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Dai
Club APRILE
INDICE >>>
TOSCANA
KC Piombino Riviera Etrusca
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“ LA SPALLA DOLOROSA: DIAGNOSI E TRATTAMENTO”
DOTTOR MARIO DELLA MONACA -
ORTOPEDICO
Durante quest’Anno Sociale abbiamo
presentato temi fra i più vari: il musical con la
Maestra Tacchella, l’enologia con Giovanni Bonti, i
documentari subacquei con il Gruppo Sub della Lega
Navale di Salivoli, Garibaldi con Tiziano Arrigoni,
la Pet Therapy con l’Althea ….… e sabato 30 aprile
continuiamo la nostra galoppata multicolore
incentrando stavolta la serata su un tema medico. La
medicina, a memoria del sottoscritto, mancava da un
po’ dalle nostre conviviali; per questo il
Presidente Matozzi ha coinvolto il suo amico Dottor
Mario Della Monaca per parlarci del suo lavoro.
Della Monaca è specializzato in ortopedia e presta
servizio all’Ospedale “Versilia” di Viareggio. Ha
inoltre partecipato a Masters a Barcellona, Parigi,
Oxford, Edimburgo, Annecy e New York pubblicando
importanti articoli su riviste del settore. Con la
sua esposizione sul “La spalla dolorosa: diagnosi e
trattamento”, Della Monaca, ha delineato le
problematiche e i trattamenti dell’articolazione
della spalla, attuali per la frequenza con cui si
manifestano nella popolazione. Il know how clinico,
affinato dai continui studi, ha fattivamente aiutato
i pazienti affetti da tale patologia grazie alle più
recenti tecnologie d’indagine medica come la
Risonanza Magnetica Nucleare e l'Artroscopia. Al
termine della proiezioni delle slides, efficaci per
chiarire alla platea i concetti espressi, il bravo
relatore è stato “attaccato” dai presenti in sala
per avere lumi su problematiche personali.
Evidentemente l’impatto che il medico ha lasciato a
tutti noi fin da subito è stato quello di massima
qualità professionale e, lo svolgere del dibattito,
ha confermato quest’impressione. Come ha
simpaticamente affermato il socio Perna, se il
Dottor Della Monaca emette notula ..…. dobbiamo
prepararci a saldare un conto ben salato !
Ringraziamo inoltre per essere stati
con noi il Lgt. Gov. Divisione Toscana Daniele
Bressan, il Tesoriere della Divisione Toscana Paolo
Arzilli, il Presidente del Rotary Club Dott.
Gianfranco Caparello, il Presidente del Lions
Dott.ssa Elena Nannelli, la Dott.ssa Rosella Canessa
Presidente del Soroptmist, il giornalista ed amico
del “Tirreno” Gianni Gorini con i loro
accompagnatori.
Carlo Delponte
Addetto Stampa
Kiwanis Club Piombino – Riviera Etrusca
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KC Follonica
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Un pomeriggio ed un evento
per ricordare Franco Ballerini
Nei giorni scorsi l’ex CT della
Nazionale di Ciclismo Franco Ballerini è stato
ricordato nella Sala Consiliare del Comune di Massa
Marittima (GR), a poco più di un anno dalla sua
scomparsa avvenuta in seguito ad un incidente
automobilistico durante il Rally di Larciano.
Organizzata dal kiwaniano Andrea Petri, Immediato
Past President del Kiwanis Club Follonica,
l’iniziativa ha avuto il patrocinio, oltre che del
Comune di Massa Marittima, dei Kiwanis di Follonica,
Piombino - Riviera Etrusca, Livorno - Bassa val di
Cecina e del Rotary Club di Massa Marittima.
Dopo il saluto del Vicesindaco e Assessore allo
Sport Franco Donati, alla presenza delle Autorità
Militari rappresentate dal Capitano Umberto
Centobuchi, Comandate della Compagnia Carabinieri di
Massa Marittima, Franco Ballerini è stato ricordato
dal fratello Mauro, dal Vice Presidente del Comitato
Regionale Toscana della Federazione Ciclistica
Italiana Giacomo Bacci e in collegamento telefonico
dal giornalista RAI Luigi Sgarbozza.
Il saluto del Kiwanis è stato affidato a Loriano
Lotti Segretario Aggiunto del Distretto Italia San
Marino e Segretario della Divisione Toscana.
Molto gradito il fax di Alfredo Martini, storico CT
della Nazionale, che, non potendo essere presente,
ha inviato il suo saluto.
In sala i Presidenti dei club Kiwanis di Follonica,
Marzia Marconcini, e Piombino Riviera Etrusca, Luigi
Matozzi, il Presidente del Comitato Provinciale
della Federazione Ciclistica Italiana Secondo
Benedetti, Luigi Ricasoli e Luca Bardelli,
rispettivamente suocero e cognato di Ballerini,
l’amico Roberto Ciuti e il compagno di squadra
Enrico Grimani.
