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XXXIII CONVENTION DISTRETTO ITALIA SAN MARINO
Verbania 16-18 settembre 2010
I
RISULTATI >>>
Per gli accompagnatori
“Pomeriggi Culturali a cura del
Kiwanis Club”
con il patrocinio del Comune di
Baveno
17 e 18 settembre 2010 dalle ore
14.30 alle ore 18.30
In
occasione della Convention nazionale del Kiwanis
Club Distretto Italia-San Marino, nei pomeriggi
di venerdi 17 e sabato 18 settembre presso la
sala Consiliare del Comune di Baveno si terranno
due giornate di presentazioni di artisti del
nostro territorio con la possibilità da parte
del pubblico di conoscere, di conversare con gli
autori e di comprenderne i motivi ispiratori.
Parteciperanno alla manifestazione:
·
per il settore “Pittura e arti
figurative”
Bonfantini Giampiero
Cortese Marisa
Panetta Paolo
·
per il settore “Narratori e
poeti”
Colombo Fabio I° opera
Lomazzi Gianni I° opera
Maioli Tiziano alcune opere e molte
collaborazioni
Zullo Mirko II libro
L’ingresso libero a tutti i visitatori, non solo
ai partecipanti alla kermesse Kiwaniana, vuole
essere un modo di offrire ai cittadini di Baveno,
del VCO e a tutti coloro che interverranno un
momento di cultura locale alla riscoperta del
territorio.
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CONVOCAZIONE (Lettera del Segretario)
>>>
CONVOCAZIONE (Lettera del Governatore)
>>>
CONVOCAZIONE CDA
>>>
Programma
Sede congressuale
Hotel
Dino –
Baveno
giovedì 16 settembre |
Pomeriggio
Ore 15.00
In giornata
Ore 20.00 |
Arrivo componenti del Consiglio direttivo
Consiglio direttivo
Arrivo Partecipanti - registrazione
Cena
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Programma
per accompagnatori
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venerdì 17 settembre |
Mattina/Primo pomeriggio
Ore 9.30
Ore 13.00
Ore 16.00
Ore 18.30
Ore 20.30 |
Arrivo Partecipanti - registrazione
Eventuale prosecuzione Consiglio direttivo
Pranzo di lavoro - Hotel Dino
Inaugurazione Convention
Cerimonia di apertura
Termine lavori
Cena dell’Amicizia -
Hotel Dino
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Gita per accompagnatori:
- Orta S. Giulio
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sabato 18 settembre |
Ore 8.00
Ore 9.00
Ore 13.00
Ore 14.30
Ore 20.00
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Registrazione dei Delegati
Inizio lavori
Pranzo di lavoro - Hotel Dino
Ripresa lavori
Cena di Gala
Spettacolo di intrattenimento |
Gita per accompagnatori :
- Varallo Sesia
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domenica 19 settembre
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mattina |
Partenze dei Partecipanti
e
Consiglio Direttivo Incoming
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MODULISTICA CONVENTION
Pacchetti Hotel Dino (Sede della Convention)
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Scheda prenotazione Hotel Dino
>>>
Modulo prenotazione Hotel Dino
>>>
Pacchetti Hotel Simplon
>>>
Scheda prenotazione Hotel Simplon
>>>
Modulo prenotazione Hotel Simplon
>>>
Modulo delegati
>>>
SCHEDA PRENOTAZIONE TRANSFER
>>>
*****
CANDIDATURE
Hanno presentato la loro candidatura
a Governatore Eletto per l'A. S. 2010/2011
(in ordine di presentazione)
Ninni Giusa (1°
febbraio 2010)
Florio Marzocchini
(3 febbraio 2010)
Salvatore Sciacca
(5 marzo 2010) *
Roberto Garzulli
(11-3-2010)
Marco Orefice
(1°-6-2010)
*
Il Governatore Valeria Gringeri informa che Salvatore Sciacca,
in data 7 settembre 2010, ha comunicato di
ritirare la sua candidatura.
Lettera di Salvatore Sciacca
>>>
Ninni Giusa
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CURRICULUM VITAE E PROFESSIONALE
Dati
personali:
Giusa Carmelo ( per gli amici Ninni) nato a
Messina il 1° febbraio
1939 ed ivi residente nel Complesso “Airon Park”
Bordonaro, di
professione imprenditore, coniugato con
Cammaroto Maria Rita
insegnante in pensione.
Due figlie:
- Ketty, coniugata con Flavio Angileri, entrambi
medici
neurochirurghi ricercatori presso il Policlinico
Universitario di
Messina e genitori di due bimbi, Giacomo di 8
anni e Rita di 6 anni;
- Rosaria, coniugata con Giuseppe Denaro ed
entrambi avvocati, liberi
professionisti, genitori di una bimba, Eleonora
di 7 anni.
* * *
Curriculum
Kiwaniano:
Socio fondatore del Kiwanis Club Taormina
costituito nel maggio
del 1991.
Anno sociale 1991/1992 - Primo anno di
vita del Club, mi viene
assegnato l’incarico di “Cerimoniere”, che ho
svolto con entusiasmo,
operando attivamente per la crescita del Club e
collaborando
all’organizzazione di importanti manifestazioni.
Particolarmente presente nelle attività della V^
Divisione (in quel
tempo ne facevano parte i Club delle province di
Messina e Catania) e
impegnato sia nel Service che nella crescita del
Club, svolgo e
partecipo a numerose iniziative ed attività
Kiwaniane.
Alla Convention di Perugia si ratificava la
nascita della IV Divisione
che avrebbe compreso i Club di Messina e Reggio
Calabria.
