18.09.2007
Ai Lgt Governatori Incoming
Ai componenti del Board Distrettuale incoming
Al Segreterio Aggiunto Nord Italia
Al Segretario Aggiunto Centro Italia
Al segretario Aggiunto Sud Italia
Al Tesoriere Incoming
Al Presidente e componenti C.d.R. incoming
E p.c.
Al Governatore Ussia
Al Governatore Eletto Rossi
Al Segretario Distrettuale
Alla Segreteria del Distretto
Oggetto: Resoconto riunione CdA incoming del
15.9.2007 .
Di seguito le risultanze del CdA incoming, svoltosi
lo scorso 15 settembre, che statutariamente saranno
operative dal 1° ottobre.
Ciascuno per le funzioni ricoperte, è invitato di
darne applicazione nei rispettivi ambiti e di
estenderle (come prima informativa) ai Presidenti e
Segretari dei Club di ciascuna Divisione ed area
geografica perché ne possano prendere conoscenza ed
uniformarsi, evitando - ove possibile - imposizioni
autoritarie e gerarchiche.
Dall’ 1 ottobre, la Segreteria Distrettuale -
individualmente e congiuntamente con i Segretari
Aggiunti - provvederà ad informare ufficialmente ed
istituzionalmente tutti i Club.
Premesse metodologiche e caratteristiche di gestione
La riunione del CdA è presieduta dal Governatore che espone
i vari punti all’ Odg e da la parola, per un tempo
limitato, a quanti la chiedano. Ultimato il
confronto, il CdA delibererà sull’argomento posto
all’odg.
La delibera vincolerà tutti, anche coloro che hanno
espresso una posizione diversa da quanti hanno
complessivamente determinato il provvedimento.
I Lgt Governatori, localmente, sono invitati:
·
a
non discostarsi dalle deliberazioni;
·
ed a non esprimere una posizione gestionale diversa
dal Governatore perché <il Lgt è statutariamente il
rappresentante del Governatore del Distretto nel
territorio, operando in nome e per conto del
Governatore>.
Diversamente, i Lgt Governatori, saranno liberi di assumere
atti, determinazioni e direttive su qualunque
argomento che non abbia rilevanza Distrettuale, ma
solo pertinenza Divisionale.
Nella collegialità ciascun Lgt Governatore potrà sostenere
le proprie osservazioni nei modi e nei termini che
riterrà opportuno adottare, ma una volta assunta la
deliberazione, questa vincolerà erga omnes.
I Chairman Distrettuali sono officers che operano nel
Distretto per delega del Governatore e per
determinati <settori ed obiettivi>.
Riuniti insieme, non costituiscono un <organo collegiale>
del Distretto perché l’organo collegiale
istituzionale deliberante è soltanto il CdA.
Tutte le funzioni dovranno essere esercitate favorendo il
dialogo, il confronto, la partecipazione, la
collegialità, ed il coinvolgimento, evitando ogni
forma di conflittualità che possa sfociare in
contenzioso disciplinare.
Ricordarsi che l’azione del Distretto si fonda sulla
<autonomia dei Club> nel contesto delle direttive e
degli obiettivi del Distretto.
Linee guida ed obiettivi del prossimo anno
Di seguito e per sommi capi, gli obiettivi del prossimo
anno sociale.
Fare <qualcosa di più> rispetto lo scorso anno.
Conferma del <modello di Distretto da perseguire>: un distretto
moderno, efficiente, dinamico, partecipato,
coinvolgente, trasparente nelle spese, rispettoso
della legalità statutaria, al passo con i tempi,
mobilitato in significativi services, interlocutore
delle istituzioni e della comunità, protagonista del
e nel territorio.
Per tale modello occorre:
·
Elaborare e valorizzare la <identità nazionale> del
Distretto, utilizzando l’impegno ed i services dei
clubs per una comune visibilità distrettuale.
·
Consolidare e crescere il numero dei soci e dei club
esistenti. Sarà avviato uno studio per rimodulare le
divisioni ed il distretto;
·
Determinare una mobilitazione generale dei club e
dei soci al services pluriennale; e un rinnovato
impegno per quelli locali.
·
Particolare attenzione dovrà essere rivolta alle
<donne (con iniziative di grande spessore
organizzativo e di elevata interlocuzione) ed ai Kj
(che dovranno accrescere nell’impegno sociale e nel
numero)>.
