Kiwanis Club Rosolini

Il Kiwanis e …. una Scuola per amica.

I soci del Kiwanis Club Rosolini (SR), in occasione della Giornata Internazionale per l’Infanzia, hanno pensato ad un service pluriennale che veda come protagonisti i bambini delle Scuole dell’Infanzia della Città.

Rosolini conta 4 Istituti Comprensivi. Quest’anno il K.C. di Rosolini ha chiesto al Dirigente Scolastico Dott. Giuseppe Di Rosolini di poter “adottare” la Scuola dell’Infanzia del IV° Istituto Comprensivo “F. D’Amico”. Richiesta accolta con piacere e con un sorriso di gratitudine.

Abbiamo chiesto alle insegnanti cosa oggi può essere utile ai bambini della loro scuola. All’unisono hanno risposto che sarebbe opportuno rinnovare i giocattoli della struttura.

Accogliendo l’indicazione, è ora premura del nostro Club prodigarsi per esaudire la richiesta avanzata.

Come anticipato il service sarà pluriennale e coinvolgerà tutti e quattro i Comprensivi, “adottando” ogni anno una Scuola dell’Infanzia della Città.

Presentazione del progetto:

“Il Kiwanis Club Rosolini e…..una Scuola per amica ”:

- Scuola dell’Infanzia Madre Teresa di Calcutta: 28 novembre 2008;

- Auditorium del 4° Ist. Compr. F. D’Amico: 29 novembre 2008.

Il Presidente

Ignazio Catanese

Kiwanis Club Scicli

Giovedì 20 novembre presso il salone del Carmine, in occasione della
giornata internazionale per i diritti dell’infanzia, si è svolto il convegno:

″Una vita che cambia"

L’intervento educativo precoce nel bambino diversamente abile .

La presidente del club Dott. Concetta Occhipinti ha presentato l’iniziativa come momento di sensibilizzazione della collettività e inizio di un dialogo tra persone diversamente abili e operatori sanitari e sociali, genitori e educatori al fine di creare una rete di sostegno e promuovere una cultura di integrazione nel territorio, una comunità accogliente che offra pari opportunità a tutti.

I relatori hanno trattato le varie tematiche in modo esaustivo e coinvolgente, delineando un quadro qualificato e aggiornato relativo alle problematiche dei soggetti diversamente abili.

È importante prestare attenzione non tanto alla malattia ma alla persona, comprendendola nella sua unicità, irripetibilità e interiorità.

A conclusione delle relazioni si è svolto un interessante dibattito sulle tematiche trattate.

A chiusura la presidente del club ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato per la realizzazione del convegno, i relatori e i rappresentanti dell'amministrazione Comunale e Provinciale che hanno sponsorizzato l'iniziativa.