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2004>>>
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REGGIO CALABRIA 30
SETTEMBRE 2004
Il Kiwanis ha donato cinque televisori al reparto di pediatria
dei Riuniti
"Servire i bambini del mondo"
Una
iniziativa del club "Città dello Stretto"
"Servire i bambini del mondo": è questo il bellissimo motto
che da sempre fa da filo conduttore alle attività del
Kiwanis International.
E, come a testimonianza di questo slogan, che in concreto
racchiude all'interno dell'ampia cellula dei Kiwanis
l'impegno verso il mondo dell'infanzia, ancora una volta ai
bambini è stata rivolta una iniziativa del Kiwanis Club
città dello Stretto di Reggio Calabria, che si è
concretizzata nel donare al reparto di Pediatria degli
Ospedali Riuniti della nostra città, cinque televisori.
La cerimonia di consegna, che è stata anche conferenza
stampa, si è svolta nel salone di rappresentanza della
direzione dell'ospedale, alla presenza del direttore
generale dell'Azienda ospedaliera Renato Carullo, di
esponenti del direttivo del Kiwanis club città dello Stretto
e di personale medico. Una cerimonia breve, ma intensa, per
"consegnare" un gesto di generosità, dalla parvenza piccolo
e semplice, il cui valore certamente non si quantifica sul
piatto della bilancia del costo, ma su quello molto più
importante, dei sentimenti.
"Ringrazio tutti, in particolare il collega Antonio Ielo che
è anche presidente designato del Kiwanis club città dello
Stretto ha detto in apertura della cerimonia il primario
del reparto di Pediatria dell'Ospedale, Tedeschi per
questo gesto di grande contenuto, poiché in rispetto a
quella che è la linea del nostro reparto, è finalizzato ad
alleviare la degenza dei bambini e di offrire ai piccoli
pazienti, oltre la professionalità anche i comfort
necessari".
Natale Cutrupi, designato Luogotenente Governatore della
quarta Divisione ponte sullo Stretto Kiwanis club, ha
sottolineato la continuità dell'impegno del Kiwanis verso i
bambini, in particolare, verso le fasce più disagiate o in
situazioni di sofferenza: "Un servizio il nostro, che
partendo dall'ambito territoriale, si è esteso e continua ad
estendersi con la programmazione di aiuti umanitari e
materiali, fino alle realtà più dure dell'infanzia del
cosidetto terzo mondo".
"Noi solitamente gestiamo attrezzature mediche per curare
gli ammalati, ed a volte, troppo presi da questo, forse
dimentichiamo che ci sono altre importanti esigenze sotto
l'aspetto umano, e questo gesto ammirevole del Kiwanis club
città dello Stretto, oltre a ricordarcelo, personalmente mi
inorgoglisce, anche perché lo intendo come segno di un
esteso consenso verso la mia Azienda, alla quale sto
cercando di dedicare tutte le mie potenziali risorse,
rivolgendo particolare attenzione alle esigenze dei piccoli
degenti del reparto di Pediatria", ha detto Renato Carullo.
Di spessore, l'intervento di Santo Ambrogio, medico
ospedaliero e designato presidente Kiwanis club città dello
Stretto: "Io vivo l'ospedale tanto come medico, quanto come
operatore del volontariato e posso affermare che
l'attenzione del personale tutto verso i bambini nei loro
momenti più difficili, è elevata. Il nostro pensiero, la
nostra visione, anche come Kiwanis, è che i bambini sono il
futuro dell'uomo, in special modo nell'attuale società dove
i valori sembrano essere diventati disvalori".
Giovanna Nucera
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CATANZARO 30 SETTEMBRE 2004
Kiwanis, il presidente
Aldo Traficante
incontra l'arcivescovo
Un' encomiabile iniziativa è stata assunta dal Kiwanis Club
di Catanzaro, alla cui presidenza, per l'anno sociale 2004
2005, è stato eletto Aldo Traficante che ha già
rappresentato il Club nell'anno 91 92.