·
Cambiare il <comportamento e la cultura di fare
Kiwanis, attualizzandone l’impegno per:
o
Nuovi traguardi
o
Portare avanti nuove interlocuzioni
o
Avvicinare nuovi soggetti
o
Creare nuovi visibilità
o
Fare service più consistenti e di maggiore spessore
o
Un nuovo protagonismo di soci e club.
Alle Divisioni saranno decentrati <più compiti possibili>.
Ogni Area Geografica sarà operativamente coordinata da un Segretario
Aggiunto che, oltre alle funzioni assegnate,
assisteranno, sovrintenderanno, stimoleranno,
collaboreranno, sosterranno i Lgt ed i Presidenti
dei Club nel raggiungimento degli obiettivi e delle
attività distrettuali e locali.
Due le ricorrenze che dovranno essere celebrate con mobilitazioni di
soci, club e divisioni trascinando la comunità:
·
la Giornata dei Diritti dei Bambini (21 novembre)
·
e
per la prima volta la Giornata mondiale del Kiwanis
(prima settimana di aprile).
Attività formative assegnate alle divisioni.
Il Distretto continuerà a gestire, in collaborazione con le Divisioni,
gli Studi Kiwaniani per area geografica.
Sarà costituirà una <scuola permanente di formazione> Gestione
finanziaria.
Continuerà ad essere improntata per spese “rigorose, necessarie e per
obiettivi”.
La condizione di onlus (in corso di formalizzazione) darà la
possibilità di:
·
concorrere ad usufruire delle agevolazioni
finanziarie e contributive previste dalle leggi
nazionali (es. nella dichiarazione dei redditi i
soci potranno evidenziare le spese sostenute per il
Kiwanis; il 5 per mille, ecc);
·
e
di raccogliere all’interno ed all’esterno del
Kiwanis più somme di denaro da destinare al service
distrettuale ed a quelli locali, nonché alla
gestione del distretto.
Il Distretto assegnerà un contributo di 2000 € ad ogni Divisione al
raggiungimento di obiettivi. Stessa cosa per il KJ.
Infine il Distretto sosterrà le iniziative di particolari rilievo dei
club con incentivi.
Bilancio di Previsione e gestione finanziaria
La gestione finanziaria continuerà ad essere fondata su
spese “rigorose, necessarie e per obiettivi”.
I punti di forza del Bilancio sono:
o
Maggiore mobilitazione per il <service distrettuale
pluriennale>
o
Raccolta fondi agevolati dalla condizione di <onlus>
e da momenti di visibilità (iniziative, occasioni e
modalità promozionali, ecc)
o
Decentramento contabile
Assegnazione di un contributo di 2000€ a ciascuna
Divisione al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
·
Lo svolgimento della attività formativa
·
Una iniziativa divisionale con il coinvolgimento di
tutti i club della Divisione
·
la costituzione di almeno 1 nuovo club con 20 soci
(consolidando, ovviamente, il numero dei club e dei
soci esistenti).
Al raggiungimento di un primo obiettivo il Distretto
attribuirà un contributo di 250 € per le spese
effettuate. Al secondo obiettivo altre 250€. Al
compiersi del terzo, la restante somma pari a €
1500.
in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi le
somme sopra indicate, in tutto o in parte saranno
devolute al Service Distrettuale.
Anche il contributo al Kj sarà erogato al
raggiungimento i obiettivi che saranno concordate
tra il Governatore del Distretto (per delega del CdA)
ed il Governatore KJ.
Fatta una indagine di mercato, la tesoreria del
Distretto è stata assegnata alla Banca Nazionale
del Lavoro.
Ufficio sede di Roma
Un <centro servizi> efficiente e funzionale (vedere
mansionario).
Direttore della sede sarà il Dott. Luigi Russo in aggiunta
alle funzioni di Segretario Aggiunto e Kiar per il
Centro Italia.
Ovviamente i Segretari Aggiunti e Kiar Cunego (Nord Italia)
e Raspanti (Sud Italia) si coordineranno con Luigi
Russo per le funzioni che essi svolgeranno nelle
rispettive aree e che dovranno essere elaborate
nella Sede di Roma.