Anche in questa nuova Divisione mi sono
adoperato nel creare nuove
amicizie e consolidare quelle esistenti, secondo
i miei ideali
Kiwaniani.
Anno sociale 1992/1993 - Cerimoniere e
Segretario aggiunto,
partecipo quale delegato alla Convention di
Noto.
Anno sociale 1993/1994 - Mi viene assegnato
l’incarico di Segretario
del Club e partecipo alla Convention di Brescia
quale delegato.
Anno sociale 1994/1995 - Cerimoniere e
Segretario, ho rafforzato il
mio impegno sia nel Club che nella Divisione
partecipando anche alla
Convention di Agrigento.
Anni sociali 1995/1996 - 1996/1997 - Ho
continuato a svolgere la mia
attività in seno al Club e con gli stessi
incarichi ho anche partecipato
ai Training di formazione ed alle Convention,
come delegato.
Anno sociale 1997/1998 - Eletto Vice Presidente
del Club, vengo
chiamato dal Luogotenente Governatore della IV
Divisione, Guido
Scarcella, ad assumere la carica di Segretario
divisionale, con il
compito di organizzare i training di formazione
divisionale di Messina
e Taormina partecipando, inoltre, alla
Convention di Acireale.
Anno sociale 1998/1999 - Presidente
Eletto del Club di Taormina,
vengo chiamato dal Luogotenente Governatore
della IV Divisione
Filippo Zurlo ad assumere la carica di K.I.A.R.
divisionale,
contribuendo così al rafforzamento del numero
dei Club e del numero
dei Soci.
Partecipo, inoltre, alla Convention di Perugia
quale delegato del
Club.
Anno sociale 1999/2000 - Presidente del
Club di Taormina, anno in
cui si sono svolte numerose attività
significative e fra le più
importanti la realizzazione di un “Service per i
disabili” che ha
permesso il loro agevole ingresso nella Chiesa
Cattedrale, fino a quel
momento precluso da insormontabili barriere
architettoniche.
Insignito del “Rubin Key” per aver portato nel
Club 10 Soci.
L’intensa attività svolta ha dato sul territorio
grande visibilità al
Kiwanis.
Ho, inoltre, rappresentato il Club alla
Convention Distrettuale.
Anno sociale 2000/2001 - Imm. Past
President partecipo agli Studi
Kiwaniani di Torino ed alla Convention di
Catania.
Anni sociali 2001/2002 – 2002/2003, quale
delegato del Club
partecipo alle Convention di Vibo Valentia e
Stresa.
Anno sociale 2003/2004 - Vengo chiamato a
ricoprire la carica di
Segretario del Club e quale delegato partecipo
alla Convention di
Pescara.
Anno sociale 2004/2005 - Confermato a
ricoprire la carica di
Segretario del Club, partecipo quale delegato
alla Convention di
Catania.
Vengo nominato Luogotenente Governatore Eletto
della IV
Divisione.
Anno sociale 2005/2006 - Componente
Consiglio Direttivo del Club,
Luogotenente Governatore Eletto della IV
Divisione e responsabile
della formazione, contribuisco alla costituzione
di nuovi Club ed
all’incremento del numero dei Soci.
Anno sociale 2006/2007 - Assumo la carica
di Luogotenente
Governatore della IV Divisione.
L’intensa attività svolta ci permette di
raggiungere importanti
traguardi, aumentando il numero dei Soci e
costituendo nuovi Club,
raggiungendo nella Divisione il numero di 15.
I “Service” e le attività svolte dai Club danno
una grande visibilità al
Kiwanis in tutto il territorio della Divisione.
Nel corso del mio mandato è stata svolta una
intensa attività nei Club.
La mia personale presenza e le numerose visite
ufficiali, hanno
contribuito a creare un forte legame fra tutti i
Kiwaniani della IV
Divisione.
Il progetto per il Service “ Una scuola per
tutti” ha visto la IV
Divisione in testa alla raccolta di fondi.
Nel corso dello stesso anno ho ricoperto
l’incarico di Chairman al
training distrettuale di Messina e responsabile
della Cerimonia del
Passaggio delle Consegne fra i Governatori Ussia
e Cuzari, avvenuto
a Messina.
Anno sociale 2007/2008 - Imm. Past Lgt.
Governatore, mi viene
conferito dal Governatore Cuzari l’incarico di
Cerimoniere
Distrettuale, relativamente al quale ho redatto
e pubblicato il
“Cerimoniale del Distretto “, ancora oggi in
vigore e consultabile
nel sito del Distretto Italia.
Nominato, inoltre, “Chiarman Distrettuale per
l’attuazione del
programma” contribuisco a sostenere tutte le
iniziative intraprese nel
Distretto.
Ho organizzato, in qualità di Chairman, la
Convention Distrettuale
di Taormina, che per l’attività e la dedizione
prestata da tutto lo
“Staff” organizzativo, ha dato, in termini di
partecipazione e visibilità,
una grande immagine a tutto il Kiwanis.
Nello stesso anno mi viene richiesto dal
Governatore Designato
Sergio Rossi di assumere il delicatissimo
incarico di Segretario
Distrettuale nell’anno del Suo mandato.
Nel mese di febbraio, in relazione a tale
incarico, partecipo ai corsi di
formazione per Segretari Distrettuali
organizzati a Bruxelles dalla
Federazione Europea.
In giugno partecipo alla Convention
Internazionale di Orlando in
Florida, dove prendo parte ai corsi di
formazione.
Anno sociale 2008/2009 - Assunto
l’incarico di Segretario
Distrettuale, mi sono adoperato a svolgere il
mio ruolo con dedizione
e spirito di servizio, mettendomi a disposizione
di tutti i Kiwaniani del
Distretto.
