|
Dai
Club MAGGIO
INDICE >>>
TOSCANA
KC Prato
|
"DANCE FOR A BETTER LIFE"
Il Presidente del KIWANIS CLUB PRATO in
collaborazione con la scuola di
danza IMAGINADANZA è lieta di invitare soci
ed amici il giorno 27 Maggio
2010 alle ore 18 alla serata:
"ARTE-MUSICA-DANZA"
presso il Centro per l'Arte
Contemporanea L.Pecci
Programma della serata :
ore 18-visita guidata alla mostra di
P.Canevari
ore 19-Ape-cena c/o Anfiteatro del Centro
organizzata da Pecci Bar
ore 20,30-spettacolo di Danza Contemporanea
delle allieve scuola IMAGIDANZA
Il ricavato sarà devoluto a:
EMPORIO DELLA SOLIDARIETA'/CARITAS (tessera
neonato)
La Vs presenza sarà importante per
raggiungere un bel risultato nello
spirito Kiwaniano.
Grazie per la vostra partecipazione.
Cordiali saluti
Il Presidente
Riccarda Sanesi
OPERA DELLO SCULTORE P.CANEVARI
QUANDO L'ARTE E IL BALLO SI FONDONO
CREANO UNA MAGICA ATMOSFERA
|
KC Livorno Bassa Val di
Cecina
|
|
KC Piombino Riviera Etrusca
|
GIORNATA
ALL’APERTO 23 MAGGIO 2010
VISITA AL
PARCO DI MONTIONI E PRANZO ALL’AGRITURISMO
Partiamo da un’esigenza, del
tutto “made in USA”: permettere ai Soci di
riunirsi con amici e famiglie in giornate
all’aperto che, tolte una volta tanto
giacche e tailleurs, davano la possibilità
ai convenuti di dedicarsi a giganteschi
barbecures e passeggiate in libertà. Nelle
megalopoli americane il Club è un’ancora di
qualità che permette agli associati ed a chi
ci gravita intorno di conoscersi e di
fermare almeno per un po’ ritmi indiavolati
di vita quotidiana.
Esigenza che abbiamo accolto
anche noi in quanto, pur vivendo realtà meno
caotiche, possiamo così muoverci in abiti
più comodi e stringere sempre di più i
legami che abbiamo fra noi e permettere agli
amici di “essere dei nostri” fuori da
strette formalità. E’ un’altra faccia, un
altro modo di essere kiwaniani che ha spinto
il “Kiwanis Club Piombino – Riviera Etrusca”
a fare sempre delle giornate all’aperto.
Il Presidente Paolo Arzilli
quest’anno ci ha coinvolto in una visita
guidata al vicino Parco di Montioni.
Ideatore della giornata è il Socio Franco
“L’inossidabile” Dell’Omodarme che ha messo
ancora una volta a disposizione del Club la
sua preziosa esperienza. Nella zona di
Montioni villeggiava Elisa Bonaparte (la
nostra Baciocca, come noi piombinesi
chiamavano la sorella di Napoleone). Ormai
rimane ben poco del suo passato. Purtroppo,
nel nostro Paese, quando progettiamo di
recuperare un’area d’interesse storico e
culturale, essa ormai è già stata
saccheggiata dal tempo e dell’incuria. E le
tracce rimaste costringono a far lavorare di
fantasia i visitatori per cercare di
ricostruire i passati fasti. Come le terme,
delle quali restano le mura perimetrali e le
zone che ricevevano l’acqua sulfurea.
Interessante anche la
descrizione della fauna e flora presenti nel
parco e la visita alle cave da cui gli
Appiani (siamo nel quattrocento) estraevano
il minerale di allume ottenendo importanti
ritorni economici e la scomunica della
chiesa che non gradiva guadagni che non
affluissero nelle sue casse.
Stanchi, soddisfatti ma,
soprattutto, affamati ci siamo spostati
all’agriturismo “LaFonte di Vivalda” nella
vicina Loc.tà San Lorenzo dove abbiamo
finito la giornata mangiando a sazietà.
Si ringrazia l’amico e Socio
Franco Dell’Omodarme e tutti coloro che
hanno partecipato.
Carlo
Delponte
Addetto Stampa
Kiwanis Club Piombino – Riviera Etrusca
|
KC Follonica
|
Continua
l'attività del Kiwanis Club Follonica.
Dopo l'organizzazione della
manifestazione "Guida sicura" riservata
agli alunni delle Scuole Medie Inferiori di
Follonica, in collaborazione con la
delegazione provinciale dell’A.C.I.,questa
volta il Kiwanis Club Follonica vuol
rivolgere la propria attività sociale di
“service” verso i bambini delle Scuole
Elementari della Città.
Venerdì 21 Maggio p.v.,
nell'Aula Magna della Scuola Elementare di
Follonica (GR) in Via Varsavia, verrà
organizzata una conferenza-dibattito
propedeutica sul delicato tema del rapporto
tra fauna ed habitat naturale del nostro
ambiente.
