DOMANI SERA CONCERTO BENEFICO DAL VIVO CON
I COMPLESSI CHE SPOPOLAVANO NEGLI ANNI SESSANTA
Tornano le band di «Ossolan Graffiti»
Sul palco del Trocadero The Boys, Formula 5 e
Vic Vergeat
DOMODOSSOLA
Non c’è due senza tre, si dice. Talvolta, però, occorre attendere
parecchio perché l’antico adagio si realizzi. Soprattutto quando ne
vale la pena. E’ il caso di «Ossolan Graffiti», il concerto dal vivo
che per una notte riunirà di nuovo, con le formazioni originali, due
complessi che durante gli Anni Sessanta e Settanta suonavano nel
Verbano Cusio Ossola e spesso venivano invitati ad esibirsi anche
fuori regione. Ragazzi di talento accomunati dalla passione per la
musica che oggi, uomini maturi, sono padri di famiglia e fanno i
mestieri più disparati: dal commerciante all’imprenditore,
dall’impiegato all’artigiano. Alcuni sono riusciti a coronare il sogno
giovanile e hanno trasformato la musica in professione. Hanno tutti
deciso di ritrovarsi, tornando ad imbracciare chitarre e strumenti per
un altro progetto solidarietà dopo le trionfali «uscite» del 1987, a
favore delle sezioni dell’Associazione Italiana Assistenza Spastici e
dell’88, «per un amico». Eventi che hanno richiamato ogni volta oltre
2 mila persone. Domani saliranno nuovamente sul palco del dancing
Trocadero, proprio il locale che oltre a loro in quegli anni vide
passare tutti i «big» della canzone, per regalarsi e condividere con
figli e nipoti, in uno spirito di «incosciente simpatia», emozionanti
atmosfere sulle note dei Beatles e dei Rolling Stones, degli Shadows e
dei Deep Purple, dell’Equipe 84 e dei Giganti. Un revival «doc»,
insomma. L’obiettivo, adesso, è raccogliere fondi da destinare all’Anffass,
l’associazione famiglie fanciulli e adulti subnormali e alle
iniziative dei frati Cappuccini. Riecco così i Formula 5, attivi fra
il 1964 e il 1968 con Gian Guido Radici alla chitarra, Armando Ometto
al basso, Pietro Mencarelli alle tastiere, Ricky Miserocchi alla
batteria e Riccardo Dalla Savina al sax. Riecco The Boys, che
raggiunsero discreta notorietà fra il ‘64 e il ‘67, con i fondatori
Piero Boldini, Gianni Boldini, Gabriele Menna, Bani Miserocchi, Gigi
Saccani, Enrico Tanzarella Giovanni Vanetti: Gigi, con Bani e Ricky
Miserocchi e altri formarono poi i «Domodossola», protagonisti al
Festival di Sanremo e al Disco per l’Estate con la Pdu, l’etichetta di
Mina. Altra star della serata al Trocadero, organizzata dal volontari
con il patrocinio del Comune e del Kiwanis Club di Domodossola,
sarà Vic Vergeat, come Bani tuttora musicista professionista, ex
leader dei Toad e ancora di recente chitarrista di Gianna Nannini, che
si esibirà con i giovani compagni dell’ultima band, Giordano Macrì e
Michele Guaglio.
Pietro Benacchio
Catania 29 aprile 2003
Telefono contro la
solitudine
Aumentano le chiamate
degli studenti disagiati
In molti alunni delle nostre scuole si sta
riscontrando un pericoloso stato di inquietudine e disagio, che non
sempre viene percepito dagli insegnanti, dalle famiglie e dagli amici.
Invece il problema sussiste e occorrerebbe prestargli molta più
attenzione. Sarebbe sbagliato pensare che a soffrire sia solo
l'anziano alle prese con problemi legati alla solitudine, così come
sarebbe riduttivo credere che questa sofferenza nasca solo dalla
necessità del momento; al Centro ascolto gestito dagli ex allievi
salesiani sono giunte infatti le telefonate più varie e sono diversi,
infatti, i giovani che contattano la linea fissa ed i cellulari del
telefono contro la Solitudine di Catania per chiedere di parlare e di
sfogarsi, nonchè per avere una parola di confronto e di orientamento,
più che a livello scolastico, nel campo sentimentale e dei rapporti
sociali.
Constatato questo stato di disagio e smarrimento, il «Telefono contro
la Solitudine», che funziona tutti i giorni feriali dalle ore sedici
alle venti attraverso il numero 095/439355 (appoggiato alcuni giorni
da due cellulari) ha istituito una propria «squadra» che si metterà a
disposizione appunto del mondo della Scuola.
Presidi, direttori d'istituto ed insegnanti potranno rivolgersi a
questo circuito telefonico, formando appunto lo 095/439355, lasciando
i dati per essere richiamati.
Esperti nel settore del contatto giovanile saranno ben lieti di
incontrare gli alunni, a partire dalla scuola media, per presentare
l'attività e le finalità del «Telefono contro la Solitudine». A tale
scopo saranno distribuiti centinaia di depliants forniti dai club
service Lions e Kiwanis.
Gli esperti non faranno sondaggi o domande, nè commenti sul modo di
vivere e di agire degli studenti.
Eventuali persone interessate poi, in forma del tutto anonima, al
numero telefonico e nelle fasce orarie indicate, potranno rivolgersi a
questo servizio antisolitudine che prevede, oltre al dialogo via
cornetta, l'indicazione di psicologi salesiani, di esperti di altre
strutture (tutte pubbliche e nessuna privata o a pagamento), etc. etc.
Se questo nuovo servizio che lancia il «Telefono contro la
Solitudine», nell'ottica degli insegnamenti voluti da don Bosco,
dovesse riscuotere massicci consensi, allora per i giovani e per la
loro voglia di contatti e dialogo potrà esserci una linea telefonica
esclusiva. Al momento tocca ai «vertici» degli istituti fare il primo
passo operativo.
Agatino Zizzo
26/4/2003
VERCELLI
Kiwanis, scelto il nuovo luogotenente governatore
Il Consiglio direttivo della 11ª divisione del Kiwanis ha nominato
luogotenente governatore per il biennio 2003-2004 il vercellese
Claudio Cerutti, assicuratore operante anche nel Novarese. Gli
succederà nel mandato seguente Giorgio Gavelli del Kiwanis di Asti.
d. b.
25/4/2003
Acquarelli in mostra
a Palazzo Foppoli
TIRANO — In mostra al Foppoli i «paesaggi
acquarellati» dedicati alla Valtellina . È stata inaugurata presso la
sala mostre di Palazzo Foppoli a Tirano la rassegna di opere realizzate
degli artisti dell'Aia (Associazione Italiana Acquarellisti) di Milano
lo scorso anno per la continuazione dei restauri della chiesetta
dell'Angelo Custode. Numeroso il pubblico che ha potuto ammirare scorci
sfumati, composizioni floreali, angoli caratteristici della città aduana,
soggetti religiosi e paesaggi permeati di trasparenze e luminosità
eseguiti con la tecnica dell'acquarello dai 23 artisti soci dell'Aia. La
rassegna, che resterà aperta fino al 4 maggio, è patrocinata dal Comune
e promossa dal Kiwanis Club Città di Tirano, dall'Aia, dalla Pro loco e
dall'associazione Amici degli Anziani. «Gli artisti dell'Aia - spiega
Michele Falciani - sono venuti in visita a Tirano lo scorso anno
nell'ambito delle manifestazioni dell'Anno della montagna. I pittori
avevano dipinto per le vie della città aduana».
G.G.
25/4/2003
A
VARALLO POMBIA
Fiera di primavera con i soci Kiwanis dell’Ovest
Ticino
VARALLO POMBIA.
Nuovi soci, iniziative e una serata d’eccezione per Kiwanis
Arona-Ovest Ticino riunito di recente all'Hostaria del Castello con il
comandante dei carabinieri Fabrizio Bernardini, l'ex procuratore Roberto
Fava, il governatore del Distretto Italia, Ezio Barasolo, e il
luogotenente governatore, Antonio Marchesi. Quattro i nuovi soci: il
dottor Marco Ferazza di Pombia, specializzato in ippoterapia per
disabili, il geometra Roberto Folino di Borgo Ticino, il ragioniere
Giuseppe Bottini di Dormelletto, ex dirigente di banca e segretario
della Cri Arona, e l’imprenditore Vincenzo Pastore di Oleggio. Il
presidente Enrico Stagnoli e il past-president Rino Ussia hanno
illustrato i progetti in corso. Prossimo impegno locale sarà la fiera
enogastronomica di primavera l’8 giugno nel piazzale del Centro
Commerciale «Il gigante».
m. p. a.
VILLA
24 aprile 2003
Singolare iniziativa del club service Kiwanis
Ricordi tradotti in poesia
VILLA – “Quando il ricordo è poesia” è il titolo
dell'appuntamento culturale promosso dal club service cittadino
Kiwanis che ha avuto luogo, con notevole apprezzamento del numeroso
pubblico, nel salone “Epizephiri” del Grand Hotel de la Ville. S è
trattato di un singolare incontro con i poeti villesi, da anni lontani
per svariati motivi, soprattutto lavorativi, dalla terra natìa, della
quale, comunque, hanno conservato un ricordo indelebile. Ricordo che,
come si evince dai mirabili versi, può avere chi ha vissuto sulle
sponde dello Stretto, assieme all'affetto verso i luoghi dell'infanzia
e dell'adolescenza che si portano con sé nell'età adulta. Tutti questi
sentimenti sono stati espressi dal presidente del Kiwanis, il preside
Carmelo Tuscano, che ha presentato i tre poeti: Gabriella Adamo,
Ciccio Ottanà e Totò Severini. Il presidente del club service ha
interpretato il sentire della cittadina nei confronti dei poeti,
qualificando la serata come «un atto d'amicizia, anzi di riconoscenza
verso amici d'infanzia che, per ragioni di lavoro, vivono lontano dal
paese ma che non si sono disgiunti da esso. Gabriella Adamo, Ciccio
Ottanà e Totò Severini – ha continuato Tuscano – hanno esteso la
nostra amicizia ai luoghi frequentati da giovani, all'intero paese,
all'intera comunità; hanno voluto mettere in versi i loro stati
d'animo, i loro sentimenti, il loro amore per Villa». Ad aprire la
serata il maestro di chitarra classica Claudio Bagnato, le cui note
hanno creato atmosfera e “addolcito” l'uditorio. A precedere la
lettura dei versi sono state le presentazioni di Nino e Stefano
Mangione (poeti, critici e saggisti reggini), alla cui sensibilità è
stata anche affidata la recitazione delle poesie, accompagnate sullo
sfondo dalla proiezione di spettacolari immagini del presente e del
passato di Villa e del suo Stretto. Le conclusioni della serata sono
state tratte dal prof. Pasquino Crupi, presidente della consulta
regionale sui beni culturali, che si è soffermato sul valore della
poesia, di quella calabrese e reggina in particolare, nell'attuale
società, sulla necessità della sua riscoperta e della sua
valorizzazione. ( g.c.) (giovedì 24 aprile 2003)
PISA 24 aprile 2003
PISA —
Per festeggiare il «Kiwanis Day»
PISA — Per
festeggiare il «Kiwanis Day» il presidente del Club di Pisa, Rossano
Incrocci, insieme ad altri esponenti del consiglio direttivo, lo scorso
12 aprile si è recato nel reparto di Pediatria dell'Ospedale «Santa
Chiara», diretto dal professor Macchia, portando ai bambini ricoverati
uova di cioccolata e materiale scolastico unitamente alle «bamboline
Dolly». Si tratta di uno dei tanti service che il Governatore Enzo
Barasolo aveva caldeggiato.
Comunicato stampa
di Enrico Villa
Vercelli, 23 aprile 2003
Il Consiglio
direttivo della XI Divisione del Kiwanis International - Distretto
Italia/San Marino (Alessandria, Asti Langhe, Biella, Biella B.P.
Casale Monferrato, Gattinara,Genova, Torino, Torino Centro, Varallo
Sesia, Vercelli), di cui è Lgt governatore Giorgio Boraso di Varallo,
martedì 22 aprile, nella seduta tenutasi al Modohotel di Vercelli,
presente il governatore Ezio Barasolo, ha confermato l’elezione a
Luogotenente governatore per l’anno 2003/2004 del vercellese Claudio
Cerutti, assicuratore operante a Borgomanero (Novara) e a Vercelli.
Nella stessa riunione, il Direttivo ha designato Giorgio Gavelli del
Kiwanis Club Asti-Langhe, il quale entrerà in carica quale
Luogotenente governatore nell’anno 2004/2005.
L’ordine del
giorno, molto nutrito, si è occupato in particolare dei services
nazionali in corso e realizzati a livello di club, della Convention
nazionale in calendario a Stresa il 23-24 maggio prossimi e della
comunicazione, indispensabile per la visibilità riguardante tanto il
Kiwanis International quanto le sue articolazioni.
Il governatore
Barasolo, nel suo intervento si è riferito, in particolare, alla
Convention di Stresa e ha accennato alla Convention Mondiale del
Kiwanis International programmata a Roma per il 2006. Claudio Cerutti
ha insistito sull’informazione attraverso i mass-media sulla
Divisione, mettendo tecnicamente il suo staff a disposizione dei
presidenti e del Kiwanis Club. Giorgio Boraso ha insistito
sull’importanza della mostra “Somalia oltre la guerra” organizzata in
collaborazione con Medici senza frontiere e che sta risalendo
l’Italia. L’allestimento per la provincia di Vercelli è previsto dal
1° al 4 maggio (inaugurazione il 1° maggio, alle ore 15) a Varallo
Sesia, nel bellissimo Palazzo D’adda, da tempo adibito a prestigiose
mostre e rassegne culturali.
