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Genitori, insegnate ai vostri figli come “usare” la
televisione
Katia la Rosa
MILAZZO – La televisione una cattiva maestra?
assolutamente no. È compito degli adulti operare delle selezioni sulla
programmazione e aiutare i propri figli nella comprensione di ciò che
vedono. Questo quanto emerso nel corso della conferenza “I minori e la
comunicazione intese e contraddizioni” organizzato dal Kiwanis club di
Milazzo presieduto da Giuseppe Maimone. «Non bisogna demonizzare la
televisione, spetta agli adulti decifrarne i messaggi, per farne un
ottimo mezzo informativo». Lo ha detto il magistrato Antonio Morelli,
presidente del tribunale dei minori di Taranto, spiegando che rispetto
alle generazioni precedenti, i bambini d'oggi nascono con il
televisore dentro casa, e quindi si abituano molto precocemente, prima
ancora che ai programmi televisivi, proprio all'oggetto televisore, da
cui sono molto attratti. Il fatto è che i genitori usano la Tv come
baby sitter. «Sono molti i bambini orfani di genitori vivi» ha
spiegato lo psicologo Emilio Rebecchi, direttore della scuola di neuro
psichiatria infantile di Bologna. e «i genitori devono mediare
rassicurando i bambini» ha spiegato cosi come davanti ad un libro di
favole. «Necessario imparare ad usarla – ha spiegato Patrizia Adamoli
docente in editoria multimediale –. Certi programmi esistono perché
c'è qualcuno che li guarda. È necessario educare i ragazzini a questi
muovi sistemi di comunicazione». «Tra i media che oggi hanno maggior
influenza non bisogna escludere internet» ha spiegato Don Fortunato di
Noto, presidente dell'associazione Mater, che ha speso una vita al
fianco dei minori. Nonostante i vantaggi che se ne possono trarre
rispetto alle informazioni è indiscutibile il fatto che i rischi cui i
bambini sono sottoposti navigando in rete sono notevoli. Dalla
pornografia alla pedofilia». A conclusione della conviviale è stato
attribuito al presidente nazionale dell'Unicef Italia Giovanni Micali
il premio "Milazzo Infanzia 2003" per il ruolo svolto in questi anni a
favore dell'infanzia per lo specifico programma d'aiuto e solidarietà
a favore dei Bambini dell'Iraq. Il presidente del club Giuseppe
Maimone, ha devoluto all'associazione no profit un contributo di 500
euro per favorire la scolarizzazione delle bambine dell'Iraq. «Nel
futuro del club – ha spiegato il presidente – è stata gia avviata una
stretta collaborazione con l'Unicef e il club mamertino per dare un
maggiore contributo all'infanzia»
(mercoledì 25 giugno 2003)
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25 giugno 2003 |
Al Palazzo e alla
tenuta Papafava sui Colli
Due feste con le Pleiadi
per dare il via all'estate
L'associazione culturale Le Pleiadi, creata da Novella Papafava,
organizza l'ultimo incontro, prima della pausa estiva, stasera alla
barchessa della tenuta Papafava a Frassenelle, in località Rovolon sui
Colli Euganei. Una serata che prevede anche momenti musicali.
E per festeggiare in bellezza la fine della stagione, le Pleiadi
propongono sabato sera alle 22 al Palazzo Papafava di via Marsala, in
città, in collaborazione con il Kiwanis Junior Club, la prima
«Festa d'Estate». Un'altra serata, allietata da musica lounge,
commerciale e revival.
Non mancheranno personaggi dello spettacolo, politica, sport e
splendide modelle portate da un noto fashion studio. Il prezzo del
biglietto acquistabile rigorosamente in prevendita, comprensivo anche
di una consumazione, è di 15 euro; posti limitati.
Tel.: 049 661049; 347 7431154; 348 8031070.
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Prato 25/6/2003 |
Dietro l''Erba alta' si nasconde il lato
oscuro della polizia
PRATO — Non sono i carabinieri e i poliziotti della
fiction televisiva, del 'Maresciallo Rocca' e de 'La Squadra', e non
ci sono idealizzazioni in «Erba alta», edito da Feltrinelli e scritto
dal poliziotto Maurizio Matrone, presentato al 'Caffè letterario'
all'aperto di Piazza Lippi nell'ambito di 'Libri d'Italia' (la rubrica
voluta dal Kiwanis club e dall'assessorato alla cultura del Comune)
cui ha assistito un folto pubblico. Lo hanno premesso subito Stefano
Coppini e lo stesso Matrone (entrambi nella foto): si parla del lato
oscuro dei poliziotti nella Bologna degli inizi anni '90, città
terrorizzata dai crimini della 'uno bianca', dalla banda dei fratelli
Savi che proprio poliziotti erano. Il libro si dipana tra fatti veri
(pochi) e fantasia, dove 'il confine tra il bene e il male si confonde
e riaffiora nel dolore della memoria'. Più che parlare della trama del
romanzo (un'epica poliziesca attraverso un amore pieno di equivoci) si
è parlato della figura del poliziotto, della sua solitudine. Matrone
si è definito un anarchico rivoluzionario alla ricerca della verità e,
stimolato dalle domande di Coppini e poi del pubblico, ha parlato a
tutto campo delle difficoltà che incontra il poliziotto, prima di
tutto la diffidenza nei suoi confronti, talvolta le frustrazioni per
una giustizia che spesso non è giusta, raccontando la polizia 'dal di
dentro'. Con la consapevolezza, anche, di aver lavorato a fianco di
uno degli appartenenti alla banda della 'uno bianca' e di essere
quindi stato inconscio spettatore degli eventi. E il libro non scopre
se Matrone sia prima poliziotto o scrittore. O viceversa.
Franco Riccomini
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Catania 23
giugno 2003 |
Premio Kiwanis ad Aldo
Forbice
E' stato assegnato ad Aldo Forbice, conduttore di
Zapping su Radiouno, il premio giornalistico Kiwaniano 2003 per la
Solidarietà. Ieri mattina, a Palazzo dei Chierici, si è svolta la
cerimonia di premiazione condotta dal past-president del Kiwanis Club
Catania Est, Toni Nocita, che è anche presidente anche del comitato
organizzatore.
Il premio sviluppa annualmente un tema diverso; la prima edizione ha
privilegiato il tema dell'Economia, assegnato al giornalista Enrico
Cisnetto; la seconda ha attenzionato l'argomento Turismo, con un
riconoscimento a Beppe Servegnini, a Salvo La Rosa e a Tony Zermo.
Sono state istituite anche alcune sezioni supplementari, per
l'importanza dell'impegno profuso sulla formazione nell'ambito
solidale, l'effetto sociale della solidarietà e il giornalismo visto
dai giovani. E per la formazione non poteva non venire fuori, quale
destinatario di prestigioso premio, un nome come quello di Don Michele
Emma, fondatore di Mondo Giovani ed educatore per lungo tempo
nell'oratorio di San Filippo Neri di via teatro Greco a Catania, ove
si sono formati tantissimi giovani catanesi tra cui anche il noto
giocatore Pietro Anastasi che, per l'occasione è voluto essere
presente.
Il premio di riconoscimento alla tesi di laurea ritenuta più
interessante in campo sociale, è stato assegnato Lidia Rabuffetti -
psicologa pacifista -, per aver trattato con dovizia la cruenta realtà
della infibulazione sulle bambine delle tribù nord-africane. E per la
solidarietà vera e propria, per quella che viene espletata giorno dopo
giorno con dedizione unica, premiati anche Gabriella Greco, Lucia
Catanzaro, Maria Rita Raciti e Sara Barbagallo, mentre una targa di
riconoscimento è stata consegnata ad una famiglia di Manila, aiutata
dal Kiwanis, «per la dignità e lo spirito di integrazione». Un momento
di toccante emozione ha riguardato la sezione del giornalismo dei
giovani che ha visto premiato il libro «Il sonno della ragione genera
mostri» (dedicato a Maria Grazia Cutuli , dalla cui voce è stato
ascoltato uno dei suoi ultimi reportage).
