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Dai Club
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SICILIA 3
Kiwanis Club Lentini
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Nella settimana dal 30
marzo al 5 aprile il Kiwanis Club Lentini organizza una serie
di incontri con le scuole per far conoscere il Kiwanis. Il
primo incontro è il grande concerto pro service.
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http://www.youtube.com/watch?v=c-Ay7Z9iO78
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Lunedì, 30 marzo,
Lentini.
Serata d’eccezione al teatro Odeon di Lentini,
con il concerto di solidarietà “Sergio per Abancay”,
organizzato dal Kiwanis di Lentini in occasione della
giornata mondiale del Kiwanis International e del XXX anno
sociale del club locale. Uno spettacolo straordinario,
sicuramente uno dei belli degli ultimi anni a Lentini, con un
teatro gremito stregato dai suoni e dalla poesia de La
Compagnia d’Encelado Superbo (Simona Sciacca, voce, Giuseppe
Cardello, poeta cuntastorie, Giancarlo Miccichè, voce, Salvo
Amore, chitarre, Carlo Cattano, flauti e sassofoni, Salvo
Riolo, trombe, Roberto Schembri, tastiere e fisarmonica,
Stefano Cardello, basso e voce, Franco Farchica, batteria e
percussioni), e affascinato dalla straordinaria voce di Jenny
B, una delle più possenti d’Italia, che ha letteralmente
fatto saltare dalle sedie gli spettatori presenti. Ha aperto
la serata la giornalista Angela Rabbito, presentando il
presidente del Kiwanis Maria Grazia Culici che ha illustrato
le motivazioni della manifestazione, la raccolta di fondi per
la costruzione del reparto di pediatria presso l’ospedale di
Santa Teresa ad Abancay, un paese poverissimo sulle Ande, in
Perù; reparto che verrà dedicato a Sergio Lentini, un giovane
lentinese che non ce l’ha fatta nella sua battaglia contro la
leucemia, per un ponte di speranza e di solidarietà senza
confini. Sono poi intervenuti per un saluto il sindaco di
Lentini Alfio Mangiameli, che ha ribadito l’importanza della
solidarietà e di come bisogna intervenire non “tanto per
pochi” ma “poco per tanti”; il vice presidente della
provincia regionale di Siracusa Enzo Reale; i genitori di
Sergio, Iano e Silvana Lentini; il luogotenente governatore
del Kiwanis Corrado Risino; in videoconferenza il vescovo di
Abancay che ha salutato e ringraziato la città di Lentini per
il grande gesto di solidarietà nei confronti della sua città.
Il vescovo di Abancay, monsignore Gilberto Gomez Gonzales il
prossimo 14 maggio sarà in visita a Lentini, per un incontro
senza precedenti nella nostra città.
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Kiwanis Club Siracusa
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SERATA KIWANIS DI SIRACUSA
Venerdì 27
marzo la professoressa Katerina Papatheu, docente di Lingua e
Letteratura Greca Moderna all’Università di Catania, presso
l’Hotel Villa Politi, ha intrattenuto i soci del Kiwanis Club
di Siracusa sull’argomento: Aspettando i barbari: Greci e
Turchi nello specchio di Europa.
La relatrice è
entrata nella difficile interpretazione tradizionalmente data
dal mondo occidentale verso quella storica dualità di confine
che da oltre 1500 anni contraddistingue le penisole balcanica
ed anatolica insieme. Tale dualità, insieme etnica, culturale
e religiosa, è stata, e lo è tuttora, vista in modo quanto
mai conflittuale. Anche la storia recente, quella che risale
fino a metà del secolo scorso ha dato ragione di tale
considerazione. Spiegava invece, l’illustre studiosa, che i
rapporti tra Greci e Turchi, ormai da molti decenni, sono
quanto mai amichevoli, quasi fraterni. Si tratta infatti di
relazioni che hanno riscoperto una contiguità, prima che
geografica, soprattutto storica, unendo infatti le opposte
sponde un mare comune che da millenni ha visto spostamenti
bidirezionali di genti e culture. La Grecia, prima fra le
nazioni europee, caldeggia l’ingresso nell’Unione Europea da
parte della Turchia, non solo per i detti motivi, ma
soprattutto per vedere allontanare avanti a sé quello scomodo
ruolo di nazione del confine orientale del continente
europeo. Ha ammesso, però, la relatrice che, pur di fronte ad
uno Stato, forse più laico degli stessi Stati europei,
qualche importante passo nel campo dei diritti umani deve
essere ancora compiuto prima dell’ingresso in Europa.