NOVARA 23 APRILE 2003
DIBATTITO E FILMATI CON
TANTI OSPITI DEL SETTORE
Convegno sport e disabili stasera al Kiwanis
Novara
23/4/2003
NOVARA.
«Sport e disabili: La realtà Novarese» è il tema dell’incontro
organizzato dal Kiwanis Novara con il Kiwanis Monterosa ed il
Panathlon Novara, per questa sera alle 20 all’albergo Italia. Una
realtà interessante che gli organizzatori si propongono di scoprire
attraverso le testimonianze di alcuni protagonsiti. Dopo la
presentazione della serata da parte dei presidenti dei Club è prevista
la proiezione di un filmato su Ironmen. Poi il meeting vero e proprio
con un filmato del Panathlon, l’intervento di Rodolfo Braga che
illustrerà l’ippoterapia quindi la dottoressa Paola Nanotti
approfondirà le problematiche medico sportive nell’ambiuto dei
disabili. Per concludere l’intervento del popolare Giuliano Koten uomo
simbolo dei disabili novaresi e un esempio di come con grande spirito
si possa superare anche l’handicap fisico. Tratterà la situazione
novarese del rapporto fra i disabili e la pratica sportiva. Seguirà il
dibattito fra i soci intervenuti alla serata.
r. a.
CATANIA 22 APRILE 2003
lotta alle leucemie
Ibiscus premia il Kiwanis
Junior
per la raccolta fondi di marzo
Il Kiwanis Junior Catania Centro è stato premiato
nel corso di una manifestazione organizzata dall'associazione Ibiscus
presso l'auditorium del comune di Gravina di Catania. Alla presenza
della giunta di Gravina di Catania e di molti intervenuti,
l'associazione Ibiscus, che si occupa di raccogliere fondi a favore
dei bambini affetti da leucemie e linfomi, ha voluto ringraziare il
Kiwanis Junior Catania Centro per aver partecipato attivamente alla
organizzazione della «Partita del cuore» del 22 marzo 2003. Grazie
anche al Kiwanis Junior Catania Centro sono stati raccolti cospicui
fondi che serviranno a realizzare, al più presto, uno dei tanti
progetti al momento in esame.
ROVIGO Domenica, 20 Aprile 2003
SOROPTIMIST-KIWANIS
È
UN ERRORE CONFONDERE L'ISLAM CON LE SUE STESSE DEGENERAZIONI
Ogni
religione e ogni società ha le proprie devianze, è un errore dunque
confondere l'Islam con le sue stesse degenerazioni. E' il commento del
giornalista Lucio Lami intervenuto alla conviviale di interclub
Soroptimist-Kiwanis, al Cristallo, sul tema "L'occidente e l'islam".
L'occasione di trattare un'argomento ben noto al giornalista per il
contatto da lui personalmente avuto con il mondo islamico ha permesso
di approfondire e conoscere caratteristiche e profili variegati di
questo universo oggi attuale.
«Una civiltà ricca di valori sul piano morale e
culturale - ha evidenziato il giornalista- versa oggi e ormai da molti
anni in uno stato di profonda crisi socio-economica, culturale. Ad
approfittare di questa preoccupante e precaria situazione, sono
soggetti tra i quali Bin Laden, che ha riorganizzato e unificato tutti
i movimenti antioccidentali, composti da masse diseredate e
sfruttate».
Circa la responsabilità dello stato confusionale in
essere, buona parte, a giudizio di Lami, è addebitabile all'Europa e
Stati Uniti d'America. «Per anni - ha affermato - hanno fatto i propri
interessi trascurando i problemi che esistono nel vicino e medio
Oriente, fino a far precipitare la situazione, basti pensare alla
situazione in Palestina e in Israele». Infine, questa l'opinione di
Lucio Lami in merito al conflitto anglo-americano all'Iraq. «Tamponerà
la crisi,senza risolvere un bel nulla. La sola e unica via d'uscita -
ha affermato - è risolvere il problema della massa dei diseredati che
fornisce manodopera al terrorismo e intensifica l'odio verso
l'Occidente, oltre che cambiare i rapporti con il mondo arabo». Lucio
Lami dopo aver lavorato alla Notte con Nino Nutrizio ed è stato per
vent'anni corrispondente di guerra al Giornale di Montanelli.
ANNUNCIO DELL’ASSESSORE REGIONALE OSPITE AL
KIWANIS. RIBADITE LE SCELTE FATTE E GLI INVESTIMENTI SU PIEDIMULERA
Nuovo ospedale, cantieri tra 18 mesi
D’Ambrosio a Domodossola ha incontrato anche
le mamme
19/4/2003
DOMODOSSOLA
«Se tutto va bene, i lavori di costruzione del nuovo ospedale di
Piedimulera potrebbero iniziare nei mesi di settembre, ottobre 2004. E
potrebbero essere completati nel giro di 3 o 4 anni». Antonio
D’Ambrosio, assessore alla sanità della Regione Piemonte, parla al
Kiwanis Club di Domodossola. Per ribadire una volontà regionale ormai
concretizzatasi attraverso una legge e i primi finanziamenti: quella
di realizzare un ospedale altamente attrezzato a Piedimulera con 400
posti letto, adatto in particolare alla cura di patologie acute. «Una
decisione presa da 57 sindaci del Vco, a grande maggioranza
-aggiunge-. Nella Finanziaria già ci sono i finanziamenti per la
struttura: non è quindi una promessa ma è una realtà che si sta
concretizzando. Lo studio è già stato approvato e il piano preliminare
sarà pronto entro il 31 dicembre di quest’anno». Un’ulteriore risposta
ai dubbi che ancor oggi aleggiano in Ossola. Una scelta politica ormai
tradotta nei fatti. «Possiamo dire che l’ospedale è stato voluto dal
consiglio regionale: solo quattro consiglieri non lo hanno votato»
sottolinea l’assessore regionale che il Kiwanis, presieduto da
Marcello Bologna, ha invitato in Ossola proprio per parlare di sanità.
Presenti anche il presidente dell’ordine del medici del Vco, Daniele
Passerini; l’assessore domese Daniele Folino e il consigliere di An,
Fernando Mingo, che guida la commissione consiliare sanità. «Una
struttura di eccellenza -spiega D’Ambrosio riferendosi al nuovo
ospedale-, attorno al quale ruoteranno altre strutture di appoggio». E
ricorda il ruolo del «Castelli» con radiologia e oncologia, nonchè
quello di Omegna dove si sta attuando «una sperimentazione gestionale
fra le più interessanti d’Italia».Ma D’Ambrosio, sollecitato da
Tiziana Zazzali, del Comitato Mamme, è pure tornato sulla
riorganizzazione ospedaliera nel Vco per rimarcare «come nei giorno in
cui si chiudevano i reparti a Domodossola sia mancata la comunicazione
tra l’Asl e il territorio, un’ammenda che faccio qui pubblicamente».
Il futuro del San Biagio? «In buona parte sarà alienato -dice-, in
parte adibito ad ambulatori per il day service. Ma ricordo che a
Piedimulera non si cureranno solo le malattie più gravi: la nuova
struttura farà fronte a tutte le patologie». Nei giorni scorsi, al
Kiwanis di Verbania, sul tema sanità era intervenuto Valerio Cattaneo,
capogruppo di Fi in Regione.
19
aprile 2003
Gli acquarelli
per l'Angelo Custode
a Palazzo Foppoli
TIRANO — Gli
«Acquerelli per l'Angelo Custode» saranno in mostra al Palazzo Foppoli
dal 23 aprile al 4 maggio.
Un'esposizione di rilievo, che verrà inaugurata nel pomeriggio del 23
aprile alle 17, patrocinata dal comune di Tirano e promossa dal
Kiwanis Club Città di Tirano, dall'Aia (Associazione italiana
acquerellisti), dalla Pro loco di Tirano e dall'associazione Amici
degli Anziani.
Nelle sale di Palazzo Foppoli saranno esposte le opere donate dall'Aia
(Associazione italiana acquerellisti) di Milano per la continuazione
dei restauri della chiesetta dell'Angelo Custode.
Gli acquerellisti soci dell'Aia proporranno diverse opere di raggiunta
qualità espressiva e dai differenti soggetti che hanno come
denominatore comune l'ambiente tiranese e le sfumature paesaggistiche
caratteristiche della Valtellina.
«Si esporranno le opere realizzate dagli acquerellisti lo scorso anno
quando gli artisti sono stati in visita a Tirano nell'ambito delle
manifestazioni per l'Anno internazionale della montagna.
I pittori avevano dipinto per le strade tiranesi ottenendo un buon
successo di pubblico e di critica. In molti infatti avevano gradito
l'iniziativa. La tecnica dell'acquerello genera più di altre
un'attivazione sensoriale che predispone alla creatività perchè
essendo meno coprente dona un senso di leggerezza maggiore ad ogni
lavoro».
Il commento di Michele Falciani, socio dell'Aia.
L'esposizione di acquerelli che entro breve si terrà nelle sale di
Palazzo Foppoli comprenderà una serie di paesaggi, scorci sfumati,
tramonti, soggetti religiosi e volti interamente permeati da quel
cromatismo luminoso e quasi fluttuante che regala la tecnica
dell'acquerello per la trasparenza delle sue tinte variegate con
l'acqua.
19
aprile 2003
Foto Aeree Per Scoprire Il Mondo
Dell'archeologia
giovedì
17 aprile 2003
Cento bamboline a
Pediatria
Il dono del
Kiwanis ai bambini ammalati del Policlinico
Il professor
Giorgio Rondini assiste alla consegnadelle bamboline nel reparto
di Pediatria L'iniziativa è stata promossa dal Kiwanis
Carmen Morrone
PAVIA. «E' un'importante iniziativa», ha commentato entusiasta Giorgio
Rondini direttore della Clinica pediatrica dell'ospedale San Matteo di
Pavia intervenuto alla festa organizzata dal Kiwanis Visconteo. «Oggi
doneremo 100 bamboline ai bambini ricoverati perché ci possano
giocare, per distrarsi dalla malattia - ha detto la presidente del
Kiwanis Nerina Silvestro De Martino - I giochi sono stati realizzati
da sette detenuti del carcere di Torre del Gallo, che hanno benficiato
di una borsa lavoro». Ma in carcere non è possibile usare forbici o
altri strumenti simili, come è stato possibile fabbricare questi
pupazzi? «E' stato un lavoro d'équipe - spiega Nerina Silvestro -
Alcune volontarie della parrocchia di Ceranova hanno tagliato le
sagome che poi i detenuti hanno riempito di cotone, infine rifinite di
nuovo dalle donne di Ceranova».
Le bambole donate sono sagome bianche, su cui poi le mani e la
fantasia dei bambini ricoverati disegneranno volti e a realizzeranno
abiti e accessori. «Creeremo un laboratorio per aiutare i bimbi in
questo compito, forniremo loro dei pennarelli speciali e dei materiali
di recupero come pezzi di stoffa e fili di lana», ha aggiunto Ornella
Rossi dell'Abio. Si tratta di un'associazione formata da volontari che
mettono a disposizione parte del loro tempo libero per collaborare nei
reparti in cui sono ricoverati i bambini e da qualche mese ha iniziato
ad operare anche a Pavia. Alla festa organizzata dal Kiwanis i piccoli
ospiti della Pediatria sono arrivati un po' timidamente, ma i clown li
hanno fatti subito sentire a loro agio.
«Veniamo in Pediatria tutte le settimane e andiamo anche nei reparti
di adulti come quello di malattie infettive», ha spiegato Luca Rossi,
alias Clown Volante di Vip Clown Pavia. L'associazione, nata poco più
di un anno fa conta attualmente una cinquantina di volontari.
17/4/2003
Cronaca Provincia di Enna
L'"Euno" consegnato al
professor Pettinato
(pdm) "Il XVIII Premio
Euno viene assegnato al prof. Giovanni Pettinato, accademico dei Lincei,
che dedicando il suo straordinario impegno di studioso e la sua
brillante carriera accademica alla civiltà sumerica ed assiro-babilonese,
eleva singolari oggetti di studio specialistico al rango di maestri
universali di comprensione e tolleranza verso gli altri popoli ". E'
questa la motivazione con la quale è stato conferito il "Premio Euno
2003" a Giovanni Pettinato, troinese di 69 anni, studioso di fama
mondiale delle civiltà orientali, professore ordinario di assiriologia
presso l'università "La Sapienza"di Roma. Il premio è stato consegnato
dal presidente del Kiwanis Filippo Passalacqua, durante una cerimonia
alla sala Cerere . Alla cerimonia di consegna erano, fra gli altri,
presenti il sindaco Rino Ardica, il prefetto Maurizio Maccari e il
sindaco di Troina Giuseppe Artimagnella. P. D. M.
VERCELLI 17/4/2003
KIWANIS CLUB
Lezione di osteopatia
Il Kiwanis Club nella riunione di stasera (ore 20), al Modo Hotel di
Vercelli, propone una conferenza tenuta da Iginio Furlan, medico,
osteopata formato alla scuola francese, docente alla scuola di
osteopatia di Milano e vicepresidente del Registro italiano di
osteopatia. Prolusione dell'odontoiatra Emilio Carenzo.
16 APRILE 2003
PRATO — L'immagine della quotidianità e ...
