KIWANIS
CLUB VILLA SAN GIOVANNI
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PREMIO KIWANIS DI PITTURA
VI EDIZIONE
Giorno
2 ottobre, nella sala consiliare del Comune di Villa San Giovanni,
si è tenuta la conferenza stampa della giuria del premio.
Il premio,
bandito dal Kiwanis e dal Comune di Villa S. Giovanni, patrocinato
dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria, dall’Amministrazione
Provinciale di Reggio Calabria, si fregia dell’Alto Patronato
e Targa del Presidente della Repubblica.
La giuria
è composta da:
Donatella Calì
Presidente Onorario
Giuseppe Selvaggi
Presidente
Santi Alleruzzo
Giulia De Lipsis Granati
Raffaele Monti
Luigi Tallarico
Milena Vecchi
Il presidente,
dopo aver ricordato la nascita del Premio di Pittura e la sua
storia, ha invitato il comitato organizzatore a continuare quest’encomiabile
iniziativa culturale.
Alla fine,
ha elencato i premi assegnati:
Premio Kiwanis
Villa S. Giovanni di
€ 1500,00
Premio
Kiwajunior Villa S. G. di
€ 1000,00
Targa d’argento
"Presidente della Repubblica" da assegnare ad un maestro
già vincitore del Premio Calì.
Targa del Comune
da assegnare ad un maestro presente nel territorio.
Targa Donatella
Calì da assegnare ad un maestro d’origini calabresi.
Medaglia dell’Accademia
di Belle Arti di Reggio Calabria da assegnare ad un giovane
pittore emergente.
La premiazione
avverrà il 13 ottobre c.a. nel corso di una cerimonia che si
terrà a Villa San Giovanni nei saloni dell’Hotel Plaza.
Le opere premiate
in denaro, saranno consegnate dal Kiwanis Club, alla conclusione
della Mostra, al Comune di Villa per la costituenda Pinacoteca
Comunale.
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KIWANIS
CLUB MODENA
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Relazione
Programmatica del Lgt. Governatore della I° Divisione
per il 5 ottobre 2002.
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Sono
Francesco Curci, Fondatore del Kiwanis Club Modena, Lgt. Governatore
per l’anno sociale 2002 – 2003 della Prima Divisione.
L’emozione che ora provo, unitamente a tutto il Consiglio Direttivo
del Distretto e della Divisione, è veramente forte poiché oggi
affermo e confermo che è mio e nostro impegno prioritario osservare
i valori di fraternità ed onestà.
Queste motivazioni, anche se insiti nel nostro carattere, devono
essere caratteristiche costanti e peculiari del nostro vivere
a livello di famiglia, di lavoro e, in genere, di comportamenti
nei confronti del nostro prossimo.
La
nostra regola d’oro è: “Fai agli altri quello che vorresti che
gli altri facessero a Te” ed i nostri motti sono “Noi costruiamo”
inoltre dobbiamo essere “A servizio dei bimbi nel mondo”.
Questi
propositi, devono avere per noi una notevole valenza, altrimenti
per noi tutti non avrebbe ragione appartenere al Kiwanis International.
Grandi responsabilità ci attendono, ma le stesse sono di sprono.
La
difesa dei diritti dell’infanzia deve essere l’obiettivo principale
ed una responsabilità per tutti i soci Kiwaniani, non uno slogan.
Noi
sentiamo la necessità di modificare i nostri protocolli per
essere più attivi, incisivi, ma soprattutto essere utili alla
società che ci circonda.
I
tempi sono cambiati, il ruolo e la comunicazione delle organizzazioni
di servizio verso l’esterno hanno subito notevoli adeguamenti.
La
società predilige operatori ed organizzazioni di servizio carismatici,
e veramente attenti verso le problematiche dei più deboli, degli
emarginati, e della famiglia.
I
genitori ed i figli costituiscono la base della società.
La
famiglia
è la base principale per l’educazione dei minori. La famiglia
è indispensabile nella formazione delle nuove generazioni.
Il
pensiero massimalista, del tutto lecito per acquisire consensi,
ha distrutto i nostri valori morali; l’onore è calpestato dalla
sete di potenza; i media propongono, purtroppo, obiettivi e
modelli effimeri, senza alcun valore morale e sociale.
Le
organizzazioni di servizio
hanno l’obbligo morale d’essere indipendenti, credibili, obiettivi.
