8 agosto 2004
Cronaca di ENNA |
Piazza Armerina.
Ieri, alle 18,30, sotto la regia del prof.
Fausto Carmelo Nigrelli, dell'Università di Catania, si è
svolta presso il Museo Diocesano di Piazza Armerina la
conferenza inaugurale della mostra “Marvuglia a Piazza,
l'altare della Cattedrale. Mostra a cantiere aperto”.
L'iniziativa è stata organizzata dal Kiwanis club di Piazza
Armerina con il patrocinio della Diocesi, della Soprintendenza
di Enna, del Comune di Piazza Armerina, della Provincia di
Enna e della Parrocchia Cattedrale. Alla realizzazione della
kermesse collabora la realtà aziendale di “Ferrara Ascensori”
partner privato della manifestazione.
I lavori sono stati aperti dal Presidente del club service
piazzese, Francesco Ferrara, che ha ricordato l'impegno della
sua associazione per la promozione patrimonio culturale del
territorio sottolineando come «con questa attività il Kiwans
offre il suo servizio a supporto della notevole azione di
recupero e valorizzazione del patrimonio artistico di
proprietà ecclesiastica avviato dalla Diocesi piazzese». Dopo
l'intervento di Ferrara, il vescovo Michele Pennisi, ha posto
l'attenzione sul fruttuoso lavoro di coordinamento tra gli
enti pubblici e i partner privati mettendo in evidenza come la
collaborazione tra i diversi enti sia un bene per il
patrimonio culturale del territorio.
Il sindaco piazzese Maurizio Prestifilippo si è invece
soffermato sul nuovo corso della sua amministrazione,
impegnandosi a garantire una partecipazione economica del
comune per il restauro dei beni culturali della Diocesi
nonostante le cattive acque in cui naviga il bilancio
comunale. Unico assente alla manifestazione Cataldo Salerno
Presidente della Provincia Regionale di Enna che ha finanziato
gli interventi di restauro dell'altare di Giuseppe Venanzio
Marvuglia. Nella mostra, che si concluderà il 18 Agosto,
saranno esposti i lavori di restauro realizzati da alcuni tra
i più prestigiosi specialisti di restauri e storici
dell'architettura, tra cui i professionisti del laboratorio di
restauro appartenente a L'Isola, che sono un vero e proprio
campionario di straordinario valore. Tra queste opere alcuni
candelabri lignei, che sono parte interante del progetto del
Marvuglia: sedici elementi di tre tipologie differenti,
impreziositi sulla faccia principale da vetrini colorati che
imitano i diaspri dell'altare. La mostra ha come cornice lo
splendido scenario del Museo Diocesano messo a disposizione
dalla Parrocchia Cattedrale e restaurato dall'arch. Francesco
La Morella grazie ai fondi della comunità europea. Il museo
diocesano, verrà presto dotato dell'allestimento e dei servizi
telematici, di cui manca attualmente, grazie ad un
finanziamento offerto dalla Fondazione della Banca Carige.
Agostino Sella
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3 agosto 2004
Cronaca di Siracusa |
A cura del
Kiwanis club
Onore al
partigiano «Leonzio»
Lentini Sarà ricordata con una targa di
marmo da porre sulla casa natia la figura del partigiano
Cirino Paone. Decorato di medaglia di argento e di Croce di
guerra al valor militare, insignito con il grado, a titolo
onorifico di tenente colonnello, Cirino Paone ebbe un ruolo di
primo piano nella lotta partigiana del l943- 45 prodigandosi
per la Patria con sublime sprezzo per la sua vita. La
cerimonia di scoprimento della targa di marmo, organizzata
dalla locale sezione del Kiwanis si svolgerà alle ore l8 del
prossimo l8 settembre in via Pitagora davanti la casetta dove
l'eroico militare nacque, alla presenza dei soci del club
service con in testa il presidente Giuseppe Grasso e con la
partecipazione delle Autorità locali e civili oltre alle
associazioni combattentistiche e d'Armi con i rispettivi
gonfaloni.
Lo stesso Kiwanis club tributerà il giusto rinoscimento
all'eroico combattente, con una conferenza programmata per le
ore l9 dello stesso l8 settembre nell'auditorium di via Focea.
Per ricordare la figura e l'opera di Cirino Paone, conosciuto
come «Leonzio», e in onore del quale è sata intitolata una via
cittadina, il fratello Salvatore, già stimato funzionario
tecnico del registro italiano navale - ispettorato di Siracusa
- ha scritto un un libro dal titolo «Mio fratello il
partigiano Cirino Paone (Leonzio)».
Gaetano Gimmillaro
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3 agosto 2004
Cronaca di Enna |
Piazza Armerina
I «tesori» della
Cattedrale in rassegna
al Museo diocesano grazie al Kiwanis
Piazza Armerina. Dal 6 al 12 Agosto si terrà
presso il Museo Diocesano di Piazza Armerina la mostra
“L'altare della cattedrale, mostra a cantiere aperto”
organizzata dal Kiwanis club Piazza Armerina con il patrocinio
del Vescovado, della Provincia Regionale di Enna, della Città
di Piazza Armerina e della Parrocchia Cattedrale. «Fare
conoscere, valorizzare, promuovere il nostro patrimonio
artistico, questa è la parola d'ordine che guida da alcuni
anni a questa parte l'attività del Kiwanis club di Piazza
Armerina - dichiara Francesco Ferrara Presidente del Kiwanis
club piazzese - Su questa linea sono state organizzate nel
passato numerose attività tra le quali la giornata di studi
per fare conoscere l'opera di Michelangelo Giarrizzo,
architetto e professore che operò a Palermo e Catania
nell'ultimo quarto del XIX sec. Per l'anno sociale 2004, il
Kiwanis club di Piazza Armerina ha deciso di contribuire a
fare conoscere ai cittadini di Piazza, ma anche a tutti coloro
che si interessano di beni culturali e ai turisti, una
straordinaria opera. Si tratta dell'altare maggiore della
chiesa di Maria Santissima delle Vittorie, Cattedrale di
Piazza Armerina, progettato da uno dei più grandi architetti
siciliani a cavallo tra Settecento e Ottocento, il palermitano
Giuseppe Venanzio Marvuglia».
L'occasione della mostra è stata fornita dai lavori di
restauro in corso, realizzati con il contributo finanziario
dalla Provincia Regionale di Enna, nel corso dei quali sono
stati coinvolti alcuni tra i più prestigiosi specialisti di
restauri e storici dell'architettura con l'obiettivo di
studiare un'opera d'arte che, per la preziosità del disegno e
dei materiali con i quali è realizzata, potrebbe rappresentare
un unicum nel panorama degli altari siciliani dello stesso
periodo.
Un vero e proprio campionario delle migliori pietre di questo
regno di Sicilia (dei più bei diaspri utilizzati in quegli
anni dagli artisti), messe in opera in grandi lastre dello
spessore di pochi millimetri.
Il 6 agosto alle 18,30 si terrà la conferenza inaugurale della
mostra che vedrà, dopo i saluti delle autorità tra cui il
Vescovo, gli interventi di Marco Rosario Nobile
dell'Università di Palermo, di Salvatore Scuto, soprintendenza
di Enna, di Francesco Cannuccia, dei laboratori di restauro
«L'isola» e di Roberto Passeri, restauratore O. P. D. La
manifestazione ed il dibattito saranno coordinati da Carmelo
Nigrelli dell'Università di Catania.
Ago. Sel.
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