Come primo atto della sua attività Traficante si è recato in
visita da Antonio Ciliberti, arcivescovo Metropolita
dell'Arcidiocesi Catanzaro - Squillace, per rendere omaggio
all'Alto Prelato e portare il saluto dei Soci del Club.Nel
corso del cordiale incontro il presidente Traficante si è
reso interprete della volontà del Club di commemorare
l'eccidio dei tanti bambini russi barbaramente trucidati a
Beslan, richiedendo a monsignore Ciliberti la celebrazione
di una Santa messa da celebrarsi nella riconsacrata
chiesetta di Sant' Omobono.
Antica chiesetta dal considerevoe valore storico-artistico,
ubicata in via De Grazia- (vicoletto telegrafo). Monsignore
Antonio Ciliberti, aderendo immediatamente alla richiesta
del Kiwanis catanzarese, ha espresso il proprio
compiacimento per la sensibilità dell'iniziativa, fissando
la data della cerimonia per il prossimo martedì 12 ottobre.
L'orario è stato fissato per le 18.
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da
Il Messaggero Marche
29 settembre 2004 |
KIWANIS
Grande
accoglienza è stata riservata agli officer del Kiwanis Club,
Donato Vallescura e Francesco Paci, rispettivamente presidente
e presidente eletto del Kiwanis Club Foligno, in occasione
della cerimonia di gemellaggio tra il Kiwanis Club di San
Marino e il Kiwanis Club Roma. Le delegazioni degli officer
dei Club partecipanti alla importante cerimonia sono state
ricevute al Palazzo del Governo dai Capitani Reggenti, che
collegialmente esercitano la funzione di Capo dello Stato
della Repubblica, e, finita la cerimonia, sono state
accompagnate ad una visita molto particolareggiata di detto
Palazzo. La cerimonia di gemellaggio si è conclusa con una
simpatica cena di gala, nel corso della quale sono stati
ribaditi gli impegni di service del Kiwanis International in
difesa dei bambini del mondo.
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Comunicato Stampa dal KC Como |
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27/9/2004 |
La promessa
durante il passaggio della campana del Kiwanis Club Tirano «Una
"casa" per le associazioni» Il vicesindaco Della Vedova: «E' tra
i nostri obiettivi»
TIRANO (m.na.)
Passaggio ufficiale della campana sabato sera per il Kiwanis
Club Città di Tirano. Alla presenza di quasi tutti i soci e di
un ricco parterre di autorità del mondo civile e religioso
(presenti, tra gli altri, il parroco monsignor Tullio Viviani,
il vicesindaco Martino Della Vedova, il luogotenente della
Guardia di finanza Ercole Ricci, il maresciallo dei
carabinieri, Eros Chiarot) il presidente in carica Leonardo
Galasso ha consegnato la campana - gesto simbolico che segna
l'investitura - nelle mani di Tommaso Ferrante, che la terrà
sino al settembre del prossimo anno. Una cerimonia che si è
svolta nel corso della cena organizzata dal Kiwanis Club e
durante la quale è stato tracciato come di consueto il
bilancio di un anno di lavoro e il programma delle opere in
calendario per i prossimi 12 mesi. Molti i traguardi raggiunti
da Galasso nel corso della sua presidenza: oltre infatti al
Premio dell'Apparizione (idea nata sotto la presidenza di
Michele Falciani e condotta in porto da Galasso, che durante
la serata ha premiato il vincitore Ezio Maifré), l'ex
insegnante di italiano ha mantenuto fede alla promessa di
donare da parte del Kiwanis Club alcuni giochi alla scuola
materna statale di Tirano e, soprattutto, di portare avanti i
lavori di restauro nella chiesetta dell'Angelo Custode.
Obiettivo, questo, particolarmente caro al Kiwanis Club e al
nuovo presidente, Ferrante, il quale avrà l'onore di
inaugurare sotto il suo mandato il tempietto con una cerimonia
ufficiale già fissata per l'11 dicembre prossimo. Il parroco
di Tirano, monsignor Tullio Viviani, ha inoltre fatto sapere
di voler celebrare una messa nella chiesetta già il 2 ottobre
prossimo, in occasione della festività degli Angeli custodi.