Dobbiamo saper ascoltare tutti per poi collaborare per i giusti
obiettivi della Comunità nel rispetto del confronto e della
reciproca diversità.
Osiamo
affermare che dobbiamo essere degli ottimi dirigenti del pensiero
della Società, agire con anticipo individuando gli obiettivi
sensibili per i giovani e la comunità.
Dobbiamo difendere la Libertà d’espressione degli esseri umani,
l’eguaglianza nelle diversità di vita, la fraternità nella vita
quotidiana, ascoltare, dialogare comprendere abbattere la lotta,
il razzismo, l’egoismo. Un compito molto difficile ed improbo,
ma è quello che la Società e le Pubbliche Amministrazioni si
aspettano da noi.
Nei
clubs di servizio assistiamo ad un invecchiamento precoce, i
giovani fanno fatica ad entrare nelle nostre organizzazioni
e comprenderci.
Non
è vero che la globalizzazione ed i tempi abbiano portato le
nostre organizzazioni verso una maggiore sterilizzazione. E’
vero il contrario, la nostra base non è preparata ad affrontare
con fatti reali le problematiche.
Gli
slogan non possono sostituire i pensieri, danno soltanto l’illusione
di agire. Ma contro chi e contro che cosa? Sono una ribellione
senza consistenti progetti.
Le
organizzazioni aperte, che sono luogo d’incontro e di creatività,
progrediscono. Le altre introverse, gelose ed egoistiche della
propria identità e diversità, sono condannate alla decadenza.
Alcuni di noi hanno paura della penetrazione culturale e scientifica,
della cosiddetta colonizzazione commerciale e degli immigrati;
non riusciamo più a vedere i vantaggi di una società composta
da nuclei pluralistici aperti al confronto civile, al dialogo.
E’
proprio la globalizzazione
che favorisce gli scambi, le diversità, gli incontri di culture,
i progressi scientifici, le diversità ed il pluralismo.
La
compenetrazione di culture, in epoca moderna come nell’antichità,
non ha prodotto la temuta uniformità, ma le diversità: culturali,
politiche, artistiche, persino gastronomiche. Siamo noi che
dobbiamo avere le capacità di conservare le nostre caratteristiche
genitali nella pluralità di pensiero.
La
partecipazione alla nostra attività aumenta solamente in occasioni
di svago, allegria. Tutto questo dimostra che vi è un malessere
o un disinteresse ad affrontare nel tempo libero le problematiche
impegnative,
mentre
i giovani desiderano invece discorsi, progetti seri, concreti,
costruttivi ma soprattutto essere soggetti attivi e concreti.
Il
Kiwanis International è la prima organizzazione non governativa
mondiale a difesa dei bambini.
Nell’infanzia dobbiamo proteggere i bambini indifesi, sfruttati,
violentati, solo in Italia abbiamo decine di migliaia di minori
che lavorano di cui due terzi non hanno frequentato la scuola
e la maggioranza la troviamo nell’Italia del Nord.
La
Convenzione dei Diritti del Fanciullo è esauriente, universale,
incondizionata ed è solistica. I bambini non devono subire alcuna
discriminazione, hanno il diritto di crescere e svilupparsi
a 360 gradi. Il migliore interesse del minore deve essere il
principio guida di tutte le decisioni e le azioni che riguardano
i bambini, come singoli e come gruppi. I bambini devono poter
partecipare attivamente a tutte le decisioni che riguardano
la loro vita e devono essere liberi di esprimere le opinioni
e di essere ascoltati.
Tuttavia vi è ancora molto da fare se si vuole che la Convenzione
raggiunga i milioni di bambini che ancora non vanno a scuola,
che subiscono abusi, sfruttamenti, uccisi, o quelli che la guerra
e le separazioni allontanano dalle proprie famiglie.
Occorre
raggiungere i milioni di fanciulli che ancora devono vedere
realizzato il pieno rispetto dei loro diritti.
Il
Kiwanis International ha richiesto alle municipalità italiane,
europee e degli Stati Uniti d’America l’obbligo dell’adozione
della “Carta dei Diritti del Fanciullo”; ha proposto la modifica
delle leggi per migliorare la difesa dei minori nelle adozioni,
nelle violenze subite. Questo è stato il Service presentato,
iniziato e consegnato a noi dal Past Governatore Alfredo Lisi
durante la sua presidenza.
Occorre pretendere che
le
pubbliche amministrazioni
partecipano a
nostri lavori. Noi vediamo che negli altri paesi europei le
stesse ambiscono a partecipare, e possiamo garantire che di
conseguenza nascono progetti utili alla società.