Come di
consuetudine, è seguito alla fine della relazione un breve
dibattito, preliminare alla cena conviviale che ha completato
in bellezza il riuscito incontro.
(Fabio Barucco,
addetto stampa)
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Kiwanis Club Noto Barocca
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Le festività importanti lontano dalla
famiglia restano un fatto ordinario e senza gioia.
Per i reclusi le visite, i gesti di amore, la frequenza ai
corsi scolastici diventano un modo per distrarsi dai pensieri
di lontananza dalle famiglie. Come dicono gli stessi detenuti
“Stare dopo tanto tempo fra persone comuni ci fa commuovere.
Questi sentimenti sono già stati raccolti dal Kiwanis Club
Noto Barocca che proprio quest’anno ha voluto seguire un
service costituito dalla compartecipazione
e condivisione delle sofferenze dei più deboli della nostra
società.
Con questo spirito la visita di Natale ed il 19 marzo
festa del papà, il Kiwanis della città barocca ha
ottenuto l’autorizzazione a portare dei giocattoli ai figli
dei detenuti in visita ai loro papà. Per il Kiwanis la
realizzazione di un sogno: la festa del Papà assieme ai
reclusi del Carcere di Noto, ai loro familiari ed ai loro
bambini. Tale importante iniziativa ha suscitato l’interesse
del Kiwanis
International nelle sue più importanti rappresentazioni
distrettuali che hanno voluto sancire con la loro presenza il
massimo di attenzione prestata.
Il governatore del Distretto Italia San Marino, Sergio Rossi
e la governatrice del distretto Kiwanis Junior, Giusy
Caminiti hanno voluto con la loro presenza rendere solenne
l’iniziativa della Presidente di Noto, Giovanna Tardonato e
di Corrado Zuppardo.La delegazione comprendeva anche il
luogotenente della Divisione Sicilia3 Corrado Risino, del
Governatore eletto del KJ
Sergio Giummo, del Lgt.Div. B del KJ Simon Romano.
Grande la commozione dei presenti nel vedere la gioia
dell’incontro dei reclusi con i rispettivi figli. Non è
infatti frequente che i papà reclusi possono stare a stretto
contatto con i loro bimbi. Alla commozione della fase
iniziale è seguita la gioia apportata dal Kiwanis con lo
spettacolo d’intrattenimento circense realizzato dal giovane
animatore Giampaolo Maltese assistito da Jennifer.
Giochi di prestigio, illusionismo, ed altri simpatici scherzi
hanno coinvolto grandi e piccini con grande spasso di tutti
i presenti allorquando si è esibita una finta orchestra
mimata al sax da Sergio Rossi, al violino da Giovanna Tardonato, alla batteria Sergio Giummo, al piano Giusy
Caminiti, ai piatti il piccolo Gabriele Tardonato, ecc.
Al termine dello spettacolo lungamente applaudito ed
apprezzato, sono stati distribuiti panini, bibite, patatine,
gadget con il logo Kiwanis e tanti giocattoli offerti da
Giancarlo Di Leonforte a tutti i bambini.
Si ringrazia ancora una volta la Direzione del Carcere nella
persona della gentilissima Dott.ssa Lantieri, le educatrici
Dott.sse Francesca Alì e Daniela Di Falco, il Commissario
Fiorini, l'Ispettore Guarrasi e tutto il personale
carcerario.
Noto 19 marzo 2009
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Kiwanis Club Lentini
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Presentazione della ristampa sponsorizzata dal club di
Lentini, del libro di Sebastiano Addamo "Il giudizio della
sera".
Narratore, poeta, saggista, Sebastiano Addamo ha percorso un
cammino coerente, sostenuto sempre da rigore stilistico e
morale. È l'universo siciliano a nutrire l'immaginario dello
scrittore, che già pienamente si esprime in questo romanzo di
formazione, toccando corde tematiche di grande intensità
emotiva: il viaggio di conoscenza reale e simbolico di cinque
adolescenti. La Catania di Addamo non è quella "molle e
pastosa" che dà l'impressione di "camminare in mezzo al sole"
di Vitaliano Brancati, né quella aperta sul mare, "luccicante
sotto il sole a picco" di Ercole Patti, ma quella misera,
squallida, del quartiere della prostituzione, teatro della
guerra e del fascismo. Un quartiere che diviene il simbolo
del degrado del nostro tempo.
Relatori della serata sono stati Enrico Iachello, preside
della Facoltà di Lettere dell'Università di Catania, Sarah
Muscarà Zappulla, professore ordinario di Letteratura Italiana
presso l'università di Catania e Silvano Nigro, ordinario di
letteratura italiana presso la Scuola Normale Superiore di
Pisa.