Scambio di doni, infine, tra il vicesindaco Martino Della
Vedova e il presidente uscente Leonardo Galasso. Un momento
durante il quale quest'ultimo ha colto l'occasione per
rinnovare l'invito all'amministrazione a interessarsi di una
sede anche per il gruppo Kiwanis. «Certamente si tratta di
un'esigenza comprensibile ma, come sapete, ci vogliono i
soldi. Tuttavia, tra le nostre intenzioni – ha spiegato Della
Vedova – c'è proprio quella di trovare uno spazio da
trasformare in “casa delle associazioni”». Oltre al presidente
Tommaso Ferrante fanno parte del nuovo direttivo il presidente
eletto Vito Spezia, il "past president" Leonardo Galasso, i
vicepresidenti Stefano Rellini e Donato Valenti, il segretario
Graziella Scaramuzzi, il tesoriere Annamaria Bertoni e i
consiglieri Gabriella Castellanelli, Michelino Falciani,
Giuseppe Garbellini, Mario Moschini e Edoardo Trinca Colonel.
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Caltanissetta 22 settembre 2004 |
Premio del Kiwanis
alla stilista catanese Marella Ferrera
Ha molto gradito il riconoscimento
assegnatole dal Kiwanis di Caltanissetta, la stilista catanese
Marella Ferrera che l'altra sera è stata ospite del club
nisseno per ritirare il premio denominato “Sicilianità nel
mondo” (ideato dall'arch. Salvatore Romano, presidente del
club nisseno) e per presentare, nell'occasione, al numeroso
pubblico convenuto alcune delle sue più recenti creazioni. Con
l'ausilio di un video, infatti, è stato possibile apprezzare
come grazie alla sua creatività possono diventare decori per
gli abiti da lei creati, la pietra lavica opportunamente
lavorata, la terracotta, i fili di rame, le ceramiche di
Caltagirone, i merletti realizzati dalle abili mani delle
ricamatrici della nostra provincia. Marella Ferrera ha poi
fatto una “sorpresa”, facendo sfilare due preziosi abiti da
sposa che hanno riscosso il successo unanime dei presenti.
Alla serata ha partecipato il Governatore del Distretto
Italia-San Marino, dott. Gianfilippo Muscianisi con la moglie
Pina, ed a far da padrone di casa è stato il presidente del
club nisseno, Salvatore Romano che assieme alla moglie Aurora
Petix aveva lavorato alacremente alla buona riuscita della
serata, cominciata con uno spettacolo proposto da trampolieri
e mangiatori di fuoco. Poi, come detto, è diventata
protagonista la moda, così come la concepisce Marella Ferrera.
La stilista catanese è stata elogiata dall'arch. Romano per
aver saputo valorizzare in maniera inaspettata ciò che
l'artigianato siciliano è in grado di produrre, esportandolo
nel mondo. Poi l'arch. Romano ha evidenziato che grazie alla
disponibilità di Marella Ferrera, l'amministrazione
provinciale ha finanziato dei corsi per operatrici del
settore, il primo dei quali, svolto a Mazzarino, si è concluso
con uno stage delle partecipanti nell'atelier catanese della
stilista. «Tutto ciò - è stato rilevato - può creare nuove
opportunità di lavoro nel nostro territorio». Il premio
consegnato a Marella Ferrera è stato realizzato da un fabbro
locale a cui l'arch. Romano ha affidato il “bozzetto”:
raffigura il mondo che gira attorno al suo asse, su cui viene
sovrapposta, mantenendola fissa, la sagoma della Sicilia.
Oltre ai soci del club, alla conviviale hanno partecipato
numerose autorità cittadine. In rappresentanza della Provincia
regionale, l'assessore Tilde Falcone.
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da
Il Messaggero Marche |
Martedì 21 Settembre 2004
Finanza: il Kiwanis
club ricorda le cifre degli scandali
Ha riaperto i battenti dopo il periodo di chiusura estiva il
Kiwanis Club Foligno, membro del Kiwanis International, un’associazione
che presta gratuitamente assistenza alle vittime dei disastri finanziari
con un occhio di riguardo ai minori. Nella riunione di apertura
dell’attività del nuovo anno Damiano Duranti e Virgilio Vallescura, soci
del Kiwanis hanno esposto i ”numeri della vergogna” degli ultimi dissesti
finanziari, Cirio, Argentina e Parmalat, che purtroppo hanno coinvolto
anche milioni di risparmiatori inconsapevoli.