In
Italia, specialmente al Nord, salvo alcune realtà completamente
diverse, i clubs fanno fatica ad avere, come ospiti o relatori,
i Dirigenti delle Pubbliche Istituzioni; è anche vero che molto
dipende dal carisma dei Presidenti dei Clubs, che restano in
carica un solo anno, e non sono adeguatamente formati sull’incarico
che ricoprono.
Desidero ricordare il programma operativo del Governatore Ezio
Barasolo per il nostro anno sociale.
Il
programma del Governatore Ezio Barasolo è liberamente anche
il mio: certamente avremo ancora tempo per affinarlo, renderlo
più agile e maggiormente operativo, con l'aiuto di tutti.
Negli
altri Paesi della Comunità Europea il Rotary, il Lions, il Round
Table, il Soroptimist, il Kiwanis International e le altre Organizzazioni,
si presentano insieme a tutte le manifestazioni locali ed insieme
operano senza dualismi ed egoismi, ci auguriamo che anche nella
nostra Divisione ed in campo nazionale possa avvenire in futuro
ai loro rappresentanti presenti ed assenti porgo un sentito
e fraterno ringraziamento.
Lt.
Governatore 1° Divisione 2002 - 2003
Francesco Curci
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KIWANIS
CLUB BIELLA
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Passaggio
della Campana al Kiwanis Club di Biella.
Sabato
4 ottobre Dario Gubernati ha ricevuto da Mario Novaretti
le consegne.
Sette
pozzi in Africa, i lavori per il recupero degli affreschi
delle chiese di Santa Lucia e Santa Maria Assunta di Vigliano,
la collaborazione con lASAD per le special Olimpics,
la realizzazione del documentario storico sulla vita di
Giuseppe Pella, sono i Services realizzati da Mario Novaretti
alla guida del Kiwanis Club di Biella.
Dario
Gubernati ne ha raccolto sabato 4 ottobre il testimone.
Il nuovo presidente Dario Gubernati
Il
Nuovo Direttivo 2002/3: da sinistra Salvatore Zambito, Anselmo
Mongilardi, Peppino Sessa, Gianfranco Borrione,Romeo Serpieri,
Ugo Secchia, Dario Gubernati, Ezio Ferrari e Giorgio Zanone
Poma.
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KIWANIS CLUB BERGAMO OROBICO
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Passaggio della Campana
al Kiwanis Club Bergamo Orobico
“Settembre, andiamo.
È tempo di migrare.” Così il poeta. Per i Soci del Club di Bergamo
Orobico, settembre è stato il mese pieno di impegni, convulso,
tirato ad affinare i preparativi per la Cerimonia simbolo della
continuità dell’azione kiwaniana, in cui il vecchio diventa ispiratore
di quella coerenza d’impegno che il nuovo proietta nell’anno avvenire.
Il Passaggio della Campana è l’epilogo di un anno di lavoro, di
sforzi e d’impegno festeggiato in amicizia e gioia con un incontro
dai risvolti solenni e gioiosi. La solennità viene dal momento
dedicato alla cerimonia della consegna del Premio WE BUILD , avvenuta
nella Sala Consigliare della Provincia di Bergamo ed alla presenza
del Presidente della Provincia e del Prefetto della città di Bergamo
e di altre autorità cittadine. Il Premio di 5.000,00 Euro, giunto
alla sesta edizione, è stato assegnato ai Frati Minori Francescani
del convento di Bergamo, per la loro instancabile e meritoria
opera in favore delle persone povere ed indigenti della città.
La gioia viene dalla cena di gala che ha riunito attorno ai dirigenti,
uscenti ed entranti, ed ai Soci del Club, tanti amici che hanno
voluto esprimere con la loro presenza il loro apprezzamento, la
loro stima e la loro amicizia al Presidente uscente Gustavo
Piantoni ed al Presidente entrante Paolo Bergo. Quest’ultimo ,
nel suo intervento, ha schematizzato quello che sarà il programma
di lavoro del Club per l’anno sociale 2002-2003 che è incentrato
nella maggior diffusione dell’immagine del Kiwanis nella società
bergamasca e nel rafforzare i vincoli di amicizia nel servizio
e di solidarietà fra tutti i Soci.
