I 10 comandamenti del Signor Neonato
(*)
Ogni bambino ha diritto alla vita,
alla salute, alla scuola, ad avere una famiglia, a
giocare,… ed anche ad essere ascoltato. È
comunque fondamentale, fin dai primi anni, educarlo
non solo ad aver coscienza dei suoi diritti, ma
anche ad assumersi responsabilità, educandolo al
rispetto dei valori universali e assoluti che
danno fondamento alla persona umana.
Così come vogliamo “una città a
misura di bambino” dobbiamo realizzare anche “un
mondo a misura di bambino”.
Noi possiamo (dobbiamo!) interpretare
i suoi diritti, dare voce al Signor Neonato e
fare nostri i dieci comandamenti che lui può
darci. Questi sono comandamenti che tutti i genitori
possono fare propri.
In realtà non ci sono grandi
differenze tra i comandamenti del Signoreddio
(dall’alto più alto) e questi “comandamenti” del
Signor Neonato (dal basso più basso) … E
forse i bambini possono aiutarci a capire meglio i
10 comandamenti divini e a confermare la loro
validità. Questi comandamenti valgono per noi nei
confronti dei nostri figli, ma anche nei confronti
del resto dell’umanità.
1.
Io sono il Signor
Neonato, il cittadino più piccolo e più inerme del
mondo: nessuno ha più
diritti di me. Ascoltatemi!
2.
Non nominare il mio
nome senza pensare che
io sono il tuo futuro,
che io sarò quando tu non sarai, che sarò io a portare
avanti le tue idee…
3.
Ricordati di pensare a
me ogni giorno, in ogni atto
che fai. Comportati come se io ti potessi sempre
vedere e giudicare…
4.
Onora i bambini,
rispettali e aiutali a crescere e diventare
uomini responsabili.
Dialoga con loro con autorevolezza e comprensione,
sicurezza e serenità: allora
ti ubbidiranno.
5.
Non fare loro nessuna
violenza, educa la loro
naturale aggressività col dialogo, senza reprimerla ma
anche senza subirla. Educa alla pace e alla
solidarietà.
6.
Non commettere nessun
atto che possa deviare la
maturazione di una sana sessualità. Aiutali ad
esprimere i loro affetti col dialogo. Rendi
responsabili gli adolescenti in modo da evitare
concepimenti indesiderati.
7.
Non rubare
i diritti alla salute, al gioco,
all’istruzione di ogni bambino del mondo, del mondo
più povero soprattutto. Ogni euro da te sprecato è
rubato ad un bambino che sta morendo di fame. Non
sporcare il mondo in cui i nostri figli cresceranno e
vivranno.
8.
Non imbrogliarli,
non dire mai falsità. Soprattutto con i bambini
occorre avere il massimo rispetto per la verità e
l’onestà, ad ogni costo.
9.
Non desiderare di
avere “la roba” degli altri.
Le cose di questo mondo non sono nostre, ma dei nostri
figli. Nel mercato, nel consumismo dominano purtroppo
l’Avere e l’Apparire. Sii sobrio.
10.
Non desiderare di dare
a tuo figlio un altro genitore.
Sii responsabile nei suoi confronti fin dal momento
del concepimento. Tuo figlio ha diritto ad avere una
famiglia solida e non confusa. I figli di coppie
separate rischiano molto più degli altri di crescere
poveri e infelici.
Il BAMBINO (e in particolare il
NEONATO) è:
il simbolo unico e concreto del
futuro dell’umanità
l’abbiccì di ogni discorso
sull’esistenza umana
l’unità di misura del
comportamento di ogni uomo
l’1+1 che precede tutte le altre
operazioni della vita
la terza dimensione del mondo (dopo
l’uomo e la donna)
l’unico punto fisso su cui si può
far leva per sollevare il mondo
il bandolo nascosto della matassa
dell’esistenza umana
la persona che, alla nascita, non
possiede nessun avere ed è tutto essere
filo di Arianna nel labirinto della
vita
il minimo comun denominatore che ci
semplifica i calcoli complessi della vita
il titolare dei massimi diritti
ad essere (ad essere bambino)
il vero e autentico
protagonista della famiglia
inesperto alpinista che si affida a
due guide (patentate e responsabili!)
“l’archetipo di ogni agire
responsabile” (Jonas)
il miglior punto di riferimento per
la nostra vita
il protagonista del nostro futuro,
del futuro del mondo
la “pietra di paragone” del
nostro comportamento
materiale esplosivo da maneggiare
con cura (non batterlo, non scaldarlo)
come un profeta (ma senza parole)
può indicarci la strada che porta all’Essere assoluto.
(*) Le pagine
che precedono e dei DIECI COMANDAMENTI DEL NEONATO
sono tratte dal libro “FARSI BAMBIN” PER CAMBIARE
IL MONDO.- Alle radici dell’essere” del prof.
dott. DINO PEDROTTI, pediatra neonatologo; già
primario del Reparto neonatologia dell’Ospedale santa
Chiara di Trento e, attualmente, consulente pediatra
dell’Ospedale S. Camillo di Trento.
Il prof. dott.
Dino Pedrotti mi ha autorizzato a farne l’uso che
voglio, nel senso che mi ha autorizzato a diffonderle
agli amici Kiwaniani.
Andrea Di Francia