Mi viene, inoltre, dato incarico dal Governatore
Rossi di Chairman
della Convention Distrettuale di Pisa, svoltasi
nel mese di maggio a
Tirrenia.
Mi corre l’obbligo ringraziare il Luogotenente
Governatore e tutti i
Club della Toscana ed particolar modo il Club di
Pisa, per la forte e
costante collaborazione.
Ho partecipato, in qualità di Segretario
Distrettuale e delegato, alla
Convention Europea di Ghent.
E’ stato un anno d’intenso lavoro, pieno di
soddisfazioni che mi hanno
arricchito di nuove amicizie , rafforzando in me
l’orgoglio di essere
Kiwaniano.
Anno sociale 2009/2010
Candidato, alla Convention di Verbania alla
carica di
Governatore Eletto.
Carissimi amici.
E’ mio desiderio, nel corso dell’anno,
incontrarmi con Voi per
confrontarmi, ascoltare, discutere e capire
quali sono i desideri e le
aspettative e sentire qual è il Kiwanis ideale
che vogliamo.
Solo dopo avrò la possibilità di preparare un
programma che
sarà il Vostro programma di cui m’impegnerò ad
essere fedele
esecutore.
Messina, 1 febbraio 2010
Ninni Giusa
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Florio Marzocchini
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CURRICULUM VITAE E PROFESSIONALE
Nato a
Montespertoli in Provincia di Firenze il 01
-11-52 Residente a Campiglia M.ma prov. Livorno
via Suveretana n. 31
Titoli
di studio:
diploma di perito ind. meccanico
diploma di perito edile
master di specializzazione in edilizia e
urbanistica
Sposato con Ombretta ho due
figlie e quattro nipoti
(
tutte femmine )
Attualmente
sono dipendente della soc. ArcelorMittal S.p.A.
( società leader che opera a livello mondiale
nella siderurgia ) come corrispondente per la
gestione immobiliare dei siti industriali per il
gruppo in Italia della direzione generale del
Real Estate Francia.
Ho anche uno
studio tecnico di progettazione civile a
Campiglia M.ma dove opero nella attività
edilizia di nuove costruzioni, ristrutturazioni
e quanto altro comporta l’attività di libero
professionista.
A fronte
delle mie attività lavorative riesco comunque ad
impegnarmi nelle attività Kiwaniane.
Socio
Kiwanis dal 1995 ho ricoperto la carica di
Presidente del club Piombino Riviera Etrusca,
più volte Kiar divisionale, luogotenente
governatore della seconda divisione ( oggi
Toscana ), più volte Chairman divisionale,
Chairman distrettuale.
Ho
partecipato a Convention, studi kiwaniani,
training.
L’anno
passato, a Pisa, ero candidato a Governatore
eletto; ricandidandomi vuol dire che non sono
stato il preferito; ma per chi mi conosce sa
bene che non “demordo” ;“
si perdono le battaglie, ma le guerre si
vincono”
Ho elencato
gli incarichi solamente per dovere; ma per me la
“carica” più bella l’ho ricevuta quando, alla
vigilia di Natale, l’allora Presidente del Club
Piombino Riviera Etrusca mi ha insignito come
“socio”
del club.
Grazie
anticipatamente per la pazienza che mi
dimostrerete
Florio Marzocchini
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Linee programmatiche
Premessa
Le mie linee programmatiche
riprendono volutamente quelle preparate per la
convention 2009 di Pisa, la mia idea non cambia
, ritengo che queste siano le linee in larga
massima da seguire con piccoli correttivi .
Obbiettivi generali:
rendere il Kiwanis più visibile
nella comunità, vuol dire essere presenti presso
le istituzioni, farsi promotori di iniziative
che coinvolgano sia gli enti che le istituzioni
politiche e religiose. Dare ai singoli club la
libertà di muoversi all’interno della società
con l’unica finalità rivolta verso l’infanzia.
Impegnarsi nel portare lo spirito
kiwaniano nelle scuole organizzando service
comuni.
Obbiettivi particolari:
aumentare il numeri dei soci non
vuol dire crescere di numero senza che il socio
abbia una visione del Kiwanis, noi non siamo un
club affaristico, noi siamo una élite di persone
che operano a favore dell’’infanzia. Quindi
aumentare con oculatezza scegliendo persone che
non siano meteore.
Costituzione di nuovi club:
quanto detto sopra vale anche per
questo; una possibilità che io vedo è la
creazione di nuovi club andando a “ gemmare”
quelli esistenti. Nulla però vieta di continuare
anche con i modi attuali.
Rimodulazione delle divisioni:
deve essere fatta con oculatezza
senza stravolgere né le volontà dei club né le
aggregazioni consolidate.
Gestione del distretto e classe
dirigente:
per far crescere il Distretto
occorre una significativa leadership ed un
impegno che passi tra Governatori pro-tempore
senza scossoni e con armonia, tutti i soci
devono essere potenziali dirigenti, si deve
cercare di coinvolgere il più possibile tutti
per tutto, perché il distretto è formato dai
soci che sono la massima carica dirigente.
Diminuire drasticamente le spese
di gestione del Distretto, portare a conoscenza
di tutti i soci i costi per la gestione
ordinaria e i rimborsi per gli officer.
I service: libero ad ogni
iniziativa dei club sempre però con finalità
rivolte all’infanzia; i club nei loro service
devono essere sovrani. Proseguimento nel service
triennale iniziato con l’anno 2009-2010.
Chi siamo e dove andiamo:
dipende da ognuno di noi e da
tutti noi insieme, dobbiamo lavorare
concretamente per la riuscita degli obiettivi
che vogliamo raggiungere. E’ l’ora di finirla
con personalismi dell’ultimo momento o con
promesse non mantenute; insieme possiamo
costruire un mondo migliore.