Alla fine c'è stato il momento più atteso: quello della simulazione
del noto programma Zapping, che ha visto a fianco del suo autore i
direttori dei due maggiori quotidiani siciliani: Giovanni Pepi per il
«Giornale di Sicilia» e Mario Ciancio per «La Sicilia» e il conduttore
Salvo La Rosa. Tante le domande rivolte dai «radioascoltatori»
presenti in sala, alle quali Forbice e i due direttori hanno risposto
in maniera convincente. La cerimonia si è conclusa con l'assegnazione
dei premi ai direttori dei due quotidiani «per la sensibilità e
l'attenzione prestata al tema della solidarietà».
Ida Scandura
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22
giugno 2003 |
Milazzo:
adolescenza e tivù spazzatura
il telecomando unica «arma» degli utenti
Milazzo. «Abbiamo un'arma
poderosa per combattere l'invadenza della tivù sgradita, cioè il
telecomando; usiamolo con criterio, condizioneremo gli indici di
audience e miglioreremo automaticamente la qualità dei programmi»:
così Patrizia Adamoli, docente di Editoria multimediale all'Università
di Macerata, a conclusione dell'incontro organizzato dal Kiwanis club
nell'ambito di «Milazzinfanzia 2003 – Difendiamo i bambini», sul tema:
«I minori e la comunicazione, intese e contraddizioni». Una
riflessione che taglia la testa al toro, come suol dirsi, e concilia
le due posizioni emerse nel corso dell'incontro, al quale sono
intervenuti tra gli altri il governatore in carica della IV Divisione
«Stretto di Messina» del Kiwanis, Giuseppe Ricciardo Calderaio ed il
neo governatore eletto del distretto «Italia» per il biennio 2003/05,
Gianfilippo Muscianisi.
Ha aperto i lavori il presidente del club, Giuseppe Maimone, che dopo
aver puntualizzato le finalità del convegno («Valutazione del
difficile rapporto dell'infanzia con i mass media, in particolare con
la tivù, ed i condizionamenti che ne derivano») ha sostenuto che
«aiutando i bambini a crescere in modo corretto ed adeguato aiutiamo
la società nella sua interessa». Nel corso della serata caratterizzata
da una nutrita partecipazione di pubblico, fra cui operatori
dell'informazione, medici, psicologi e pedagogisti, hanno relazionato:
don Fortunato Noto, presidente dell'associazione «Mater», su «Perché
la tivù è cattiva»; Tiziana Grassi, esperta di comunicazione e minori,
su «Dalla fantasia alla cronaca, la tivù nei disegni e nei pensieri
dei bambini»; Emilio Ribecchi, direttore della Scuola di
specializzazione di Neuropsichiatria infantile dell'Università di
Bologna, su «Gli effetti della comunicazione di massa sul pensiero dei
minori»; Patrizia Adamoli, su «I nuovi linguaggi della comunicazione e
gli effetti sull'età evolutiva». Tutti concordi i relatori nel
riconoscere, nella comunicazione in generale, un indispensabile
fattore di crescita ma altrettanto preoccupati di cercare una chiave
di lettura di un mezzo come la tivù che è unidirezionale,
onnicomprensivo, onnipresente e tende sempre più ad occupare gli spazi
lasciati liberi dagli adulti nei rapporti con i minori, soprattutto
nelle grandi metropoli. Non va quindi demonizzata la tivù (talora
questo è un atteggiamento degli adulti per crearsi un alibi) ma noi
«grandi» dobbiamo essere vigili e preoccuparci di dare ai nostri figli
gli strumenti per decodificare quello che vedono e soprattutto
impegnarsi a recuperare una corretta relazione con i più piccoli, con
i quali ci dobbiamo porre in posizione di ascolto e non utilizzare un
linguaggio come se ci trovassimo a confrontarci con deficienti. Nel
corso del Convegno è stato attribuito il premio «Milazzinfanzia 2003»
all'Unicef (lo ha ritirato il presidente nazionale, Giovanni Micali.
Lino Scampitelli
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CALTANISSETTA
22 giugno 2003 |
riconoscimento del kiwanis Premio
«Vir singulari virtute»
al regista Gianni Virgadaula
Il premio «Vir Singulari Virtute praeditus» del
Kiwanis club Gela è stato assegnato quest'anno al regista gelese Gianni
Virgadaula. Il comitato direttivo del club service ha deciso di
insignire del riconoscimento l'eclettico professionista per
«l'impegno profuso nell'arte cinematografica grazie alla quale ha
potuto far conoscere nel mondo i sentimenti della nostra terra e per
avere saputo comunicare amorevolmente quest'arte ai giovani», si
legge nella motivazione.
Il conferimento del premio avverrà oggi nella suggestiva cornice
della sala convegni del grande Opera di Scoglitti, nel corso della
XXVI Charter Night, alla presenza del luogotenente governatore del
Distretto Italia, Giuseppe Caraci.
Regista, storico del cinema, giornalista, presidente
dell'associazione italiana per le Ricerche di storia del Cinema,
Gianni Virgadaula rappresenta un esempio unico in città: quando ha
intrapreso la carriera cinematografica per molti gelesi la sua
impresa sembrava insolita e temeraria, ma dopo vent'anni di attività
adesso il regista raccoglie i frutti di una vita spesa dietro la
macchina da presa e a contatto con gli studi specialistici del
settore. E' stato assistente di regia di Federico Fellini in «Ginger
e Fred», di Nanni Loy in «A che punto è la notte». Nel 2000 ha
realizzato un backstage a Cinecittà, sul set de «I cavalieri che
fecero l'impresa» di Pupi Avati e sempre con lo stesso regista ha
collaborato nel film «Il cuore altrove».
A Gela ha realizzato la Rassegna del Cinema Muto dall'89 al '91 e
dal '96 è stato direttore artistico della rassegna cinematografica
d'autore. Ma le sue competenze riguardano anche gli studi medievali,
del francescanesimo e di storia delle tradizioni cristiane.
«L'iniziativa mi inorgoglisce - ha detto Virgadaula - in quanto è la
prima volta che ricevo un riconoscimento dalla mia città». Durante
la Charter il presidente del Kiwanis Salvo Manna avvierà una
collaborazione con il club di Danzica: domenica saranno presenti il
presidente del club polacco Teresa Mizeraczyk ed il marito Jerzy
Mizeraczyk.
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domenica 22 giugno 2003
Augusta Arrivano in bici i trapiantati d'organi
AUGUSTA – Tappa augustana questa mattina per diciotto ciclisti del
Gruppo Sportivo “Trapiantati d'Organo” impegnati nel giro di Sicilia.
L'attività sportiva promozionale è tesa a sensibilizzare l'opinione
pubblica verso la tematica della donazione e del trapianto di Organi.
Prima di raggiungere il capoluogo aretuseo, gli atleti, tutti
trapiantati, faranno sosta ad Augusta. Il loro arrivo in città è
previsto per le 11,30. Per l'occasione il Centro “Utopia” della
parrocchia di Santa Lucia diretto da padre Angelo Saraceno, metterà a
disposizione la sua struttura. Gli atleti saranno accolti dal primo
cittadino di Augusta, Massimo Carrubba, dalla responsabile locale
dell' Aido, Salvatrice Feccia e da un comitato di accoglienza del
Kiwanis Club di Augusta composto dal presidente Giuliano Riccardi, dal
segretario Giuseppe Salemi e dai soci Antonino Amato, Antonino
Valastro, Domenico Morello ed Antonello Forestiere. La Misericordia di
Augusta, grazie alla disponibilità del governatore Salvatore Cannavà,
assicurerà l'assistena sanitaria mettendo a disposizione della
carovana di sportivi mezzi ed uomini. Nel pomeriggio i ciclisti
proseguiranno per Siracusa. (s.s.)