PRATO — L'immagine della quotidianità e non un'ennesima storia di
guerra è quella presentata nella mostra fotografica inaugurata ieri
mattina a Palazzo Novellucci e dedicata all'attività dell'associazione
dei «Medici senza frontiere» in Somalia. A presentare l'iniziativa «Somalia oltre la guerra», che ha come
protagoniste 35 immagini di Andrea Vallerani, la vicepresidente della
Provincia, Gerardina Cardillo, con Mauro Romilio e Nicola Ricchiuti,
presidenti dei Kiwanis club Prato e Centro storico. La mostra è
infatti promossa dai due club di servizio, in collaborazione con la
Provincia.
«Il sostegno a questa iniziativa rientra per la Provincia nell'ambito
di una strategia di attenzione alla promozione dei diritti — fa notare
la vicepresidente Cardillo — in un'ottica globale che guarda ai popoli
legati all'attività dei «Medici senza frontiere» come alle donne della
Sierra Leone, che nel 2003 ancora muoiono di parto». «Attraverso
queste fotografie — sottolineano gli organizzatori della mostra —
rivivono storie quotidiane. La scelta è quella di avvicinare i
desideri, i bisogni, le speranze del popolo somalo, di far conoscere
la sua disperata ricerca di superare l'emergenza». La mostra resterà aperta fino al 18 aprile.
L'orario d'apertura è dalle 9 alle 12 la mattina e dalle 15 alle 18
nel pomeriggio.
FIRENZE 16 APRILE 2003
Concerto
Questa sera alle 21 nel Teatro Everest in via Volterrana 4 (zona
Galluzzo) l'Orchestra Geminiani di Follonica, diretta dal maestro Pier
Claudio Fei, terrà un concerto il cui incasso (il biglietto è di 10
euro) sarà interamente devoluto in beneficenza per i «Service» del
Kiwanis. Saranno eseguite musiche di Vivaldi, Torelli, Bach e Corelli.
ENNA 16 APRILE 2003
Consegnato il Premio del Kiwanis L'«Euno 2003» all'assiriologo Pettinato
Enna. Nel
corso di una solenne cerimonia, alla presenza delle massime autorità
cittadine e kiwaniane, è stato consegnato al prof. Giovanni Pettinato
il Premio Euno 2003. Istituito da Kiwanis nel 1985, il riconoscimento
ha lo scopo di rendere onore ad una personalità di Enna e provincia
che si sia distinta nel campo delle arti, delle scienze, del diritto,
della saggistica, e comunque in attività socio-economico-culturali ed
umanistiche, allo scopo di renderne noto l'operato. E' quanto ha
ricordato il presidente del club prof. Passalacqua, il quale ha
illustrato il percorso scientifico del prof. Pettinato.
Nato a Troina, dopo avere conseguito le licenze in Sacra Biologia e in
Scienze Bibliche, il professore si è laureato in Assiriologia presso
l'università di Heidelberg dove ha successivamente insegnato
Sumerologia. Conseguita la libera docenza in Altorientalistik, nello
stesso anno, ha ottenuto la libera docenza in Assiriologia
nell'università di Roma. Ha quindi vinto il concorso di professore
ordinario all'università degli studi di Torino, è stato chiamato come
professore ordinario di Assiriologia alla Sapienza di Roma ed ha
insegnato come professore ospite in alcune prestigiose università
tedesche e nell'università Comel di Ithaca a New York.
Il prof. Pettinato è stato epigrafista della missione archeologica in
Iraq dell'università di Torino, e della missione archeologica italiana
in Siria a Tell Mardikh-Ebla dell'università di Roma. Ha partecipato
alla missione archeologica nello Yemen del Nord. Direttore
responsabile della Commissione per i dizionari dei progetti di
vocabolario sponsorizzati dall'Accademia mondiale sumerici ed assiri
dell'Unione Accademica Nazionale. Il prof. Pettinato ha al suo attivo
la pubblicazione di diversi volumi specialistici sulla civiltà
sumerica ed assiro-babilonese, le edizioni di testi cuneiformi dei
musei di Londra, Baghdad ed Istanbul, e di cinque volumi di testi
scoperti a Tell Mardikh-Ebla. Insignito nel 1983 del Premio Columbus
della città di Firenze, ha meritato anche il premio dell'Accademia
Nazionale dei Lincei e quello dell'A. Von Humboldt-Steftenberg della
Germania federale. Chiamato come senior fellow dall'università di
Cornel, ha insegnato come professore ospite Eblaitologia
all'università di Heidenberg. Socio corrispondente dell'Accademia
Nazionale dei Lincei e dell'Accademia de Historia a Madrid, il prof.
Pettinato ha ricevuto l'incarico di curare la catalogazione generale
di tutte le tavolette conservate nell'Iraq. Ha pubblicato 38 libri e
250 articoli nelle maggiori riviste italiane e straniere. Giustamente
è riconosciuto come il massimo studioso di lingua e cultura sumerica
esistente nel mondo.
Il prof. Sergio Picchioni, dell'università di Bologna, ha avuto il
compito di illustrare la figura e la personalità del premiato, compito
non facile tenuto conto del tessuto scientifico quanto mai complesso
che lo distingue. E' stato lui a raccogliere una tale messe di lavoro
che gli ha fatto meritare il titolo di accademico dei Lincei. Notevole
l'impegno da lui dimostrato nello studio della Siriologia, che ci fa
conoscere l'antica civiltà mesopotamica. Una civiltà che dura da più
di tre millenni, che spazia nel tempo e nelle varie tipologie. Ci ha
lasciato infatti testi di storia, letteratura, matematica, astronomia,
tutti scritti con caratteri cuneiformi che il prof. Pettinato ha avuto
il merito di interpretare.
A. G.
VERCELLI 16/4/2003
DOMANI AL MODO HOTEL A lezione di osteopatia con il Kiwanis
16/4/2003
VERCELLI. Il Kiwanis Club di Vercelli, presieduto da Eliseo Olivieri,
dedicherà la riunione conviviale di domani (ore 20) che si terrà al
Modo Hotel di piazza Medaglie d'oro, ad una conferenza tenuta da
Iginio Furlan, medico, osteopata formato alla scuola francese, docente
alla scuola di osteopatia di Milano e vicepresidente del Registro
italiano di osteopatia. La disciplina medica che consiste nel guarire
soltanto con l'uso delle mani, venne inventata dal medico americano
Andrew Taylor Still. Come è spiegato nella presentazione della
relazione che avrà una prolusione a cura dell'odontoiatra Emilio
Carenzo, «il concetto di base, in teoria è semplice: il nostro corpo
non è esclusivamente un mezzo per spostarsi nello spazio, ma
rappresenta un meccanismo con il quale l'organismo regola tutte le sue
funzioni». In certe condizioni patogene è possibile ritornare alla
normalità attraverso l'applicazione della manipolazione osteopatica.
g. bar.
mercoledì
16 aprile 2003
Il
ricavato di questa sera sarà devoluto all'Ado Le
più belle arie liriche
dirette da Leone Magiera
FERRARA. Questa sera alle ore 21 al Teatro Comunale si terrà il
concerto lirico vocale "Sulle ali della solidarietà" diretto dal
maestro Leone Magiera. L'intero ricavato della serata sarà devoluto in
beneficenza all'Ado (Assistenza domiciliare oncologica); alla serata
hanno collaborato il Comune di Ferrara e il Kiwanis International
Club. Verranno eseguite musiche di Verdi, Massenet, Rossini, Saint
Saens, Donizetti, Cilea, Puccini e Mascagni. Sono di livello i
protagonisti della serata. Innanzitutto Leone Magiera grande pianista
e accompagnatore dei più famosi cantanti del mondo, da Pavarotti alla
Freni, da Raimondi a Terrani, Kabaivanska, Scotto. Ha tenuto concerti
nei più importanti teatri e festival. E' conosciuto come uno dei più
importanti didatti nell'ambito della tecnica vocale e
dell'interpretazione, è stato per anni collaboratore di Herbert von
Karajan nella preparazione di molti artisti.
Tre i cantanti sul palcoscenico: Cristina Guarino, mezzosoprano, che
si è perfezionata con Bruson, Domingo e Billard; Alessandro Liberatore
tenore, giovanissimo ma già impegnato cantante vincitori di numerosi
concorsi internazionali: Sabrina Vianello, soprano, raffinata
interprete, vincitrice anche lei di concorsi. Per chi non ha
acquistato ancora il biglietto, oggi è appositamente aperto il
guardaroba del Comunale con orario dalle 10 alle 12 e dalle 16 ad
inizio spettacolo.
CATANIA
15 aprile 2003
Spettacolo di beneficenza
pro bambini in ospedale
Domani alle 21, al teatro Ambasciatori andrà in
scena la divertente commedia «Niente suocere tra i piedi» di Salvo
Sottile. La piéce vede come protagonista il giovane e bravo attore
Eduardo Saitta (figlio d'arte, il padre è l'apprezzato Salvo diretto
nel cinema anche da Tornatore), qui affiancato da Raffaella Esposito,
Anna Nicolosi, dallo stesso Sottile autore del testo e inoltre da
Diego Strano e Loredana Scalia. Il fine dell'opera è pienamente
altruistico; si tratta infatti di uno spettacolo di beneficenza a
favore dell'associazione «Patch Adams» pro bambini in ospedale,
organizzato in collaborazione con il Kiwanis Junior Catania centro.
Commedia brillante, dunque, come già sottolinea il titolo, che narra
di una giovane coppia assillata dalla presenza di una suocera
intrigante. Una serie di divertenti situazioni ed esilaranti equivoci,
con in primo piano un vulcanico Eduardo Saitta.
Capo d'Orlando 15
aprile 2003
Morte per arresto cardiaco
Un defibrillatore dal Kiwanis
CAPO D'ORLANDO. (mr)
Si è svolta la cerimonia di attivazione della prima Pad-Chain della
Regione Siciliana, ossia di una catena di pubblico accesso alla
defibrillazione. Per combattere la morte improvvisa da arresto
cardiaco il Kiwanis Club di Capo d'Orlando, con il progetto "Cuore
Vigile", ha deciso di donare alla città un defribillatore
semiautomatico e di formare all'uso dell'apparecchiatura il corpo dei
Vigili Urbani che, essendo sempre presente nel territorio, garantisce
la precocità dell'intervento. Quindi, in caso di necessità, la
centrale operativa del 118 contatterà sia l'ambulanza che i Vigili
Urbani.
15
aprile 2003
Il Kiwanis in aiuto dei bambini
Cinquemila euro sono stati raccolti tra i soci del Kiwanis club
Bergamo e devoluti all'associazione bergamasca «Nepios» per la tutela
dell'infanzia.
Si tratta del più consistente «service» del Kiwanis per il 2003 e i
soldi serviranno a sostenere un progetto di solidarietà tutto
bergamasco: saranno infatti impiegati da Nepios per contribuire alla
nascita del centro di terapia multifamiliare, che entro l'anno
dovrebbe entrare in funzione al Centro famiglia di via Strada Vecchia
52, gestito da Comune di Bergamo, Provincia, Asl, Diocesi e
associazione Progetto Infanzia.
Giovedì scorso al Cristallo Palace il presidente del Kiwanis club
Bergamo, Giuseppe Barbieri, insieme ai soci del club, ha consegnato il
generoso contributo nelle mani di Tullia Vecchi, presidente di Nepios
(nella foto Bedolis) . «Un gesto significativo – ha detto
Tullia Vecchi – che è nato da un'autotassazione dei soci del club
proprio per contribuire ad un progetto sociale nella città di
Bergamo». Sottolinea Barbieri: «Il nostro club ha come finalità
l'aiuto ai bambini più deboli che vivono in famiglie in difficoltà.
L'anno scorso il nostro service era stato dedicato al Kenya. Quest'anno
abbiamo pensato a Nepios e alla terapia multifamiliare per le famiglie
in crisi e i bambini maltrattati». Entro l'anno la terapia
multifamiliare potrebbe diventare realtà. Si tratterebbe della prima
esperienza in Italia, dopo quelle di Inghilterra e Germania, di una
«casa» diurna per famiglie con problemi di disagio (economico,
sociale, psichico, legato all'emarginazione, all'alcol, alla droga,
ecc.). Le famiglie avranno l'opportunità di essere seguite da
personale qualificato durante i rapporti interpersonali della
quotidianità, allo scopo di recuperare il giusto equilibrio tra i
membri del nucleo familiare. A ciò si aggiunge anche la possibilità di
aprire un dialogo con altre famiglie in difficoltà, secondo il
principio dell'auto-aiuto. «Il progetto di terapia multifamiliare – ha
dichiarato l'assessore ai Servizi sociali del Comune di Bergamo,
Maurizio Bonassi – dovrebbe diventare operativo entro l'anno, con la
sistemazione dei locali e la posa degli arredi necessari. Speriamo di
poterlo presentare alla città già in autunno».
Vittorio Attanà
14
aprile 2003
UMBRIA
Dolly, bambolina
che fa sorridere
PERUGIA — Il «Kiwanis Perugia Etrusca» ha consegnato
al reparto di Pediatria oncologica dell'ospedale «Silvestrini» delle
bamboline «Dolly».
E nella stessa giornata di sabato tutti i club italiani hanno provveduto
alla consegna delle bamboline nei reparti omologhi degli altri ospedali
italiani.
«Dolly» è una bambolina che rappresenta e unisce tutti i bambini del
mondo, senza differenze gli uni dagli altri.
Si tratta di un «testimonial» immeditamente visibile dell'attività di «service»
distrettuale che anche il «Kiwanis Italia» svolge a favore dei bambini,
attività prioritaria del club.