Questa seconda,
consecutiva candidatura è dovuta alla volontà
di portare qualcosa di diverso, con una grande
voglia di far crescere il Kiwanis per il Club
Leader che è a livello mondiale e tale dovrà e
ripeto dovrà essere anche per l’Italia; questo
proposito sarà la mia battaglia che solamente
insieme a voi tutti potrò vincere.
Florio
Marzocchini
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Salvatore Sciacca
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CURRICULUM VITAE E PROFESSIONALE
L’Ing. SALVATORE SCIACCA è nato a
Messina il 22 Gennaio 1948. Risiede a Messina in
Via Giacomo Macrì n° 6 ed ha studio
professionale in Via E. Martines n° 11.
E’ sposato da 33 anni con Liana Cubeta ed ha tre
figli:
Raffaele Ingegnere; Gaetano laureando in Scienza
dell’Educazione e Virginia laureanda in Biologia
marina.
Recapiti telefonici: ab.
090.6012181 – st. tel/fax 090.40829 – cell.
348.3842141.
E-mail: sciaccaing@studiotecnicosciacca.it
Laureato nel 1975 in Ingegneria
Civile-Edile presso l’Università degli Studi di
Palermo.
Libero professionista iscritto all'Ordine
Professionale degli Ingegneri di Messina dal
Gennaio 1976.
ATTIVITA’
PROFESSIONALE
Esplica la propria attività nel campo
civile ed industriale con numerose progettazioni
prevalentemente di opere pubbliche e di edilizia
residenziale sia pubblica che privata, curando
anche la direzione lavori e la calcolazione
strutturale.
Inoltre:
Ø
Componente del Consiglio
dell’Ordine degli Ingegneri di Messina negli
anni 90/94;
Ø
Professore a contratto di
Edilizia ed Impiantistica Ospedaliera presso
l’Università degli Studi di Messina dall’A.A.
1995/96 all’A.A. 2005/2006;
Ø
socio dell’INU (Istituto
Nazionale di Urbanistica);
Ø
socio dell’INARCH (Istituto
Nazionale di Architettura);
Ø
delegato degli Ingegneri della
Provincia di Messina alla Cassa Nazionale di
Previdenza e Assistenza Ingegneri Liberi
Professionisti
per il periodo
2000/2005 e 2005/2010;
Ø
è stato componente di commissioni
edilizie in diversi comuni della Provincia di
Messina ed è in atto componente della
Commissione Urbanistica del Comune di Messina;
Ø
è stato consulente per le opere
pubbliche del Commissario Straordinario
dell’Ente Parco Fluviale dell’Alcantara.
Ø
Consulente del Tribunale di
Messina sia civile che penale.
CURRICULUM KIWANIANO
Ø
Socio del Kiwanis dal 1990;
Ø
Presidente del Club Tirreno nell’a.s.
92/93;
Ø
Kiar della IV Divisione negli
a.s. 94/95 e 95/96;
Ø
come Kiar Divisionale ha promosso
la formazione del Club di Capo D’Orlando nel
1995;
Ø
trasferito per motivi di lavoro
al Club di Milazzo ne è stato Segretario nell’a.s.
98/99;
Ø
trasferito a Messina alla
formazione del Club Messina Nuovo Ionio ne è
stato Presidente nell’a.s. 2002/2003;
Ø
Kiar della IV Divisione nell’a.s.
2005/2006, ha promosso la formazione dei clubs
Patti – Montagnareale e S. Stefano – Mistretta;
Ø
nell’a.s. 2006/2007 come Kiar
Distrettuale per il Sud Italia, oltre che Kiar
della IV Divisione, ha promosso la formazione
del Club Reghion 2007 Reggio Calabria;
Ø
nell’a.s. 2007/2008 Lgt.
Governatore della XIV Divisione e, come
incaricato dal Governatore, ha promosso la
formazione dei Clubs di Salerno, Bari, Magna
Grecia, Foggia, Il Satiro Mazara del Vallo; ha
collaborato alla formazione dei Clubs Genova
Columbus e Terni.
Ø
Nell’a.s. 2008/2009 ha ricoperto
il ruolo di Responsabile dello sviluppo per il
Distretto Italia – San Marino e di Coordinatore
dell’area Sud del Distretto; ha promosso la
formazione del Club Tauromenion – Valle
Alkantara.
Ø
Nell’a.s. 2008/2009, in qualità
di Responsabile dello sviluppo del Distretto, ha
partecipato a due incontri a Bruxelles presso la
Federazione Europea del Comitato per lo sviluppo
ed il mantenimento.
Ha partecipato, come delegato, a
numerose Convention nazionali ed alla convention
europea di Salsomaggiore del Giugno 2001.
Ha partecipato a numerosi
incontri di “Studi kiwaniani”e di training
formativi, anche in qualità di Trainer.
Nella vita svolge varie attività
di volontariato ed è inoltre impegnato in
qualità di operatore pastorale nella propria
parrocchia.
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Linee programmatiche
La
mia visione di Kiwanis è quella di una grande
associazione di persone che si mobilita non solo
per stringere amicizie ma anche, e soprattutto,
per contribuire a cambiare la qualità della
vita, puntando al bene comune nell’interesse
della umanità.
In termini operativi ritengo che il Kiwanis
si debba sviluppare coinvolgendo più soggetti
possibili, rivitalizzando l’azione dei club,
delle Divisioni e del Distretto, apportando
quelle innovazioni che rendano il Distretto più
snello, più operativo, più visibile.
La nostra missione:
I Bambini, è il primo degli obiettivi
su cui puntare.