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CATANIA 22
GIUGNO 2003 |
palazzo
dei chierici
Premio Kiwanis Catania
Est
oggi la consegna a Forbice
Si svolgerà oggi a Palazzo dei Chierici alle 9,30
la cerimonia della consegna del premio giornalistico kiwaniano del
Club Catania Est, giunto alla terza edizione. ll premio 2003 andrà ad
Aldo Forbice, conduttore di Zapping su RadioRai1 e autore del libro "I
signori della Morte". Altri premiati di quest'anno sono: per la
formazione Michele Emma, educatore del vecchio oratorio "S. Filippo
Neri" di via Teatro Greco, autore di diverse pubblicazioni; per la
"Tesi di Laurea" Lydia Rabuffetti, autrice di una tesi, unica nel suo
genere, contro le mutilazioni genitali femminili in terra di
migrazione; per la sezione "Neogiornalismo": Antonio Panebianco,
coautore assieme ai giovani della scuola media Ungaretti di Milo, di
un libro che rivisita la storia di duemila anni e analizza il
fanatismo.
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MESSINA, A UN LAUREATO IN INGEGNERIA
Borsa di studio “Michele De Francesco”
MESSINA – Il premio di laurea “Michele De Francesco” è una realtà
e, su iniziativa del “Kiwanis international, Distretto Italia, San
Marino” presieduto da Salvatore Sciacca verrà consegnato sabato
prossimo, alle 10. La cerimonia, alla quale parteciperanno anche
la vedova, signora Franca, e i figli Silvia e Nino, si terrà nella
sala riunioni della biblioteca centralizzata della facoltà di
Scienze dell'Università, al “Papardo”. La borsa di studio,
finanziata dalla “De Francesco ascensori”, è stata assegnata ad un
laureato in Ingegneria da una commissione composta, tra gli altri,
dal preside e da due docenti della facoltà di Ingegneria. Michele
De Francesco, scomparso prematuramente nel febbraio del 2001, era
un imprenditore noto e stimato in tutta la Sicilia. Fondata
l'omonima azienda individuale nell'aprile del 1963, vanta un
esperienza nel campo degli ascensori sin dal 1956 e si è sempre
distinta per professionalità e onestà. L'attività imprenditoriale,
ora gestita dalla moglie e dai figli, ha proseguito la propria
opera anche dopo la scomparsa del titolare assicurando così
l'occupazione a numerosi operai specializzati.
(domenica 22 giugno 2003)
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21
giugno 2003 |
kiwanis
acireale
Oggi sabato, alle ore 20, all'Excelsior di Acireale, conferenza su «I
ponti sospesi nel mondo e il ponte sullo stretto di Messina - rapporti
comparativi ed effetti indotti sul territorio». Relatore il prof.
Michele Maugeri. A seguire conferenza su «Itinerari dell'architettura
del XX secolo, esposizione di modelli e commento delle opere più
significative». Relatore il prof. Giuseppe Arcidiacono.
Kiwanis club Catania Est
Domani domenica a Palazzo dei Chierici alle 9,30 premiazione per la III
edizione del premio giornalistico kiwaniano del Club Catania Est. I
premiati di quest'anno sono: per la Formazione Michele Emma, educatore
del vecchio oratorio "S. Filippo Neri" di via Teatro Greco, autore di
diverse pubblicazioni; per la "Tesi di Laurea" Lydia Rabuffetti, autrice
di una tesi, unica nel suo genere, contro le mutilazioni genitali
femminili in terra di migrazione; per la sezione "Neogiornalismo":
Antonio Panebianco, coautore assieme ai giovani della scuola media
Ungaretti di Milo, di un libro che rivisita la storia di duemila anni e
analizza il fanatismo politico e religioso in maniera lucida e coerente.
Il premio giornalistico kiwaniano 2003 andrà ad Aldo Forbice, conduttore
di Zapping su RadioRai1 e autore del libro "I signori della Morte".
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Capo d'Orlando
(sabato 21 giugno 2003)
Concorso di poesia
Oggi alle 17, nella incantevole cornice di Villa
Piccolo manifestazione di chiusura del secondo concorso di poesia,
organizzato dal Kiwanis di Capo d'Orlando, diretto dalla dottoressa Sara
Agnello. Il concorso, coordinato da Antonio Castrogiovanni vedrà anche
interventi artistici con spettacoli di musica lirica, folklorica e
bandistica. Montalbano Elicona Festa di fine anno alla Roncalli Si è
concluso con uno spettacolo l'anno scolastico dell'istituto comprensivo
“Giovanni Roncalli”. Il testo sull'emigrazione è stato ambientato a
Montalbano e preparato da un gruppo d'alunni facenti parte del Progetto
teatro, coordinato dalle insegnanti di Lettere professoresse Provvidenza
Terranova e Antonina Furnari, con la collaborazione del corpo
insegnanti. I ragazzi che si sono distinti nel difficile campo della
recitazione sono stati: Junior Rappazzo, Maria Furnari, Serena Puglisi,
Emanuela Marzullo, Salvatore Truglio e Federica Cotugno. A conclusione,
il sindaco Giuseppe Simone, presente con l'assessore alla pubblica
istruzione Alfonso Bellanca e con l'assessore allo sport e turismo,
Marcello Turrisi, si è complimentato e ha fatto gli auguri alle
insegnanti Antonina Furari e Provvidenza Simone e alla collaboratrice
scolastica Angela Arlotta che andranno in pensione. Presente anche il
dirigente scolastico, Antonino Caliri. (b.g.)
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21 giugno 2003
Iniziativa di collaborazione con i Servizi
sociali del Comune
Oggi per il Kiwanis club l'attesa Festa del
giubileo
Il Kiwanis club di Senigallia si sta preparando a festeggiare nella
giornata odierna il decennale della propria attività, durante il quale
ha realizzato numerosi service, sia a livello locale che internazionale
e il service per il decimo anno, non poteva che essere più speciale
degli altri. Verrà infatti, messo a disposizione dei Servizi sociali del
Comune di Senigallia un automezzo.
La presidente Daniela Tomassini, ha inteso sottolineare ai soci e ai
partecipanti, i momenti salienti del programma della serata, che si
svolgerà questa sera alle 21, presso i locali del ristorante Corral. "Il
service del Giubileo, si aprirà alle 19,30 con un concerto - ha
ricordato la presidente - dal titolo "George Gershwin, dal classico al
jazz", si esibiranno il maestro Marco Agostinelli e la soprano Clara
Renzi. Alle 21, ci sarà invece l'importante presentazione del service
del Giubileo, a favore dei servizi sociali del Comune. Seguirà la
festa".
Mentre il Kiwanis club si stava preparando al service dei dieci anni, ha
svolto un' altra importante iniziativa per la solidarietà in favore
dell'Associazione "Medici senza frontiere"partecipando al progetto
"Somalia oltre la guerra". Sul lungomare Dante Alighieri, nei giardini
della Pensione Regina, messi a disposizione dai gestori, sono state
offerte confezioni di ciliegie e di albicocche, il cui ricavato è stato
devoluto ai progetti di solidarietà in Somalia di "Medici senza
frontiere". Per l'iniziativa, felicemente portata a termine, i soci del
Kiwanis, ringraziano quanti hanno collaborato".
Una esperienza, quella del Kiwanis club, che è un'ulteriore
testimonianza dello spirito di solidarietà e della convinzione che anche
piccoli gesti siano utili per migliorare la condizione di tanti uomini
nel mondo.
GIULIETTA BETTINI
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ancona 20 -6-2003 |
Donata un'auto per assistere gli
anziani
SENIGALLIA — Un'auto gratis al Comune per
l'assistenza a minori, anziani e portatori di handicap. E' il regalo
fatto dal 'Kiwanis Club' alla pubblica amministrazione in occasione del
proprio decimo compleanno, che sarà festeggiato domani.
«La nascita del nostro service è stata molto semplice» dichiara
l'attuale presidente del Kiwanis club senigalliese, l'architetto Daniela
Tomassini. «Alcune persone che si conoscono da tempo volevano
intraprendere questo servizio per la comunità, sia essa vicina che
oltreconfine. Dare un po' del proprio tempo e delle proprie risorse, per
quello che è nella possibilità di ciascuno, a vantaggio di chi è nel
disagio. Fare questo nel Kiwanis club significa avere alle spalle una
forte organizzazione che ci aiuta e ci sprona nella verifica dei 'service'
nazionali e locali, muoversi in un sodalizio davvero bello, nella sua
semplicità».