Tutti i distretti europei hanno deciso di produrre autonomamente la
bambolina «Dolly», per farne il «testimonial» unico nel Vecchio
Continente.
Dove c'è «Dolly», c'è Kiwanis. Sembra lo slogan per uno «spot»
pubblicitario.
Giornale del Popolo
Edizione del 14/04/2003
Bellinzonese e Tre Valli
Mostra - Max Läubli espone in Città
Quando l'arte è anche solidarietà
Si inaugura mercoledì 16 aprile (ore 17.30) nella Sala Patriziale di
Bellinzona la mostra di quadri di Max Läubli. Di origine turgoviese,
l'artista nato nel 1932 ha vissuto i primi anni a Sementina ed è
cresciuto nella zona basilese. Dopo aver soggiornato a Orselina, nel
1959 si è trasferito a Claro, dove risiede e lavora tuttora. Max Läubli
ha svolto anche l'attività di vignettista e per molti anni ha dato il
suo apporto didattico a un laboratorio protetto. La sua intensa attività
comprende soprattutto olii e disegni, ma anche murali, vetrate, oggetti
e sculture in materiali diversi. L'esposizione è organizzata dal Kiwanis
Club Bellinzona e Valli per aiutare i bambini che a causa di gravi
malattie sono costretti a letto per lunghi periodi. I quadri
dell'artista ticinese di adozione esposti, saranno in vendita. Con il
ricavato, il Kiwanis Club intende finanziare l'azione “portare un
sorriso ai bambini sofferenti negli ospedali ticinesi”.
Sala Patriziale Bellinzona mostra di quadri di Max Läubli, dal 16 al 26
aprile. Visite: giorni feriali ore 16-19, sabato ore 10-18, festivi
10-12 e 14-17.
13 aprile 2003
Serata Kiwanis
sul Santuario
TIRANO — Domani, grazie al Kiwanis Club «Città di Tirano», importante
conviviale sul Santuario.
Relatore della serata, che si terrà alle 20 alla trattoria «Gagin», lo
storico tellino Gianluigi Garbellini, che affronterà il tema
dell'Apparizione della Madonna al beato Mario degli Omodei.
L'appuntamento vede la collaborazione di Pro - Grigioni sezione di
Valposchiavo, comune di Poschiavo, municipio di Brusio, comune di Tirano
e Comunità montana aduana.
13
aprile 2003
Gazebo in piazza Battisti per sostenere
Medici senza Frontiere Un successo l'iniziativa del Kiwanis Raccolta di
fondi per la Somalia
Una iniziativa voluta per sostenere l'azione di Medici senza frontiere
abbinandola ad una raccolta di fondi per iniziative umanitarie in
Somalia: ieri in piazza Cesare Battisti a Macerata sono entrati in
azione i soci e i simpatizzanti del Kiwanis club di Macerata che
hanno allestito un gazebo per raccogliere le offerte e donare anche una
piantina primaverile. L'iniziativa è andata avanti dal mattino fino alla
serata e ha visto numerosi cittadini partecipare all'iniziativa che ha
visto protagonista la sezione maceratese del Kiwanis a sostegno appunto
di una delle iniziative umanitarie condotte nel mondo dall'associazione
Medici senza frontiere. "Un service kiwaniano - commenta Paolo Matcovich
- per contribuire al processo di costruzione in atto di un Paese che ha
sofferto molto e a lungo".
INCONTRO A TAORMINA CON LO STUDIOSO RUSSO SOLONOVIC
Con Melo Freni «Al limite della ragione»
Alberto Merlo
E vgenj Solonovic, italianista
dell'Università di Mosca e tra i massimi conoscitori della poesia
italiana dal 1200 a oggi, ritorna dopo molti anni a Taormina. Come
traduttore è stato tra gli ultimi vincitori del premio «Etna Taormina»
prestigioso riconoscimento riservato a traduttori e poeti di tutto il
mondo, del quale, purtropo, sopravvive soltanto la memoria. Solonovic,
che in questo periodo si trova in Italia per invito di alcune
Università, è stato invitato da Melo Freni (del quale è fraterno amico e
grande estimatore) a presentare, unitamente a Gaetano Saglimbeni, il suo
recente volume «Al limite della ragione». Solonovic, fra l'altro, è il
prefatore dell'ultima raccolta di versi di Freni, «Dopo l'allegria». La
presentazione di «Al limite della ragione» si svolgerà oggi alle 18,
presso la Fondazione Mazzullo, palazzo Santo Stefano, ad iniziativa
anche della libreria Bucalo e del Garden club. Intanto, proseguendo la
collaborazione fra l'Associazione Antonello da Messina di Roma e i
circoli culturali e di servizio di Messina (programma, questo, in
espansione), a iniziativa del Kiwanis Club Nuovo Tirreno, presieduto
dall'ingegnere Sciacca, ieri pomeriggio nei saloni di un noto albergo
della città si è svolto un incontro con lo scrittore messinese, che ha
parlato delle «domande radicali nella letteratura siciliana del '900»,
approdando, ovviamente, alle «risposte» delle sue opere, fino «Al limite
della ragione».
(domenica 13 aprile 2003)
MARCHE 13 APRILE 2003
MACERATA
Kiwanis raccoglie 2.300 euro per Msf
Il Kiwanis
trova fondi per Medici senza frontiere. L’organizzazione che cura i
disperati del mondo, di cui faceva parte anche il medico Carlo Urbani,
potrà contare sui circa 2.300 euro di fondi racconti ieri dal Kiwanis
Macerata. Lo stand era stato allestito in piazza Cesare Battisti ,ma è
stato abbadonato nel primo pomeriggio per l’acquazzone in favore delle
logge di Palazzo degli studi. Nonostante il maltempo e il freddo sono
stati raccolti un bel po’ di soldi: in cambio di un l’offerta veniva
donata una piantina.
Il
prof. Puglisi: attenti all'abbronzatura selvaggia Oggi
bellezza, domani guai
Natalia La Rosa
La temperatura sale, le giornate s'allungano
e i primi raggi di sole primaverile fanno venire voglia di scoprirsi e,
magari, di cercare un po' di tintarella con qualche giorno d'anticipo.
Dunque, in molti scelgono week end di “terapia intensiva” o lunghe sedute
in piscina durante le ore centrali della giornata puntando ad avere un bel
colorito ambrato quando tutti gli altri sono ancora un po' bianchicci,
magari senza nessuna protezione o addirittura con l'ausilio di creme
“acceleratrici” o olii casalinghi da piccolo chimico. Il risultato sono
spesso serie scottature che apparentemente si risolvono in pochi giorni,
ma che in numerosi casi lasciano un segno ben più duraturo. La pelle,
infatti, “registra” gli effetti di questi forti stress che poi possono
manifestarsi in futuro anche nel peggiore dei modi. A mettere in guardia
contro i rischi dell'abbronzatura selvaggia è stato nei giorni scorsi nel
corso di un incontro organizzato dal Kiwanis club il prof. Antonio Puglisi
Guerra, primario del reparto di dermatologia dell'ospedale Papardo, che ha
raccomandato grande attenzione non solo sotto il sole, ma anche durante le
sedute di lampada. La pelle infatti soffre non solo a causa dei raggi Uvb
(responsabili delle scottature) ma anche di quelli Uva, che stimolano la
pelle a produrre melanina per proteggersi ma nel tempo, come ha rimarcato
il dermatologo, possono causare sia invecchiamento cutaneo che danni più
seri come ad esempio il melanoma, insidioso tumore della pelle che se non
curato in tempo può anche avere effetti letali. Ma il sole, come ha voluto
ribadire Puglisi, più che un nemico è un amico da trattare nel modo
giusto. Dunque via libera all'esposizione prima delle 12 e dopo le 15 e
sempre proteggendosi con una crema a schermo solare adatto al proprio tipo
di pelle, che va applicata regolarmente quando l'acqua o il sudore la
fanno scivolare via. Attenzione poi alle macchie cutanee, come i nei, che
compaiono all'improvviso o che cambiano aspetto: occorre subito, come ha
sottolineato il primario, farsi visitare da un dermatologo sfatando la
scellerata credenza popolare secondo la quale “i nei non si toccano”. Tra
l'altro, proprio nell'ambito delle iniziative di lotta al melanoma, anche
il Papardo e tutti gli altri ospedali cittadini parteciperanno alla
giornata nazionale della prevenzione che si terrà nei primi giorni di
maggio offrendo visite dermatologiche gratuite.
(domenica 13 aprile 2003)
13 APRILE 2003
Quando la psicologia aiuta a «mantenere» il benessere
PISA
— Al Kiwanis Club, nel corso della consueta conviviale mensile, si è
parlato di psicologia con il dottor Carlo Bertorello allievo della
professoressa Maya Liebl Von Sirach, recentemente scomparsa.
L'argomento, «Una prospettiva per il nostro benessere», ha coinvolto i
numerosi intervenuti che, alla fine della relazione,hanno posto una
serie di domande relativamente allo stress ed all'egoismo alle quali ha
risposto esaustivamente il dottor Bertorello. Nel corso della serata è
stata inoltre effettuata la premiazione del Club, relativamente all'anno
sociale 2001/2002 come Club Distinto, premiazione avvenuta alla presenza
del Luogotenente Governatore II divisione, il dottor Azario Romano Cozet,
il riconoscimento è andato a Maurizio Stefanini, presidente nell'anno
2001/2002 ed alla segretaria Roberta Fruzzetti.
Il presidente Rossano Incrocci ha ringraziato gli intervenuti dando loro
appuntamento alla prossima conviviale del 9 maggio, quando relatore sarà
l'avvocato Nino Filastò che parlerà su «Processi e Letteratura».
MESSINA 13 aprile 2003
Nel pomeriggio alle 19 all'hotel Europa di Pistunina
sarà presentato il libro di Melo Freni Al limite della ragione (della
Sicilia senza ironia) . Sarà presente l'autore. L'incontro è organizzato
dal Club Messina nuovo Ionio- Kiwanis international.
Reggio Calabria domenica 13 aprile 2003
«Noi e la donazione» al “Repaci”
Giusy Caminiti
VILLA SAN GIOVANNI – «Noi e la donazione» è il titolo del convegno che
si terrà questa mattina, alle ore 9, presso l'auditorium dell'Istituto
tecnico commerciale “Leonida Repaci”. Ad organizzare l'importante forum
il club service cittadino Kiwanis e l'Associazione italiana donatori di
organi, gruppo di Villa San Giovanni. I lavori del convegno, cui
parteciperanno anche le scolaresche, saranno presieduti dall'on.
Giuseppe Caminiti e moderati dal dottor Pasquale Surace, presidente
regionale dell'Aido. Tutti illustri i relatori, impegnati nella
trattazione delle problematiche legate ai trapianti di rene, cornea e
cuore: il professor Enzo Savica, direttore dell'unità operativa di
nefrologia e dialisi dell'azienda ospedaliera “Papardo” di Messina; il
dottor Pietro Cozzupoli, primario del reparto di Urologia dell'azienda
ospedaliera di Reggio Calabria; il dottor Giuseppe Guarnaccia, direttore
del reparto Oculistico reggino; il professor Mauro Abate, direttore
dell'istituto di Cardiochirurgia dell'ospedale “Ferrarotto” di Catania.
Durante il convegno si procederà alla premiazione dei vincitori del
concorso «Noi e la donazione».
(sabato 12 aprile 2003)
12 aprile 2003
Kiwanis Catania centro
Domani, alle 11, all'Auto Yachting Club, viale Artale Alagona 4, scambio
degli auguri pasquali anche con i soci del Kiwajunior. Il programma
prevede anche iniziative di beneficenza, celebrazione eucaristica e
conviviale.
12 aprile 2003
Enna
Stasera la consegna del «Premio Euno 2003»
a. g.) Oggi alle ore 18, nella Sala Cerere di Palazzo Chiaramonte si
terrà la cerimonia di consegna del «Premio Euno 2003» conferito al prof.
Giovanni Pettinato, esperto in studi orientali e accademico dei Lincei.
Il Premio, giunto alla 18ª edizione, è stato istituito dal Kiwanis Club
di Enna per onorare una personalità che ha dato lustro ad Enna e
provincia del campo letterario, delle scienze, delle arti, del diritto e
dell'imprenditoria. L'opera e la figura del premiato saranno illustrate
dal prof. Sergio Angelo Picchioni, docente di Assiriologia presso
l'Università di Bologna. Durante la serata saranno assegnate le
pergamene «L'Alfiere» agli studenti che nell'anno scolastico 2001-2002
hanno conseguito il diploma di maturità con il massimo dei voti. Saranno
presenti autorità kiwaniane e civili.
GROSSETO 12 APRILE 2003
Concerto dell'orchestra «Geminiani»
per i service del Kiwanis Club
CASTIGLIONE — Si terrà
domani alle 21.30 nella chiesa di Santa Maria Goretti, in via Manzoni,
il concerto di musica classica dell'Orchestra da camera «Geminiani»
(nella foto) di Follonica. Nata sotto il patrocinio del Kiwanis club,
l'Orchestra inizia con l'appuntamento di domani il programma dei
concerti di Pasqua.
Le note delle opere di Bach, Veracini e Pergolesi saranno eseguite sotto
la direzione del maestro Pier Claudio Fei. Di Francesco Maria Veracini
verrà suonato il «concerto dell'incoronazione» per archi, trombe,
flauti, organo e il violino solista di Helena Smart.
Nella «cantata» di Bach ci saranno Giovanni Mazzei al basso e Maria
Franca Carli flauto solista. Il concerto, ad ingresso gratuito, si
concluderà con «Stabat Mater» di Giovan Battista Pergolesi.