Servire i bambini non può essere un motto
che si esibisce, ma la ragione principale
dell’esistenza stessa dei club e dobbiamo far sì
che i club, le divisioni ed i soci si impegnino
attivamente sul fronte dei diritti, delle
libertà e della crescita dei bambini prendendo
pure spunto dai fatti che accadono nel
quotidiano – nel nostro Distretto e nel mondo –
responsabilizzando l’opinione pubblica ad essere
protagonista della vita e del futuro dei
bambini.
Secondo degli obiettivi da
realizzare è lo sviluppo, lo
scrivente ha costituito ben nove club in tutta
Italia, ed ha collaborato alla fondazione di
altri cinque.
Lo
sviluppo si deve concretizzare non solo cercando
nuove adesioni e formando nuovi club, ma ponendo
particolare attenzione al mantenimento dei soci,
evitando che essi possano andare via dal
Kiwanis.
Terzo obiettivo è la
visibilità nel territorio che si
concretizza non solo riportando nella stampa e
nelle televisioni le iniziative dei club e delle
Divisioni, ma soprattutto individuando
manifestazioni e tematiche che coinvolgano pure
la comunità locale e le istituzioni.
Quarto obiettivo è il ruolo
del Distretto che deve ridiventare il
punto di riferimento con funzioni
fondamentalmente manageriali.
Nessun club deve isolarsi. Nessuna Divisione
deve agire diversamente dal Distretto. Sono
convinto che esaltando il compito dei club delle
Divisioni, delegando compiti in atto gestiti dal
Distretto, decentrando funzioni e responsabilità
si può innescare un processo virtuoso. Tale
processo, riuscendo a dare maggiore visibilità
nel territorio, può portare nuovi stimoli ai
soci e agli officers e una maggiore attenzione
dell’opinione pubblica nei confronti del Kiwanis.
Fondamentale diventa
un’informazione precisa e puntuale da parte del
Distretto di tutto quello che, programmato a
livello distrettuale, si va realizzando; così
come indispensabile è l’informazione di ciò che
si discute e decide a livello europeo ed
internazionale.
Il Governatore rappresenta
l’unità del Distretto. Da leader deve agire
secondo un programma, guidando i club e le
divisioni a sviluppare ed agire in simbiosi
comune, a raggiungere gli obiettivi indicati dal
programma approvato dalla Convention.
Il Governatore deve riuscire ad
imprimere orgoglio ed entusiasmo. Gli uomini
della <squadra> responsabilmente dovranno
contribuire a rivitalizzare l’impegno in tutti i
territori. Tutti, a qualsiasi livello, dovranno
fare in modo che la gestione del Distretto sia
dinamica, moderna ed efficiente.
Quinto ed ultimo obiettivo il
service distrettuale che deve essere
inteso come elemento di coagulo, di emozione e
di fierezza delle divisioni, dei club e di tutti
i soci, ridiventando un momento aggregante nel
quale tutti possano riconoscersi.
Viva il Kiwanis.
Salvatore Sciacca
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Roberto Garzulli
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CURRICULUM VITAE E PROFESSIONALE
Coniugato con Eleonora,
docente di Lettere e Latino nelle scuole
superiori
Padre di tre figli: la più grande, Serena
(1990), è stata presidente fondatrice del
Kiwanis Junior di Vibo Valentia nel
2006-2008 (a 16 anni), nell’a.s. 2008-2009 è
stata luogotenente della Divisione D,e nell’a.s.
2009-2010 è nelDirettivo del Distretto
Italia del KJ come addetto stampa
distrettuale.
Laureato in Economia e Commercio (UNIME -
1986) e in Management &Controllo (UNIPI
-2007). PhD in Economia Aziendale (UNICAL).
Master inAuditing e Controllo di Gestione (UNIPI)
Dottore Commercialista e Revisore Contabile.
Già nel Consiglio dell’Ordine dei Dottori
Commercialisti ed Esperti Contabilidi Vibo
Valentia per due mandati, è attualmente
componente della Commissione nazionale dell’ODCEC
per le “Nuove Teconologie- I.T.”.
Esperto nel settore del Non profit, è da
oltre 15 anni consulente dell’Azione
Cattolica Italiana.
Direttore di una Fondazione che si occupa di
ragazzi disabili (con un Centro di
Riabilitazione a Vibo Valentia) e anziane
sole (con case di riposo a Tropea e Roma);
Collabora con l’Università di Cosenza e Pisa
nei dipartimenti di Economia Aziendale.
Autore di alcune pubblicazioni professionali
con la CEDAM e per l’Università di Pisa.
Presidente, dal marzo 2009, del Centro
Servizi del Volontariato della
provincia di Vibo Valentia (ente previsto
dalla L. 266/91) che offre
gratuitamente servizi e consulenze, oltre
che promozione e progettazione a tutte le
odv presenti sul territorio. Nel 2009 ha
operato per oltre 300 associazioni di
volontariato ed ha avuto numerosi
riconoscimenti da parte delle Autorità
provinciali e regionali.
CURRICULUM KIWANIANO
Socio fondatore del Club
di Vibo Valentia, a 29 anni
Segretario del club dal 1. anno di vita del
club e poi per altre 7 volte,
divenendo tesoriere, adviser, e, da oltre 10
anni, è cerimoniere del Club.
Nei 19 anni della vita del club ha sempre
ricoperto incarichi nel direttivo del club.
Presidente del club nel 1996-1997 (a 34
anni)
Ha seguito corsi per trainer distrettuali a
Gantt nel 1998 e nel 2000
Partecipante al corso europeo per kiar
svoltosi a Gantt nel 1999
Trainer distrettuale nel 1999-2000 e
2000-2001 e trainer divisionale dal
2001.
