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Dai Club
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PIEMONTE 2
Kiwanis Club Alessandria
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Il Kiwanis
International, fedele all’agito kiwaniano, si muove nella
direzione della difesa dei diritti dell’infanzia in un
impegno per la salvaguardia dell’istruzione,
dell’uguaglianza e ha raggiunto grandi obiettivi sul piano
internazionale fino ad ottenere un seggio alle Nazioni Unite.
Non a caso il motto dell’organizzazione, dalla Quinta
Convention di Portland del 1920 è WE BUILD,
costruiamo
e la presidente del Kiwanis club Alessandria,
Roberta Ossola, prosegue con concretezza le linee
guida del mandato al servizio della comunità e dei bambini
gli ultimi rapporti sulle condizioni dell’infanzia
individuano dei settori di crescita e ambiti problematici che
richiedono l’impegno di tutti scrive Bruno Risoleo
neuropsichiatra infantile e chairperson Diritti Infanzia del
Distretto Italia – San Marino. Lo
strumento più importante per la difesa e promozione dei
diritti dei bambini è la Convenzione Internazionale,
approvata a New York dall’Assemblea Generale delle Nazioni
Unite il 20 novembre 1989 considerando, per la prima
volta, il minore di 18 anni come “soggetto” di diritto, cioè
detentore di diritti civili, sociali, politici, culturali ed
economici, al pari degli adulti.
Per
consolidare la grande amicizia e identità di intenti dei soci
e ospiti del kiwanis club Alessandria è organizzato un
incontro conviviale per il 30 gennaio 2009 presso
l’Antico Ristorante Alli Due Buoi Rossi.
Ospite
Lele Odorico astrologa iscritta all’albo
professionale C.I.D.A. (Centro Italiano di Astrologia), se
ne occupa dal 1994.
Alessandria, 28 gennaio 2009
L’Addetto Stampa
La
Presidente Roberta Ossola con il Past President Augusto Sensi
in una manifestazione (ottobre 2008)
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Kiwanis Club Alessandria
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Roberta
Ossola
Presidente
Kiwanis International club di Alessandria
invita la
S.V. alla conviviale di
venerdì 30
gennaio 2009 ore 20,00
Lele
Odorico
“Come
interpretare l’oroscopo”
Mercure
Accor hotels***
Antico
Ristorante “Alli Due Buoi Rossi”
Via
Cavour 32 Alessandria
Tel
0131517173
prenotazioni entro il 26 gennaio 2009
Roberta
Ossola 3287559347
Augusto
Sensi 3497224626
Costo cena
euro 35,oo
Roberta
Ossola – Corso Industria 5 – Refrancore – e-mail
r.ossola@alice.it
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La presidente Roberta Ossola
L'ingresso di due nuovi soci
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Kiwanis Club Alessandria
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Con il patrocinio della Città, della
Provincia e del Centro Servizi per il Volontariato della
Provincia di Alessandria, dell’ASL, dell’Associazione AVEAS
Onlus, dell’A.PRO.VA e della Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria, del trisettimanale IL PICCOLO e di GIORNAL IT
si svolge il 17 gennaio 2009 alle ore 21,15 presso il Teatro
Parvum di Alessandria Via Mazzini 85c, nell’ambito della
programmazione I VOLONTARI E L’ARTE - sesta stagione di
spettacoli - il CONCERTO DI MUSICA SENZA TEMPO del
pianista Fulvio Cellerino. Musiche composte o cantate da
Elton Jons-Tony Bennett- Frank Sinatra.
L’incasso del concerto organizzato da Augusto
Sensi, past presidente del KIWANIS INTERNATIONAL club di
Alessandria, presidente Roberta Ossola e dall’Associazione
AVEAS Onlus, è a beneficio dell’Associazione AIAS sezione di
Alessandria.
Gennaio
2009
Mariavittoria Delpiano
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Kiwanis Club Alessandria
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Venerdì 9
gennaio 2009 alle ore 16,30 alla Galleria d’Arte Les
Artistes Via Vochieri 14 Alessandria il Kiwanis
International con la presidente Roberta Ossola e il past
Augusto Sensi organizzano l’incontro con Luisa Maria Patrucco
dal titolo
“
Aigues-Mortes: una tragedia italiana”
per
riportare alla memoria un pezzo della storia
dell’immigrazione italiana, dietro alla quale si celano
profondi drammi, ingiustizie, miserie che sembrano ormai
dimenticate dalle ultime generazioni, ma anche i sacrifici
che i cittadini d’Europa hanno conseguito con numerose lotte
per ottenere risultati sul piano del riconoscimento dei
diritti indispensabili alla dignità del lavoro dice Luisa
Maria Patrucco laurea triennale in “Scienze politiche
economiche e sociali”.
Ingresso
gratuito e per finire brindisi al nuovo anno.
L’Addetto
Stampa
Alessandria, 7 gennaio 2009
(per
informazioni cell. 339 5803142)
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n. d r.
L’argomento è di quelli che suscitano interesse, il sorriso
della relatrice comunicativo e l’affluenza delle grandi
occasioni: un successo il primo appuntamento dell’anno per le
pomeridiane culturali del KC Alessandria il 9 gennaio 2009.
Introdotta dalla presidente Roberta Ossola, splendida
padrona di casa della Galleria d’Arte Les Artistes
sede degli incontri, la relazione di Luisa Maria Patrucco,
apprezzata sia per il rigore storico sia per la sintesi
cronologica, ha avuto un seguito di approfondimento scaturito
dall’apporto della prof.ssa Virginia Caserta Capelli
dell’Università di Genova.
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Abstract
La relazione intitolata “Aigues-Mortes: una
tragedia italiana” mette in luce un pezzo della storia
dell’emigrazione italiana, costellato da miseria, ingiustizie
e drammi, che sembrano ormai dimenticati dalle nuove
generazioni, ma anche i sacrifici che i cittadini d’Europa,
di Italia e Francia, hanno conseguito con numerose lotte, per
raggiungere l’obiettivo primario del riconoscimento di
diritti a tutela dei lavoratori.
I fatti di Aigues-Mortes avvenuti nel 1893,
sono qui presentati, partendo da un’illustrazione del
movimento migratorio, in particolare verso i Paesi europei,
primo fra tutti la Francia, per poi compiere una breve
descrizione delle partenze verso Paesi extraeuropei. Per
molti decenni fino agli ultimi anni del XIX secolo le
frontiere rimasero aperte, generando flussi migratori molto
intensi; tendenza che fu invertita agli inizi del Novecento,
quando gli scandali scoppiati negli anni precedenti attorno
allo sfruttamento lavorativo di minori, mobilitarono
l’opinione pubblica e i governi di molti Paesi. La Francia
promulgò già nel 1874 un’apposita legge, mentre l’Inghilterra
un Children Protection Act nel 1899.
In seguito sono analizzati gli eventi
antecedenti la tragedia; lo svolgimento dei fatti; le cause
che hanno innescato il massacro e il processo farsa.
Infine la relazione si conclude
ripercorrendo alcuni avvenimenti post-tragedia, le
conseguenze sulla struttura politica e sociale italiana e
francese fino a giungere ad una riflessione sul periodo
attuale.
Alessandria, 9 gennaio
2009 Luisa
Maria Patrucco
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