KIWANIS CLUB SAN MARINO

Visita del Governatore

Presentazione dei service 2002-2003 nella conviviale di sabato 25 gennaio

all’hotel Cesare.

 Nel suo programma di visite presso i club del distretto Italia-San Marino il Governatore Ezio Barasolo è salito sul Titano sabato 25 gennaio 2003, alle ore 20, allo scopo di illustrare l’articolato programma di service dell’anno 2002-2003.

 La conviviale che si è tenuta presso il ristorante dell’hotel Cesare, San Marino centro storico, ha riunito insieme ai componenti del Kiwanis Club San Marino, autorità ed esponenti del Kiwanis International, nonché la presenza di numerosi ospiti.

 In linea con le finalità benefiche del Service internazionale il cui slogan è “serving the children of the world”, il distretto Italia-San Marino che adotta quest’anno il motto del suo Governatore “Ascoltare per servire” mette in primo piano il progetto “Somalia oltre la guerra” e dà continuazione a “Sabbia per acqua” (prosecuzione del service 2001-2002), cui si aggiungono “Adozioni a distanza”, “Special Olympics”, “Donazione degli organi”, “Cooperazione col FAI” e la “Bambola Dolly” testimonial dei service.

Padrino il Club di Prato Centro Storico

La costituzione di un club Kiwanis nella Repubblica di San Marino è un evento importante in quanto rappresenta la costituzione del primo club del Distretto Italia in un altro Stato.

 Il primo presidente del club di San Marino è la Dott.ssa Elisabetta Righi Iwanejko,

Direttore della Biblioteca di Stato e Beni Librari,

Console Generale del Principato di Monaco presso San Marino,

che ha ricevuto nel 1999 il premio “Marisa Bellisario” per la sua attività di imprenditrice culturale.

  ********** 

I Soci fondatori dichiarano:

“Per non fare del volontariato e della solidarietà demagogia, per trovare amici ed opportunità nel mondo del lavoro, per darci gli uni gli altri quel reciproco sostegno che la giornaliera attività professionale e imprenditoriale può richiedere, per progettare per sé, per il gruppo e per gli altri una vita e un mondo migliori. Per questo ci siamo incontrati, animati dalla comune volontà di crescere come persone, di affermarci sempre meglio come professionisti, di creare tra noi una serie di relazioni forti, di costituire un nucleo capace di trasformare ideali in realizzazioni, idee ed intenzioni in azioni di successo, impegno e fatiche in risultato.

Insomma, per darci una base solida con cui servire la società. A beneficiarne, non sarà solo l’immagine dei singoli componenti del nostro Club che ad ogni modo si desidera far crescere, ma anche e soprattutto i bambini del mondo in difficoltà cui dedicheremo tempo, interesse, affetto ed iniziative al fine di trovare per loro una via di aiuto vero.

Per questo lavoreremo anche per farci conoscere meglio.”

 

	SAN MARINO
Costituzione	13 Aprile 2002
Presidente	Elisabetta Righi Iwanejko Via Angelica, 7 47899 Serravalle (RSM) Tel. 0549-990330 Cell. 335-6600891 E-mail: miwanejko@omniway.sm
Segretario	Elisabetta Verni Via Basilea, 1 47900 Rimini (RN) Tel. 0549-970604
Riunioni	Mercoledì (ore 21,00)
Sede	Via Cà Raggio, 2 47893 Borgo Maggiore (RSM)

**********

 

Il Territorio di SAN MARINO è geograficamente situato sul versante adriatico della penisola italiana e confina a nord-est con la Regione Emilia-Romagna e a sud-ovest con la Regione Marche.

Ha una superficie di 61,19 Kmq. e un perimetro di 39,03 Km.

L’altitudine  va dai 50 m. ai 755,24 m. sul livello del mare.

Amministrativamente il Territorio è suddiviso in nove Castelli: Acquaviva, Borgo Maggiore, Chiesanuova, Città di San Marino, Domagnano, Faetano Fiorentino, Montegiardino e Serravalle.

Gli abitanti sono oltre 27.000, mentre circa 13.000 sammarinesi risiedono all’estero.

Lo stemma della Repubblica, ripreso nel guidoncino del Kiwanis Club San Marino, è costituito da uno scudo con tre torri d’argento, in campo azzurro, circondato da un ramo d’alloro a destra e di quercia a sinistra, uniti da un cartiglio col motto “Libertas”. Lo scudo è sormontato da una corona chiusa che termina con una perla ed una croce. Lo stesso Stemma è al centro della Bandiera sammarinese che è formata da due bande: bianca la superiore, azzurra l’inferiore.

L’Inno ufficiale della Repubblica è tratto da un corale di un breviario monastico del X secolo ed è stato trascritto da Federico Consolo, violinista e compositore anconetano nato nel 1841 e morto nel 1906.