Luogotenente distinto della III Divisione
nel 2001-2002 (Governatore
Francesco Mignolo).
Chairman delle Giornate di Studi Kiwaniani
che si sono svolti a Vibo Valentia nel 1998,
con la partecipazione di oltre 300 persone.
Chairman della Convention che si è svolta a
Vibo valentia nel 2002 con la
presenza di oltre 500 persone.
Ha partecipato a 12 Convention del Kiwanis e
a 3 Convention del Kiwanis
Junior.
Adviser distrettuale nell’anno 2008-2009 e
2009-2010
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Marco Orefice
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CURRICULUM VITAE E PROFESSIONALE
Nato a Bergamo il 19.4.1947,
da Ezio – professore di lettere al Liceo
Classico locale, e da Lucia Tomassi Galanti
– maestra d’asilo.-
Maturità classica.-
Laurea in Giurisprudenza presso Università
Statale di Milano nell’anno 1972.-
Servizio militare assolto negli anni 1973 –
1974.
Esame di Procuratore Legale nel 1974.
Avvocato dal 1979.
Avvocato cassazionista in Bergamo dal 1985.
Hobbies: musica, viaggi, lettura, storia.
Sport: ciclismo, calcio, nuoto,
motociclismo.
Coniugato con Cecilia (prof.ssa di
matematica e scienze)
Una figlia Nicole (1981), laurea in scienze
di regia e montaggio cinema/TV, attualmente
segretaria di produzione INDEXRENT/BETTING
CHANNEL/SKY.-
CURRICULUM KIWANIANO
Incarichi di
Club
Anno sociale
1991/92 –
Il 3 settembre 1992 ammissione a
Socio del ricostituendo
Kiwanis Club Bergamo
con l'incarico di Segretario.
Anno sociale
1992/93 – Rinnovato l'incarico
di Segretario del Kiwanis Club
Bergamo.
Anno sociale
1993/94 –
Rinnovato l'incarico di Segretario
del Kiwanis Club Bergamo.
Anno sociale
1994/95 -
Rinnovato l'incarico di Segretario
del Kiwanis Club Bergamo.
Anno sociale
1995/96 -
Rinnovato l'incarico di Segretario
del Kiwanis Club Bergamo.
Anno sociale
1996/97
–Nomina alla carica di Presidente
Eletto del Kiwanis Club Bergamo.
Anno sociale
1997/98 –
Eletto alla carica di Presidente del
Kiwanis Club Bergamo.
Anno sociale
1998/99 –
Ricopre la carica di Imm.
Past Presidente del Kiwanis Club
Bergamo.
Anno sociale
2002/03 –
Componente del Comitato Direttivo
del Kiwanis Club Bergamo
nella qualità
di Consigliere.
Anno sociale
2007/08 –
Trasferimento dal Kiwanis Club
Bergamo al Kiwanis Club Del Sebino.
Anno sociale
2007/08 –
Componente del Consiglio Direttivo
del Kiwanis Club Del Sebino
nella qualità di
Consigliere e con l'incarico di
Cerimoniere del Club.
Iniziative
personali
– 1) Sostegno e promozione Service
pro A.R.M.R. (Ricerca Malattie Rare)
2) Promotore
unitamente ad altri Soci Kiwaniani
del “KIWA…inmoto” (associazione
fra Kiwaniani e motociclisti).
Incarichi
Divisionali
Anno sociale
2002/03 –
Nominato Lt Governatore Eletto della
1^ Divisione (oggi Lombardia2)
Anno sociale
2003/04 -
Eletto Lt Governatore della 1^
Divisione (oggi Lombardia2)
Anno sociale
2006/07 –
Nominato Chairman del Service della
1^ Divisione (oggi Lombardia2)
Anno sociale
2007/08 –
Riconfermato nell'incarico di
Chairman del Service della 1^
Divisione (oggi Lombardia 2)
Incarichi
Distrettuali
Anno sociale
2008/09 –
Nominato Chairman della Formazione
Distrettuale.
Anno sociale
2009/10 –
Riconfermato Chairman della
Formazione Distrettuale.
Partecipazione
a Training ed a Giornate di Studi
Kiwaniani
Anno sociale
1996/97 –
Training per Presidenti Eletti a
Varallo Sesia.
Anno sociale
1997/98 –
Seminario di Studi Kiwaniani a
Bergamo il 23 maggio 1998
Anno sociale
2000/01 –
Conferenza interdivisionale a
Bergamo il 27 Gennaio 2001
Anno sociale 2002/03
–
Training “Leadership Development
Program” a Verona.
Anno sociale
2003/04 -
Studi Kiwaniani a Follonica il 26
marzo 2004
Anno sociale
2006/07 –
Partecipazione al “Kiwanis
University” a Friburgo il 4/11/06.
Anno sociale
2007/08 –
Trainer alla Scuola di Formazione
Distrettuale di Villa Carini (PA)
Anno sociale
2007/08 –
Training per Trainers Europei a Gent
(Belgio).
Anno sociale
2007/08 -
“ La donna del Kiwanis a servizio
della comunità e dei bambini”
Brescia 29
marzo 2008.
Riconoscimenti
Anno sociale
2002/03 –
Encomio per impegno e disponibilità
dal Lt Governatore della 1^
Divisione (oggi Lombardia2)
Anno sociale
2003/04 –
Riconoscimento della “Fede Kiwaniana”
(A family united in Servicedal
presidente Internazionale R. Moore.
Anno sociale
2004/05 –
Riconosciuto “Lt Governatore
Distinto” il 21/07/2005.
Anno sociale
2007/08 –
Riconoscimento di benemerenza - “Una
vita per il Kiwanis”.