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Kiwanis Club Lentini
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Domenica 15 marzo il club si è recato a
Scicli, ridente città del ragusano famosa per il so barocco
e per essere una delle location della fiction televisiva
"il commissario Montalbano". A fare gli onori di casa il
club Kiwanis della città che con la presidente Occhipinti e
il past lgt Ignazio Ventura hanno condotto i nostri soci
alla scoperta degli angoli più belli e suggestivi della
città. In occasione della visita è stato possibile vedere
anche palazzi generalmente chiusi al pubblico e la sala
dove il questore nella fiction riceve il commissario
Montalbano. A pranzo abbiamo avuto nostro gradito ospite il
giudice Severino Santiapichi, nativo di Scicli e socio
onorario del nostro club. Una bella giornata trascorsa in
amicizia e spensieratezza.
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Kiwanis Club Lentini
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LENTINI. IL KIWANIS
PRESENTA IL PREMIO NOSSIDE
Serata all'insegna della cultura e della
poesia sabato 14 marzo scorso, alla chiesa Carmine di Lentini.
A cura del dinamicissimo Kiwanis club presieduto da Maria
Grazia Culici, è stata presentata la XXV edizione del premio
internazionale plurilinguistico e multimediale Nosside
(www.nosside.com), l'unico concorso globale di poesia per
opere indite e mai premiate nel mondo, senza confini di
lingue e di forme di comunicazione, facente parte della
Unesco World Poetry Directory. Nelle sue lingue ufficiali
(italiano, spagnolo, inglese, francese, portoghese) e in
tutte le altre lingue del mondo (nazionali, originarie,
minoritarie, dialetti), accoglie nelle sue sezioni la poesia
scritta, in video e in musica. Il premio è stato
magistralmente presentato dal suo presidente fondatore,
professor Pasquale Amato, docente di storia contemporanea
presso l'Università di Messina, nella sua seconda tappa del
2009 nel mondo, dopo la prima presentazione avvenuta il 16
febbraio scorso a L’Avana, Cuba.
Nella seconda parte della serata momenti di grande spettacolo
culturale, con il poeta cuntastorie Giuseppe Cardello,
vincitore assoluto del Nosside nel 2000 e ambasciatore del
premio nel mondo che, con i suoi compagni di viaggio,il
musicista Salvo Amore e il dicitore Pippò Galatà, ha
raccontato, in un suggestivo recital intrecciato a musica ed
immagini, la storia della Sicilia, storia di cunti e canti,
storia di luce e drammi. Il professor Amato ha tenuto a
sottolineare l'impegno del Nosside ad esaltare, salvaguardare
e valorizzare la diversità linguistica del pianeta Terra,
prima che scompaia fagocitata dalla globalizzazione dei
grandi poteri.
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Kiwanis Club Siracusa
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Serata Kiwanis
Il colonnello
Teodoro Giovanni Risino, su invito del Club Kiwanis di
Siracusa è stato il relatore della consueta conferenza del
noto club-service siracusano che si è tenuta a Villa Politi
giorno 13 marzo sul tema “Storia ed attualità del Sacro
Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio”.
È stata questa
l’occasione per un excursus storico che ha abbracciato un
periodo di oltre mille e cinquecento anni in cui gli Ordini
Cavallereschi funsero da istituzioni per la difesa dei valori
cristiani, oltreché per l’assistenza propriamente sociale e
sanitaria verso i deboli, in mancanza di altre organizzazioni
deputate a farle.
Il relatore ha
colto l’occasione per confrontare tra loro i vari ordini
cavallereschi, quelli ancora presenti e quelli scomparsi,
puntualizzandone per ciascuno le peculiarità. L’ordine
Costantiniano dei Cavalieri di S. Giorgio, ha ribadito più
volte il Colonnello Risino, è un ordine di tipo dinastico,
quindi proprietà di una dinastia, e che ha già storicamente
cambiato diversi padroni, di cui l’ultimo è il casato dei
Borbone.
Al di là del
contenuto specifico della relazione, interessantissimo e con
non pochi addentellati con il mondo contemporaneo, è venuto
fuori nel corso della serata l’articolato personaggio del
relatore, il colonnello Teodoro Giovanni Risino, in forze al
Ministero della Difesa, plurilaureato e con brevetti di ogni
genere, pluridecorato ed insignito di numerosissime
onorificenze.