Parteciperanno gli Alunni
delle Scuole Elementari di Follonica con i
loro Insegnanti, Autorità Kiwaniane,
Scolastiche ed Istituzionali.
L'’argomento sarà trattato
con termini e tecniche comprensibili dagli
alunni e supportato anche dalle
videoproiezioni di numerose interessanti
immagini.
Il programma di cui si allega
la locandina prevede l’inizio della
manifestazione alle ore 10,00 con
l’immediato intervento delle Autorità
Kiwaniane, Scolastiche e di quelle
Istituzionali.
I relatori saranno: la
Dott.ssa Giorgia Romeo, funzionario
provinciale del Settore Conservazione della
Natura. e il Prof. Antonino Vella, noto
subacqueo professionista di Follonica.
Alla sera, alle ore 20,30 i
Soci Kiwaniani insieme ai Relatori, Autorità
Scolastiche ed Istituzionali si raduneranno
in Conviviale presso l'Agriturismo "IL
BELVEDERE COUNTRY HOUSES" in Loc. Pian di
Mucini a Massa Marittima (GR).
PROGRAMMA
ORE: 10,00
· Saluto del Presidente del Kiwanis Club
Follonica Andrea Petri;
· Saluto rappresentante del Distretto Italia
– San Marino del Kiwanis
International;
· Saluto Dirigente Scolastico Dott.ssa
Costanza Soprana;
· Saluto rappresentante Amministrazione
Provinciale di Grosseto;
· Saluto rappresentante Amministrazione
Comunale Città di Follonica
ORE 10,15:
· Relazione della Dott.ssa Giorgia Romeo:
“Gestione e conservazione della fauna
autoctona”.
ORE 11,00:
· Relazione del Prof. Antonino Vella:
“I cambiamenti climatici del nostro mare”.
ORE 11,45:
· Dibattito aperto con eventuali interventi
dei presenti.
ORE 20,30:
Conviviale del Club presso il Ristorante
dell'Agriturismo “Il Belvedere – Country
Houses” - Loc. Pian di Mucini – Massa
Marittima (GR).
Parteciperanno oltre ai Soci ed Autorità
Kiwaniane, i Relatori, Autorità Scolastiche
ed Istituzionali.
|
Venerdì 21 Maggio 2010, come preannunciato, con
inizio alle ore 10,00, il Kiwanis Club Follonica,
Presieduto dal Sig. Andrea Petri, ha organizzato una
Conferenza - Dibattito per gli Alunni delle Scuole
Elementari di Follonica (GR).
Il tema è stato:
"I Bambini, la Fauna e l'ambiente".
Teatro dell'Evento
è stata l'Aula Magna della Scuola Elementare Statale
di Via Varsavia - Via Bellucci a Follonica (GR).
Hanno partecipato numerosi Alunni delle Scuole
Elementari accompagnati dalle loro Insegnanti.
I Relatori sono stati:
- Dott.ssa Giorgia Romeo,
Funzionario Settore “Conservazione della natura”
Amministrazione Provinciale di Grosseto. Ha
relazionato sull'argomento: “Gestione e
conservazione della fauna autoctona”;
- Prof. Antonino Vella,
Subacqueo di Follonica (GR) e professionista
esperto dell'habitat marino. Ha relazionato
sull'argomento: "I cambiamenti climatici del
nostro mare".
I due bravissimi Relatori hanno
trattato gli argomenti con termini e tecniche
comprensibili dagli Alunni, supportati anche dalle
videoproiezioni di numerose ed interessanti
immagini.
La Conferenza è stata seguita con molta attenzione
non solo dagli Alunni delle Scuole Elementari di
Follonica, ma anche dai loro Insegnanti e dai Soci
del Kiwanis Club Follonica.
E' stata molto gradita la partecipazione del
Governatore Eletto Dr. Salvatore Costanza e del
Past Governatore, Past
Trustee e Past Counselor Kiwanis
International Foundation, Dr. Alfredo Lisi.
A sera i Soci del Kiwanis Club Follonica, il
Luogotenente Governatore della Divisione Toscana
Marco Salomone ed i Relatori si sono riuniti in
Conviviale presso il Ristorante dell'Agriturismo "Il
Belvedere" a Massa Marittima (GR), Loc. Pian di
Mucini.
da sinistra
Prof. Antonino Vella, Subacqueo Professionista di
Follonica;
Dr. Salvatore Costanza, Governatore Eletto Kiwanis
International - Distretto Italia - San Marino;
Sig. Loriano Lotti, Imm. Past Luogotenente
Governatore Divisione Toscana;
Dott.ssa Giorgia Romeo,
Funzionario Settore “Conservazione
della natura” Amministrazione Provinciale di
Grosseto;
Dott. Alfredo Lisi,
Past Governatore, Past
Trustee e Past
Counselor Kiwanis International Foundation
Il Governatore Eletto Dr. Salvatore Costanza porge
il saluto del Kiwanis
da sinistra
Sig. Andrea Petri, Presidente Kiwanis Club
Follonica;
Dr. Alfredo Lisi,
Prof. Antonino Vella;
Dr. Salvatore Costanza
Dott.ssa Giorgia
Romeo durante la Conferenza
da sinistra
Sig. Andrea Petri, Presidente Kiwanis Club
Follonica;
Prof. Antonino Vella durante la Conferenza,
una parte degli
Alunni delle Scuole Elementari di Follonica
assistono alla Conferenza.