Anno sociale
2007/08 –
Riconoscimento per “l'impegno
profuso” dal Lt Governatore della
1^ Divisione (oggi Lombardia2)
Eugenio Galli.
Anno sociale
2007/08 –
Riconoscimento per il lavoro svolto
nel Club dal Comitato Direttivo del
Kiwanis Club Del Sebino.
Anno sociale
2008/2009 Riconoscimento di
Distinto come Chairperson alla
Formazione
Partecipazione
alle Convention Distrettuali
Anno sociale
1996/97 –
XX Convention Distretto
Italia – Acireale dal 14 al 17
maggio 1998
Anno sociale
2002/03 –
XXVI Convention Distretto Italia a
Stresa dal 23 al 25 maggio 2003
Anno sociale
2003/04 –
Convention Straordinaria Distretto
Italia a Follonica. - 27/03/2004
Anno sociale
2003/04 -
XXVII Convention Distretto Italia a
Pescara dal 9 al 11 settembre 2004
Anno sociale
2004/05 –
XXVIII Convention Distretto Italia a
Catania dal 8 al 11 settembre 2005
Anno sociale
2005/06 –
XXIX Convention Distretto Italia a
Roma dal 8 al 9 giugno 2006
Anno sociale
2007/08 –
XXXI Convention Distretto Itala a
Taormina-Giardini Naxos dal 23 al 24
maggio 2008
Anno sociale
2008/09 –
XXXIII Convention Distretto Italia
San Marino a Pisa da 22 al
24 maggio 2009
Partecipazione
alle Convention Europee
Anno sociale
2003/04 –
XXXVII Convention KIEF a Colonia dal
28 al 29 maggio 2004
Anno sociale
2005/06 –
XXXIX Convention KIEF a Roma dal 9
al 10 giugno 2006
Anno sociale
2009/10 -
XXXXIII Convention Europea a
Taormina dal 4 al 5 giugno 2010
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VISIONE DEL
KIWANIS
OBIETTIVI
GENERALI
Il
fondamento della ricchezza del Kiwanis è
costituito dalle persone, dal capitale
Umano, dalle conoscenze, dalle capacità e
dalle motivazioni.-
Nei prossimi anni la principale risorsa con
cui consolidare le posizioni raggiunte, non
sarà solo la nuova tecnologia ma la qualità
dell’impegno, la dedizione, la competenza,
l’energia, la creatività degli iscritti e la
partecipazione adesiva e continuata.-
Bisogna, quindi, definire un processo di
crescita individuale (un aspetto non
trascurabile è la formazione di nuovi soci)
con un aumento delle capacità e dei compiti
dei ruoli ricoperti e liberare la creatività
e l’innovazione dei singoli Soci nel segno
della positività e dell’ottimismo.-
Si tratta di un processo attraverso il quale
le persone arricchiscono le loro competenze
al fine di essere in grado di coprire al
meglio i ruoli e le mansioni affidati, e
dando importanza e significato all’attività
svolta in ambito associativo gratificando e
coinvolgendo.-
Questo è, pertanto, un cambiamento che tocca
tutto quello che riguarda un gruppo, dal
modo in cui le persone considerano
l’organizzazione fino al modo di lavorare
insieme.-
Non vi è, quindi, nessuna intenzione di dare
“nuove istruzioni”, ma l’intento di poter
toccare almeno tre livelli caratteristici:
• La Mentalità: le persone assumono ed
accettano la responsabilità di gestire il
proprio ruolo e di verificarne l’andamento.
In questo modo si accettano le sfide, si
corrono i rischi, si alimentano i valori, le
speranze ed i sogni.
• Le Relazioni: le relazioni all’interno del
gruppo diventano fondamentali, le persone
sono attente al processo di collaborazione
ed al suo risultato, facendo attenzione
anche alla comunicazione e al dare e
ricevere risposte.
• La Struttura organizzativa: deve porre
l’attenzione all’interno ed all’esterno di
se stessa. All’interno, al capitale umano,
ai riconoscimenti, ai valori condivisi, alla
flessibilità dei ruoli ed all’arricchimento
delle capacità e competenze delle persone;
all’esterno, l’organizzazione concentra
l’attenzione sul territorio, sulla strategia
di impegno continuo, sull’ascolto dei
problemi della comunità in cui lavora, sulla
visibilità dell’azione svolta nel risolvere
diverse situazioni umanitarie, sulla
comunicazione ed informazione.-
Questo nuovo modo di approccio influisce
molto sul ruolo dell’Officer il quale è
impegnato a favorire la costruzione di un
gruppo disponibile ad impegnarsi e ad
apprendere. L’Officer deve cambiare
atteggiamento nella consapevolezza del
ruolo, deve convincersi che il vero
vantaggio competitivo del Kiwanis oggi, è
rappresentato dai Soci; i soci sono tutti
uguali, quello che fa la differenza è il
modo di considerarli.-
E’ importante non solo gestire le risorse
umane, bisogna saper accompagnare,
sviluppare, procedere insieme,crescere.-
Il progetto che intendo proporre non è un
regolamento di gestione, un insieme di
principi teorici, ma un processo laborioso
che richiede molto impegno ed una
sperimentazione continua nel tempo; è un
modello che in molti casi si scontra con
comportamenti ed abitudini organizzative
consolidati nel tempo ma, come diceva Mark
Twain “ le abitudini sono solo abitudini e
nessuno può disfarsene buttandole dalla
finestra, bisogna invece accompagnarle giù
dalle scale un gradino alla volta”.-
PRIMO OBIETTIVO: Serving the children of the
world
I bambini nascono con i diritti e le libertà
propri a tutti gli esseri umani.