Inoltre erano presenti Soci kiwaniani, sportivi di
Massa Marittima (GR), i rappresentanti della AIFVS
(Associazione Italiana Familiari Vittime della
Strada) con la Presidente della sezione di Piombino
Sandra Lunghini e Carlo Riparbelli, padre di
Valerio, giornalista della redazione piombinese del
quotidiano Il Tirreno e ciclista per passione che la
mattina del 19 maggio 2006, mentre si allenava in
sella alla sua bicicletta, è stato falciato da un
pirata della strada. La morte assurda di Valerio
Riparbelli e la sua passione per il ciclismo sono
state il trait-d’union tra il ricordo di Franco
Ballerini e l’iniziativa benefica a favore della
AIFVS che Andrea Petri, imprenditore sensibile e
attento ai temi di attualità, ha voluto legare alla
manifestazione ufficiale. Così dalla Sala Consiliare
del Comune i convenuti si sono spostati al
ristorante Il Belvedere Country Houses, dove
attraverso le sottoscrizioni dei presenti e con la
donazione di una parte del prezzo della cena, è
stato consegnato il contributo alla AIFVS.
Il campione due volte vincitore della Parigi-Roubaix
da professionista e di 9 medaglie con la Nazionale,
fra cui quattro ori mondiali e uno olimpico, è stato
ricordato nella cerimonia ufficiale non solo per i
meriti sportivi ma soprattutto per le doti morali,
riconosciute da parte di tutti coloro che lo hanno
conosciuto e ricordate in un video, realizzato dagli
amici, con i momenti più belli e le grandi passioni
della sua vita. Anche quella per il rally, che il 7
febbraio 2010 gli è costata la vita.
Sala Consiliare di Massa Marittima (GR). Si ricorda
Franco Ballerini
da sinistra
Carlo Riparbelli, padre di Valerio, giornalista
della redazione piombinese del quotidiano Il Tirreno
e ciclista per passione che la mattina del 19 maggio
2006, mentre si allenava in sella alla sua
bicicletta, è stato falciato da un pirata della
strada. Mauro Ballerini, Fratello di Franco
Ballerini
da sinistra
Giacomo Bacci, Vice Presidente del Comitato
Regionale Toscana della Federazione Ciclistica
Italiana Giacomo Bacci - Marzia Marconcini,
Presidente Kiwanis Club Follonica - Luigi Matozzi,
Presidente Kiwanis Club Piombino - Riviera Etrusca -
Mauro Buoncristiani, Imm. Past Presidente Kiwanis
Club Livorno - Bassa Val di Cecina
da sinistra
Giacomo Bacci, Vice Presidente del Comitato
Regionale Toscana della Federazione Ciclistica
Italiana Giacomo Bacci - Marzia Marconcini,
Presidente Kiwanis Club Follonica
Daniele Bressan, Luogotenente Governatore Divisione
Toscana.
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KC Firenze
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LA SOLIDARIETA’ SI FA ANCHE CON IL GIOCO DELLE CARTE
E CON L’ARMONIA, CHE E’ IL COLLANTE DELLA VITA DI UN
CLUB
Sabato 16 aprile alle ore 15, il Kiwanis Club
Firenze ha aperto le porte della sua sede presso l’Holiday
Inn per ricevere un pubblico particolare: gli
appassionati del gioco delle carte . Amici abituali
e nuovi ospiti , iscritti al secondo Torneo Annuale
di Burraco, hanno dato vita ad un pomeriggio
allegro e pieno d’entusiasmo, nonostante la loro
concentrazione per conquistare il primo premio in
palio, che era un soggiorno per 2 persone in
Provenza. Ma oltre a questo , altri bellissimi
regali sono stati distribuiti a tutti i partecipanti
per ringraziarli della loro adesione,” Perché”, come
ha ricordato la Presidente Enrica Fuligni durante la
premiazione-“Soltanto con la presenza e il
sostegno degli amici , è possibile concretizzare
progetti e realizzare i service del Kiwanis
Club” che, anche per quest’anno, saranno a favore
dell’Associazione Toscana Tumori e del Centro
Regionale Fibrosi Cistica presso l’Ospedale A. Meyer
di Firenze.
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KC Follonica
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Il Kiwanis Club di
Follonica celebra il 150° Anniversario dell’Unità
d’Italia con un evento dedicato al service
distrettuale
‘Diamo una scuola all’Abruzzo’
Sabato 30 Aprile 2011 il Kiwanis
Club Follonica organizza una giornata all’insegna
della celebrazione del 150° Anniversario dell’Unità
d’Italia.
L’evento, che si terrà presso il
Ristorante “La Piazzetta”, situato quasi in riva al
mare all’interno del Villaggio Turistico “Rivaverde”,
Loc. Il Mortelliccio – Riotorto (LI), si aprirà con
l’esposizione di auto d’epoca curata da alcuni soci
e proseguirà con una Conviviale presso il medesimo
locale, nel corso della quale la Prof.ssa Franca
Maria Vanni, grande esperta di numismatica e
curatrice delle iniziative culturali realizzate
dalla Fondazione aretina della Banca dell’Etruria,
intratterrà i presenti con una relazione sul tema ‘L’evoluzione monetaria in Toscana negli anni
dell’Unità d’Italia’.