Giuseppe Lucchin
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KIWANIS CLUB DOMODOSSOLA
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Sabato 12
ottobre, presso l'Istituto Maschile Antonio Rosmini in Domodossola
è avvenuta la Consegna della
Charter al Nuovo Kiwanis Club Domodossola.
Alla cerimonia erano presenti:
Il Governatore del Distretto
Ezio Barasolo, il Lgt. Gov, della VIII Divisione Antonio Marchesi,
il Segretario del Distretto Alain Barberi, Il Presidente del
Kiwanis Club Pavia Visconteo Venera Silvestro De Martino "
Nerina ", il Presidente del Kiwanis Club Novara Monterosa
Carmelo Pinto, Il Past Presidente del Kiwanis Club Borgomanero
Antonio Maulini ( Club Sponsor ). In rappresentanza degli altri
Club Service erano presenti: il Presidente del Club Rotary di
Domodossola Prof. Ravera e il Presidente del Lions Club Domodossola
Alessandro Grossi.
Fra le autorità civili, il Sindaco
di Domodossola Dott. Mauro Mottini, e il Direttore dell'Archivio
di Stato di Verbania Dott.ssa Valeria Mora.
Dopo la cerimonia i Soci del
Neo Club Kiwanis e gli ospiti hanno proseguito la cerimonia
con una serata conviviale presso la Scuola Alberghiera di Domodossola.
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KIWANIS
CLUB VILLA SAN GIOVANNI
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PREMIO KIWANIS DI PITTURA VI
EDIZIONE
13
OTTOBRE 2002
Il
club, nello spirito dei principi del Kiwanis, ha organizzato,
con la collaborazione del Comune, quest’attività con l’intento
d’incidere sul territorio e di contribuire allo sviluppo culturale
della città.
Le
opere vincitrici, a conclusione della mostra, il 26 ottobre 2002,
andranno ad aggiungersi a quelle, già premiate negli anni scorsi,
e costituiranno il patrimonio della costituenda pinacoteca Comunale.
La
cerimonia dell’inaugurazione della mostra, presso il Grand Hotel
de la Ville, è stata seguita con vivo interesse da un gran numero
di cittadini entusiasti dell’iniziativa.
Un
ringraziamento particolare per la nostra Irene Torchia che si
è prodigata oltre misura e con passione per la buona riuscita
della manifestazione.
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KIWANIS
CLUB PAVIA
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Passaggio della Campana
Si
svolgerà il 26 ottobre prossimo la cerimonia del Passaggio della
Campana del Kiwanis Club Pavia, tradizionale cambio di consegne
al vertice tra il Presidente uscente Edoardo Ianco ed il nuovo
Presidente eletto, Paolo Bacchi.
Durante la cena di gala avverrà anche la consegna della Medaglia
d'Oro al Prof. Aris Zonta: il premio viene annualmente conferito
ad un personaggio pavese quale riconoscimento degli alti meriti
acquisiti nel campo professionale e per il costante impegno
scientifico, sociale ed
umanitario.
Vi sarà inoltre il passaggio della Campana tra i Luogotenenti
Governatori della VIII Divisione del Kiwanis, Claudio Zaninotto
e Antonio Marchesi.
La cerimonia è anche l'occasione per tracciare un bilancio dell'attività
del Club, che quest'anno - oltre alle consuete Borse di Studio
ai figli delle Forze dell'Ordine e agli studenti universitari
meritevoli - ha visto il Kiwanis impegnato sul fronte della raccolta
di fondi per la costruzione di pozzi d'acqua in Africa con l'iniziativa
"Sabbia per acqua".
Il concorso "Civismo e Progresso" in primavera, rivolto
alle scuole elementari cittadine e la partita di calcio di settembre
allo Stadio Fortunati di Pavia tra le "stelle" della
TV sono stati gli avvenimenti trainanti di un anno particolarmente
denso di impegni ed iniziative.
Il Kiwanis Club Pavia
é lieto di invitare la S.V. e Gentile
Consorte
alla Cerimonia
per il
Passaggio della campana
SABATO 26 OTTOBRE ORE 20.30
Presso
la residenza storica di
VILLA BOTTA ADORNO
LOC. TORRE D’ISOLA (PV)
Durante la serata in concomitanza con la:
Cerimonia
di passaggio di Campana del Kiwanis Club Pavia tra i presidenti:
Edoardo
Ianco e Paolo Bacchi
Si svolgeranno altri due importanti avvenimenti :
la
Cerimonia
di Consegna della” Medaglia D’oro Kiwanis Club Pavia” premio“Wue
build” al
Prof.