La lingua parlata a San Marino è quella italiana.

 ********** 

La funzione di Capo di Stato è esercitata da due Capitani Reggenti, che restano in carica sei mesi (1° aprile e 1° ottobre) e che possono essere rieletti solo dopo tre anni dalla scadenza dell’ultimo mandato.

L’Organo Legislativo è il Consiglio Grande e Generale, composto da sessanta membri scelti ogni cinque anni a suffragio universale fra tutti i cittadini che abbiano compiuto i diciotto anni di età. Al Consiglio Grande e Generale compete anche la funzione di indirizzo politico.

Il potere Esecutivo fa invece capo al Congresso di Stato, organo di Governo a cui è affidata l’attuazione delle scelte politiche operate dal Consiglio.

Sia l’Organo Legislativo che quello Esecutivo sono presieduti dai Capitani Reggenti, che pur non si configurano come Capi di Governo, essendo questa funzione assente nell’ordinamento sammarinese.

Kivanis Club Vercelli

 

Il Kiwanis di Vercelli, presieduto da Eliseo Olivieri, ha invitato a parlare del “giallo di Vibio Crispo”, di cui si conosce davvero poco, il latinista Angelo Fragonara, docente al Liceo Classico Lagrange di Vercelli dove, fra gli altri, insegnò Cesare Pavese. La conferenza, molto stimolante e che esce dall’usuale accademico anche per la bravura dialettica e la cultura di Fragonara, avrà come cornice la conviviale kiwaniana della ripresa post feste di Natale e Capodanno che si svolgerà giovedì 16 gennaio, con inizio alle 20, come di consueto nel salone delle cene ufficiali, al primo piano del Modohotel, piazza Medaglie d’Oro.

   Vibio Crispo era un pungente intellettuale, dedito all’arte oratoria. Andò a Roma, come tanti uomini colti e ambiziosi della provincia romana. E,in breve tempo, divenne ricco e potente frequentando la Corte dei Flavi. Il secolo era il I dopo Cristo, quando egli nacque a Vercelli e dove nella Capitale (Caput mundi, allora) dominava Domiziano, l’esatto contrario dell’incarnazione della democrazia e della concezione liberale della vita e della politica.

Nella cosiddetta epoca della   celebrazione enfatica dei vercellesi illustri e dell’archeologo Bruzza,nella seconda metà del XIX Secolo, in piazza Cavour fu a lui dedicata una lapide che riporta la parte di uno scritto di Tacito, “lingua lunga” della Latinità che pure, per quindici anni, dovette smettere di scrivere per salvarsi la testa, oppure le vene “facendosi suicidare” sulla base di un semplice ordine del potere. Ma Tacito su Vibio Crispo lasciò, per cosi dire, un alone di mistero, tipo tangentopoli o giù di lì.

Il godibilissimo argomento sarà introdotto brevemente dal presidente del Kiwanis, Eliseo Olivieri, che evocherà una Vercelli e la sua provincia di cui sono ancora ben visibili le tracce di millenni di storia: quella “non cartacea”, ma quella fatta dalle persone giorno dopo giorno, come nei suoi scritti puntualmente insegna lo storico francese medioevalista Le Goffe.

Enrico Villa

Kivanis Club Canicattì

25 GENNAIO 2003

FORUM

"Un bambino in ospedale è un problema di tutti"

SALA CONVEGNI  DEL COMUNE

Via Cesare Battisti- CANICATTI'

Relatori

Dott. Bruno Risoleo, Neuropsichiatra infantile, Dirigente Medico ASLN.8 Vibo Valentia

Dott.ssa Cettina Di Grado, Componente Comitato Distrettuale Service

Aurelia Lalicata, Artista

Avv. Sergio Bellafiore, Lgt.Youth Governor Interdivisione A Kiwanis Junior

Dott. Luigi Lalicata, Chairman.

Dott.ssa Cettina Di Grado

Presenti:

Avv. Diego Aprile, Imm. Past Lgt.Gov.VII Divisione

Avv. Salvatore Bellafiore, Chairman del Service VII Divisione Kiwanis

Prof. Antonio Maniscalco, KIAR Distrettuale

Prof. Lillo Vetro, Past Lgt.Governatore VII Divisione

Prof. Antonio Scrimali, Sindaco di Canicattì

Dott. Biagio Terrana, Direttore Distretto Sanitario Canicattì

Dott. Giuseppe Dolce, Responsabile Unità Operativa di Pediatria Ospedale Canicattì

Prof. Salvo Di Puma, Presidente Regionale del Tribunale per i diritti del malato

***********

Al termine  conviviale presso il Ristorante "La Torre"