Nel corso della serata, animata da
musica dal vivo, sono previsti altri eventi in
sintonia con la celebrazione dell’anniversario e
finalizzati alla raccolta di fondi a sostegno del
“service” distrettuale ‘Diamo una scuola
all’Abruzzo’, diretto alla ricostruzione di una
scuola materna di Barisciano, paese in provincia
dell’Aquila, distrutta dal terremoto del 2009.
La presente iniziativa si colloca a
pieno titolo tra gli impegni sociali del Club
service, la cui attività è statutariamente rivolta
preferibilmente verso i più giovani, bambini ed
adolescenti, e lo vede impegnato sia a livello
locale che sul piano nazionale ed internazionale.
Le attività più rilevanti a livello
locale si riscontrano nell’ormai storico sodalizio
in corso da sette anni con la Sezione Provinciale
dell’Unione Italiana Ciechi e con il più recente
impegno verso l’associazione grossetana a tutela dei
bambini talassemici, mentre, accanto al ricordato
service nazionale, da quest’anno l’associazione
follonichese collabora all’attuazione del service
internazionale che vede il Kiwanis International
accanto all’UNICEF in prima linea nella lotta del
tetano neonatale, una gravissima malattia che ogni
anno miete decine di migliaia di vittime tra bambini
e neomamme delle zone più arretrate del globo.
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KC Livorno Bassa Val di Cecina
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AL CLUB LIVORNO-BASSA VAL DI CECINA
DI SCENA IL GIALLO DOPO UNA GIORNATA DI STUDIO
Intera giornata dedicata dal Club
Livorno-Bassa Val di Cecina alle tematiche inerenti
la diagnosi delle malattie rare dell’infanzia.
Presso la sede dell’Azienda USL6 di Livorno, in via
di Monterotondo si è tenuto infatti un convegno
scientifico organizzato dal presidente e dai soci
del Club su “Il Laboratorio nella Diagnosi delle
Malattie Rare”. Docenti qualificati dell’Università
di Pisa, della stessa USL6 e del CNR hanno descritto
i progressi nella diagnostica in campi quali, ad
esempio, le malattie metaboliche neonatali, le
ambiguità genitali, i disordini ematologici e le
insufficienze cardiache su base genetica. Nel
dettaglio, dopo l’apertura del corso da parte del
dott. Luigi Olivieri che, nella doppia veste di
specialista in genetica e di Presidente del Club, ha
illustrato brevemente le finalità del Kiwanis e il
suo impegno nella lotta alle malattie rare, il dott.
Maurizio Pesce, Pediatra dell’Ospedale di Livorno ha
parlato dell’importanza delle malattie metaboliche
neonatali e dei metodi a disposizione per
effettuarne una tempestiva e corretta diagnosi.
Successivamente, la dottoressa Simona Vittorini,
Genetista dell’Ospedale Pediatrico Apuano, ha
illustrato gli strumenti che la moderna biologia
molecolare ha a disposizione nella diagnostica delle
cardiopatie pediatriche. Di seguito, il dott. Paolo
Ghirri, responsabile della Sezione di Dismorfologia
e Endocrinologia della Unità Operativa di
Neonatologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria
Pisana, ha trattato le problematiche inerenti la
nascita di neonati con genitali ambigui ed i metodi
attualmente utilizzati per la corretta assegnazione
del sesso, il dott. Giovanni Carulli, Ematologo
afferente al Dipartimento oncologico
dell’Università di Pisa ha descritto l’utilizzo
delle analisi citofluirimetriche nelle
immunodeficienze e il dott. Paolo Chiarugi,
dirigente del Laboratorio di Analisi dell’Ospedale
Santa Chiara di Pisa ha illustrato l’approccio
laboratoristico ad una particolare malattia rara, l’omocistinuria.
A conclusione dei lavori, la dottoressa Maria Rita
Metelli, vice direttore del Laboratorio di Analisi
Specialistiche dell’Azienda
Ospedaliero-Universitaria Pisana ha descritto il
ruolo del laboratorio nel campo delle malattie
genetiche del sangue, quali talassemie ed
emoglobinopatie.
L’iniziativa scientifica promossa dal
Club Livorno-Bassa Val di Cecina e riconosciuta a
livello ministeriale come evento di formazione
professionale, è stata indirizzata a quanti operano
nel settore della diagnostica genetica, biochimica o
citofluorimetrica per cercare di dare un futuro
migliore ai bambini colpiti da malattie rare. Queste
patologie sono infatti poco conosciute perchè
trascurate sia dalla ricerca di base, in costante
carenza di sovvenzioni, sia dalla ricerca applicata
perché non ritenuta produttiva sul piano economico
se indirizzata verso patologie, appunto, rare.
Dopo la conclusione dei lavori
scientifici, poi, lo scenario si è spostato al
ristorante “Grotta delle Fate”, dove si è tenuta la
serata conviviale, contraddistinta invece da una
connotazione “gialla”: è stata infatti realizzata
una “Cena con l’Assassino”, cioè una cena durante la
quale, tra una portata e l’altra, la compagnia
“Recitarmangiando” diretta da Valdo Mori ha messo in
scena una breve rappresentazione a carattere giallo,
dal titolo “Un amore contrastato”, che ha visto
l’uccisione di un personaggio. Al termine della
recita sono iniziate le indagini, tutti sono stati
chiamati a cercare di scoprire il colpevole del
delitto. Ricchi premi per chi ha indovinato e
divertimento per tutti.