Ben 103 club, 12 divisioni: questi, in Italia, i numeri del Kiwanis
club, una realtà molto coesa ma contemporaneamente dotata di grande
autonomia a livello locale. Nato nel 1915 a Detroit, Usa, il Kiwanis
international opera attraverso diverse azioni sociali e culturali che
mirino ad "edificare una migliore società".
"Ognuno di questi dieci anni è stato particolarmente interessante, nella
sua specificità» spiega ancora l'architetto Tomssini. «Tra le iniziative
messe in campo, vorrei ricordare la solidarietà verso i bambini di San
Pietroburgo, di alcuni paesi africani, l'adozione a distanza di una
bambina sudamericana… dieci anni di piccoli, medi, grandi interventi che
per noi sono una grande storia».
Per questo decimo compleanno il locale Kiwanis club festeggia domani
alle 19,30 al ristorante Corral di Senigallia, con il concerto "George
Gershwin, dal classico al jazz" con il maestro Marco Agostinelli ed il
soprano Clara Renzi. A seguire, presentazione del service e la cena di
gala.
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Catania 19 /6/2003 |
Domenica la consegna dei premi
Kiwanis club Catania Est
Appuntamento domenica 22 a Palazzo dei Chierici alle ore 9,30 per la
terza edizione del premio giornalistico kiwaniano del Club Catania Est.
Il premio "a tema" sviluppa annualmente un argomento che esprime una
emergenza sociale: fa parte, quindi, di un ciclo che vedrà premiati
impegno e professionalità di giornalisti nazionali ed internazionali,
per sviluppare quel servizio rivolto al sociale che il Kiwanis si
impegna a dare sempre più inteso ed efficace. La manifestazione si
articola in tre fasi: la prima, rivolta alla formazione, premia la tesi
di laurea più brillante sul tema prescelto, con la relazione in merito e
la premiazione da parte del preside della Facoltà Universitaria; la
seconda dedicata all'attività sociale sul tema nel proprio territorio;
la terza, l'attività giornalistica vera e propria. Il "tema" di quest'anno
è "Solidarietà e Diritti".
I premiati di quest'anno sono: per la Formazione Michele Emma, educatore
del vecchio oratorio "S. Filippo Neri" di via Teatro Greco, autore di
diverse pubblicazioni;
per la "Tesi di Laurea" Lydia Rabuffetti, autrice di una tesi, unica nel
suo genere, contro le mutilazioni genitali femminili in terra di
migrazione;
per la sezione "Neogiornalismo": Antonio Panebianco, coautore assieme ai
giovani della scuola media Ungaretti di Milo, di un libro che rivisita
la storia di duemila anni e analizza il fanatismo politico e religioso
in maniera lucida e coerente.
Il premio giornalistico kiwaniano 2003 andrà ad Aldo Forbice, conduttore
di Zapping su RadioRAI1 e autore del libro "I signori della Morte". Il
battagliero giornalista, fautore dell'abolizione della pena di morte,
nel suo libro fornisce una mappa, a livello planetario, della pena
capitale e dei luoghi dove si continua ad uccidere e torturare, e dove
si rileva un critica obiettiva della più grande violazione dei diritti
umani.
Gli organizzatori hanno previsto una simulazione dello "Zapping"
radiofonico con domande di attualità da parte del pubblico in sala.
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18
giugno 2003 |
Dieci anni di attività per l'associazione
che presto sarà presieduta da Sergio Lanari
Il giubileo del Kiwanis club
Il Kiwanis club service di Senigallia festeggia il Giubileo del suo
decimo anno. Era il 1993, quando riceveva la charter e dava inizio
ufficialmente alle sue attività nei vari campi della cultura e del
sociale, attento all'ambiente e a tutto ciò che possa edificare una
migliore società, intraprendendo le opportune azioni, anche per
perseguire l'amicizia tra le persone. Suo fondatore e primo presidente
è stato Renzo Colombaroni, che ricorda come "già nel 1992, il club si
fosse attivato per raggiungere le finalità dell'organizzazione, sia
nello sviluppo della conoscenza e dell'amicizia tra le persone, sia
nella realizzazione di service a livello locale e internazionale". La
giornata del 21 giugno 2003, assume per questo una grande importanza e
sarà un momento di festa con tanti amici kiwaniani e non, per questo "Service
del Giubileo". "Sarà l'occasione - annuncia l'attuale presidente
Daniela Tomassini - per presentare un'importante iniziativa a favore
della comunità locale".
Il termine "Kiwanis", deriva dall'espressione dell'idioma indiano "Nun-Kee-Wanis",
il cui significato può condensarsi in "conoscersi meglio". Hanno
tenuto fede a questo compito i vari presidenti succedutisi, dopo Renzo
Colombaroni, sono seguiti infatti: Silvio Argentati, Paola Radicioni,
Sandro Tonveronachi, Sergio Rossi, Laura Giannini, Marcello Mainardi,
Claudio Lucarini, Daniela Tomassini, che presto cederà il passo al
futuro presidente per l'anno sociale 2003/2004 nella persona di Sergio
Lanari.
Una nutrita schiera di professionisti, che nella varietà delle loro
personalità e interessi sociali, hanno saputo dare un'impronta del
tutto speciale a questo club senigalliese, ancora relativamente
giovane.
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18
giugno 2003 |
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Le Notizie 18 giugno 2003
Primo Festival Geminiani - Massa
Marittima (GR)
Dal 1 al 15 Luglio 2003
l'Associazione Orchestra Geminiani di Follonica (www.ogf.it) ,
Patrocinata dal Kiwanis Club Follonica, Club "Service" facente parte
del Kiwanis International - Distretto Italia (www.kiwanis.it) sta
organizzando il "Primo Festival Geminiani - Massa Marittima" una
grande Manifestazione musicale, a Massa Marittima (GR).
La manifestazione gode del Patrocinio della Regione Toscana, della
Provincia di Grosseto e del Comune di Massa Marittima.
Il Festival si basa su
due iniziative principali, che si svolgeranno parallelamente:
I Corsi di Perfezionamento, presso il Seminario San Bernardino a Massa
Marittima.
La Rassegna Concertistica, a Massa Marittima e nei Comuni limitrofi
dell'Alta Maremma Toscana.
I Corsi di
Perfezionamento sono due, ed esattamente:
-
Corso di Direzione d'Orchestra, tenuto dal
Maestro Marco Balderi; sono previsti un massimo di venti allievi, e
si baserà sulla disponibilità dell'Orchestra Geminiani di Follonica
come base per le esercitazioni.
-
Corso di Arrangiamento Jazz, tenuto dal Maestro
Giancarlo Gazzani; anche per questo Corso sono previsti un massimo
di venti allievi, che potranno provare le loro Composizioni e
Trascrizioni grazie alla disponibilità della "Alex Marchetti
Straight Band".
Già quest'iniziativa farà
sì che siano presenti "in loco" molti Musicisti, tra Corsisti,
Orchestrali e Docenti, per un periodo di 2 settimane, occasione
inestimabile di arricchimento e scambio culturale.
Ma oltre a ciò, l'Associazione Orchestra Geminiani di Follonica, sta
organizzando la Rassegna Concertistica: una serie di Concerti, uno per
ogni giorno del Festival!
I Concerti vedranno impegnate più tipologie strumentali, così da avere
un'offerta ricchissima, che possa quindi accontentare le esigenze di
un pubblico multiforme, sempre con un altissimo livello artistico e
musicale:
-
Orchestra d'Archi
-
Orchestra Sinfonica
-
Repertorio Lirico
-
Jazz Band
-
Quintetto Jazz
-
Musica da Camera
I Concerti verranno
effettuati a Massa Marittima, presso la Sala "San Bernardino", a
Gavorrano, nella Chiesa di Caldana, a Scarlino, nei pressi del
Castello, a Castagneto Carducci, in Piazza del Comune.
Nei giorni 11 e 15 Luglio l'Associazione Orchestra Geminiani farà
trasferta a Roma nel Teatro "Mercati di Traiano" ai Fori Imperiali
dove effettuerà due Concerti Lirici in collaborazione con il Comune di
Roma.