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COSENZA 18 SET. 2004
Verrina governatore
A CONCLUSIONE della convention nazionale del Kiwanis
distretto Italia-San Marino, tenutasi a Pescara, è stato
designato dall'assemblea alla carica di governatore eletto
l'ingegnere Benito Verrina, socio fondatore del Kiwanis club
di Cosenza.
L'ingegnere Verrina, che nel corso di 22 anni di servizio,
ha ricoperto le varie cariche dell'importante
organizzazione, si è sempre impegnato attivamente per la
realizzazione degli obiettivi del Kiwanis. In particolare,
ha collaborato al service "Sabbia per acqua" per la
costruzione di 150 pozzi in altrettanti villaggi del Kenia e
al premio "We build".
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18 settembre 2004 |
Zafferana
Asta di
beneficenza
per i bambini ammalati
Stasera con inizio alle ore 19,15 l'auditorium Sant'Anna
ospiterà una manifestazione di solidarietà.
Si tratta di «Un quadro per la vita», vale a dire un'asta di
beneficenza promossa dal Kiwanis club di Zafferana e dal
Kiwanis International Distretto Italia - San Marino V
Divisione.
Significativo l'apporto di artisti tra i più apprezzati e
significativi di Zafferana e dell'hinterland etneo che
metteranno all'asta le loro opere per una giusta causa:
contribuire alla realizzazione della Casa famiglia, per il
reparto di Ematologìa oncologica pediatrica del Policlinico
Università di Catania che è diretto dal professore Gino
Schilirò.
Oltre al presidente del club service zafferanese Giuseppe
Pappalardo , al sindaco di Zafferana Delfo Patanè e ad altri
Kiwaniani saranno presenti alcuni tra gli artisti che hanno
donato i loro quadri.
Sono Alfio Barbagallo, Cinzia Canino, Chiara Caponnetto, Enzo
Chiavetta, Emilia Cigno, Francesco Condorelli Caff.
L'elenco continua con Giovanni Di Mauro, Giovanni Dolìa,
Vincenzo Ferrara, Lucia Grasso,Corrado Iozzia, Liliana
Messina, Pietro Russo, Veronica Salerno, Mario Scalìa,
Giovanni Scandurra, Carmela Scavo, Alfio Sorbello, Paolo
Spucches, Benedetto Strano, Vincenzo Tomasello, Graziella
Torrisi, Maria Grazia Torrisi , Sara Toscano e la Galleria
Bella - Acireale». Insomma una gara di solidarietà nei
confronti di tanti bambini che hanno bisogno di cure spesso
costose.
In vendita ci saranno anche alcuni libri di poesie scritte dai
bambini kiwaniani seguiti da Antonella Scuto che intendono
così dare un piccolo contributo a chi in questo momento sta
soffrendo.
Enza Barbagallo
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18 settembre 2004 |
LENTINI. Una lapide in
marmo, commemorativa del partigiano lentinese Cirino Paone,
sarà scoperta stasera in via Pitagora, davanti alla casa, dove
l'uomo nacque e trascorse la sua fanciullezza. Allo
scoprimento della lapide commemorativa procederà l'eroe della
lotta partigiana, medaglia d'oro al valore militare dott.
Luigi Briganti. La solenne cerimonia è stata promossa dalla
locale sezione del Kiwanis club, presieduta dal geometra
Giuseppe Grasso, che ha voluto evidenziare i meriti acquisiti
dal coraggioso militare lentinese nella lotta partiginana del
l943 -l945. Decorato di medaglia di argento e di Croce di
guerra al valor militare, insignito con il titolo onorifico di
tenente colonnello, Cirino Paone ebbe un ruolo di primo piano
nella lotta partigiana del l943- 45 prodigandosi per la Patria
con sublime sprezzo per la sua vita. La cerimonia di
scoprimento della targa di marmo si svolgerà alle ore l8 alla
presenza dei soci del club service e con la partecipazione
delle Autorità locali e civili oltre alle associazioni
combattentistiche e d'Armi con i rispettivi gonfaloni. Lo
stesso Kiwanis club tributerà il giusto rinoscimento
all'eroico combattente, con una conferenza programmata subito
dopo nell'auditorium di via Focea.