Grande sia l’affluenza di pubblico
che l’apprezzamento dei presenti, che hanno potuto
così divertirsi cimentandosi come novelli detectives.
La conviviale, inoltre, è stata arricchita dalla
presenza di Elena Moretti e Roberto Caccavale,
sempre della compagnia “Recitarmangiando” che si
sono esibiti in due gustosi monologhi “noir”.
Il ricavato dell’iniziativa
permetterà al Kiwanis Club Livorno-Bassa Val di
Cecina di proseguire la sua attività di servizio,
alimentando il proprio impegno nelle iniziative in
favore dell’infanzia individuate per quest’anno
sociale, prima tra tutte l’appoggio del progetto
internazionale “Eliminate”.
Due momenti del corso “Il
Laboratorio nella diagnosi delle malattie rare”
La conviviale alla “Grotta
delle Fate”
Una scena del giallo “Un amore
contrastato”
Il Presidente Luigi Olivieri e il
Past Luogotenente Governatore Silvia Voliani alla
consegna dei premi
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KC Livorno Bassa Val di Cecina
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AL CLUB LIVORNO-BASSA VAL DI CECINA SI PARLA DI
MALATTIE RARE
Il prossimo 15 aprile il Club
Livorno-Bassa Val di Cecina dedicherà un’intera
giornata alle tematiche inerenti la diagnosi delle
malattie rare dell’infanzia. Presso la sede
dell’Azienda USL6 di Livorno, in via di Monterotondo,
si terrà infatti un convegno scientifico organizzato
dal presidente e dai soci del Club su “Il
Laboratorio nella Diagnosi delle Malattie Rare”.
Docenti qualificati dell’Università di Pisa, della
stessa USL6 e del CNR descriveranno i progressi
nella diagnostica in campi quali, ad esempio, le
malattie metaboliche neonatali, le ambiguità
genitali, i disordini ematologici e le insufficienze
cardiache su base genetica.
Questa iniziativa, riconosciuta a
livello ministeriale come evento di formazione
professionale, è rivolta a quanti operano nel
settore della diagnostica genetica, biochimica o
citofluorimetrica per cercare di dare un futuro
migliore ai bambini colpiti da malattie rare,
patologie cioè trascurate dalla ricerca applicata
perché considerate non produttiva sul piano
economico proprio perché rare.
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La successiva conviviale avrà invece
una connotazione “gialla”: sarà infatti realizzata
una “Cena con l’Assassino”, cioè una cena in cui
verrà messa in scena una piccola recita a carattere
poliziesco, dopo la quale tutti saranno chiamati ad
individuare il colpevole di un delitto. Ricchi premi
per chi indovina e divertimento assicurato per
tutti.
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KC Firenze
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Il Presidente del Kiwanis Club
Firenze ha il piacere di invitare la S.V. e gentile
consorte alla conviviale che si terrà il giorno 15
Aprile 2011, alle ore 20,15, presso l’Hotel Holiday
Inn, Viale Europa n. 205, Firenze.
Il dott.
Salvatore
Palazzo, Presidente della I Sezione
Civile del Tribunale di Firenze tratterà il tema:
“LA TUTELA DEI MINORI NELLE
SEPARAZIONI E NEI DIVORZI”
Il ricavato della serata sarà
destinato ai “service” annuali a favore del Centro
Toscano Fibrosi Cistica presso l’Ospedale Meyer di
Firenze e dell’A.T.T. (Associazione Toscana Tumori).
Il Presidente
Enrica Fuligni
Il costo di partecipazione è di euro
35,00 per persona.
Si prega di voler cortesemente confermare entro
mercoledì 13 Aprile 2011 a :
- Enrica Fuligni, Presidente, 055
7320888, cell. 340 3903770, e-mail :
scott87@tin.it
- Sergio Lisi, Segretario, tel. 055 6121292 -
fax 055 6121291- e-mail :
sergiolisi@tin.it
- Laura Patricia Jovenitti,
Cerimoniere – tel. 055 352979 – fax 055 352979
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Il Kiwanis Club
Firenze continuando il percorso di collaborazione
intrapreso con le Istituzioni cittadine,ha ospitato
durante la conviviale di venerdì 15 aprile
tenutasi all’Holiday Inn , il Presidente della I^
Sezione Civile del Tribunale di Firenze, dott.
Salvatore Palazzo che ha trattato il tema-
“ La tutela dei minori nelle
separazioni e nei divorzi”.
L’esperto
relatore ha trattato l’argomento di grandissima
attualità, e la vicenda delle gemelline svizzere
Schepp ed altri analoghi lo testimoniano, con
l’esperienza e competenza che il suo vasto e
conosciuto trascorso gli hanno permesso.
Ricordiamo infatti che dal 2000 al 2008 è stato
Presidente del Tribunale di Prato dove ha avuto modo
di occuparsi di casi molto scottanti.