Si fa presente che
l'Associazione Orchestra Geminiani di Follonica, Patrocinata dal
Kiwanis Club Follonica, è un APS (Associazione di Promozione Sociale)
e per Statuto gli avanzi di gestione verranno utilizzati per i Service
del Kiwanis.
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(martedì 17 giugno 2003)
VILLA SAN GIOVANNI
Assegnate le borse di studio “Caminiti” e “Aragona”
Il Kiwanis avvicina alla cultura
VILLA SAN GIOVANNI – “Avvicinare alla cultura e al giornalismo
in un particolare periodo in cui sono considerati erroneamente
autoreferenziali, solo fruibili e non producibili dai più giovani”:
questo il fine perseguito dal Kiwanis Junior con la terza edizione del
concorso “Scrivere: passione e professione. Corrispondente da Villa
per un giorno”, rivolto agli studenti della scuola media e bandito in
ricordo della «meritoria attività svolta e del contributo culturale e
sociale espresso dal giornalista villese Giuseppe Caminiti e in
ricordo del socio Giuseppe Aragona». La cerimonia si è svolta alla
presenza di un nutrito parterre di autorità: l'on. prof. Giuseppe
Caminiti, il presidente del Consiglio provinciale Piero Patafi, il
sindaco Rocco Cassone, il presidente del club service Carmelo Tuscano,
il governatore eletto del Kiwanis Junior Distretto Italia Riccardo
Canavò. Da tutti un apprezzamento per l'attività svolta dai giovani
kiwaniani a sostegno della crescita socio-culturale della comunità, un
impegno a sostenere istituzionalmente ogni iniziativa, oltre che un
affettuoso ricordo del giornalista Pepè Caminiti e di Giuseppe
Aragona. A seguire gli interventi dei due relatori: Salvatore
Genovese, coordinatore de “L'isola che c'è”, l'associazione di
clownterapeuti che opera nel policlinico di Messina, ha reso
testimonianza del lavoro che i volontari-clown offrono nei reparti di
pediatria. Gregorio Corigliano, giornalista della testata regionale
Rai3, ha con grande trasporto rivissuto le tappe della sua carriera
(iniziata quando era universitario), tutte scandite dal binomio
“passione e professione”. La parte finale del convegno è stata
dedicata alla premiazione di 10 alunni della scuola media che si sono
distinti nella redazione di un articolo sul tema della clownterapia,
innovativo modello terapeutico fondato sull'impegno di “dottori clown”
che svolgono animazione presso i reparti pediatrici, portando sorriso
e fantasia. Il primo premio, borsa di studio “Giuseppe Caminiti”, è
stato assegnato a Laura Melissari della classe III B di Cannitello,
per l'articolo “E se spesso ci riescono… è merito del sorriso”;
seconda Benedetta Pontillo della classe III A di Cannitello; terza
Cristina Citrea della I A di Cannitello. Premio speciale, borsa di
studio “Giuseppe Aragona”, a Rocco Andrea Tegano, della classe III A
di Villa San Giovanni, per l'articolo “Arriva anche a Villa il circo
della Gioia”. Menzione di validità per gli elaborati di: Nicoletta
Bagalà, Serena Bergamin, Elisabetta La Barbera, Giuseppe Morabito,
Antonio Ragonese, Claudia Torcivia.
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Comunicato stampa
di Enrico Villa |
Casale, 16 giugno 2003
Kiwanis Club di Casale Monferrato
We Build
a Monsignor Severino Poletto
A
monsignor Severino Poletto, cardinale di Torino, il Kiwanis Club di
Casale Monferrato, presieduto da Costantino Mazzucco, conferirà il
We Build 2003, premio prestigioso istituito negli anni Venti e
negli Usa considerato uno dei più importanti riconoscimenti, in
questi decenni assegnato a diversi presidenti degli States.
La
decisione è stata assunta dal Consiglio Direttivo del Kiwanis Club di
Casale Monferrato e al cardinale Poletto il We Build sarà
consegnato sabato 5 luglio nella chiesa di San Domenico. Alla
cerimonia, che si protrarrà alla Filarmonica (un prestigioso circolo
casalese) con la conviviale e un concerto, presenzierà il dr. Ezio
Barasolo, Governatore per il Distretto Italia del Kiwanis
International. Inoltre la conviviale – come del resto da alcuni anni -
assumerà anche un significato particolare, comunitario, poiché
interverranno coloro che sono nati, come il cardinale Poletto, nel
1933.
La
motivazione del We Build al cardinale Severino Poletto per cui
– sottolinea il presidente Costantino Mazzucco – ha dato il suo alto
consiglio e la sua collaborazione mons. Germano Zaccheo, vescovo di
Casale Monferrato e giornalista, è riassumibile in una battuta:
persona fra le persone, prima come vice parroco e poi come parroco
della chiesa di un popoloso quartiere dell’oltreponte casalese, egli è
diventato riferimento insostituibile per tutto il Monferrato. Questo
inalterato slancio pastorale, che a Torino ha ispirato suoi scritti
fondamentali per tutta la regione, ha fatto di Poletto, anche nel
capoluogo subalpino, un protagonista di primo piano della vita della
città dell’automobile. E questo è stato toccato con mano dall’intera
popolazione nei momenti più acuti della crisi della Fiat che si sono
intrecciati con la scomparsa di Gianni Agnelli. Le pastorali di
Severino Poletto riservano molto spazio all’etica della vita e dei
rapporti nell’ambito della Comunità, della famiglia e dei giovani.
Severino Poletto, pur di origine veneta e giunto con la famiglia nel
Monferrato quando era un bambino, è considerato a tutti gli effetti
casalese doc. Quando era parroco a Casale, pur precisando di non
essere stato “un prete operaio”, per cogliere appieno i problemi della
sua gente si fece assumere in una fabbrica e operò, fianco a fianco,
con gli operai, in reparti dove la durezza del lavoro era cosa di
tutti i giorni. Queste sue scelte hanno lasciato a Casale e nel
Monferrato un segno indelebile.
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Comunicato stampa di Enrico
Villa
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Vercelli, 16 giugno 2003
SERVICE INTERCLUB
A FAVORE DELL'UNIVERSITA'
DEL PIEMONTE ORIENTALE "AMEDEO AVOGADRO"
E DEL POLITECNICO DI
VERCELLI
Nel
2003, in prossimità della sospensione estiva, niente interclub che, in
genere, si risolverebbe in una grande conviviale. Al contrario, una
iniziativa catalogabile come service collettivo in
funzione degli studenti dell’Università “tripolare” (Alessandria,
Novara e Vercelli) del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” e del
Politecnico di Vercelli, per ora ancora sezione staccata del
Politecnico di Torino.
I
presidenti del Lions Club Vercelli (Audone), del Panathlon Club di
Vercelli (Fulminante), del Kiwanis Club Vercelli (Olivieri) del Rotary
Club Vercelli(Trivi), del Rotary Club Sant’Andrea(Aldone), del
Soroptimist Club Vercelli(Ferrari) hanno sottoscritto un accordo in
base al quale 2.600 Euro saranno versati a favore di studenti
universitari con consistenti problemi di trasferta per seguire le
lezioni.
La
somma sarà messa a disposizione del Magnifico Rettore dell’Università
“Amedeo Avogadro” e del Preside del Politecnico i quali, in piena
autonomia e tenendo conto del profitto e dei bisogni economici degli
studenti con particolari difficoltà di trasferimento nonché in
relazione anche alle condizioni personali e delle famiglie,
assegneranno i contributi.