Le voci della soprano Ornella Pratesi e della contralto Cristina Fogli
saranno accompagnate dagli archi. Sarà gradita un'offerta da devolvere
per i service del Kiwanis Club.
ROVIGO 12 aprile 2003
Lucio Lami
racconta Islam
e Occidente
Questa sera all'hotel Cristallo, il Kiwanis Club di
Rovigo, in collaborazione con il Soroptimist International, ha
organizzato una conviviale per incontrare lo scrittore e giornalista
Lucio Lami, che intratterà i soci sul tema 'L'Occidente e l'Islam'.
Lami, di famiglia toscana, ma lombardo di adozione, ha iniziato la
carriera giornalistica giovanissimo a 'La Notte' con Nino Nutrizio e a
Gente con Rusconi. A 30 anni divenne il più giovane direttore di
settimanale della casa editrice Rizzoli. Nel '71 passò alla Mondadori
come caporedattore a Epoca. Nel '74, con la nascita de Il Giornale,
entrò nella redazione di Montanelli. E' qui che per 20 anni si dedicò al
mestiere dell'inviato, come corrispondente di guerra in Cambogia, nel
Laos, sulla guerra del Golfo, in Libano, in Afghanistan.... Per la sua
attività giornalistica ha vinto il premio Max David nel 1980 e il premio
Hemingway nel 1986, riservati agli inviati speciali. Ha scritto saggi,
tra cui 'Il grido delle formiche' edito da Rusconi sul dissenso
sovietico e libri di storia, 'Isbuscenskij, l'ultima carica', 'La
signora di Verrua', 'Garibaldi e Anita corsari', ma si è dedicato anche
alla narrativa con 'La donna dell'orso', 'Il paradiso violato'.
E' presidente del Pen Club Italiano e tiene corsi di giornalismo
politico all'Università Cattolica di Milano e crive come editorialista
per il Gazzettino di Venezia.
PRATO 12 APRILE 2003
Sconfitta delle idee
Ne parla Veneziani
'neo-vertice' Rai
PRATO — Questa sera alle
21,30 nella sede della Monash University in Palazzo Vai, secondo
appuntamento con «Libri d'Italia», la rassegna ,ormai giunta al suo
decimo anno di vita, organizzata dal Kiwanis club e dall'assessorato
alla cultura del Comune.
Dopo Italo Moretti ecco di scena Marcello Veneziani (nella foto) con il
suo libro «La sconfitta delle idee» (Laterza editore) uscito proprio in
questi giorni e di cui parlerà insieme a Stefano Coppini che ha il
compito di intervistarlo. Veneziani è la personalità culturale più
conosciuta della destra italiana ed è comunque stimato anche dagli 'avversari'.
E' editorialista del 'Giornale' e da poco siede nel consiglio
d'amministrazione della Rai.
Oltre a parlare del suo libro sarà anche interessante sapere la sua
opinione su un argomento fondamentale dell'informazione pubblica. Nel
volume l'autore cerca di comprendere perché le idee siano ritenute oggi
d'intralcio al potere e al piacere, al mercato e alla vita. Al posto
delle idee trionfa il puro vitalismo, la retorica o il culto del
profitto.
Comunque, Veneziani avverte che nessuna civiltà può sopravvivere alla
fine delle idee e riguardo ai pericoli di questa 'scintillante barbarie'
che potrebbe definitivamente avvolgere il nostro paese. A parte il
dialogo con Coppini Veneziani risponderà poi alle domande del pubblico.
L'ingresso è gratuito.
F.R.
ROVIGO 11 APRILE 2003
Lucio Lami ospite
del Soroptimist
Domani alle 20.15
all'Hotel Cristallo di Rovigo il Soroptimist Club di Rovigo, con il
Kiwanis Club di Rovigo, organizza una riunione conviviale in cui sarà
presente il giornalista e scrittore Lucio Lami, editorialista di testate
nazionali, esperto di politica estera, che tratterà il tema di grande
attualità: “L'Occidente e l'Islam”.
ROVIGO 11 APRILE 2003
L'Islam e l'occidente
Il giornalista Lucio Lami sarà ospite domani sera, alle 20.30
all'hotel Cristallo dell'interclub Soroptimist e Kiwanis. Il giornalista
affronterà un tema di grande attualità: "L'Islam e l'occidente".
MACERATA 11 APRILE 2003
In
piazza
per i problemi
della Somalia
MACERATA — Con lo slogan «Somalia oltre la guerra»,
oggi, dalle 10 alle 20, in piazza Battisti i soci del Kiwanis club
allestiranno un «punto» di informazione e raccolta fondi con l'omaggio
di una piantina primaverile. E' una iniziativa — spiega Paolo Matcovich
— volta a contribuire, assieme a volontari medici e paramedici impegnati
direttamente sul campo, al processo di costruzione in atto di un Paese
che ha molto sofferto per conflitti e cause naturali.
10 aprile 2003
Le bamboline Dolly
per i bambini ricoverati Le
hanno realizzate i detenuti del carcere di Torre del Gallo Le bamboline
presentate da Ezio Barasolo, governatore del Kiwanis
s.re.
PAVIA. L'appuntamento è in programma oggi pomeriggio, alle 15,30, al
terzo piano della Pediatria del San Matteo. Ai bambini ricoverati
verranno regalate le bamboline Dolly, realizzate da un gruppo di
detenuti del carcere di Torre del Gallo sotto la direzione del
cappellano don Stefano Penna. L'iniziativa è stata promossa dal
Kiwanis Pavia Visconteo, presieduto da Nerina Silvestro De Martino
(una donna già impegnata su diversi fronti della solidarietà, come le
iniziative promosse alla guida dell'Associazione Sclerosi Tuberosa).
Oltre ai rappresentanti del Kiwanis, saranno presenti anche i soci di
Abio (l'Associazione del bambino in ospedale) ed i clown della
Compagnia del Sorriso. «Il progetto - spiegano la signora Nerina e don
Penna - nasce dalla riflessione sulla regola d'oro del Kiwanis: "Fai
agli altri ciò che desidereresti gli altri facciano a te"». Tutto è
nato dalla richiesta del governatore del Kiwanis distretto Italia,
Ezio Barasolo, alla signora Nerina per la realizzazione di 12 mila
bambole di pezza bianca da consegnare a tutti i Club d'Italia in
occasione della giornata «Kiwanis day». «Dolly dei miracoli» vuole
essere un tramite tra il bambino e il medico. Il medico con questo
semplice mezzo spiega al bambino il problema e la cura della sua
malattia. Dolly può essere disegnata dal bambino esprimendo gioia,
emozioni e sorrisi e nello stesso tempo la preoccupazione della sua
permanenza in ospedale. Una bambola, una piccola bambola di pezza e
gomma piuma: Dolly, detta dei miracoli, diventa un sogno per la
cooperativa «Il convoglio», nata per accompagnare e avviare
all'inserimento nella società, soggetti svantaggiati, che uscendo dal
carcere si troverebbero inequivocabilmente allo sbaraglio, senza alcun
riferimento affettivo e lavorativo. «Il miracolo si è compiuto:
diversi detenuti della casa circondariale di Pavia si sono trovati
insieme ogni giorno per quattro ore circa, per realizzare il progetto
per la confezione di 12 mila bambole in pezza e gomma piuma. Alcune
volontarie dell'oratorio di Ceranova e donne della parrocchia, a volte
anche anziane, hanno collaborato giornalmente al progetto lavorando
fino ad ora tarda con impegno e amore».
Quanto guadagnato dai detenuti con il loro lavoro sarà impiegato per
la sitemazione della casa di accoglienza per coloro che, appena
conclusa la propria pena e lasciato il carcere, non hanno una casa ed
una famiglia pronti ad accoglierli. «Dolly, i detenuti di Torre del
Gallo, le volontarie di Ceranova, il Club Kiwanis Visconteo di Pavia e
tante altre persone hanno realizzato un sogno - affermano Nerina e don
Penna -. Il segreto? Credere che questi miracoli si avverano quando vi
è piena convinzione e collaborazione nella solidarietà».
09/apr/2003
- Follonica
L’Orchestra Geminiani
di Follonica e gli appuntamenti per Pasqua!
L’Orchestra Geminiani di Follonica, l’ Orchestra da Camera nata a
Follonica nell’Ottobre 2002 per idea del Maestro Pierclaudio Fei e
sotto il Patrocinio del Kiwanis Club di Follonica, reduce dal
grosso successo ottenuto a Roma dove si è esibita in Concerto in
occasione dell’importante manifestazione nazionale organizzata dal
Kiwanis International – Distretto Italia, sta preparando il
Programma per i Concerti di Pasqua!
La Musica che verrà proposta
sarà quanto di più accattivante, ricercato ed emozionante si possa
ascoltare in questo periodo dell’anno; infatti i brani che verranno
eseguiti sono i seguenti:
-Francesco Maria Veracini, <Concerto Grande
da Chiesa in Re Maggiore “dell’Incoronazione”>
per Archi, due Trombe, due Flauti, Organo, Timpani e Violino
Solista;
quest’ultimo ruolo sarà per la bravissima Helena Smart, la
violinista inglese Primo Violino
dell’Orchestra Geminiani.
Quest’opera venne appositamente scritta dall’Artista fiorentino per
un sontuoso matrimonio
nella Vienna settecentesca, e le sonorità ricche e sorprendentemente
fresche e moderne ci
faranno immergere nei fasti dell’ultimo periodo del Barocco.
-Johann Sebastian Bach, < Cantata BWV 82
“Ich Habe Genug”>
per Basso, Flauto e Archi,
con la collaborazione del Basso Giovanni Mazzei; Flauto Solista,
Maria Franca Carli.
Tutt’altra
atmosfera in questo lavoro del Maestro, densa di significati
profondi che inspirano
alla meditazione.
-Giovanni Battista Pergolesi, <“Stabat Mater”>
per Soprano, Contralto e Orchestra;
le bellissime voci di Ornella Pratesi (Soprano) e Cristiana Fogli
(Contralto) faranno rivivere
questo celeberrimo capolavoro del compositore di Iesi, che non
ancora trentenne scomparve
appena terminatolo.
Potremo ascoltare tutto ciò, sotto
la direzione del Maestro Pierclaudio Fei, in ben tre appuntamenti:
Domenica 13 Aprile, ore 21,30 -
Chiesa S. Maria Goretti, Via Manzoni a Castiglione Della Pescaia
(GR);
Lunedì 14 Aprile, ore 21,30 - Chiesa
di Sant’Agostino, Zona Cittanuova a Massa Marittima (GR);.
Mercoledì 16
Aprile, ore 21,30 - Teatro Everest, Via Volterrana, 4 a Firenze
(Località Galluzzo)
Cremona 9 aprile 2003
Stasera al Kiwanis si
parla di astrologia
Questa sera alle 20.15 a palazzo Trecchi un nuovo
appuntamento per il Kiwanis club Monteverdi, presieduto da Roberto
Soffientini. Ospite della conviviale sarà Pietro De Franchi, grande
appassionato di astronomia. Il relatore, con l’ausilio di diapositive,
tratterà il tema ‘L’uomo e l’infinito’.
Comunicato stampa di Enrico Villa
Vercelli, 9 aprile
2003
Conferenza sull'osteopatia
Le mani, opportunamente mosse e la
conoscenza perfetta dell’anatomia guariscono. La tecnica, si chiama
osteopatia.Il Kiwanis Club di Vercelli, presieduto da
Eliseo Olivieri, dedicherà a questo argomento la conviviale di
giovedì 17 aprile. La riunione si svolgerà, al solito, nel salone al
primo piano del Modohotel, a Vercelli in Piazza Medaglie d’Oro, con
inizio alle 20.
Il relatore, presentato da Emilio Carenzo,
odontoiatra e che guarda con attenzione, seppure con prudenza, alla
medicina alternativa, sarà Iginio Furlan, medico, osteopata che si è
formato alla scuola francese – la maggiore scuola di osteopatia del
mondo – vice presidente del Registro Italiano di osteopatia, e docente
alla Scuola di osteopatia di Milano. E’ curioso notare che la disciplina
non è ancora diventata materia di studio nelle facoltà di medicina del
nostro Paese e che le scuole, riconosciute ma private, sono frequentate
da medici e da fisioterapisti. Il pubblico, infatti – è accaduto per
l’agopuntura, la chiropatrica e altre discipline della medicina
alternativa – presta sempre più attenzione alla osteopatia cercando, se
possibile, di sottrarsi alle troppe medicine contenenti molecole di
sintesi e di curarsi con metodi naturali.
La osteopatia fu inventata alla fine del
XIX Secolo dal medico americano Andrew Taylor Still. Alcuni specialisti
affermano che la manipolazione osteopatica è più dolce della
chiropratica. Il concetto di base, in teoria, è semplice: il nostro
corpo non è esclusivamente un mezzo per spostarsi nello spazio, ma
rappresenta il meccanismo con il quale l’organismo regola tutte le sue
funzioni. Quando una sollecitazione sull’apparato muscolo - scheletrico
ostacola l’afflusso del sangue nell’organismo, le cellule e i tessuti,
non irrorati, non dispongono più di sufficiente ossigeno. La persona in
queste condizioni va, pertanto, incontro alle malattie scongiurabili con
il ritorno alla normalità per mezzo anche della manipolazione
osteopatica, come Leonardo da Vinci insegnò con il suo famoso disegno
del corpo umano dentro un cerchio. In altre parole: ciascuno di noi sta
bene quando è ristabilita la piena armonia fra la forma e la funzione,
essendo il corpo umano un tutt’ uno inscindibile.