Nel 1981, come
Giudice Istruttore della vicenda del “Mostro di
Firenze”, in seguito, come Giudice Tutelare, si è
fatto carico della tutela dei minori in casi di
divorzio, affidamento, abusi e maltrattamenti.
E' stato in
primissima linea, dopo il caso Englaro, della difesa
del testamento biologico e a lui, e di conseguenza
al Tribunale di Prato, primo in Toscana,
l’emanazione di un decreto che riconosceva la
validità del testamento biologico di un giovane
ingegnere pratese, dandogli così il diritto di
scegliersi un Amministratore di Sostegno a cui
affidare le proprie volontà, in caso di gravi
impedimenti.
Queste scelte
del dott. Salvatore Palazzo, cosi piene di umanità e
comprensione verso i deboli e i minori, in affinità
con gli scopi kiwaniani, che contemplano anche
l’impegno di dare grande contributo alla difesa di
quella famosa Carta dei Diritti del Bambino in vari
settori , ci hanno fatto sentire ancora maggiormente
onorati della sua disponibilità verso il nostro
club.
TRIBUNALE per i MINORENNI
Il
Tribunale per i Minorenni è un
organo specializzato istituito in ogni sede, o
sezione distaccata, di Corte d’Appello.
Ha trovato la sua prima organica disciplina con il
r.d.l. del 20 luglio 1934 n. 1404. Successivi
interventi normativi ne hanno definito l’attuale
assetto (soprattutto la L. 27 dicembre 1956 n.
1441), e ne hanno ampliato la competenza, in
particolare quella civile (ad esempio la L.19 maggio
1975 n. 151: “Riforma del diritto di famiglia”, la
l. 4 maggio 1983 n. 184: “Disciplina dell’adozione e
dell’affidamento dei minori”).
Il
Tribunale per i Minorenni è
composto, in sede collegiale, da due giudici di
carriera (un Presidente ed un giudice, che
costituiscono la c.d. parte “togata”), e da due
giudici onorari (un uomo ed una donna), “esperti”,
scelti tra i cultori di biologia, psichiatria,
antropologia criminale, pedagogia, psicologia. Il
loro ruolo è essenziale e qualifica la
specializzazione del
Tribunale per i Minorenni : i
giudici onorari, con il loro sapere specialistico,
permettono al "giudice" di prendere corretta
conoscenza, e quindi di disporre adeguati interventi
(provvedimenti), soprattutto in situazioni connotate
da fragilità o, addirittura, patologia; di cogliere
gli aspetti problematici della crescita del minore
(dall’infanzia all’adolescenza) in ragione della
realtà socio-familiare giunta all’attenzione del
Tribunale per i Minorenni.
I giudici onorari, pertanto, affiancano i
giudici togati nelle loro funzioni, sia
nell'attività istruttoria, sia nella composizione
del collegio. Vengono nominati con decreto del
Presidente della Repubblica su deliberazione del
Consiglio Superiore della Magistratura; durano in
carica tre anni e possono essere riconfermati. Una
delle
caratteristiche del
Tribunale per i Minorenni
è, pertanto, la sua particolare composizione nel
momento decisionale: quattro giudici (sempre nelle
procedure civili e nel dibattimento penale, mentre
il collegio dell’udienza preliminare è composto da
tre giudici
- un togato e due onorari -). Tale composizione
comporta la positiva necessità di approfondita
discussione in camera di consiglio in ordine alle
questioni all’esame, quando non vi sia sin
dall’inizio unanimità o maggioranza concorde nella
decisione. È da notare che le norme che disciplinano
le procedure minorili prevedono che tutti i
provvedimenti del giudice minorile devono essere
emessi dal collegio. Soltanto una norma (nell’ambito
della procedura per la dichiarazione di
adottabilità), prevede la possibilità per un giudice
singolo (il Presidente od un giudice delegato), di
emettere un provvedimento provvisorio in caso di
“urgente necessità”, ma, è da notare, tale
provvedimento deve essere comunque riesaminato
(quindi confermato o modificato o revocato), entro
30 giorni dal Tribunale per i Minorenni
in sede collegiale. Il legislatore, cioè, per le
questioni attinenti i minori, vista la delicatezza
delle realtà su cui si incide con i provvedimenti,
vuole che ogni decisione sia ponderata in sede
collegiale e che il giudice che ha svolto
l’istruttoria abbia il contributo, in sede
decisionale, di altro giudice togato, e di due
componenti onorari.
Cancelleria Adozioni
Competenza CIVILE
Le norme a cui si fa riferimento in
una elencazione delle materie di competenza del
Tribunale per i Minorenni hanno particolare
unitarietà ed il Tribunale per i Minorenni viene ad
identificarsi per l’organo che ha primaria
competenza nella tutela del diritto del minore, in
quanto tale, in quanto nato, al suo allevamento,
alla sua educazione, alla sua istruzione.