Il Kiwanis è al lavoro per far si’ che due
miliardi di bambini nel mondo possano godere
del diritto alla vita, alla salute ed
all’istruzione; ad un ambiente familiare
protettivo, al gioco ed alla vita culturale;
alla tutela di ogni forma di sfruttamento e
di abuso; ad essere ascoltato e a far valere
la propria voce su temi loro propri.-
L’azione del Kiwanis è necessaria perché
nella maggior parte delle società non
esistono strutture sociali specifiche per la
tutela dei diritti dei bambini e per il
Kiwanis l’armonica crescita dei bambini è un
fattore di eccezionale valore per il futuro
di ogni società.-
Per tutto questo il Kiwanis Distretto
Italia-San Marino è formalmente impegnato a
difendere il diritto dei bambini alla salute
ed al benessere, all’istruzione, al tempo
libero, ad una protezione speciale da
trattamenti crudeli, torture o pene, a non
essere privato della sua libertà.-
Questa azione deve essere coordinata con
quella delle Autorità locali e con
riferimento alle esigenze del territorio.-
IL SERVICE DISTRETTUALE
E’ un dovere per il Distretto e per tutti i
Club realizzare un Service che abbia
risonanza nella comunità e che produca
riconoscimento e riconoscenza verso il
Kiwanis pur nell’indirizzo costante di un
beneficio verso i più deboli, i meno
fortunati in primis i bambini. Lavorando
nella comunità e con la comunità in favore,
in ultima analisi, dei fanciulli saremo
altresì conosciuti e potremo sperare
nell’adesione alla nostra idea di nuovi soci
attivi.-
In questo senso è necessaria la continuità
del Service Distrettuale almeno a livello
triennale come quello attualmente in essere
(pro terremotati Abruzzo) che si attiene
alla volontà e alle decisioni in tal senso
assunte dall’assemblea dei delegati che
esprime la volontà della base.-
Credo di essere nel vero, se dico che il
Service più sincero e più sentito possa
essere quello verso i Soci del Distretto;
Soci dei quali è opportuno ascoltare le
aspettative, focalizzare le richieste;
dopodiché, e sviluppare un piano di
attuazione delle stesse.-
SVILUPPO
Vi sono diversi modi di crescere. Possiamo
far crescere i Club esistenti, possiamo
creare nuovi Club, possiamo coinvolgere
nuovi gruppi di persone che non sono ancora
Soci, possiamo proporci nelle regioni
italiane che non hanno Club (utilizzando
anche i Club satelliti).-
Nel nostro Distretto la percentuale di donne
Soci è molto bassa: Questa non è una buona
cosa: incentiviamo la partecipazione
femminile a tutti i livelli.-
Altro argomento è la creazione di Club del
Kiwanis Junior e formare anche Club di
giovanissimi (Key Club, Circle Club, ecc).
Credo, altresì, che non si facciano gli
sforzi necessari per impedire che non si
chiudano i Club. In passato ciò è avvenuto
per diversi Club perché nessuno si è
interessato a sufficienza. Spesso i piccoli
Club non hanno le risorse per crescere: la
Divisione di appartenenza dovrebbe aiutarli
a ricrescere oppure gli altri Club della
Divisione o qualche Officer del Distretto.-
LE PUBBLICHE RELAZIONI
L’Addetto Stampa è una figura che esiste in
tutti i Club e anche nel Distretto.-
Certamente l’azione va considerata sia
all’interno (l’informazione e la
comunicazione trasparente verso le
Divisioni, i Club, i Soci) sia verso
l’esterno (enti pubblici, associazioni,
altri Club Service).-
Ritengo necessario sviluppare e implementare
il lavoro che si sta sviluppando nella
costruzione di un Data Base da gestire
tramite computer da parte di tutti i Club; è
comunque necessario pubblicare sempre il
Directory cartaceo che, con tutte le
considerazioni, è necessario distribuire ai
Soci entro la fine del mese di Novembre.-
FORMAZIONE
L’incontro formativo (training) purtroppo
poco diffuso, è probabilmente considerato il
tipo di riunione più noiosa ed inutile;
spesso disinteresse ed indifferenza per gli
argomenti trattati sono cause di rinuncia o,
tuttalpiù, di un tiepido interesse dei
partecipanti.-
Numerosi sono gli ostacoli che impediscono
il raggiungimento degli obiettivi; possono
essere problemi interpersonali, conflitti
riguardanti l’organizzazione, demotivazione
fra i Soci convocati o una cattiva
preparazione e gestione del relatore.-
Dopo due anni con l’incarico di Chairman
della Formazione, posso affermare che questa
è una cosa troppo seria per lasciarla in
balia di Soci superficiali e relatori
impreparati. Le sessioni di formazione di
questi due ultimi anni hanno messo in luce
l’esistenza di possibili aree di
miglioramento dei compiti e degli
obiettivi.-
Credo che per quanto riguarda la “cultura
educativa” dei Soci bisogna definire
programmi specifici per ogni tipo di
destinatario, i materiali didattici, nonché
l’individuazione e la preparazione dei
docenti.-
Illustro brevemente l’idea che ho in mente:
istituire una “struttura operativa” con
incarico triennale che provveda alla
preparazione dei “relatori”, costruisca le
“linee guida” comuni, produca la
documentazione didattica da distribuire a
docenti e discenti. La “struttura” potrebbe
essere composta da cinque Soci, che scelgono
tra loro un “capo progetto” con i compiti di
coordinamento e di collegamento con il
Governatore del Distretto: alla “struttura”
deve essere assegnato un congruo budget per
la copertura delle spese di trasferta e dei
materiali di lavoro.-
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