Enrico Villa
9
APRILE 2003
Dal Kiwanis
un aiuto a Nepios
Domani alle 20,30 al Cristallo Palace il Kiwanis Bergamo consegnerà
un'offerta a Tullia Vecchi, presidente di Nepios, l'associazione nata a
tutela dell'infanzia. E proprio l'interesse verso i bimbi che hanno
bisogno di aiuto rappresenta l'obiettivo principale anche di Kiwanis.
Alla serata parteciperà l'assessore alle Politiche sociali Maurizio
Bonassi.
AREZZO 9/4/2003
AREZZO — Quattro giorni in piazza
AREZZO — Quattro giorni in piazza ma anche un
successo grande così. Il Kiwanis Club di Riccardo Scarafia, felice per
la risposta della città, ha fatto centro. La mobilitazione per aiutare
«Medici senza Frontiere» ha portato alla causa 5000 euro. Migliaia di
persone si sono fermate alle due postazioni di piazza San Jacopo e
piazza San Francesco. Interesse anche per la mostra fotografica. Il
ricavato andrà in Somalia e ai futuri impegni in Iraq.
Giornale del Popolo
Edizione del 08/04/2003
Locarno
Dal
Kiwanis Club
Assegno “benefico” ai bimbi rumeni
Un assegno di 5mila franchi e un buono viaggio di mille: sono stati
consegnati a Gabriella Balemi, presidente dell'associazione Scambi
culturali con i bambini della Romania (ECER), dal Kiwanis Club Locarno
durante una cerimonia svoltasi alla Palma di Muralto. L'ECER si fonda
sul principio dei “diritti del bambino”. E' attiva, in particolare, a
Buzau, cittadina del nord est della Romania, nell'istituto di
accoglienza “Centro speranza” per ragazzi orfani o abbandonati.
8 aprile 2003
KIWANIS CLUB REGGIO CALABRIA
Trombetta e Mandaglio sui grandi sismi dello Stretto
Lezioni sui terremoti
Cristina Cortese
«Ricordando i grandi sismi». Una iniziativa voluta,
pensando a due obiettivi: valutare gli aspetti sul piano storico, ma
anche gli effetti e i rischi legati ad un area, quella dello Stretto,
che, indubbiamente, è sempre più proiettata ad un grande sviluppo. Per
valorizzare questo obiettivo, il Kiwanis Club Reggio Calabria ha
organizzato un incontro che ha rappresentato un tassello in più
nell'ambito delle iniziative portate avanti dal direttivo del Club e dal
presidente Rocco Greco. Il tema scelto («Ricordando i grandi sismi»), ha
stimolato il nutrito ed attento oratorio, che, dopo l'introduzione del
presidente Greco, ha avuto modo di apprezzare le due relazioni e di
partecipare al dibattito con domande stimolanti. Si è trattato di un
lungo appassionato racconto degli eventi sismici che hanno riguardato la
città, gli effetti che hanno prodotto sul territorio, le approssimazioni
e gli abusi edilizi che si devono all'opera dell'uomo. Questi argomenti
sono stati messi a fuoco dalla relazione del prof. Agazio Trombetta,
storico e narratore degli eventi più significativi della città.
Sviluppando il tema «Tra ciclicità e memorie», il prof. Trombetta ha
avuto modo di spiegare «il passaggio travagliato da un fenomeno
“naturale” che produce conseguenze negative sul territorio ad un fattore
“umano” che non solo è stato responsabile, ma che ancora è negligente».
Come, allora, l'oratore può vivere l'evento “sisma”?. «Non come un vago
ricordo che proviene dalle nebbie del passato, un fatto emotivo ed
evocativo lontano nel tempo, ma come nuova consapevolezza del rischio
sempre presente e come conseguente e necessaria esigenza di produrre,
sul piano culturale e fattuale, una adeguata e decisa prevenzione». Cosa
dice la scienza ? A questa domanda e ai progressi della stessa scienza,
a partire dalla seconda metà del secolo, ha cercato di dare una risposta
il prof. Giuseppe Mendaglio. Il suo intervento “i terremoti: cause ed
effetti”, ha offerto una adeguata spiegazione delle cause che
determinano i sismi e delle tecnologie che sono in grado di resistere
alla loro violenza. Nell'illustrare la sismicità storica della Calabria
e dello Stretto di Messina, dove, in particolare i terremoti sono stati
intensi e a volte catastrofici», Mandaglio si è soffermato sul sisma del
28 dicembre del 1908 nell'area dello Stretto. Allora fu il maremoto a
far crescere il numero delle vittime e a provocare danni maggiori in
quello che resta ancora il sisma più catastrofico del Mediterraneo
centrale. Il prof. Mandaglio ha dedicato la seconda parte del suo
intervento alla prevenzione. Cosa si può fare in sostanza per limitare
gli effetti negativi di un terremoto? «Occore – ha detto – realizzare
edifici e manufatti in aree a minore pericolosità sismica, visionando
mappe di macro/microzonazione e applicando rigorosamente le leggi che
regolano la costruzione nelle zone sismiche». Dalla parole all'esempio
pratico. Ha concluso il infatti il prof. Mandaglio: «Ricordo che nel
1975 Reggio Calabria ha registrato, senza alcun danno, un sisma della
stessa magnitudo delle scosse che si sono verificate di recente in
Umbria e Marche, dove gli edifici erano costruiti senza alcuna tecnica
antisismica».
(martedì 8 aprile 2003)
Rovigo 8 aprile 2003
Il 17
maggio alla Romanina Country club avverrà l'incontro con l'artista
trevigiano Simon Benetton sul tema "Il sogno, il fuoco, il ferro". Ad
intervistare lo scultore saranno Franco Farina, Guido Pietropoli e
Giorgio Segato. Seguirà la cena conviviale, presente l'artista, alle
20.30. Su iniziativa dell'associazione culturale Minellinana, in
collaborazione con l'Accademia dei Concordi, e l' associazione Amici
dell'arte di Rovigo, venerdì 13 giugno l'artista davanti ai critici
Sergio Garbato, Toni Romagnolo e Fileno Salvagnini presenterà le proprie
opere. Il programma si conclude venerdì 12 settembre alle 18.30 alla
Romanina con l' interclub tra Rotary, Lions, Kiwanis e Panathlon,
previo pomeriggio sull'aia con l'artista Benetton che presenzierà alla
cena alle ore 20. 30. L'artista che vive e lavora a Treviso ha al suo
attivo numerose personali in Italia e all'estero. Emblematica la sua
presenza alla XXI Biennale internazionale di San Paolo in Brasile nel
1991 e alla XLVI Biennale di Venezia nel 1995. La sua scultura che "si
esprime in un processo di dematerializzazione, sembra concepita per un
rapporto interdipendente e vitale con la luce".
PRATO 8 aprile 2003
Un computer per l'handicap
PRATO — Il presidente del Kiwanis Club Prato Centro
Storico, Nicola Ricchiuti, ha consegnato alla Scuola Don Bosco di
Mezzana il computer con i programmi e gli ausili per bambini portatori
di handicap acquistati con il ricavato della Tombola di Natale, il
tradizionale annuale Service del Club giunto alla decima edizione.
Il computer dotato di masterizzatore e stampante A3 è corredato di
apposita tastiera e mouse multifunzionali che per la flessibilità
d'impiego possono essere adattati a varie esigenze di insegnamento e
apprendimento.
Il sistema è in grado di rispondere agilmente alle esigenze di bambini
con difficoltà motorie e/o di articolazione, a quelli con difficoltà
visive o con ridotte capacità di apprendimento.
Può essere inoltre dotato di un ulteriore programma che consente
all'Insegnante di personalizzare la tastiera "intellykeys" ed i
programmi di apprendimento e stimolo, a seconda delle specifiche
esigenze del bambino da seguire.
«La scelta degli accessori e dei programmi per il computer — dice Nicola
Ricchiuti — è stata effettuata con la le e qualificata consulenza
dell'apposito servizio della ASL di Prato -Laboratorio zonale ausili e
delle insegnanti di sostegno della Scuola Don Bosco, che ringrazio per
la collaborazione, così come ringrazio tutti gli sponsor, i soci e
coloro che con il loro aiuto hanno consentito al Club di realizzare con
successo questo Service».
8 aprile 2003
Da Rovigo fino a Sciacca,
un ponte verso la Sicilia
Si è conclusa nei giorni scorsi la permanenza dei
rappresentanti economici ed istituzionali di Sciacca Terme a Rovigo.
Così come prevedeva il fitto calendario di incontri, a partire da
venerdì 28 tutta una serie di contatti, iniziative, spettacoli, mostre e
degustazioni di prodotti tipici locali della città agrigentina, hanno
acceso e puntato i riflettori della curiosità e dell'attenzione su una
realtà isolana assolutamente di primaria rilevanza, almeno a livello
regionale.
In particolare, in occasione della visita alla Camera di Commercio di
Piazza Garibaldi l'assessore al turismo di Sciacca Salvatore Mandracchia
ha ricordato ai rappresentanti economici polesani presenti le grosse
possibilità di sviluppo della città saccense se quest'ultima saprà
incrementare le migliori relazioni con realtà economiche in forte
evoluzione, come in questo caso Rovigo.
La sera stessa, in Piazza Vittorio Emanuele i coloratissimi gruppi
folcloristici e carnevaleschi di Sciacca hanno espresso con canti e
balli la gioia di vivere e l'entusiasmo di una terra ancora troppo poco
conosciuta; tra il pubblico della piazza anche il loro sindaco, avvocato
Ignazio Cucchiara, appena giunto da Venezia.
Sabato mattina però si è sintetizzato magicamente il connubio tra Rovigo
e Sciacca al centro commerciale La Fattoria, durante il saluto di
commiato che ha visto partecipi l'amministrazione comunale di Rovigo con
il vicesindaco Flavio Mancin, l'amministrazione di Sciacca con il
sindaco Ingazio Cucchiara e gli assessori Salvatore Mandracchia e
Roberto Butera, la Camera di Commercio di Rovigo con il vicepresidente
Loredano Zampini e la dirigenza del centro La Fattoria con il
consigliere d'amministrazione Sandro Pasqualini.
In sala erano presenti anche l'insegnante Mirella Boso e alunne del
Liceo Artistico di Rovigo, oltre all'ex prefetto della Città Sergio
Gibilaro, legato a Sciacca da vincoli personali fortissimi, per avervi
vissuto per decenni, ed infine Onofrio Augello, dirigente del comune di
Sciacca.
Durante l'incontro che ha segnato un ulteriore rafforzamento dei legami
tra rodigini e saccensi, si sono evidenziate in particolare le qualità
umane ed ambientali delle due città; al termine, lo scambio festoso dei
doni e la consegna di ceramiche di ottima fattura, ai rappresentanti di
Rovigo, nella sala gremita di amici rodigini e siciliani.
Del tutto imprevista e particolarmente apprezzata la consegna, al
sindaco Cucchiara, di un lavoro artigianale eseguito dagli studenti del
Liceo Artistico che saranno ospiti della città siciliana a breve.
Subito dopo l'incontro ufficiale tra sindaci a Palazzo Nodari con
l'invito formale a Sciacca di partecipare all'Ottobre Rodigino.
L'invito è stato accolto favorevolmente dall'amministrazione saccense
che ha immediatamente rilanciato l'idea del giorno precedente, di vedere
cioè insediate a Sciacca attività economiche ed imprenditoriali
rodigine. Ottimamente riuscito il pranzo di rappresentanza offerto dal
sindaco Paolo Avezzù alla Romanina Country Club.
La sera stessa, ad Adria, grande cena e grande festa al Minuetto di
Adria con pietanze speciali ed esclusivamente saccensi preparate
direttamente in cucina dallo chef, nonché insegnante, della scuola
alberghiera di Sciacca, Lorenzo Guardino. La serata, voluta ed organizzata dal Kiwanis di Adria, ha visto
la partecipazione di personalità di spicco del mondo economico, sociale
e politico polesano ed ha ospitato anche la maschera del carnevale di
Sciacca “Peppe Nappa”. Tale è stata la riuscita della cena da spingere
il presidente del Kiwanis, Mauro Mainardi, ad organizzare una prima
trasferta di gruppo a Sciacca già per la fine di questo mese.
Maurizio Lazzaro
Follonica
07/04/03
Gli appuntamenti per Pasqua dell'Orchestra Geminiani di Follonica
Follonica 07/04/03 : L'Orchestra Geminiani di Follonica,
l'Orchestra da Camera nata a Follonica nell'Ottobre 2002, sotto il
Patrocinio del Kiwanis Club Follonica, dopo il Concerto effettuato a
Roma presso la Sala Congressi dell'Hotel Melia, in occasione degli
“Studi Kiwaniani”, sta preparando il Programma per i Concerti di
Pasqua!
La Musica Classica che verrà proposta al pubblico
sarà quanto di più accattivante, ricercato ed emozionante si possa
ascoltare in questo periodo dell'anno; infatti i brani che verranno
eseguiti saranno i seguenti:
- Francesco Maria Veracini, “Concerto
dell'Incoronazione” per Archi, due Trombe, due Flauti, organo,
Timpani e Violino Solista; quest'ultimo ruolo sarà per la bravissima
Helena Smart, la violinista inglese Primo Violino dell'Orchestra.
Quest'opera venne appositamente scritta dall'Artista fiorentino per un
sontuoso matrimonio nella Vienna settecentesca, e le sonorità ricche e
sorprendentemente fresche e moderne ci faranno immergere nei fasti
dell'ultimo periodo del Barocco.