Poiché è dei genitori primario dovere (oltre che
diritto costituzionalmente garantito: Art. 30
Cost.), quello di allevare ed istruire ed educare i
figli, nell’ambito di quella potestà genitoriale che
ex art. 316 c.c. “è esercitata di comune accordo da
entrambi i genitori”, è primaria ed esclusiva
competenza del Tribunale per i Minorenni quella
relativa a provvedimenti in ordine al non adeguato
esercizio della potestà genitoriale.
AL TAVOLO, OLTRE AL PRESIDENTE
DELLA I^SEZIONE CIVILE DEL TRIBUNALE DI FIRENZE,
DOTT. SALVATORE PALAZZO, LA PRESIDENTE, ENRICA
FULIGNI, IL SEGRETARIO DELLA DIVISIONE TOSCANA
LORIANO LOTTI, L'AVVOCATO MARCO ROSSI CON LA
CONSORTE, AVV. PATRIZIA ROSSI, L'AVV. DANIELE
SANTUCCI E LA DOTTORESSA LUCIA ASTORE.
ALLE SPALLE, LA CERIMONIERA LAURA PATRICIA JOVENITTI.
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KC Prato
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Incontri previsti
con i rappresentanti del popolo Lakota Sioux dall'11 al
20 aprile p.v.
in occasione della mostra sulla cultura e sulla vita
degli "Indiani" d'America che sarà inaugurata l'11
aprile nelle sale dell'Istituto Storico della resistenza
di Firenze.
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GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA "WOLAKOTA"
v lunedì
11 aprile alle ore 10 firma del Protocollo di
Amicizia fra la Nazione Lakota Sicangu e le Province
di Firenze, Pistoia e Prato. Commosso l’intervento
del Grande Capo Ereditario ‘Coda Chiazzata’ John
Spotted Tail che ha così salutato la platea
fiorentina: “Siamo onorati di essere in questa
splendida città e di entrare in contatto con il
popolo italiano. Ci sono tantissime tribù purtroppo
sconosciute in Nord America: molti pensano che gli
indiani siano tutti morti, invece siamo ancora vivi,
siamo ancora qui”. Oltre ai firmatari dell’accordo,
presenti in sala Giordano anche rappresentanti del
Governo centrale, il Prefetto ed il Questore di
Firenze e naturalmente una delegazione dei Club
Kiwanis della Toscana. Nel Pomeriggio alle ore 18
(Convitto Cicognini a Prato) conferenza “Storia di
un genocidio mai raccontato. La scoperta
dell’America”.
http://www.pratoblog.it/videoblog.asp?idlist=10
Tra le iniziative che nasceranno nei prossimi mesi a
corredo del patto di amicizia, anche un ciclo di
scambi di idee tra i nostri giovani e ragazzi
indiani, ancora in fase di organizzazione.
v
Fino al
20 aprile, 9.30-18.30: mostra espositiva di oggetti
originali della cultura dei Lakota Sioux (via Cavour
3, a Firenze, ingresso libero). Durante l’evento
sarà promosso un progetto di scambio interculturale
di giovani Italiani che potranno visitare la Riserva
di Rosebud e creare un legame di solidarietà ed
amicizia con i giovani Lakota Sioux della Riserva di
Rosebud. Sarà inoltre promosso un progetto di
turismo selezionato interessato a conoscere
direttamente l’affascinante ed antica cultura degli
Indiani Sioux.
v
Mercoledì 13
aprile, ore 16 (sede mostra): “Genocidio-ecocidio ed
etnocidio nelle Americhe”, tavola rotonda con la
straordinaria partecipazione del Prof. Brunetto
Chiarelli, Istituto di antropologia Università degli
Studi di Firenze e interventi dei Lakota Sioux
v
Giovedì 14 e
venerdì
15 aprile ore 9,30-18,30 (sede mostra): Apertura
della mostra al pubblico con proiezione di video e
documentari. Il Presidente della Associazione
culturale Wambli Gleska, Dott. Alessandro Martire,
membro Onorario della Nazione Lakota Sicangu di
Rosebud e loro avvocato internazionale, unitamente
agli Ospiti Lakota Sioux illustreranno ai presenti
gli oggetti della mostra etnografica.
v
Sabato 16 aprile
ore 9,30-13,30 (sede mostra): Apertura della mostra
al pubblico con proiezione di video e documentari.
Interverranno gli Ospiti Lakota Sioux che
affronteranno tematiche circa la spiritualità, la
filosofia e la storia dei nativi Americani in un
dibattito aperto al pubblico; al termine canti
tradizionali con il tamburo.
v
Ore 16,30
presso il centro ippico di monta western Centro
Ippico La Baita via della Sala, 2 (50145) Firenze
tel. 055 307200 raggiungibile pure in Treno: Le
Piagge località Brozzi, Firenze, i Lakota Sioux
spiegheranno il rapporto fra i Nativi ed il cavallo,
al termine canti tradizionali con il tamburo.
v
Domenica 17 aprile
ore 9,30 (sede mostra): Apertura della mostra al
pubblico con proiezione di video e documentari.