Ieri nella sede sociale del club service il presidente
Giuseppe Grasso unitamente agli ex presidenti Giuseppe Galatà
e Salvatore Caponetto hanno ricordato le gesta di Cirino Paone,
che più che ventenne con le sue imprese eroiche e con
sentimento di puro patriottisno durante gli eventi bellici del
l940/ 45 seppe conquistarsi il riconoscimento della madaglia
di argento al valore militare oltre ad altre benemerenze. «Con
questa targa - ha sottolieneato Giuseppe Grasso - riusciremo a
far conoscere a tutti, anche se dopo 60 anni, che questa città
ha avuto dei figli, che hanno contribuito alla rinascita
dell'attuale stato democratico».
Per ricordare la figura e l'opera di Cirino Paone, conosciuto
come «Leonzio», e in onore del quale è stata intitolata una
via cittadina, due anni fa il fratello Salvatore , già stimato
funzionario tecnico del registro italiano navale- ispettorato
di Siracusa, scrisse un libro dal titolo «Mio fratello il
partigiano Cirino Paone (Leonzio)».
Negli anni, che vanno dal l937 al l940, Cirino Paone svolse
una prestigiosa ed intensa attività calcistica nella Leonzio,
allora allenata da Oronzo Pugliese, che poi sarà il tecnico di
diverse squadre di serie A negli anni settanta. La Leonzio, in
quel periodo conquistò due consecutivi campionati ed il
diritto all'iscrizione al campionato nazionale. Cirino Paone
fu uno dei giocatori più importanti della squadra bianconera,
contribuendo notevolmente ai suoi successi.
GAETANO GIMMILLARO
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17
settembre 2004 |
acireale
L'avv. Calabretta
riconfermato presidente del Kiwanis Prestigioso riconoscimento all'avvocato acese
Matteo Calabretta in occasione dell'assemblea nazionale del
Kiwanis international svoltasi a Pescara.
Il comitato dei Past Governatori, cioè l'importante organo che
riunisce i Past Presidenti nazionali dalla fondazione ad oggi,
ha riconfermato alla unanimità, per il secondo anno
consecutivo alla carica di presidente, l'illustre
professionista acese, già Governatore del sodalizio nell'anno
sociale 1997/98.
Il comitato ha così inteso premiare la moderazione,
l'appassionato entusiasmo, la proficua ed intensa attività
dell'avvocato Calabretta messa in evidenza nel precedente anno
sociale nell'ambito di detto organo ed inoltre l'impulso dato
alla affermazione degli ideali Kiwaniani nei diversi settori
che vengono attenzionati nel corso del continuo impegno
sociale del club service.
N.P
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17 settembre 2004 |
KIWANIS CLUB CATANIA CENTRO
Domenica 19, alle 20.30 nei locali dell'Auto Yacthing Club
conviviale riservata ai soci ed ospiti per festeggiare il
trentesimo anno della consegna della charter.
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Catanissetta 16
settembre 2004 |
Sicilianità nel
mondo, premio a Marella Ferrera
Il Kiwanis
le riconosce il
merito di sapere valorizzare le tradizioni della nostra Isola
e offrire opportunità di lavoro
Un riconoscimento alla nota stilista
catanese Marella Ferrera, ambasciatrice nel mondo della moda
italiana, verrà consegnato sabato sera dal Club di
Caltanissetta del Kiwanis International, in occasione del Gala
che si terrà in un noto locale cittadino ed al quale
presenzierà il Governatore del Distretto Italia-San Marino,
dott. Gianfilippo Muscianisi.