- Johann Sebastian Bach, “Cantata BWV 82 - Ich
Habe Genug” per Basso, Flauto e Archi, con la collaborazione del
basso Giovanni Mazzei; flauto solista, Maria Franca Carli. Tutt'altra
atmosfera in questo lavoro del Maestro, densa di significati profondi
che inspirano alla meditazione.
- Giovanni Battista Pergolesi, “Stabat Mater”
per Soprano, Contralto e Orchestra; le bellissime voci di Ornella
Pratesi (soprano) e Cristiana Fogli (contralto) faranno rivivere
questo celeberrimo capolavoro del compositore di Iesi, che non ancora
trentenne scomparve appena terminatolo.
Potremo ascoltare tutto ciò, sotto la direzione del
Maestro Pierclaudio Fei, in ben tre appuntamenti:
Domenica 13 Aprile, ore 21,30 presso la S.
Maria Goretti, Via Manzoni a Castiglione Della Pescaia (GR), con il
Patrocinio della Provincia di Grosseto e Comune di Castiglione Della
Pescaia;
Lunedì 14 Aprile, ore 21,30 presso la Chiesa
di Sant'Agostino, Zona Cittanuova a Massa Marittima (GR), con il
Patrocinio della Provincia di Grosseto e Comune di Massa Marittima;
Mercoledì 16 Aprile, ore 21,30 presso il
Teatro Everest, Via Volterrana, 4 Zona Galluzzo a Firenze.
Nei Concerti che saranno tenuti nelle Chiese di
Castiglione Della Pescaia e di Massa Marittima, l'ingresso sarà
gratuito, ma sarà gradita un'offerta, il cui ricavato, detratte le
spese, sarà interamente devoluto ai Service del Kiwanis. Nel
Concerto che sarà tenuto nel Teatro Everest a Firenze l'ingresso sarà
di € 10 a persona, con le stesse finalità.
lunedì
7 aprile 2003, S. Giovanni Battista de La Salle
CULTURA
SPETTACOLI
Biglietti già in
vendita all'Ado di piazzetta S. Nicolò
«Sulle ali della solidarietà»
Concerto lirico diretto da Magiera
Luciana Pavanelli
FERRARA. E' già iniziata la prevendita dei biglietti per il concerto
lirico vocale che si svolgerà mercoledì 16 aprile alle 21 al Teatro
Comunale di Ferrara, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza per
l'Ado (Assistenza domiciliare oncologica). Programma e artisti si
preannunciano di grande prestigio, a cominciare dal maestro Leone
Magiera, di fama internazionale per le doti pianistiche che lo hanno
reso l'accompagnatore maggiormente richiesto dai più grandi cantanti del
mondo e ha ottenuto affermazioni importanti anche come direttore
d'orchestra. Noto come accompagnatore preferito di Luciano Pavarotti e
di Mirella Freni, della Kabaivanska, di Scotto, Valentini Terrani e
Ruggero Raimondi. Per molti anni Leone Magiera è stato chiamato a
collaborare con Herbert Von Karajan nella preparazione di molti
importanti artisti internazionali. In questo concerto di Ferrara, al
quale partecipa gratuitamente per la sensibilità che lui e la moglie
(oncologa che lavora a Bologna) hanno nei confronti delle problematiche
legate alla malattia tumorale, suonerà una vera chicca: si tratta del
walzer scritto da Verdi e riprodotto nel film Il Gattopardo. Gli altri
artisti della serata saranno il mezzosoprano Cristina Guarino, il tenore
Alessandro Liberatore e il soprano Sabrina Vianello, giovani di talento
già avviati in una carriera di successo. Saranno eseguite musiche di
Verdi, Massenet, Rossini, Saint-Saens, Donizetti, Cilea, Mascagni. I
biglietti costano 20 euro per palchi centrali e platea, 15 palchi
laterali, 12 galleria e 8 per il loggione; rivolgersi alla sede Ado
piazzetta S. Nicolò da lunedì a venerdì 8.30-12.30 e 15-17.30, il sabato
9.30-11.30 (0532-769413). All'iniziativa collaborano il Comune, il
Teatro che ha concesso la struttura e il Kiwanis Club di Ferrara.
Catania 7/4/2003
Ibiscus, Ginestra Bianca
e Odap
Al circolo Ufficiali e Sottufficiali di Catania si è tenuta la
conferenza del Kiwanis Junior Catania Centro. Tema della serata la
presentazione di alcune associazioni benefiche e dei loro fini. La
serata ha avuto inizio con i saluti del Comandante Beretta alle autorità
civili e militari presenti. Il Comandante Beretta ha sottolineato la
collaborazione tra il circolo Ufficiali e Sottufficiali di Catania e il
Kiwanis Junior Catania Centro, la parola è poi passata al presidente del
Kiwanis Junior Carmelo Spampinato il quale ha presentato le varie
associazioni. L'«Ibiscus», lega per la ricerca e il trattamento delle
leucemie e dei tumori del bambino, è nata a Catania nel 1986 grazie al
professore Schillirò e al professore Di Benedetto. La relatrice dell'«Ibiscus»
è stata la signora Margherita Maione che ha presentato l'associazione e
ha parlato degli scopi che essa si prefigge. Poi è stata presentata
l'associazione «Ginestra Bianca», fondata nel 1990. La signora Anna
Zagame Alampo ha esposto l'operato di questa associazione che opera su
due fronti: assistenziale e spirituale. La signora Alampo ha inoltre
parlato della vita della suora missionaria Erminia Moschella. L'ultima,
ma non meno importante associazione, è stata l'«Odap» (Osservatorio
D'area Permanente S. Cristoforo), relatore dott. Pietro Privitera il
quale ha parlato dell'operato dell'osservatorio da lui fondato.
PESCARA
6 APRILE 2003
«La vera sfida? Le
opere del 2009»
Passerella dei candidati al convegno sui Giochi del Mediterraneo
IL FATTO La serata dei club Kiwanis e Rotary
Vittorio Pace
SPOLTORE. Se ne sono andati quando la sala ristorante dell'hotel
Montinope era ancora gremita di gente. Carlo Masci e Luciano D'Alfonso
potevano già dichiararsi soddisfatti: nella serata organizzata per
parlare dei Giochi del Mediterraneo del 2009 - l'evento che potrebbe
rappresentare la grande vetrina internazionale per Pescara - i due
candidati a sindaco hanno dato vita alla prima passerella, seppure
informale, di questa già turbolenta campagna elettorale. Un incontro non
ufficiale, a cui ha fatto da cornice il convegno «Pescara capitale del
Mediterraneo?» organizzato venerdì scorso dai club Rotary e Kiwanis per
analizzare i grandi interessi economici legati alla manifestazione
sportiva che la città potrebbe ospitare tra sei anni. Interessi talmente
sostanziosi (si parla di un movimento di 80 milioni di euro) che, se la
sfida alle altre candidate dovesse rivelarsi vincente, apriranno
un'epoca di grandi lavori pubblici mirati alla riqualificazione totale
della città. Non solo interventi su impianti sportivi, ma anche, e
soprattutto, sui servizi e sulle infrastrutture. Una posta in gioco
altissima che rende ancora più appetitosa la poltrona di primo
cittadino.
«E' inutile nascondere la particolare importanza rappresentata dalle
elezioni del 25 maggio», ha sottolineato un Carlo Masci sorridente, ma
ancora restio a dichiarazioni ufficiali. «Chiunque vincerà dovrà
confrontarsi con la crescita della città». Nessun pensiero sulla
campagna elettorale, uno solo su D'Alfonso: «Saluterò Luciano come un
amico». Un intento confermato dalla stretta di mano e dai sorrisi (forse
di circostanza) che i due si sono scambiati alla fine del convegno, che
ha visto come relatori il presidente del comitato promotore Sabatino
Aracu, e i presidi universitari Carmine Di Ilio e Giuseppe Sorgi. A
coordinare i lavori, il giornalista Fabrizio Maffei, caporedattore di
Rai Sport e conduttore di «Novantesimo Minuto». «Pescara potrà essere la
Strasburgo del sud Europa», ha esordito Aracu, «e questo approfittando
della contemporaneità dei Giochi con la liberalizzazione, fissata al
2010, degli scambi commerciali tra tutti i Paesi che si affacciano sul
bacino mediterraneo. Abbinare i due aspetti rappresenta il vero compito
del prossimo sindaco pescarese». Intenzioni comunque rinviate al 18
ottobre prossimo quando, nella città spagnola di Almeria, verrà
comunicato il nome della candidata vincitrice. Lontano dal microfono il
coordinatore regionale di Forza Italia non si è dispensato dal
punzecchiare qualche avversario politico: «Non tutti usano lo stesso
fair-play. Per battere il rivale non bisogna azzopparlo. Bisogna correre
di più». Parole pronunciate a poca distanza dal candidato del
centrosinistra, Luciano D'Alfonso. Poco incline alle provocazioni, il
leader regionale della Margherita si è limitato a commentare l'aspetto
funzionale della manifestazione: «L'evento sportivo dovrà essere
preceduto dal completamento del parco delle infrastrutture cittadine». E
Masci? «Stasera», ha concluso, «siamo qui semplicemente come reciproci
osservatori».
Domenica
6 Aprile 2003
ABRUZZO
PRIMO ROUND
Giochi aperti tra Masci e D’Alfonso
Mediterraneo 2009, i candidati sindaci si «sfidano» nella serata di gala
al Montinope
di SERGIO CINQUINO
Metti una sera a cena due candidati a sindaco freschi freschi, metti un
grande progetto come i Giochi del Mediterraneo a Pescara, un parterre
di campioni, professori, comunicatori, politici, belle donne, un
hotel di qualità, un anchor man sportivo con cachet da
capogiro, uno spaghettino con basilico e pecorino e voilat il
piatto è pronto.
Con tutti i suoi aromi, da servire ai curiosi.
Un destino beffardo ha voluto che fosse proprio la cornice dei Giochi
del Mediterraneo, vero motivo della frattura nel centrodestra pescarese,
a "battezzare" il primo faccia a faccia, più o meno ufficiale, tra Carlo
Masci e Luciano D’Alfonso venerdì, all’hotel Montinope di Spoltore,
nella serata organizzata dal Rotary e dal Kiwanis per tirare la volata
alla candidatura pescarese per l’importante appuntamento sportivo del
2009, un affare da trenta milioni di euro.
In cabina di regia il grande manovratore di tutta l’operazione Giochi,
l’onorevole Sabatino Aracu, raggiante per il buon esito del "corpo a
corpo" con il sottosegretario Sospiri e per le chance, sembra in
crescita, della candidatura di Pescara sulle alternative Fiume e
Patrasso. Disinvolto Fabrizio Maffei (anche troppo, quando annuncia il
presidente dei Piccoli industriali, Giulio Trevisan come presidente
della Regione Abruzzo) e abile a tenere i tempi del convegno in media
90° minuto. Bravo anche nelle vesti di oratore Manuel Estiarte, membro
del Cio (Comitato internazionale olimpico). Più interessato al buffet
che agli onori di casa e al passaggio di consegne il sindaco uscente
Carlo Pace; per lui è una specie di "ultima cena", ma non sembra
curarsene troppo.
In questa cornice, a "bordo ring", loro, i protagonisti, nel primo round
della sfida. Si ignorano, si guardano, si "annusano", poi alle 22,40,
lui "Big Luciano", passa all’attacco, gioca fuori casa ma è in serata,
due balzi dal tavolo ed è sul rivale: stretta di mano, sorrisi e foto di
rito: «Si respira un’aria di competizione, non ti pare?», scherza
D’Alfonso, Masci sorride sincero, un po’ imbarazzato, il ghiaccio è
rotto. La sfida è cominciata. Saluti. Poi davanti ai cronisti, D’Alfonso
fa il primo assist a Sospiri e a se stesso: «Per una serata di questo
tenore però avrei visto bene la presenza di un sottosegretario
abruzzese? Se con eventi di questo genere Pescara riesce a confermare la
sua vocazione a proporsi come grande realtà nell’aria del Mediterraneo e
come porta dell’Europa c’è bisogno dell’apporto di tutti, in particolare
di chi può fare un’utile opera di collante con Roma, perchè è l’Italia
che deve spingere e crederci fino in fondo». Pescara lei come la
immagina? «Come una piccola Barcellona, ci sono somiglianze e dopo le
Olimpiadi del ’92 la città catalana è uscita ridisegnata e rilanciata,
può essere un modello».
Più cauto Carlo Masci: «Questa non è la nostra serata, è la serata di
Pescara e dei Giochi del Mediterraneo. Ci arriviamo orgogliosi come
amministratori che hanno traghettato questa città verso un appuntamento
così prestigioso che speriamo di poter centrare ad ottobre. Per le
dichiarazione in qualità di candidato sindaco aspettiamo l’ufficialità,
abbiamo trepidato e atteso tanto, tanto vale aspettare ancora un po’».
D’Alfonso saluta e va a una fiaccolata sulla pace. Masci resta fino al
termine. I "giochi" sono appena cominciati.
Arezzo 5 aprile 2003
Tutti in piazza con i Medici
senza frontiere
AREZZO — Qualche anno fa
vinsero il Nobel, ora rischiano di sfiorarne un altro. Sono i Medici
senza Frontiere, la straordinaria organizzazione impegnata a garantire
assistenza sanitaria nei punti critici di tutto il mondo. L'ultimo caso
è quello dell'Iraq. In città vantano una forte amicizia con il Kiwanis
Club, l'associazione presieduta da Riccardo Scarafia. Oggi e domani
saranno in piazza San Francesco e in piazza San Jacopo (al negozio
Morini) per un service a livello nazionale. Una mostra fotografica sulle
loro imprese e una raccolta di fondi per contribuire ad aiutare i popoli
di tutto il mondo.