Ore 10,00 presso il centro ippico di monta western
“La Baita” località Brozzi, Firenze, i Lakota Sioux
inviteranno i presenti ad una marcia della Pace per
i diritti di tutti i nativi americani e per la Pace
nel mondo, al termine canti tradizionali con il
tamburo. Al termine il corteo a cavallo si dirigerà,
percorrendo i lungarni, in Piazza Signoria per
salutare il Primo Cittadino quindi il corteo sempre
a cavallo, si dirigerà in Provincia, dove sarà
allestita una apposita struttura per il ricovero dei
cavalli.
v
Lunedì 18 aprile
ore 9,30-18,30 (sede mostra): Apertura della mostra
al pubblico con proiezione di video e documentari. I
Lakota Sioux spiegheranno l’impatto causato dalla
scoperta dell’America ad opera di Cristoforo Colombo
e dalla colonizzazione dell’uomo bianco nelle
Americhe in un dibattito aperto al pubblico; al
termine canti tradizionali con il tamburo.
Ore 16,30 Dibattito aperto al pubblico e
presentazione finale dei Lakota Sioux con canto
tradizionale eseguito col tamburo.
v
Martedì 19 aprile
ore 14,30 (Convitto
Cicognini Prato) ore 14, 30 Mr. Tim
Murphy “ Murphy Sitten Crow” eseguirà una
dimostrazione dell’antica arte della scheggiatura
della pietra
v
Martedì 19 e
mercoledì 20 aprile ore
9,30-18,30 (sede mostra):Apertura della
mostra al pubblico con proiezione di video e
documentari.
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KC Firenze
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Sempre nel contesto del 150°
anniversario dell’Unità d’Italia, Il Kiwanis Club
Firenze ha organizzato una visita ad una delle più
prestigiose istituzioni fiorentine, la Fondazione
Spadolini, ubicata nella villa già abitazione del
Senatore. Nel corso della visita, guidata dal suo
attuale Presidente e profondo conoscitore
dell’argomento,prof. Cosimo Ceccuti, è stato
possibile apprezzare l’esposizione di materiale
raro (libri, stampe, documenti) che sottolineano la
genesi e lo sviluppo dell’idea d’Europa in Italia
dal periodo napoleonico agli Stati nazionali.
Naturalmente , attraverso un percorso storico ,
artistico ed iconografico, è stato dato particolare
rilievo ai documenti relativi al Risorgimento
italiano che ne evidenziano gli avvenimenti salienti
e fanno conoscere i personaggi che si adoperarono
per l’unificazione del nostro Paese. La Villa “Il
tondo dei cipressi” sulla collina del Pian dei
Giullari, a Firenze, meglio nota come “Casa dei
libri”, fu l’abitazione del Senatore prof. Giovanni
Spadolini dal 1978 alla sua morte. All’interno sono
conservati oltre 35.000 volumi e le collezioni
storiche e artistiche raccolte dal suo proprietario.
Il Prof. Cosimo Ceccuti ha aperto ai soci del
Kiwanis Club Firenze anche le porte della
Biblioteca
della Fondazione che
Raccoglie il settore di Storia contemporanea
..Autentica specializzazione e peculiarità della
biblioteca.
-I fondi spadoliniani:-
• Stato e Chiesa (con la raccolta della Civiltà
cattolica e altri periodici)
• Risorgimento, Età giolittiana, Guerra e
dopoguerra, Fascismo, Resistenza, Secondo
dopoguerra, Partiti politici, Diritto e istituzioni,
Economia ..Costituita da Giovanni Spadolini nel
luglio 1980, con decreto del Presidente della
Repubblica Sandro Pertini, al fine di assicurarle la
proprietà della “Nuova Antologia”, una delle più
prestigiose riviste culturali italiane ed europee,
nata a Firenze nel 1866, erede della ”Antologia” di
Gian Pietro Vieusseux.
Spadolini ha collaborato fin dagli inizi della sua
carriera di storico e giornalista alle pagine della
“Nuova Antologia” e intorno alla metà degli anni
Cinquanta ne assunse la Direzione, incarico che ha
mantenuto per quarant’anni.
Dal momento della scomparsa del Fondatore, il 4
agosto 1994 la Fondazione ha proseguito e
incrementato l’impegno culturale senza fine di
lucro,
con particolare attenzione alla
formazione dei giovani. Direttore da allora è Cosimo
Ceccuti, già vicedirettore con Spadolini.“..E
al Direttore,durante il pranzo che ha concluso la
visita, è stato consegnato il Gagliardetto del
Kiwanis Club Firenze, quale ringraziamento per la
splendida ospitalità, cortesia e gentilezza
offertaci.
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L'INVITO
Il Presidente del Kiwanis Club Firenze ha il piacere
di invitarVi alla visita organizzata per sabato 2
aprile 2011, alle ore 10,30, alla
FONDAZIONE SPADOLINI , in via Pian dei Giullari
n. 139 (accanto alla Chiesa) a Firenze (vicino alla
trattoria Omero).
Il numero massimo è di 25 persone e quindi
sarà data priorità alle prime 25 prenotazioni
che saranno destinate, almeno inizialmente, ai
soli soci e loro consorti.
La visita sarà guidata dal prof. Cosimo Ceccuti
, presidente della Fondazione Spadolini, ed è
gratuita.
