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 Kiwanis International  

  Distretto Italia-San Marino

      A.S. 2010/11 Governatore Salvatore Costanza          "Costruiamo una società migliore con i bambini, difendendoli"

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KC Ancona Nord

 

KC Fermo

12 marzo 2011 Gran Caffè Belli

 Presentazione del libro di Giovanni Martinelli - Editore Livi -

Folta partecipazione ed interesse per uomini e donne
che hanno dato lustro al territorio fermano.
 


 

L'invito

 

 

KC Rovigo

 5 marzo 2010

 DALLA CARBONERIA ALLA PROCLAMAZIONE DEL REGNO D’ITALIA

 

L’UNITA’ D’ITALIA COINVOLGE IL KIWANIS CLUB RODIGINO

 

ROVIGO – Al proliferare di manifestazioni che si stanno organizzando ovunque  per celebrare i 150 anni dell’Unità nazionale non poteva mancare l’apporto dei club service cittadini. Dopo la rievocazione del Rotary, anche il Kiwanis club ha voluto dare il suo apporto organizzando una serata sulla realizzazione dell’unità della patria in interclub con il Soroptimist rodigino. Ospite della serata il direttore dell’Archivio di Stato, Luigi Contegiacomo, studioso e ricercatore delle vicende patrie con al suo attivo diverse pubblicazioni che trattano dell’impatto e della partecipazione dei polesani ai moti carbonari, alle imprese di Garibaldi, alle guerre di indipendenza del 1848, fino alla recentissima catalogazione di tutti i documenti rintracciati nella prigione dello Spielberg dove furono rinchiusi i carbonari polesani.

     Un cammino, quello dell’unità, segnato da difficoltà enormi, incomprensioni, lotte, sconvolgimento del sistema economico dei diversi stati prima indipendenti, ciascuno battente una propria moneta, con dialetti che rendevano difficile la comprensione e sistemi tributari approssimativi. Contegiacomo ha iniziato spiegando dei brogli che vennero perpetrati in fase di annessione tramite adesioni volontarie, le illusioni che molti coltivarono su un benessere che sarebbe arrivato per tutti. Non andò così e la dimostrazione più evidente si ebbe nel Regno delle due Sicilie. L’economia basata sul latifondo, la mancanza di collegamenti efficienti tra le diverse città, la povertà dei contadini, completamente analfabeti, si scontrarono subito con  tasse pesanti da pagare per ripianare i debiti che il Piemonte aveva sostenuto con le guerre di indipendenza. Poi il servizio di leva obbligatorio, la rigida applicazione delle leggi che c’era in Piemonte, lo scioglimento dell’esercito borbonico cui fece seguito  quello delle truppe di Garibaldi. Non ci fu quella riforma agraria su cui tanti avevano sperato e si arrivò alla guerra civile tra i Piemontesi e gli sbandati, soldati e contadini, che si diedero al brigantaggio. Lo stesso Garibaldi atteso a Napoli come un liberatore non portò né libertà né democrazia. “I piemontesi che sostituirono i Borboni ne ereditarono i difetti e le connivenze” – ha spiegato Contegiacomo. Poi la sua attenzione si è spostata sul Polesine dove, due anni fa, è stato ricordato il bicentenario della nascita dell’eroe dei due mondi, e l’argomento della serata conviviale ha preso un carattere di conversazione con le domande da parte dei soci del club. Si è parlato di carboneria, divenuta tema di rievocazione storica con la cena che ogni anno viene organizzata a Fratta Polesine a villa Molin Avezzù, della carcerazione allo Spielberg dei polesani, Oroboni,  Foresti, Villa, Bacchiega, oltre a Silvio Pellico. Dei mezzi punitivi dell’Austria, approdando, a ritroso nel tempo, alla massoneria, presenza forte anche sul nostro territorio.

     La conclusione ha messo in evidenza  il forte patriottismo della nostra gente: contadini e artigiani, impiegati e liberi professionisti che partirono per combattere non solo in una delle guerre di indipendenza ma, alcuni, in tutte; indifferenti al rischio per la propria vita e alle difficoltà in cui lasciavano le famiglie tanto era forte il loro amore per la patria e la libertà. 

 

                     Lauretta Vignaga


 

 

KC San Marino


Una delegazione del Kiwanis Club San Marino, composta dalla Presidente Lea Rivalta, la Vice-Presidente Franca Stolfi, la Presidente Eletta Milena Ercolani, la Luogotenente Eletta Biancamaria Toccagni ed il socio Claudio Muccioli, è stata ricevuta in udienza privata dagli Eccelentissimi Capitani Reggenti, Francesco Maria Ugolini e Andrea Zafferani. Scopo dell'incontro è stato il ringraziare le LL EE per aver partecipato all'evento organizzato dal Kiwanis Club denominato "un disegno per Babbo Natale".
Era presente anche Ivan Piraccini ideatore del medesimo concorso.
Nell'occasione la Presidente ha ricordato alla Reggenza le attività del Club e l'impegno costante a favore dell'Infanzia.
 

 

KC Adria

 

KC Ancona Nord

 

Il Presidente del KC Ancona Nord, Francesco Bravi, ringrazia il relatore, lo scrittore Vittorio Graziosi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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