Direttive organizzative e funzionali a Club e
Divisioni
Indispensabile armonizzare alcune azioni comuni per tutti i
club e Divisioni al fine di <conseguire gli stessi
risultati e le stesse visibilità> anche se
operativamente in modo diverso da club a club, e da
Divisione a Divisione.
Di seguito le direttive convenute dal CdA.
·
DEFINIZIONE DEL Kiwanis
<Organizzazione internazionale di volontari, fondata nel
1915, a servizio della comunità e dei bambini> .
Nella esplicitazione verbale si potrà aggiungere questo
ulteriore concetto: <per migliorare la qualità di
vita a misura d’uomo; e per difendere,
salvaguardare, migliorare la condizione, la dignità
e la qualità di vita dei bambini>.
Nessuno potrà utilizzare definizione diverse.
·
CORRISPONDENZA INTERNA ED ESTERNA di club e
divisioni.
Tutta la corrispondenza deve essere portata a
conoscenza della Segreteria del Distretto, inserendo
in indirizzo la voce “e p.c. alla Segreteria del
Distretto”.
·
CONSIGLI DIRETTIVI di club e divisioni
La data, il luogo e l’oggetto di tutte le riunioni
dovranno essere preventivamente comunicati alla
Segreteria del Distretto.
Allo stesso modo i verbali delle riunioni svolte
dovranno essere trasmesse alla Segreteria del
Distretto.
·
INSEDIAMENTO LGT GOVERNATORI .
I
Club potranno effettuare il passaggio della campana
dopo l’insediamento del Lgt di Divisione. A tale
cerimonia sarà presente il Governatore (o suo
delegato) per un primo contatto con i Club e per
esaltare la dignità e le funzioni del Lgt
Governatore.
I
Lgt Governatori non potranno portare avanti services
Divisionali personali. Essi dovranno sostenere e
mobilitarsi per il Servis Distrettuale.
·
NEI PASSAGGI DI CAMPANA DEI PRESIDENTI DI CLUB
I
Lgt Governatori dovranno cogliere questa occasione
per <comunicare> con i soci, gli officers ed i
Presidenti dei club gli obiettivi del Distretto, il
service distrettuale, gli obiettivi della Divisione
e gratificare il Club. Vedere <scheda informativa>
allegata.
·
CARTA INTESTATA E LOGO
In tutto il Distretto dovranno essere utilizzati:
o
una unica carta intestata (cioè una identica
impostazione grafica)
o
un unico logo
o
un unico motto (quello del Governatore).
Eccezionalmente, solo i past Governatori, per le
funzioni storiche ed istituzionali svolte, potranno
aggiungere, nella carta intestata indicata dal
Distretto (impostazione grafica), il <titolo
ricoperto, la specificazione dell’anno sociale in
cui sono stati governatori, il motto che li ha
contraddistinti, e gli eventuali encomi e
riconoscimenti personali>.
·
CERIMONIALE, BANDIERE ED INNI
Il Distretto, i Club e le Divisioni dovranno
utilizzare un unico cerimoniale (vedere testo
allegato) che specificherà anche l’uso degli inni e
la esposizione delle bandiere.
·
C/c CLUB & DIVISIONI
I
Club e le Divisioni dovranno operare con c/c bancari
e/o postali.
·
BILANCI IN PAREGGIO DEI CLUB E DELLE DIVISIONI
I
Club e/o le Divisioni dovranno essere invitati a
chiudere i propri conti annuali in <pareggio>. Il
Tesoriere ed i Lgt vigileranno, durante l’anno, la
corretta applicazione della direttiva.
Stato dei club, crescita dei club e soci, attività
future,
obiettivi nell’anno sociale 2007-8
Le relazioni dei Lgt dovranno essere inviate alla
Segreteria del Distretto.
Servis Distrettuale e raccolta fondi
Il service pluriennale del distretto è espressione della
comune finalità nazionale dei club e dovrà essere
sostenuto dai club (che continueranno a portare
avanti anche i servis locali) e dalle Divisioni (che
non potranno promuovere service diversi da quello
del Distretto).
I Club verseranno per il <servis distrettuale> una somma
che ciascuno quantificherà liberamente.
Somme di denaro potranno essere raccolte all’interno dei
Club e fuori dalla organizzazione, utilizzando anche
eventi e specifiche iniziative.
