Kiwanis Club Caltanissetta

CONCERTO DI BENEFICENZA

I soci del Kiwanis Club di Caltanissetta Senior e Junior il 21 dicembre insieme in un'iniziativa di solidarietà : augurare Buon Natale con un concerto di beneficenza.

Il ricavato sarà devoluto in favore del centro diurno per minori “ CITTA’ DEI RAGAZZI 2 “ della CARITAS DIOCESANA ed anche a favore delle realtà presenti nella Parrocchia Sant’ Agata Al Collegio.

Kiwanis Club Enna

Lutto nella famiglia kiwaniana ennese. E’ venuto a mancare il caro amico, socio e past president Filippo Pecora. Malgrado un tempestivo intervento operatorio presso l’Istituto oncologico di Milano, Filippo non ce l’ha fatta. Aveva festeggiato il settantesimo compleanno lo scorso settembre. Era un vero kiwaniano. Con naturalezza, si rendeva sempre disponibile. Il suo altruismo era disarmante. Con la sua adorata Maria Pia hanno condiviso gli anni più belli della loro unione, benedetta dal Signore trentacinque anni fa. Appena diplomato, diciannovenne, venne chiamato presso il servizio tecnico dell’Istituto autonomo case popolari di Enna, divenendone dirigente dopo la laurea in architettura, conseguita nel 1982 presso l’Università di Palermo. Sin dal suo ingresso nel Club, avvenuto nel 1993, ha trasmesso a tutti la sua carica propositiva. Ha messo in atto valide iniziative di services locali durante la sua presidenza, nell’anno sociale 2003-2004. “Non ci sono parole a sufficienza per definire le grandi doti umanitarie di Filippo. La sua intelligenza, la sua semplicità, la sua saggezza nell’affrontare la vita, il suo grande attaccamento alla famiglia e il suo legame al Kiwanis, hanno lasciato in noi un segno indelebile di stile di vita, da imitare”. Così l’ha ricordato il presidente Michele Mario Branciforte durante il rito funebre tenutosi nella chiesa del Carmine il 26 dicembre scorso. (Nella foto, Filippo Pecora al passaggio della campana nell’ottobre 2003).

Salvatore Presti

Kiwanis Club Enna

Il “Premio Kiwanis della Bontà” andrà quest’anno a Gaetano Provenzano, operatore di pace e di fraternità del Movimento dei Focolari. Sessantunenne, ennese, è stato scelto dal direttivo del KC Enna per il suo quarantennale impegno al servizio dei poveri e dei diseredati del mondo e dell’Africa in particolare. La cerimonia di consegna del Premio con la motivazione avrà luogo presso la sala Cerere di Palazzo Chiaramonte sabato 13 dicembre 2008 alle ore 10.

Nel recente passato il premio è stato assegnato a Suor Lucia Cantalupo, missionaria in Brasile, alla Dottoressa Cristina Fazzi, operatrice umanitaria e sanitaria nello Zambia, a Lino Di Mattia, medico a Tuang in Sudafrica, a Marco Nicosia e Giusy Salfilippo – alla memoria – che hanno donato i loro organi, a Paola La Martina, impegnata nella Caritas romana a favore dei diseredati e dei senza tetto, a padre Filippo Mammana, missionario in Africa e lo scorso anno a Filippo Frazzetta, fondatore del “Villaggio della salute” in Tanzania. Il premio, giunto alla 10^ edizione, viene attribuito ad una persona utilmente impegnata in attività umanitarie e filantropiche. La tradizionale conviviale degli “Auguri di Natale” si terrà, alle ore 20 dello stesso giorno, al “Garden” di Pergusa.

Salvatore Presti, addetto stampa KC Enna

Con una solenne cerimonia, nella Sala Cerere di Palazzo Chiaramente, è stato consegnato il “Premio Kiwanis della Bontà 2008” all’ennese Gaetano Provenzano, operatore di pace e di fraternità, il quale da oltre 40 anni, animato da una profonda fede cristiana, si impegna all’interno dell’Opera di Maria – Movimento dei Focolari, contribuendo con numerose iniziative umanitarie, per diffonderlo in tutto il mondo. Alla manifestazione hanno partecipato il luogotenente governatore del Kiwanis Giuseppe Paci, il Vescovo della diocesi Mons. Michele Pennisi, socio onorario del Club, il sindaco Rino Agnello e l’assessore alla cultura Claudia Cozzo. Dopo i rituali saluti da parte delle autorità e il discorso introduttivo del presidente del club, Michele Mario Branciforte, è toccato a Silvano Pintus il compito di illustrare la figura del premiato, il quale già avviato alla carriera bancaria, ha abbandonato la sua terra e la sua famiglia per intraprendere quel percorso spirituale che lo porterà a dedicare la sua vita al prossimo. E’ stato l’incontro con il Movimento a dare una svolta determinante alla sua esistenza, ottimo percussionista, entra a far parte del complesso musicale “Gen Rosso”, diretta espressione dei Focolari, al quale successivamente aderisce condividendone gli ideali, fondati sull’amore, in cui la parte del protagonista non è affidata al singolo bensì alla comunità, dove non c’è posto per i meriti personali, ma contano solo i risultati conseguiti dall’azione comunitaria, creando così un rapporto di solidarietà con la persona aiutata, la quale, sentendosi parte attiva di una realtà sociale, ne rimane coinvolta e sente il desiderio di ricambiare quanto ha ricevuto, frutto del sentimento dell’amore. Di quell’amore a cui fa riferimento la regola d’oro del Kiwanis, che così si esprime:” Fai agli altri, quello che vorresti che gli altri facessero a te” e che contemporaneamente sottintende la necessità di “affermare i valori umani e spirituali su quelli materiali”. La manifestazione si è conclusa con la lettura , da parte del presidente Branciforte, della motivazione del premio che così recita: “A Gaetano Provenzano per avere intrapreso, sin da giovane, un percorso spirituale improntato alla scelta di donare la vita al servizio del prossimo e per aver vissuto una profonda esperienza di fede cristiana e continuato il proprio impegno all’interno dell’Opera di Maria-Movimento dei Focolari il cui obiettivo è l’unità della famiglia umana”.

Angioletta Giuffrè