Biella, 13.03.2008
Ai
Presidenti dei Club
Ai Luogotenenti Governatori
A
tutti gli Officers del Distretto
Carissimi,
sempre con l'intento di accostarci ad
argomenti di grande attualità vorrei proporvi
un nuovo SERVICE :
TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO
ITALIANO.
Sviluppiamo il concetto di paesaggio come bene
culturale e quindi come valore da tutelare.
Negli ultimi decenni il paesaggio italiano ha
cambiato aspetto: da ambiente fisico
originario di monti, coste, pianure, realtà
ambientali molto diverse e a volte di
difficile viviblità, plasmato nel corso dei
secoli da vicende storiche ricche di civiltà e
di cultura, è stato via via trasformato da
interventi urbanistici poco rispettosi del
contesto e da un impoverimento delle
tradizionali colture sostituite da monocolture
uguali e uniformi.
In
particolare il paesaggio rurale ha mutato
volto,stiamo perdendo un patrimonio di
diversità e bellezza senza paragoni.
E'
in corso una “rinaturizzazione” senza
biodiversità e qualità, infatti i campi e i
pascoli abbandonati e il conseguente
estendersi dei boschi, la “rinaturizzazione”,
non ha portato vantaggi estetici né economici
ma una perdita di biodiversità e un paesaggio
coperto da boschi estesi.
La
scomparsa dei terreni agricoli tradizionali
che erano più vari e più belli ha alterato la
fisionomia del paesaggio rurale.
Attualmente la “Guida Europea
all'Osservazione del Patrimonio Rurale” ha
deciso di monitorare il paesaggio rurale
fortemente abitato dall'uomo per prendersi
cura e difendere un patrimonio collettivo in
via di estinzione.
Un
bel paesaggio puo' offrirci la possibilità di
un diverso e migliore modo di vivere e
pensare.
La
bellezza è armonia interiore. Nel recupero del
bel paesaggio si intravede un possibile
rimedio a una delle patologie più diffuse :
l'ansia.
Molteplici possono essere gli spunti di
riflessione e i temi da trattare per dedicarci
a questo SERVICE.
Ne
suggeerisco alcuni
-
Individuazione di strumenti di
salvaguardia e valorizzazione del paesaggio
-
Il paesaggio e le culture
locali
Nell'affrontare questo argomento diamo spazio
anche alla tutela dei nostri manufatti
artigianali. Siamo invasi da oggetti le cui
forme non conservano più traccia del lavoro e
dell'attenzione dell'uomo.
Diamo voce all'amore per il particolare, per
l'oggetto meno seriale, più bello e più
durevole
-
Nuove strategie di convivenza
tra conservazione e sviluppo
-
I paesaggi d'arte; l'immagine
dell'arte antica che trionfa nelle realtà
paesaggistica italiana
-
Una proiezione su possibili
paesaggi futuri derivanti da cambiamenti
climatici
-
Il recupero dei centri storici
per riscoprirne la vivibilità
-
Il paesaggio rurale
-
Riflessioni sullo “sky line”
metropolitano
Consideriamo anche la possibilità di dare alle
stampe una GUIDA ALLA
CITTà
la
cui stesura potrebbe essere così organizzata :
-
Una parte introduttiva per
spiegare le finalità del KIWANIS, le origini
storiche, la valenza del Club Service sul
territorio, illustrare i services
significativi del Club locale.
-
Una descrizione del territorio
interessato all'area di influenza del Club.
-
Brevi note storiche e citazioni
dei principali monumenti della città.
Un
piccolo volume, una guida essenziale, con una
impaginazione che catturi l'attenzione del
lettore.
Deve essere realizzata con la collaborazione
di sponsor e il patrocinio delle istituzioni.
Facciamo correre il nome del Kiwanis lungo
tutto il Distretto.
I
miei più affettuosi Auguri di Buona Pasqua a
tutti Voi.
Sono a disposizione per eventuali
suggerimenti.
Maria Grazia Pisani
Chairman Distrettuale Service alla Comunità
E-mail :
farmaciapisanibiella@tiscali.it