La
decisione, approvata dai consigli direttivi del Club di Servizio di
cui è stato riportato l’elenco, è stato molto apprezzato dai
responsabili e dai docenti dell’”Amedeo Avogadro” e del Politecnico. I
clubs vercellesi che, come è noto, stanno affrontando impegnativi
programmi in funzione dei più deboli, dei giovani e della Comunità
vercellese e provinciale, ribadiscono con la trasformazione del
consueto interclub annuale in un service a favore, appunto,
degli studenti universitari, la loro massima attenzione per il secondo
ateneo del Piemonte e per il Politecnico. Il magnifico rettore
dell’”Amedeo Avogadro” sabato 14 giugno, durante una manifestazione
pubblica, ha insistito sulla impellente necessità della creazione di
strutture a disposizione dei giovani che frequentano, a Vercelli, i
corsi universitari, con questo – lo evidenziano diverse dichiarazioni
di questi mesi – interpretando anche il pensiero dei “vertici” del
Politecnico. Gli studenti hanno necessità di alloggi ben organizzati e
a costo sopportabile anche per poter seguire le lezioni e i
“laboratori” senza l’assillo del treno e dell’autobus. Inoltre,
Vercelli continua ad essere priva, purtroppo, di una mensa
universitaria.
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CALTANISSETTA
15 / 6 / 2003 |
S'inaugura il
monumento allo zolfataro
Verrà inaugurato domani, alle 18,30, dal sindaco
Salvatore Messana, il monumento allo zolfataro donato da sette club
service cittadini. Si tratta dell'opera realizzata dallo scultore
nisseno Leonardo Cumbo per la cui installazione c'è stata l'intesa tra
Lions, Kiwanis, Rotary, Empire, Fidapa, Panathlon e Inner
Whell, rappresentati dai rispettivi presidenti Guglielmo Reale, Calogero
Costanza, Raimondo Maira, Gaetano Cammarata, Giovanna Ficarra, Lucio
Traversa e Mariolina Tornatore.
Il monumento è stato installato in viale Testasecca, all'incrocio con la
via Elena, in un'aiuola che è stata appositamente sistemata per
l'occasione. Dopo la scopertura dell'opera da parte del sindaco, ci sarà
la benedizione del vescovo mons. Garsia, e quindi il discorso di
presentazione dell'iniziativa da parte del presidente del Lions club
Reale.
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CATANIA 14
/6/2003 |
KIWANIS CLUB CATANIA ETNA
Lunedì 23, alle 20,30, all'Auto Yachthing club di viale A. Alagona 4, il
dottor Angelo Munzone parlerà sul tema: «Le grandi interpretazioni al
Teatro Massimo Bellini: un cinquantennio di eventi».
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10/giu/2003 - Follonica |
Cultura |
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Le attività del Kiwanis Club |
Nei giorni scorsi, presso l’aula didattica della Scuola Elementare di
Via Varsavia a Follonica (GR) vi è stato l’incontro fra il Kiwanis Club
Follonica, Club "Service" facente parte del Kiwanis International -
Distretto Italia (www.kiwanis.it) e i rappresentanti dell’U.I.C. (Unione
Italiana Ciechi), Sezione Provinciale di Grosseto.
Il Kiwanis Club Follonica era rappresentato dall’attuale
Presidente Sig. Riccardo Sansoni, dal Luogotenente Governatore del
Kiwanis International – Distretto Italia – II° Divisione Dott. Romano
Azario Cozet, dal Past Presidente Loriano Lotti, dal Presidente
confermato per il prossimo anno sociale Sig. Sergio Maccianti e da
numerosi Soci.
L’U.I.C. (Unione Italiana Ciechi) era rappresentata dal Presidente della
Sezione Provinciale di Grosseto Sig.ra Luciana Pericci, dal Coordinatore
Istruzione U.I.C. della Provincia di Grosseto Sig. Carlo Taddei e dalla
Pedagogista Collaboratrice U.I.C. Dott.ssa Manuela Angelini, Laureata in
Scienze dell’Educazione.
Erano
presenti anche alcuni Soci U.I.C., rappresentanti dell’Amministrazione
Comunale di Follonica, rappresentanti di Associazioni di Volontariato
Sociale della Provincia di Grosseto, alcuni bambini non vedenti della
zona e numerosi comuni cittadini di Follonica.
L’incontro è iniziato con l’introduzione del Presidente del Kiwanis Club
Follonica Sig. Riccardo Sansoni che dopo aver salutato i presenti ha
descritto gli ideali di Servizio del Club e del Kiwanis in generale.
Ha
informato che il Club Kiwanis di Follonica ha donato all’U.I.C. Sezione
Provinciale di Grosseto una tastiera ed un softwere per bambini non
vedenti e l’incontro aveva lo scopo di presentare al pubblico il
materiale didattico donato, fare una dimostrazione pratica di come esso
viene utilizzato e principalmente sensibilizzare l’opinione pubblica sul
disagio che i bambini non vedenti incontrano durante il periodo degli
studi.
Successivamente ha preso la parola il Presidente dell’U.I.C. della
Provincia di Grosseto Sig.ra Luciana Pericci.
Ha
ringraziato il Club Kiwanis di Follonica, sempre sensibile ai problemi
dei bambini bisognosi, per il generoso gesto di donare la tastiera e il
softwere.
Ha
spiegato sinteticamente che cosa è l’U.I.C.
Ha
detto che è un Associazione con personalità giuridica di diritto
privato, a cui per legge spetta la rappresentanza e la tutela degli
interessi morali e materiali dei non vedenti.
In
particolare l’Unione favorisce la piena attuazione dei diritti umani,
civili e sociali dei ciechi e l’integrazione in ogni ambito della vita
civile e sociale, con particolare riferimento all’integrazione
scolastica, alla formazione culturale, all’istruzione professionale, al
collocamento lavorativo, all’attività ricreativa e fisico sportiva.
Inoltre
si occupa anche della prevenzione della cecità.
E’
intervenuto il Sig. Carlo Taddei, Coordinatore Istruzione U.I.C.
Provinciale.
Anch’egli non vedente, ha dichiarato che grazie al Kiwanis Club di
Follonica, da oggi alcuni sfortunati bambini avranno la possibilità di
imparare a leggere e a scrivere ed a eseguire operazioni matematiche.
E’
seguita una dimostrazione pratica sull’utilizzo della tastiera e del
softwer da parte di un bambino non vedente che, aiutato dalla
Pedagogista Dott.ssa Manuela Angelini, ha potuto effettuare una lettura
ed una operazione di matematica.
L’incontro è continuato con l’intervento di un’altra bambina non
vedente che ha dato un ulteriore dimostrazione sull’utilizzo della
tastiera.
Sono
seguite domande da parte dell’attento pubblico che ha dimostrato di aver
molto apprezzato il gesto del Kiwanis Club Follonica.
Ma non
è finita qui.
Il
Kiwanis Club di Follonica ha donato all’U.I.C. Sezione Provinciale di
Grosseto, un cane cucciolo “Pastore Tedesco” che ha già iniziato
l’addestramento, presso un centro specializzato, per imparare a fare da
guida ad un non vedente, appena sarà cresciuto.
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ENNA 9/6/2003 |
lavoro. Nell'Ennese
gli esperti lanciano l'allarme sulla base di alcuni dati preoccupanti
Casi di mobbing in aumento
Sempre più preoccupante, anche in provincia di Enna, il fenomeno del
mobbing, in altre parole, quell'insieme di azioni negative, verso le
quali è assoggettato un dipendente, nell'ambiente di lavoro, per
determinarne l'abbattimento psicologico ed indurlo così, alle dimissioni
o addirittura a fargli perdere la calma, in maniera tale che questi
perdendo il self control, adotti reazioni che lo porterebbero al
licenziamento.
Ciò si concretizza, con datori di lavoro o colleghi che urlano e vessano
il dipendente terrorizzandolo, o ne ignorano la professionalità e le
capacità utilizzando una malvagia strategia, strettamente connessa con
il fenomeno mafioso. I vessatori, di solito, sono individui, privi di
ogni contenuto umano. Il mobbing è anche uno strumento di rappresaglia
utilizzato per vendette trasversali e si verifica anche ad Enna, sia in
enti privati sia in enti pubblici.
La Fiba Cisl di Enna, nella persona del suo segretario territoriale,
Giuseppe Castronovo, insieme al Kiwanis club, rappresentato da
Filippo Passalacqua, ha organizzato, presso la Sovrintendenza, un
convegno, durante il quale, si è tenuta un'ampia trattazione della
problematica e, nella presentazione della conferenza, il prof. Filippo
Passalacqua, prendendo atto dell'esistenza di questa piaga sociale, ha
dichiarato che bisogna parlarne per trovarne una soluzione.
