola madre e ad
ogni neonato infetto altrimenti
condannato a morte dopo straziante
agonia.
Con la sottoscrizione della
dichiarazione di intenti è stato
compiuto così un primo passo importante
per garantire il buon inizio di un
service che ci vedrà protagonisti in una
campagna di solidarietà civile per ben
cinque anni.
Spetta ora a ciascuno di noi l'impegno
di vivere un Natale attraverso il
sorriso di un bambino che ancora deve
nascere.
Abbiamo calcolato che il successo della
nostra azione sia possibile attraverso
la raccolta, da parte di ogni singolo
Club, nei modi e con le modalità che
riterrà opportuno di 2€ a partecipante
ad ogni singolo nostro incontro. Dovrà
diventare la testimonianza concreta di
ogni singolo Socio ed ogni nostro ospite
quel giorno era presente fra noi. Dovrà
diventare una felice tradizione in
ciascun Club del Distretto Italia. Ogni
Autorità civile, militare o religiosa
dovrà apprezzare la nostra scelta di
vita per costruire un domani migliore
alle generazioni future garantendo prima
di tutto la luce del sole.
Le raccolte al momento e fino a nuovo
avviso dovranno essere versate
direttamente al tesoriere del Distretto
Italia San Marino, Giovanni Tomaselo,
sul Banco di Sicilia Agenzia Viale della
Libertà Messina IBAN:
IT07T0200816506000101123016, causale:
"Eliminate".
Appena effettuata l'operazione di
versamento, si prega di darne cortese
notizia alla Segreteria fax 06 45213301
e.mail kiwanisitalia@kiwanis.it,
inviando copia della ricevuta bancaria,
per aggiornare in tempo reale il nostro
rapporto con i nostri referenti della
campagna sia attuali che futuri.
L'applicazione coerente della nostra
"Regola d'Oro" ci aiuti a santificare il
Natale nelle nostre case, con i migliori
auguri per un felice Santo Natale ed un
Nuovo Anno in concordia, letizia e
serenità.
Alfredo Lisi
|
Cari amici,
ho il piacere di comunicarVi che il
16 novembre 2010, a Roma, presso la
sede dell'Unicef, è stata firmata
una Dichiarazione di Intenti per il
Progetto ELIMINATE, tra il Kiwanis
Distretto Italia San Marino,
rappresentato dal Governatore
Salvatore Costanza e il Comitato
Italiano per l'Unicef, rappresentato
dal Direttore Roberto Salvan.
Momento di grande importanza per il
nostro Distretto, che già in passato
ha collaborato con il Comitato
Italiano per l’UNICEF in occasione
della precedente partnership
internazionale per l’eliminazione
delle malattie dovute alla carenza
di iodio.
Il 24 giugno 2010, alla convention di Las Vegas, il
Kiwanis International ha annunciato
di aver scelto il progetto THE
ELIMINATE, proposto dall’Unicef, per
l’eliminazione del tetano materno e
neonatale quale service mondiale per
il periodo 2011 – 2015 e si è
impegnato a raccogliere e a mettere
a disposizione del progetto THE
ELIMINATE 115 milioni di dollari
americani, per vaccinare entro il
2015 ben 129 milioni di donne e
proteggere così i loro figli.
Kiwanis e Unicef ancora una volta
insieme a favore dell'infanzia,
sicuramente condurranno questa
campagna nel migliore dei modi e
contribuiranno a salvare come in
passato la vita di tanti bambini.
Alfredo Lisi
|
|