ARIS ZONTA
Direttore
della Divisione di Chirurgia Epato-Pancreatica del Policlinico
S.Matteo-Pavia
e
la
Cerimonia
di passaggio di Campana tra i Lgt Governatori VIII Divisione:
Claudio
Zaninotto e Antonio Marchesi
Il Presidente
Edoardo Ianco
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KIWANIS CLUB GELA |
26
OTTOBRE 2002
Passaggio della
Campana
tra il Presidente
outgoing Filippo Pernicano
il Presidente incoming
Salvo Manna
Passaggio della Campana
tra i Lgt. Youth Governor
dell'Interdivisione B
Federico Cannavà e
Tommaso Vespo
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KIWANIS CLUB BIELLA |
IL VESCOVO DI BIELLA RELATORE AL KIWANIS
Biella – Giovedì sera (24/10/N.d.R.) si è tenuta la prima
Conviviale del neo Presidente del Kiwanis Club di Biella Dario
Gubernati che ha avuto come relatore il Vescovo Monsignor Gabriele
Mana. Il Vescovo ha parlato della sua vita pastorale, dei biellesi
che sono diventati la sua famiglia, del suo continuo cammino nel
“divenire” cristiano. E’ andato indietro con la memoria a quando
era un giovane parroco alle Vallette di Torino, periodo di forti
tensioni sociali, tornando subito a parlare del presente, “unico
tempo” dice mons. Mana “che mi appartiene”, di globalizzazione,
dei giovani d’oggi un po’confusi, della chiesa di Dio e quella
degli uomini.
Durante la serata è stato reso noto il prossimo intervento di un
restauratore nella chiesa di Santa Lucia di Vigliano, Service
iniziato lo scorso anno dall’allora presidente Mario Novaretti .
Monsignor Mana durante la relazione
Dario Gubernati e Monsignor Gabriele Mana
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KIWANIS CLUB PAVIA |
Medaglia d'Oro al Prof. Zonta
Nella suggestiva
cornice di Villa Botta-Adorno di Torre d'Isola si è svolta sabato 26
ottobre scorso, la consegna della Medaglia d'Oro al Prof. Aris Zonta
da parte del Kiwanis Club Pavia: il premio viene annualmente
conferito ad un personaggio pavese quale riconoscimento degli alti
meriti acquisiti nel campo professionale e per il costante impegno
scientifico, sociale ed umanitario.
Il Prof. Zonta è stato
inoltre nominato Socio Onorario del Club.
Numerose le autorità
intervenute, tra le quali il Vice Prefetto Dott. D'Antuono, il
Magnifico Rettore dell'Università di Pavia Dott. Schmid, il
Commissario Straordinario del Policlinico Dott. Azzaretti, il
Comandante della Polizia Urbana di Pavia Dott. Campomagnani, ed
ancora il Dott. Ferrari Bardile, Assessore all'Urbanistica di
Mortara ed il Dott. Maccarini, Direttore dell'Unione Industriali.
Erano presenti inoltre Presidenti e Soci dei Club dell'VIII
Divisione.
Durante la Cena di
Gala si è svolto anche il cambio di consegne tra i Luogotenenti
Governatori dell'VIII Divisione del Kiwanis Italia nonché quello tra
i Presidenti del Club pavese (il cosiddetto "Passaggio della
Campana"): così, prima il Luogotenente uscente, Claudio Zaninotto,
ha ceduto le insegne al nuovo Luogotenente Governatore Antonio
Marchesi; successivamente il Presidente uscente del Kiwanis Club
Pavia, Edoardo Ianco ha passato insegne e campana al nuovo
Presidente, Dott. Paolo Bacchi.
Nel corso della
cerimonia, infine, è stato consegnato al nuovo Luogotenente
Governatore un assegno circolare con la somma raccolta dal Kiwanis
Club Pavia per la costruzione di un pozzo d'acqua in Africa, "service"
dell'anno per tutti i Club Kiwanis italiani.
La cerimonia è stata
anche l'occasione per riassumere le molteplici attività del Kiwanis
pavese che quest'anno, oltre alle consuete Borse di Studio ai figli
delle Forze dell'Ordine ed agli studenti universitari meritevoli, è
stato impegnato nel concorso "Civismo e Progresso", rivolto alle
scuole elementari cittadine e nella partita di calcio allo Stadio
Fortunati di Pavia tra le "stelle" della TV.