Giuseppe Castronovo, sindacalista, ha spiegato che bisogna incrementare
i principi di rettitudine nel mondo del lavoro, dove oggi, è richiesta
una crescente professionalità, ma ciò è possibile solo se si evita il
fenomeno sociale del mobbing. Il termine mobbing deriva dall'inglese «to
mob» che significa attaccare, affollarsi attorno a qualcuno, assalire
con violenza. Si rende concreto in un comportamento sistematico,
tendente ad isolare, emarginare, aggredire qualcuno, sottoporlo a
svariate critiche e, nei casi più gravi, si arriva a sabotaggi ed azioni
illegali.
Consiste, inoltre, in una forma di terrorismo psicologico, che è
esercitata attraverso attacchi ripetuti, tendenti a determinare
sofisticatamente e strategicamente, un progressivo disadattamento della
vittima all'ambiente di lavoro.
«La persona colpita - spiega la dott. Martorana, dirigente e psicologa
presso l'Ausl 4 di Enna - può accusare diversi sintomi che vanno
dall'ansia, all'angoscia, alla perdita della stima di sé e della fiducia
nelle proprie capacità lavorative e comunicative, fino a determinare,
nei casi più gravi, alterazioni dell'equilibrio psicofisico, che alla
fine possono condurre al suicidio».
Ogni lavoratore può divenire vittima, Talvolta si verifica una strategia
vessatoria aziendale, ai danni di un dipendente divenuto scomodo,
perciò, si creano le condizioni per le dimissioni anticipate e
personali. Il mobbing è un fenomeno complesso, molto diffuso oggi e
forse anche nel passato, ma ancora non si conosceva. Esso, inoltre, è
difficilmente individuabile, in quanto comporta reazioni da parte della
vittima provocate da un mobber, cioè da un soggetto provocante o da più
soggetti, ma attribuite alla personalità del mobbizzato.
La dott. Liliana Pettinato, della Cisl Sicilia ha prodotto alcuni dati
sulla consistenza del fenomeno in Europa e in Sicilia. In Europa il
numero delle vittime è pari a 12.000.000 di lavoratori, di cui il 9% è
stato riscontrato nelle donne, mentre il 7% negli uomini.
Statisticamente in Italia sono circa 1.500.000 i soggetti colpiti dal
mobbing, con una eccedenza femminile.
Naturalmente questi sono dati riguardanti l'emerso, in quanto, l'entità
del sommerso non è quantificabile. Il mobbizzato, infatti, spesso tace,
per paura di ripercussioni.
MARIO ANTONIO PAGARIA
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....Il
primo quotidiano On Line della Provincia di Grosseto |
domenica
8 giugno 2003 |
Kiwanis Club di Follonica vicino ai bambini bisognosi
Donato tastiera e software ai bambini non vedenti e un pastore
tedesco
Grosseto 08/06/03 : Nei giorni scorsi, presso
l'aula didattica della Scuola Elementare di Via Varsavia a Follonica
(GR) vi è stato l'incontro fra il Kiwanis Club Follonica, Club "Service"
facente parte del Kiwanis International - Distretto Italia (www.kiwanis.it)
e rappresentanti dell'U.I.C. (Unione Italiana Ciechi), Sezione
Provinciale di Grosseto.
Il Kiwanis Club Follonica era rappresentato
dall'attuale Presidente Sig. Riccardo Sansoni, dal Luogotenente
Governatore del Kiwanis International – Distretto Italia – II° Divisione
Dott. Romano Azario Cozet, dal Past Presidente Loriano Lotti,
dal Presidente confermato per il prossimo anno sociale Sig. Sergio
Maccianti e da numerosi Soci.
L'U.I.C. (Unione Italiana Ciechi) era
rappresentata dal Presidente della Sezione Provinciale di Grosseto
Sig.ra Luciana Pericci, dal Coordinatore Istruzione U.I.C. della
Provincia di Grosseto Sig. Carlo Taddei e dalla Pedagogista
Collaboratrice U.I.C. Dott.ssa Manuela Angelini, Laureata in
Scienze dell'Educazione. Erano presenti anche alcuni Soci U.I.C.,
rappresentanti dell'Amministrazione Comunale di Follonica,
rappresentanti di Associazioni di Volontariato Sociale della Provincia
di Grosseto, alcuni bambini non vedenti della zona e numerosi comuni
cittadini di Follonica.
L'incontro è iniziato con l'introduzione del
Presidente del Kiwanis Club Follonica Sig. Riccardo Sansoni che dopo
aver salutato i presenti ha descritto gli ideali di Servizio del Club e
del Kiwanis in generale. Ha informato che il Club Kiwanis di Follonica
ha donato all'U.I.C. Sezione Provinciale di Grosseto una tastiera ed un
software per bambini non vedenti e l'incontro aveva lo scopo di
presentare al pubblico il materiale didattico donato, fare una
dimostrazione pratica di come esso viene utilizzato e principalmente
sensibilizzare l'opinione pubblica sul disagio che i bambini non vedenti
incontrano durante il periodo degli studi. Successivamente ha preso la
parola il Presidente dell'U.I.C. della Provincia di Grosseto Sig.ra
Luciana Pericci. Ha ringraziato il Club Kiwanis di Follonica, sempre
sensibile ai problemi dei bambini bisognosi, per il generoso gesto di
donare la tastiera e il software. Ha spiegato sinteticamente che cosa è
l'U.I.C. Ha detto che è un Associazione con personalità giuridica di
diritto privato, a cui per legge spetta la rappresentanza e la tutela
degli interessi morali e materiali dei non vedenti. In particolare
l'Unione favorisce la piena attuazione dei diritti umani, civili e
sociali dei ciechi e l'integrazione in ogni ambito della vita civile e
sociale, con particolare riferimento all'integrazione scolastica, alla
formazione culturale, all'istruzione professionale, al collocamento
lavorativo, all'attività ricreativa e fisico sportiva. Inoltre si occupa
anche della prevenzione della cecità.
E' intervenuto il Sig. Carlo Taddei, Coordinatore
Istruzione U.I.C. Provinciale. Anch'egli non vedente, ha dichiarato che
grazie al Kiwanis Club di Follonica, da oggi alcuni sfortunati bambini
avranno la possibilità di imparare a leggere e a scrivere ed a eseguire
operazioni matematiche. E' seguita una dimostrazione pratica
sull'utilizzo della tastiera e del softwer da parte di un bambino non
vedente che, aiutato dalla Pedagogista Dott.ssa Manuela Angelini, ha
potuto effettuare una lettura ed una operazione di matematica.
L'incontro è continuato con l'intervento di un'altra
bambina non vedente che ha dato un ulteriore dimostrazione sull'utilizzo
della tastiera. Sono seguite domande da parte dell'attento pubblico che
ha dimostrato di aver molto apprezzato il gesto del Kiwanis Club
Follonica. Ma non è finita qui. Il Kiwanis Club di Follonica ha donato
all'U.I.C. Sezione Provinciale di Grosseto, un cane cucciolo "Pastore
Tedesco" che ha già iniziato l'addestramento, presso un centro
specializzato, per imparare a fare da guida ad un non vedente, appena
sarà cresciuto.