Il premio, denominato “Sicilianità nel mondo”, è di nuova
istituzione ed è stato ideato dall'arch. Salvatore Romano,
presidente del Kiwanis di Caltanissetta per l'anno sociale
2003/2004.
Vuole essere un riconoscimento a chi è capace di attingere
alle tradizioni storico-culturali della Sicilia nell'ambito
della propria attività lavorativa. La stilista catanese sarà
sabato sera a Caltanissetta per ritirare il premio
assegnatole.
«Marella Ferrera - spiega il presidente del club nisseno - ha
saputo valorizzare in maniera davvero esemplare ciò che il
nostro artigianato è in grado di produrre. Chi avrebbe mai
immaginato fino a qualche anno fa che potessero essere
realizzati abiti in pietra lavica appositamente lavorata, in
terracotta, in pietra di rocca, con fili di rame, con radici
di palma, o applicando le ceramiche di Caltagirone? C'è
riuscita Marella Ferrera, che apprezziamo ancora di più per
l'attenzione da lei rivolta all'artigianato della nostra zona,
come i lavori realizzati dalle ricamatrici di Santa Caterina
Villarmosa. E plaudiamo all'iniziativa intrapresa dalla
Provincia regionale che ha finanziato dei corsi per operatrici
del settore a Mazzarino, tenuti dalla stessa stilista catanese.
Tutto ciò può creare nuove opportunità di lavoro nel nostro
territorio. Grazie a lei, quindi, la “sicilianità” può essere
apprezzata in tutta Italia e nel mondo».
«La moda - conclude l'arch. Romano - è ormai un fenomeno di
comunicazione forte, particolarmente funzionale, se ben
utilizzato, alla promozione dell'immagine di un territorio.
L'alta moda è alto artigianato, è una forma d'arte, è
spettacolo. Ma è anche una importante voce dell'economia
nazionale e di alcune aree della Sicilia. E', insomma un
elemento di sviluppo primario dell'economia locale. Da qui, la
denominazione del premio».
Alla conviviale di sabato sera interverranno il sindaco di
Caltanissetta, Salvatore Messana e l'assessore provinciale
allo Sviluppo economico Mario Santamaria. Nel corso della
serata Marella Ferrera proporrà un filmato nel quale verranno
riproposti le sue creazioni più significative.
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Cronaca di Siracusa
16 settembre 2004 |
«I Rosolinesi»
La corale, il
Kiwanis e «cartoline»
E' in edicola oggi con «La Sicilia» il
primo numero di settembre de «I Rosolinesi», che riparte dopo
la pausa di agosto. Nel servizio di apertura, firmato da Lidia
Corallo, scopriamo «Come la nostra Corale è diventata una
metafora».
Infatti, in una Sicilia penalizzata dall'eccessivo
individualismo, il fatto di imparare a cantare insieme sembra
quasi un miracolo. Anche per questo l'Amministrazione comunale
vorrebbe dare al coro una sede stabile. La Corale di Rosolini
conta una cinquantina di elementi, tutti rosolinesi, anche se
da qualche mese si stanno accogliendo cantanti provenienti da
Pozzallo e da Modica.
«I coristi - spiega il maestro Emanuele Calvo, fondatore e
direttore della Corale - non sono stati scelti perché avevano
una bella voce. La nostra scommessa è stata insomma quella di
riuscire a creare qualcosa di bello anche con voci normali».
Poi, per Club e associazioni, proponiamo l'articolo di Cecilia
Galizia intitolato "Dal Kiwanis un pozzo per il Kenya". «Fai
agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te», è questa la
regola d'oro su cui si basa l'associazione rosolinese nata
soltanto nell'aprile del 2002, su iniziativa di Carmelo
Portelli, ma già inserita a pieno titolo nel volontariato
cittadino. Tra le iniziative più importanti, quella denominata
Pozzo Rosolini, che ha permesso agli abitanti del villaggio di
Syumille, in Kenya, di disporre di una riserva d'acqua.