Tra le iniziative
kiwaniane, è stato allestito anche un sito Internet che illustra
l'attività del Club e le sue peculiarità. Chi volesse saperne di più
può trovare tutte le informazioni sul Club all'indirizzo
www.kiwanis-pavia.it
Dott. Massimo Benvenuti
Addetto stampa
Kiwanis Club Pavia
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KIWANIS CLUB FERRARA |
La sera di venerdì 18 Ottobre u.s.,
nella bella sala dei congressi dell’Hotel Villa Regina di Ferrara,
si è tenuta la Serata Conviviale di Apertura dell’Anno Kiwaniano
2002-2003 del Kiwanis Club di Ferrara in intermeeting con il
Kiwanis Club di Rovigo ed il Kiwanis Junior Club di Ferrara.
La serata, organizzata dal K.C.
di Ferrara, aveva quali Ospiti d’Onore il Prefetto della Provincia
di Ferrara, Dr. Luciano Mauriello, il Questore della Provincia di
Ferrara, Dr. Vincenzo Maria Speranza e Signora, i Past Presidenti
del Consiglio dei Governatori del Multidistretto Lions Italia,
Prof. Carmelo Lupo, con Signora, e il Dr. Carlo Casali, il Past
Governatore del Distretto Lions 108Tb, Avv. Giuseppe Emanuele
Cantafio, il Past Luogotenente Governatore della X Divisione
Kiwanis, Avv. Ferruccio Marzano, la Chairwoman della Commissione
Diritti dei Bambini con A.B.I.O. Dr.ssa Vanna Viscardini e la
Segretaria Distrettuale del Kiwanis Junior Italia, Sig.ra Danielle
Marzano.
La serata è stata rallegrata
dall’importantissimo ingresso nel nostro Club di due nuovi Soci:
la Dr.ssa Valeria Bottardi Ferroni, splendida amica del nostro
Club fin dalla sua nascita e madre del Presidente del Kiwanis
Junior Club di Ferrara, ed il Chiarissimo Prof. Andrea Franchella,
Primario di Chirurgia Pediatrica, presso l’Arcispedale S. Anna di
Ferrara, che si è distinto, tra l’altro, per la magnifica opera
meritoria di volontariato come Chirurgo Pediatrico a favore di
bambini in aree povere e disagiate del mondo (Guatemala). Per tale
motivo, ci è stato particolarmente gradito accoglierlo come nostro
Socio Onorario.
Relatori di questa importante
serata sono stati i responsabili dell’Ente Turismo Svizzero di
Crans Montana (Vallese), Federica De Luca, Fanny Schneller,
Philippe Le Tyrant. Essi ci hanno offerto due meravigliosi
soggiorni, per due persone ciascuno, per alcuni giorni da passare
in uno degli splendidi alberghi cinque stelle della zona, oltre a
due cene, per due persone ciascuna, nella splendida corniCe del
casino di Crans Montana. Sono stati proiettati due film sulla
ricchezza naturalistica e turistico-alberghiera di questa
importantissima località svizzera di fama mondiale.
La sottoscrIzione interna legata
ai doni offerti dai brillanti e gentilissimi oratori ha permesso
di raccogliere la somma di € 800,00 che sono stati immediatamente
consegnati nelle mani del Prof. Andrea Franchella per completare
la sua opera di costruzione di un ospedale pediatrico in
Guatemala.
La serata, preceduta da ampia
risonanza sui media locali, si è conclusa in una calda atmosfera
di gioia ed amicizia.
Il Segretario del K.C. di Ferrara
Dott. Michele Patruno
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KIWANIS CLUB GARLASCO |
Claudio Zaninotto,
Lgt.Gov. dell'VIII Divisione(A.S.2001/2002), è stato intervistato
mercoledì 16 ottobre da Antonella Palermo della Radio Vaticana sul
service "Sabbia per Acqua".
L'intervista è stata trasmessa giorno 23
ottobre ed è stato possibile ascoltarla per una settimana sul sito
www.radiovaticana.org.
Zaninotto ha parlato
dell'importanza dell'acqua, dell'opera svolta dal Kiwanis
International Distretto Italia San Marino in collaborazione con l'Amref
per la costruzione di pozzi in Africa e delle esperienze da lui
fatte in Africa durante il suo viaggio-missione per
conoscere le condizioni di vita di quei luoghi , esperienze da lui
stesso raccontate nel libro "Sabbia per Acqua".
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