Per tale
motivo il relatore è stato per così dire costretto in fine
serata a soddisfare, nei limiti del dicibile, le tante
piccole curiosità che solo una persona così addentro nei
fatti della nostra Repubblica, poteva permettersi di fare. La
serata ha quindi riscosso l’apprezzamento di tutti i
presenti, soci, accompagnatori ed ospiti e al relatore, di
origine netina, romano d’adozione, è stato dato da tutti un
caloroso “arrivederci”. (Fabio Barucco, addetto stampa
Kiwanis Siracusa)
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Kiwanis Club Noto Barocca
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Il 28° della fondazione del Club
festeggiato a Villa "Eleonora" lo scorso
8 marzo
a cura dell'addetto stampa Roberto
Nastasi
Una
collocazione sempre più impegnata e solidale nelle tematiche
più scottanti della Città e del suo territorio. Con questa
rilevante assunzione di responsabilità, nel corso di una
solenne cerimonia al ristorante “Villa Eleonora” il Kiwanis
club “Noto barocca” ed il Kiwanis Junior hanno celebrato il
28° anniversario della nascita. Presenti i luogotenenti
governatori del club senior e dello Junior. Presente anche
il nostro socio onorario Giovanni Vulcano da Cosenza che ha
preso la parola per riconfermare il rapporto di amicizia che
lo lega al nostro Club. Giovanna Tardonato nel prendere la
parola ha ricordato l’ importante sterzata data alla attività
di quest’anno sociale. Infatti le iniziative a favore dei più
bisognosi, quasi insite nel DNA, è sempre dimostrate, quest’anno
si sono trasformate in “service”. Pertanto sono diventate
priorità le necessità dei bambini di casa nostra e del terzo
mondo, dei più deboli in particolare ammalati ed anziani e
dei carcerati. Il carcere di Noto è sempre stato considerato
dai netini come un corpo estraneo nel tessuto della città.
Grazie al Kiwanis ed alcune associazioni filantropiche,
l’istituto penitenziario è diventato un momento di
riflessione e confronto per le vicende umane che in esso sono
vissute e sofferte. L’ impegno è volto ad infondere coraggio,
nella consapevolezza che dopo l’espiazione e dopo avere
saldato i debiti con la società e la giustizia, ci sarà la
conquista di una vita normale e libera. Dopo gli incontri di
Natale, sono state preannunziate altre visite, in particolare
il prossimo 19 marzo, festa del papà, in cui ci saranno
interventi a favore dei figli dei detenuti, con l’offerta di
doni. Pertanto si può confermare che il motto di quest’anno:
“Una mano tesa verso i piccoli ed i meno fortunati Bambini,
Carcerati, Disabili” è stato rispettato come impegno concreto
e non come un banale esercizio verbale. Il luogotenente
governatore Corrado Risino anche a nome dei club amici della
divisione Sicilia 3, nel suo indirizzo di saluto ha ricordato
le tante iniziative benefiche di cui il club di Noto si è
sempre fatto sostenitore e dei notevoli successi conseguiti.
In particolare è stato sottolineato che con il “service”
relativo al carcere, il Kiwanis Noto Barocca ha conseguito
due obiettivi: quello di essere il primo club kiwaniano a
livello nazionale a varcare la soglia di una casa di
reclusione e quello di spingere anche altri club ed
associazioni ad avvicinarsi a questa realtà umana, a volte
ripudiata, ed a volte tenuta nel nascondimento.
Noto, 8
marzo 2009
Altre novità sul sito
www.kiwanisclubnotobarocca.it
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Kiwanis Club Lentini
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GIORNATA DELLA DONNA
Sabato 7 Marzo serata
speciale per il Kiwanis di Lentini al teatro dell’istituto “Manzitto”.
Il presidente Maria Grazia Culici ha voluto celebrare la
giornata della donna in una maniera insolita coinvolgendo le
donne kiwaniane in una performance teatrale, a raccontare un
secolo di storia visto dalla parte delle donne, in intreccio
di prosa, musica e poesia per un momento di riflessione e di
gioia comuni.
Le neo attrici hanno stupito il folto pubblico per il loro
impegno e la loro bravura, tanto che più volte lo spettacolo
è stato interrotto da fragorosi applausi.
Alla fine dello spettacolo, un ricco buffet, ha aspettato gli
spettatori nei bei locali dell’istituto, anch’esso allestito
dalle donne kiwaniane.
Tutto il ricavato del biglietto d’ingresso è stato destinato
al service annuale del club.
Ancora una bella iniziativa del Kiwanis di Lentini,
all’insegna dell’impegno, del servizio e dell’amicizia.
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