Attività distrettuali ottobre, novembre, dicembre 2007 e
gennaio 2008
-
Monitoraggio service ultimi 5 anni di club e
Divisioni.
-
21 novembre 2007 Giornata dei Diritti del Bambino
-
Biglietti augurali Natale 2007/8 utilizzando i
15000 esistenti in magazzino e/o in deposito ai
Lgt ed ai Club. Sul punto è opportuno che i Lgt
programmino tali acquisti (1€ per cartolina).
-
Per raccogliere somme di denaro, i Lgt potranno
autonomamente utilizzare i gadget che riterranno
opportuno individuare.
Directory on line, Directory cartaceo, Bollettino, Rivista,
Sito Web, Ufficio Stampa
Directory Online
Entro il 15 ottobre sarà opportuno comunicare a Rosalba
Fiduccia il numero dei soci di ogni club, con nomi,
indirizzi e recapiti telefonici ed email; nonché la
composizione del Consiglio Direttivo con relativi
indirizzi e recapiti ed email.
Entro il 31 ottobre dovrà essere consultabile il nuovo
Directory on line e quindi sarà possibile stampare
il Directory cartaceo.
Bollettino e Rivista
Per gli alti costi, si continuerà a pubblicare il
Bollettino online.
Si studierà la possibilità della Rivista online.
Sito WEB
Sarà aggiornato nella impostazione grafica.
Ufficio Stampa
E’ stato istituito in via sperimentale per veicolare ai
mass media le attività, le iniziative e le finalità
del Kiwanis e del Distretto. L’ufficio è a servizio
dell’intero Distretto e delle Divisioni.
Attività formative
Le divisioni provvederanno alla formazione degli officer in
carica, di quelli eletti, e dei soci.
Il Distretto continuerà a gestire, in collaborazione con le
Divisioni, gli Studi Kiwaniani per area geografica,
utilizzando la professionalità dei soci,
individuando temi di grande attuali, e
confrontandosi con le istituzioni e le grandi
associazioni.
Il Distretto costituirà una <scuola permanente di
formazione> (cui potranno accedere 2 soggetti per
ogni divisione, che appositamente formati, saranno
poi utilizzati dai club e dalle Divisioni per
attività formativa).
Premio Kiwanis Italia San Marino, encomi, attestati
Per il prossimo anno sociale la <visibilità> è uno degli
aspetti da privilegiare. Le iniziative più saranno
<visibili> e <coinvolgenti>, e maggiore sarà l’
attenzione della comunità, della stampa, delle
televisioni.
Per questo dovranno essere utilizzati vip, calciatori,
autorità pubbliche, personaggi noti, intellettuali,
attori, cantanti ecc. per portare avanti le
finalità del Kiwanis e/o per farle conoscere.
Le Divisioni ed i Club dovranno segnalare tali personalità
e soggetti.
Il Distretto utilizzerà anche <premi, encomi, ricorrenze,
celebrazioni, attestati, > per gratificare quanti
soci ed officers (a qualunque livello) sono
concretamente impegnati a conseguire buoni
risultati.
Allo stesso modo potranno essere attribuiti il titolo di
<socio onorario> e/o di <ambasciatore> a personalità
rilevanti per <diffondere in Italia e San Marino il
Kiwanis>.
Il <Premio alla solidarietà> istituito dal Distretto Italia
San Marino per <soggetti e/o associazioni che
svolgono un concreto impegno di solidarietà verso
gli altri> sarà “rispolverato” ed assegnato
annualmente.
Grandi eventi
E’ un altro aspetto della <visibilità> che potrà essere
percossa per sottolineare le finalità del Kiwanis e
per raccogliere fondi per il Service del Distretto.
Il Distretto ne coordinerà la gestione locale e proporrà a
Club ed a Divisioni alcune manifestazioni.
Service locali
A sostegno dei club, il Distretto proporrà ai Club lo
svolgimento di alcuni services locali per grandi
tematiche.
Un servizio offerto ai Club per restringere le iniziative
alle finalità istituzionali del Kiwanis; per elevare
il livello dei services; per tentare di portare
avanti importanti tematiche comuni a tutti i club.
Ringraziando della attenzione, si inviano affettuosi saluti
Sandro Cuzari
Governatore
incoming