Dopo la visita i soci interessati potranno pranzare
alla trattoria Omero con la quale è stato concordato
un pranzo al prezzo di euro 20,00 a persona.
Quindi , al momento della prenotazione della visita,
dovrà essere data comunicazione anche della
eventuale partecipazione al pranzo che è fissato per
le ore 13,30.
Poiché il numero limitato dipende da motivi
organizzativi e non dalla nostra volontà, se
interessati, Vi invitiamo a prenotare con cortese
sollecitudine.
L’appuntamento è all’ingresso della Fondazione
Spadolini al cui interno possono trovare parcheggio
solo 5 autovetture.
Si prega di voler cortesemente confermare a
Sergio Lisi,
tel. 055 6121292 - fax 055 6121291- e-mail :
sergiolisi@tin.it
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LE FOTO
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KC Prato
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Si informa che lo speciale sull’ultima serata del
Kiwanis, che ha fruttato un service pari ad € 37.000
interamente versati alla Fondazione per la Fibrosi
Cistica, andrà in onda su TvR teleitalia – 7 gold
con la seguente programmazione: sabato mattina 2
aprile alle
ore 11:55, domenica 3 aprile mattina alle 7:30 e nel
pomeriggio alle 18:00.
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KC Follonica
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Il Kiwanis Club
Follonica attiva un nuovo service locale in
favore di “Comitato per la Vita ONLUS” di
Grosseto
Il 2 aprile scorso il Kiwanis
Club Follonica ha ufficialmente attivato un
nuovo service in favore di “Comitato per la
Vita ONLUS” di Grosseto, che si aggiunge ai
già cospicui impegni in essere del Club.
L’associazione follonichese, infatti,
è già impegnata a livello locale nei confronti
della Sezione Provinciale dell’Unione Italiana
Ciechi e verso l’associazione grossetana a
tutela dei bambini talassemici, in più, la
realizzazione dell’oggetto sociale finalizzato
all’assistenza e all’aiuto delle fasce più
giovani della popolazione, bambini ed
adolescenti, vede il Club attivo a livello
integrato con gli altri clubs presenti sia sul
territorio nazionale che in tutto il mondo, ad
attuare il service distrettuale, anche per
quest’anno individuato nella ricostruzione di
una scuola materna abruzzese distrutta dal
terremoto, ed il service internazionale, che, a
partire da quest’anno e per il prossimo
quinquennio, si propone di combattere e
sconfiggere il tetano neonatale, che ad oggi
ogni anno uccide fino a trentamila mamme e più
di sessantamila bambini.
La celebrazione dell’evento si è
svolta in occasione della Conviviale mensile che
si è tenuta a Riotorto (LI) – Loc. Il
Mortelliccio, presso il ristorante La
Piazzetta di proprietà della socia Monica
Bertaccini, alla presenza di alcuni membri e
della Presidente dell’Associazione grossetana,
Enrica Tognazzi, che ha presentato le lodevoli
iniziative e i meritevoli progetti che
indirizzano l’attività della ONLUS, diretta a
supportare le strutture ospedaliere del
territorio grossetano con l’approvvigionamento
di macchinari specifici e di nuove forze umane
da impiegare nella prevenzione e nella cura del
cancro. La Presidente ha ricordato che
l’attività di prevenzione si rivolge in primo
luogo ai bambini, nella convinzione che le buone
abitudini di vita si acquistano fin da piccoli;
al riguardo ha illustrato la recente iniziativa
che ha visto la ONLUS scendere in piazza a
Grosseto nel primo weekend di primavera con un
mercatino rivolto proprio ai più giovani.
I soci del Club hanno accolto molto
positivamente l’iniziativa, tanto che hanno
avviato immediatamente la raccolta, consentendo
il versamento di un primo contributo già
all’indomani della presentazione del service.
Inoltre, nel corso della serata,
allietata dal pianobar curato dal noto artista
locale Mauro Calamassi, la Presidente del Club
follonichese, Marzia Marconcini, ha presentato
due libri, ‘Diario di una vita’ di
Antonio Mataloni e ‘Le mule del Barone’
di Antonio Ridolfo, lasciando ampio spazio agli
autori per illustrarne i contenuti. Le assonanze
tra i due testi partono già dai rispettivi
‘padri’, entrambi follonichesi di adozione –
portosantostefanese il primo e siciliano di
Nicosia il secondo – ma ormai attaccatissimi
alla città del golfo, e si estendono ai
contenuti, che rappresentano ricordi e
testimonianze di vita vissuti personalmente dai
due scrittori.
In armonia ed a sostegno dello
spirito che ha animato la serata gli autori
hanno contribuito al service donando delle copie
il ricavato della cui vendita sarà devoluto alla
ONLUS grossetana.
Nello scambio di saluti che ha chiuso
l’evento la Presidente del Kiwanis Club di
Follonica e la Presidente di Comitato per
la Vita ONLUS, nel dichiararsi entrambe
soddisfatte dell’esito di questo primo incontro,
si sono sinceramente augurate che esso segni
l’inizio di un rapporto duraturo tra le due
associazioni, destinato a generare un sodalizio
in continuo e produttivo sviluppo.
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