da sinistra,
durante la Conviviale
Sig. Andrea Petri, Presidente Kiwanis Club
Follonica;
Dott.ssa Giorgia Romeo
|
KC Siena
|
|
KC Piombino Riviera Etrusca
|
|
KC Prato
|
Conviviale soci di lunedì 3 maggio 2010
E' una occasione per visitare
La Visitazione del Pontormo per quelli che non
la conoscono e con l'occasione mangiare in una
trattoria tipica toscana. Montalbano anche
volando sulle ali di un arcobaleno. E in questo
caso il viaggio non può che iniziare dalla
chiesa del capoluogo e da
quell'affascinante nuvola di colori che è la
"Visitazione" di Jacopo Carucci
detto il Pontormo (1494-1556), una delle
testimonianze più ammirevoli del
Manierismo italiano conservata sul secondo
altare di destra, edificato nel
1740, della pieve di San Michele. L'opera, una
tavola dipinta ad olio tra il
1528 e il 1530 (di cui non si hanno notizie
certe sino alla metà del
Seicento, quando risulta in possesso della ricca
famiglia fiorentina dei
Pinadori, proprietari di case a Carmignano) è
certo il pezzo di maggior
pregio dell'intera canonica. Ancora oggi queste
quattro donne affascinano
chi le osserva per l'armonia della composizione
e la leggerezza delle vesti.
E le circonda un'aura di mistero che Bill Viola,
artista e fotografo
americano contemporaneo, ha cercato di ricreare
con un'installazione
audiovisiva, ispirata all'opera del Pontormo,
che nel 2001 è stato ospitata
per qualche mese anche a Carmignano. Il dipinto
propone un tema molto
diffuso nell'iconografia cristiana: tema che
Pontormo si era già impegnato a rappresentare
nel giovanile lavoro del chiostrino dei voti
della chiesa
fiorentina della SS. Annunziata (1516). Ricorda
infatti la visita di Maria
ad Elisabetta, dopo l'annuncio
dell'incarnazione. [Luca 1,42]. Il dipinto
conserva ancora in modo eccezionale la
distintiva gamma coloristica
dell'artista manierista, giocata in questo caso
sull'accostamento di toni
leggeri - verde salvia, rosa, arancio -, dotati
però di un'intensa
luminosità e stesi in modo da conferire
leggerezza ai manti ed ai veli delle
quattro donne.Con gli occhi di un fotografo
moderno potremmo dire che la
parte superiore della quattro donne è come
ripresa da un teleobiettivo,
mentre la sagoma inferiore ha le curve e la
prospettiva di un grandangolo.
Pontormo, ricostruisce in questa sua opera il
momento più intenso
dell'incontro fra le due donne e le loro
ancelle, collocando sullo sfondo le
strade ed i palazzi di una città rinascimentale.
Partendo dalla forma geometrica del rombo,
mediata da una stampa di Durer (uno degli
artisti da lui più studiati) dispone le quattro
figure creando un effetto di grande intensità:
Maria ed Elisabetta si fissano lasciando
trasparire la consapevolezza comune del loro
ruolo, (essere madre di Gesù l'una e di Giovanni
Battista l'altra), mentre le due ancelle,
interpretate da qualcuno come immagini speculari
di Maria ed Elisabetta - basti notare la grande
somiglianza anche nelle vesti - fissano con
ossessiva intensità l'osservatore del quadro,
cercando di attirarne l'attenzione ed indurlo
alla riflessione. Lo sguardo fisso è infatti
tipico della riflessione interiore.
L'ipotesi più accreditata sul motivo
dell'assoluto silenzio sulla
Visitazione da parte degli "storici dell'arte"
coevi, (la prima citazione
risale al 1677 ed è di Cinelli) sostiene che per
prudenza omisero di
parlarne essendo la famiglia Pinadori,
proprietari e committenti dell'opera,
avversari politici dei Medici. Una seconda
ipotesi conduce invece ad
indagare il campo delle teorie religiose. Maria
ed Elisabetta sono state
talvolta identificate come simboli del Nuovo e
dell'Antico testamento,
oppure, ripensando all'abbraccio, quale simbolo
dell'unione tra la vecchia
chiesa di Roma e la nuova chiesa cattolica.
Negli anni in cui Pontormo
probabilmente dipinse questo quadro a Firenze la
nuova chiesa si
identificava con quella auspicata dal
predicatore ferrarese Savonarola,
antimediceo ed antipapale (bruciato come eretico
in Piazza della Signoria)La probabilità che si
alludesse a questo significato, la supremazia
della
nuova chiesa sulla vecchia, avrebbe quindi
potuto giustificare
l'occultamento dell'opera, specialmente in
periodo di controriforma. (wf)
|
|