Comunicato stampa
Accordo di collaborazione sulla
solidarietà tra l’Unione Italiana dei Ciechi e degli
Ipovedenti e Kiwanis International – Distretto
Italia San Marino
L’accordo è stato sottoscritto nel
corso di un incontro che si è svolto nella sede
nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli
Ipovedenti con l’intervento del Presidente
Nazionale, Tommaso Daniele, ed il Governatore,
Sandro Cuzari, sono intervenuti anche il
vicepresidente, Giuseppe Terranova, ed il
vicesegretario generale del Kiwanis, Luigi Russo.
L’accordo si prefigge di sviluppare
un programma di solidarietà a favore dei non vedenti
e degli ipovedenti, ed in modo particolare
dell’infanzia.
La prima iniziativa sarà centrata
sulla divulgazione del libro, curato da Tommaso
Daniele, “Il sasso nello stagno”, i cui proventi
saranno destinati alla realizzazione di un Centro
Nazionale di Alta Specializzazione per
l’Integrazione dei Ciechi Pluriminorati, nonchè alle
attività umanitarie che il Kiwanis svolge sul
territorio del nostro Paese.
Il Presidente Daniele, tra l’altro,
ha sottolineato che l’iniziativa mira a
sensibilizzare la società civile e il mondo
sindacale della politica e delle istituzioni per
mettere sotto i riflettori il problema che investe
le persone prive di vista. Da qui il richiamo del
titolo dell’opera, curata da Tommaso Daniele, “Il
Sasso” che dobbiamo buttare “nello stagno” – ha
evidenziato il presidente dell’U.I.C.I. - è enorme,
un grande “macigno” che per sollevarlo occorrono
molte mani, tutte sospinte da un unico sentimento:
“l’amore dell’uomo verso l’altro uomo” .
Sulla stessa lunghezza d’onda la
dichiarazione del Governatore del Kiwanis, Sandro
Cuzari, che, tra l’altro, ha voluto ricordare il
motto che caratterizza l’impegno della sua
Organizzazione in questo anno sociale: “con gioia al
servizio dei bambini”.
In tal senso si sta sviluppando
un’opera di sensibilizzazione in Italia e nella
vicina Repubblica di S. Marino che mira a
coinvolgere l’Italia del benessere sulla grande
problematica dell’infanzia che vive ai margini della
società.
Per questo obiettivo ha già
mobilitato tutti gli aderenti e si augura di
alimentare al massimo il fiume della solidarietà.
Da qui l’importanza di un cammino
comune che non a caso coincide con le manifestazioni
sulla Prima Giornata Nazionale del Braille.