ARTE E CULTURA
Nasce la rivista “Kiwanis Tirreno news”
MESSINA – È stata presentata ai giornalisti e alla cittadinanza
nell'aula consiliare della Provincia regionale di Messina la rivista
Kiwanis Tirreno News. «Una rivista di servizio – ha detto introducendo
l'incontro con la stampa il presidente del club dott. Ignazio Siracusa –
che vuole promuovere i beni culturali, ambientali e architettonici
locali, valorizzando le radici della storia di Messina». Giuseppe
Gulletta, segretario provinciale dell'Assostampa, ha espresso il
compiacimento del sindacato dei giornalisti per la nuova iniziativa
editoriale «contributo al pluralismo informativo e alla diffusione della
democrazia sul territorio». Dopo gli interventi dell'editore dott.
Matteo Santoro, animatore di molte iniziative kiwaniane in Italia e
all'estero, e del dott. Giuseppe Calderaro Ricciardo, luogotenente della
IV divisione del Kiwanis, è intervenuto il direttore responsabile
rivista, prof. Maurizio Ballistreri, giornalista pubblicista.
Ballistreri si è soffermato sul dramma della guerra che in questo
momento affligge l'umanità e ha espresso la volontà che animerà la nuova
rivista di contribuire a fare affermare i valori di pace, libertà,
tolleranza e democrazia, umanitarismo. Il saluto della Provincia
regionale è stato portato dal presidente dott. Giuseppe Buzzanca. La
nuova rivista, caratterizzata da una elegante quanto sobria veste
grafica a colori, con articoli e fotografie, sarà distribuita
gratuitamente con una tiratura di oltre 5000 copie e avrà cadenza
bimensile.
(sabato 5 aprile 2003)
PESCARA 05/04/2003
I due "sfidanti" a
cena
con Maffei al Montinope
PESCARA. Carlo Masci e Luciano D'Alfonso, i due "sfidanti", si sono
ritrovati ieri sera seduti a cena, uno di fronte all'altro,
all'appuntamento organizzato dal Rotary club e dal Kiwanis all'Hotel
Montinope di Spoltore. Argomento del convegno i "Giochi del
Mediterraneo", con il giornalista sportivo di Rai uno, Fabrizio Maffei
(la voce di 90º minuto) a fare da moderatore. Ad introdurre i lavori è
stato l'onorevole Sabatino Aracu, promotore del Comitato per la
candidatura di Pescara per i Giochi del Mediterraneo. Tra gli altri
ospiti, Manuel Estiarte; l'ematologo Glauco Torlontano; Alberto Orioli,
caporedattore della redazione romana del Sole 24 Ore; il professor
Giuseppe Sorgi, presidente del corso di laurea in Scienze giuridiche,
economiche e manageriali dello sport; il professor Carmine Di Ilio,
preside della facoltà di Medicina e chirurgia della «d'Annunzio» di
Chieti, il sindaco Carlo Pace.
Firenze 5 aprile 2003
Kiwanis
«Mèlos, intreccio fra canto e poesia» è il titolo dello spettacolo a
scopo benefico organizzato per stasera alle 21 dal Kiwanis Club Firenze
alla Palazzina presidenziale della stazione di Santa Maria Novella.
Parteciperanno il giovane poeta Federico Berlincioni, il soprano Sabrina
Guidotti, il pianista Antonio Giovannini e l'attore Andrea Pericoli.
Prato 5 aprile 2003
Il Dipartimento
di Emergenza
«vede» il futuro
PRATO — Una giornata per capire le possibilità di
ulteriore efficienza e sviluppo di un servizio fondamentale per la
salute. Oggi dalle 9 in poi, all'auditorium dell'Art Hotel si terrà il
convegno «Il D.E.A. di Prato e l'Area Vasta: realtà e prospettive».
L'iniziativa è organizzata dal Dipartimento Emergenza Urgenza dell'Asl 4
in collaborazione con CariPrato e il Kiwanis Club di Prato, con
l'adesione della Simeu e dell'Ordine provinciale dei medici chirurghi e
odontoiatri. Il convegno rivolto a medici, infermieri e personale del
volontariato sarà aperto dal direttore generale dell'Asl Mauro Pallini e
dal responsabile del Dipartimento Emergenza accettazione (Pronto
Soccorso) Marco Becheri. Per tutta la giornata si alterneranno
interventi di medici e rappresentanti dell'azienda ospedaliera Careggi,
dell'Asl 10 Firenze, dell'Asl 3 Pistoia e dell'Usl 11 di Empoli. Saranno
illustrate le esperienze sul sistema d'emergenza e — nel pomeriggio, nel
corso di due tavole rotonde — verranno messe a confronto le varie
realtà, le aspettative di utenti, sanitari e amministratori. La
conclusione è affidata a Marco Becheri e ad Alfio Cantini, direttore del
Dipartimento emergenza urgenza dell'Asl 4.
PESCARA 04/04/2003
Iniziativa dei club
Rotary e Kiwanis
Giochi del Mediterraneo
Questa sera un convegno
PESCARA. I giochi del Mediterraneo come volano per l'economia e lo
sviluppo dell'intero Abruzzo. E'questo il tema centrale del convegno
organizzato dai club Rotary e Kiwanis di Pescara: l'obiettivo è
analizzare le potenzialità della regione in vista della possibile
assegnazione delle olimpiadi del Mediterraneo del 2009. L'incontro, in
programma per questa sera alle 20, al ristorante Montinope di Spoltore,
sarà moderato da Fabrizio Maffei, giornalista sportivo e conduttore
della storica trasmissione di RaiUno «90º minuto».
All'iniziativa è prevista la partecipazione di importanti personaggi
dello sport, dell'economia e della cultura.
Tra i relatori, l'onorevole Sabatino Aracu, promotore del Comitato per
la candidatura di Pescara per i Giochi del Mediterraneo. Saranno
presenti, inoltre, Alberto Orioli, caporedattore della redazione romana
del «Sole 24 Ore»; il professor Giuseppe Sorgi, presidente del corso di
laurea in Scienze giuridiche, economiche e manageriali dello sport; il
professor Carmine Di Ilio, preside della facoltà di Medicina e chirurgia
dell'università «Gabriele d'Annunzio» di Chieti.
Venerdì 4 Aprile 2003
Stasera
a Spoltore un convegno sulle prospettive di successo della città adriatica
Mediterraneo, se Pescara è in Gioco
PESCARA - Cresce l’interesse per la candidatura di
Pescara a ospitare i Giochi del Mediterraneo del 2009. Associazioni e
organizzazioni sono sempre più sensibili alle attività del Comitato
promotore, in vista della scelta finale che sarà compiuta il prossimo
ottobre ad Almeria, in Spagna. Esponenti del Comitato partecipano a
convegni e incontri per illustrare l’organizzazione dei Giochi e lo
spirito di una candidatura attenta non solo all’aspetto meramente
sportivo ma anche alla possibilità di intensificare gli scambi culturali
ed economici con gli altri popoli del bacino del Mediterraneo. Anche di
questo si parlerà nel convegno "Pescara, capitale del Mediterraneo" che
si terrà questa sera (ore 20) all’Hotel Montinope di Spoltore. Ci
saranno il presidente del Comitato promotore Sabatino Aracu, il
direttore generale del Comitato, Alfredo D’Ercole; i giornalisti Alberto
Orioli (“Il Sole 24 Ore") e Fabrizio Maffei (“Raisport"); il Rettore
dell’Università di Teramo, Luciano Russi, e il Preside della Facoltà di
Medicina di Chieti, Carmine Di Ilio. Al centro dell’incontro,
organizzato in collaborazione con i club Rotary e Kiwanis di Pescara,
saranno, in particolare, le opportunità di crescita economica e sociale
legate al marketing sportivo e al ruolo centrale dell’Abruzzo nello
scenario EuroMediterraneo. «In questo periodo – ha affermato l’on. Aracu
– stiamo elaborando una serie di iniziative che saranno sviluppate nei
prossimi mesi per presentare al meglio ad Almeria gli aspetti tecnici,
sportivi e culturali della candidatura di Pescara, che rappresenta di
fatto, la candidatura di un’intera Regione come l’Abruzzo, che ha
strutture e intelligenze per svolgere di mediazione e raccordo tra le
regioni del bacino mediterraneo».
PRATO
3 APRILE 2003
Moretti: i figli 'rubati' ai desaparecidos
PRATO — Sarà Italo Moretti (giornalista ed ex direttore del Tg3) ad
aprire domani sera alle 21.30 la nuova rassegna di «Libri d'Italia»
promossa dal Kiwanis club Prato Centro Storico e dall'assessorato alla
cultura del Comune. Nella sala di Palazzo Vaj Moretti affronterà con
Stefano Coppini una pagina nera nella storia dell'Argentina dei militari
(tra il 1976 e l'83): i bimbi dei desaparecidos furono sottratti alle
famiglie per essere allevati spesso come figli da chi aveva assassinato
i loro genitori. Una verità sconvolgente.
VERCELLI 2/4/2003
SUBENTRATO A OLIVIERI
E´ Ezio Grolla il presidente del Kiwanis
VERCELLI.
Enzo Grolla, dirigente di una finanziaria torinese, è il nuovo
presidente del Kiwanis club vercellese per il 2003-2004. La nomina è
stata formalizzata l´altra sera durante l´assemblea generale, e nella
stessa occasione è già stata proposta la designazione del futuro
presidente, che entrerà in carica dal 2004 al 2005. Si tratta di
Oliviero Filiberti, medico nefrologo dell´Asl 11, che si occupa
attivamente di trapianti. Ma ora è Enzo Grolla, che subentra al posto di
Eliseo Olivieri, a dirigere il Kiwanis. Molto noto e popolare a
Vercelli, Grolla ha interpretato la maschera del Bicciolano. Intanto,
per iniziativa del governatore del Kiwanis International-Distretto
Italia, il vercellese Ezio Barasolo, le giornate di studi kiwaniani di
Roma sono state trasformate in un vero «master» della comunicazione,
apprezzato dai partecipanti provenienti da tutt´Italia. Infine, sempre
l´altra sera, è stato annunciata anche l´istituzione del premio
nazionale «We Build».
d. b.
PRATO 2 APRILE 2003
Una mostra fotografica
per Medici senza frontiere
PRATO — Il Kiwanis Club Prato e il Prato Centro Storico, con il
Patrocinio della Provincia e del Comune di Prato, organizzano una mostra
fotografica in favore dell'organizzazione «Medici senza Frontiere»,
intitolata «Somalia oltre la guerra».
La mosta sarà inaugurata il 15 aprile alle 9,30 a Palazzo Novellucci e
rimarrà aperta fino al 18 aprile con orario dalle 9 alle 12 e dalle 15
alle 18.
Tre
giorni di incontri con la scrittrice Colonna nelle scuole della
Locride
Olocausto da non dimenticare
Giuseppe Pipicella
BOVALINO – Ricordando l'olocausto della gente di
fede ebraica e di altre “razze impure” come i gitani, il Sistema
bibliotecario territoriale in collaborazione con i Comuni interessati
ha promosso un intenso tour culturale che partirà domani per
svilupparsi in tre tappe: Caulonia Marina, Marina di Gioiosa venerdì e
Bovalino il giorno dopo. “Ricordare per essere liberi” il tema su cui
si svilupperà l'iniziativa itinerante supportata dalla preziosa
testimonianza della scrittrice milanese Elena Colonna, presente grazie
all'intervento dell'illustre clinico bovalinese Giovanni Ruffo che da
moltissimi anni ormai vive e lavora a Milano. «Ricordare», spiega il
direttore del Sistema bibliotecario Piero Leone, «non solo per non
dimenticare, ma soprattutto per essere liberi nella coscienza e nel
giudizio; affinchè possiamo amare la nostra e l'altrui libertà,
difenderla e propugnarla, includerla in maniera prioritaria nel nostro
bagaglio culturale e farne l'alfiere della nostra identità di uomini
liberi». Su questi principi il Sistema bibliotecario s'è fatto
promotore verso le scuole medie e superiori di Caulonia, Marina di
Gioiosa e Bovalino di una serie di incontri con la scrittrice milanese
di religione ebraica Elena Colonna. L'apertura delle giornate
culturali avverrà domattina nella palestra delle elementari di
Caulonia Marina, dove interverranno il sindaco Domenico Lia,
l'assessore alla Cultura Adriana Penna e i dirigenti scolastici Natale
Bruzzaniti, Giuseppe Callipari, Rita Zannini e gli alunni delle terze
classi degli istituti comprensivi. Per venerdì è previsto l'incontro
nel salone delle conferenze della biblioteca comunale di Marina di
Gioiosa con gli alunni del quinto anno dell'Istituto tecnico per il
turismo diretto da Antonio Cavallo, e le terze classi dell'Istituto
comprensivo guidato da Maria Teresa Murdocca. Gli onori di casa
toccheranno al sindaco Francesco Macrì. La giornata conclusiva si
svilupperà a Bovalino il pomeriggio di sabato nel salone dei congressi
di un hotel, dove saranno protagonisti gli alunni dell'ultimo anno del
liceo scientifico “Francesco La Cava” e le terze classi della media.
Dopo il saluto del sindaco Antonio Carpentieri, interverranno i
dirigenti scolastici Filippo Sganga e Luigi Nicita, e il presidente
del Kiwanis club Tommaso Lentini.