Per la rubrica "Personaggi di oggi" Giorgio Iemmolo ci parla
del giovane calciatore Raffaele Gambuzza e di "Quel sogno
chiamato Juventus". Gambuzza, infatti, che milita nelle fila
della primavera del Messina, in questa stagione spera di
mettersi in luce nel torneo di serie A e ... sogna la maglia
bianconera.
Ecco poi "Cartoline da Rosolini" e "Le vostre istantanee", con
sorrisi e volti della grande famiglia rosolinese. Le foto
potrete inviarle per e-mail all'indirizzo melamedia@tiscali.it
o consegnarle a Corrado Caccamo.
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da
Il Messaggero Marche
10 settembre 2004 |
MONTESILVANO - Oggi e domani, presso il Serena Majestic di
Montesilvano, si svolgerà la ventisettesima convention dei
soci del Kiwanis club, distretto Italia -San Marino. I lavori
prevedono i saluti delle massime cariche nazionali ed estere
del sodalizio che si dedica alla tutela di tutti i bambini in
difficoltà ai soci provenienti da tutta Italia, per poi
procedere con i futuri progetti di service. Successivamente,
sarà la volta del rinnovo delle cariche sociali. L'incontro si
concluderà con un concerto della stella locale, il tenore
Piero Mazzocchetti.
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5 settembre 2004
Cronaca di CALTANISSETTA |
concorso promosso
dalla VI divisione del kiwanis Foto
sulle «brutture» delle città
Nessun cittadino d Caltanissetta ha partecipato al concorso
fotografico "Via le brutture dalla città" indetto dalla VI
divisione del Kiwanis International il cui luogotenente
governatore è il nisseno avv. Alfonso Gucciardo.
Il concorso è stato indetto (e debitamente pubblicizzato con
apposite locandine) dai club di Caltagirone, Caltanissetta,
Comiso, Enna, Gela, Nicosia, Piazza Armerina e Vittoria che
fanno parte della VI divisione, distretto Italia, del Kiwanis
International. In particolare invitava a "evidenziare e
segnalare alle autorità competenti qualunque tipo di degrado
che deturpa l'ambiente per ottenere il risanamento e
l'eliminazione".
Era prescritto che "le foto dovranno ritrarre monumenti, vie,
edifici pubblici e privati, ville comunali, verde pubblico,
discariche abusive, illeciti di ogni genere su cui si desidera
attrarre l'attenzione".
Numerose segnalazioni sono state effettuate, dai cittadini
degli altri Comuni facenti parte della VI divisione del
Kiwanis ad eccezione di quelli di Caltanissetta dove non è
stata fatta nemmeno una segnalazione.
Le foto inviate , e "ritenute più rispondenti al tema" del
concorso, sono state selezionate da una apposita commissione e
saranno premiate questa sera a Caltanissetta nel corso della
cerimonia di chiusura dell'anno sociale 2003-2004 che si
svolgerà alle 20,30 a Villa Isabella e alla quale
parteciperanno i soci degli otto club della VI divisione del
Kiwanis .
Alla serata di gala parteciperà il nuovo luogotenente
governatore della VI divisione del Kiwanis dott. Emanuele
Boccadifuoco del club di Vittoria che subentra al nisseno avv.
Alfonso Gucciardo. Sarà presente pure il nuovo governatore
dott. Gianluigi Muscianiti di Milazzo.
Nel corso della stessa serata di gala sarà effettuato un
consuntivo dell'anno sociale della VI divisione del club che
ha attuato numerose iniziative a favore delle comunità
cittadine. Particolare successo ha riscosso l'iniziativa "Io...kasco
e non kasco: sensibilizzazione alla sicurezza in
strada....dall'incoscienza si può guarire" alla quale hanno
partecipato numerosi studenti delle scuole medie superiori ai
quali è stata diretta.
L'iniziativa è stata divulgata con 10.000 opuscoli distribuiti
nelle scuole in occasione di incontri con gli studenti, le
autorità cittadine e i comandanti della polizia municipale.
Nel corso degli incontri sono stati dibattuti e messi in luce
i problemi della circolazione veicolare nei centri urbani e
sono stati sottolineati i pericoli ai quali sono esposti
soprattutto gli scooteristi.
Luigi Scivoli
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