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CALTANISSETTA
8 GIUGNO 2003 |
Kiwanis, un
anno dedicato
all'educazione stradale
Troppi incidenti stradali in Italia, con conseguenze
anche fatali per le persone coinvolte. Ne danno resoconto ogni giorno le
cronache dei giornali, ma lo evidenziano le fredde cifre delle
statistiche: per incidenti stradali in un anno muoiono 5 mila persone
(soprattutto giovani), oltre 200 persone rimangono ferite e il
risarcimento dei danni è di oltre 500 miliardi di vecchie lire. «Tutto
ciò - rileva l'avv. Alfonso Gucciardo, Luogotenente Governatore eletto
della VI Divisione del Kiwanis per l'anno sociale 2003/2004 -
rappresenta un problema sia di ordine sociale che morale. Ed è per
questo motivo che nell'anno che ricoprirò la carica di Luogotenente
Governatore della VI Divisione del Kiwans ho deciso di dedicarlo alla
sicurezza stradale. Gli otto Club services della nostra Divisione (Caltanissetta,
Gela, Enna, Nicosia, Piazza Armerina, Caltagirone, Vittoria e Comiso)
avranno assegnato per l'anno sociale 2003/2004 il compito di fare
informazione stradale nelle rispettive aree di competenza, spiegando il
contenuto di un opuscolo che faremo stampare per diffonderlo
gratuitamente nelle scuole ed ai ragazzi di 13 e 14 anni. Una sorta di
vademecum sul comportamento da tenere stando alla guida di un
ciclomotore. L'intento è di sensibilizzarli e di... terrorizzarli,
mettendoli di fronte ai rischi che la loro imprudenza può causare a loro
stessi innanzi tutto». Ai giovani verrà inoltre distribuita una scheda
(in qualche modo omologabile ai quiz per l'esame di guida, ma più
semplice) da compilare. I partecipanti saranno ammessi al sorteggio di
alcuni premi.
L'avv. Gucciardo ha presentato il suo programma in occasione di una
recente riunione tenuta a Caltanissetta con i presidenti kiwaniani
dell'anno sociale 2003/2004 degli otto Club della Divisione. A seguire
la illustrazione del programma del Luogotenente Governatore eletto,
erano il Luogotenente in carica Pino Caraci di Piazza Armerina, nonchè
alcuni dei presidenti eletti per il 2003/2004 nei Club services della
Divisione: Salvatore Romano (Caltanissetta), Giancarlo Picchioni (Gela),
Filippo Pecora (Enna), Antonino Lo Grasso (Nicosia), Francesco Ferrara
(Piazza Armerina), Giuseppe Paci (Caltagirone).
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FIRENZE 8 GIUGNO 2003 |
Sars: come difendersi
Pareri a confronto
"Sars: conoscerla e difendersi". E'
questo il titolo della Tavola Rotonda organizzata domani dal Kiwanis
Club Firenze "Il Perseo". Un tema di grande attualità, affrontato e
sviscerato in tutte le sue sfaccettature dal dottor Francesco Mazzotta,
primario malattie infettive all'Ospedale Santa Maria Annunziata. Modera
il dibattito il giornalista de La Nazione, Pierandrea Vanni. La serata
si svolgerà alle ore 21,15 presso l'Hotel Londra, in via Jacopo da
Diacceto, 16-20.
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Padova,
domenica 8 giugno 2003, S.
Medardo
KIWANIS CLUB. Serata
conviviale del Kiwanis Club International di Padova, presieduto da Maria
Grazia Briotti, venerdì sera a Villa Sordi di Teolo. Durante la cena il
professore di Comunicazione all'Università di Ferrara, Filiberto
Tartaglia, ha parlato di solidarietà e di impegno civile; attorno alla
piscina si è poi svolta una lotteria benefica in favore di Medici senza
Frontiere, conclusa dalle danze con la musica del pianobar fino alle 2
di notte.
Tra i circa ottanta soci e simpatizzanti del club erano presenti anche
il commercialista Alberto Baggio, la hair stylist Terry Tiozzo, Marco
Lucentini e Herbert Graf del Kiwanis Junior.
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PISA 8 GIUGNO 2003 |
PISA — Serata conviviale
venerdì
PISA — Serata conviviale
venerdì al Bagno Mary di Tirrenia per il Kiwanis Club. Ospiti del club
service cittadino, presieduto da Rossano Incrocci, il professor Alberto
Zampieri, l'architetto Giovanni Giuliani e il sindaco Paolo Fontanelli.
Il primo ha illustrato l'Enciclopedia Pisana, opera che sta curando
insieme con l'edizioni Ets. Il secondo, invece, ha presentato una
cartella di disegni che il Kiwanis venderà a 30 euro per consentire ad
un atleta disabile di partecipare ai Giochi di Dublino.
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6 giugno 2003 |
Bamboline "Dolly" ai bambini del Reparto Pediatrico di Grosseto
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Follonica 06/06/03 : Nei giorni scorsi il Kiwas Club Follonica,
Club "Service" facente parte del Kiwanis International - Distretto
Italia (www.kiwanis.it)
presieduto da Riccardo Sansoni, ha consegnato ai bambini
ricoverati nel Reparto di Pediatria dell'Ospedale "Misericordia" di
Grosseto, numerose bamboline "Dolly". Queste bamboline, di pezza
bianca e gomma piuma sono state fabbricate dai detenuti di Torre del
Gallo (PV) e da Volontarie di Ceranova (PV), unitamente ai Soci del Club
Kiwanis di Pavia Visconteo. La bambolina Dolly può essere un tramite tra
il bambino ed il medico. Il medico con questa bambolina può spiegare al
bambino il problema e la cura della sua malattia. Dolly potrà essere
disegnata dal bambino esprimendo gioia, emozioni e sorrisi e nello
stesso tempo la preoccupazione della permanenza in Ospedale.
Erano presenti alla consegna delle bamboline il
Presidente attuale del Kiwanis Club Follonica, Sig. Riccardo Sansoni; il
Past Presidente Sig. Loriano Lotti ed il Presidente del prossimo anno
sociale Sig. Sergio Maccianti. E' stato un gesto veramente apprezzato,
sia dai bambini ricoverati in Ospedale, sia dai loro Genitori, ma anche
dai Medici del Reparto Pediatria che hanno fatto numerose domande e
voluto approfondire argomenti per saperne di più sugli ideali di
Servizio del Kiwanis. Questa iniziativa rappresenta il "Service"
distrettuale del Kiwanis International - Distretto Italia.
Negli stessi giorni, infatti, tutti i Club Kiwanis
d'Italia hanno provveduto alla consegna delle bamboline nei Reparti
Pediatrici degli altri Ospedali italiani. Questo "Service" è stato
promosso dal Governatore del Kiwanis - Distretto Italia Dott. Ezio
Barasolo il quale ha presentato il progetto di produzione della
bambolina "Dolly" rappresentandola come un "testimonial", un mezzo di
comunicazione per promuovere le iniziative di carattere sociale
dell'attività del Kiwanis in Europa. "Dolly" è una bambolina di pezza
bianca che rappresenta e unisce tutti i bambini del mondo, senza
differenze gli uni dagli altri. Un "testimonial" immediatamente visibile
dell'attività di servizio a favore dei bambini, quale attività
prioritaria del Kiwanis. A seguito della esposizione del progetto del
Governatore del Kiwanis Distretto Italia, tutti gli altri Distretti
Eureopei del Kiwanis hanno deciso di produrre autonomamente la bambolina
"Dolly" e farne un unico "testimonial" della attività kiwanis in tutta
Europa. In conseguenza a ciò è nato il motto in Europa: "Dove c'è
Dolly c'è Kiwanis"
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06/giu/2003
- Follonica |
Il Kiwanis Club per i
bambini di tutta Italia |
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Tutti i Club Kiwanis d'Italia, nei giorni scorsi, hanno provveduto
alla consegna delle bamboline nei Reparti Pediatrici degli altri
Ospedali italiani.
Nei giorni scorsi il KIWANIS CLUB FOLLONICA, Club "Service" facente
parte del KIWANIS INTERNATIONAL - DISTRETTO ITALIA (www.kiwanis.it)
presieduto da Riccardo Sansoni, ha consegnato ai bambini ricoverati
nel Reparto di Pediatria dell'Ospedale "Misericordia" di
Grosseto, numerose bamboline "Dolly".
Queste bamboline, di pezza bianca e gomma piuma sono state
fabbricate dai detenuti di Torre del Gallo (PV) e da Volontarie di
Ceranova (PV), unitamente ai Soci del Club Kiwanis di Pavia
Visconteo.
La bambolina Dolly può essere un tramite tra il bambino ed il
medico.
Il medico con questa bambolina può spiegare al bambino il problema e
la cura della sua malattia.
Dolly potrà essere disegnata dal bambino esprimendo gioia, emozioni
e sorrisi e nello stesso tempo la preoccupazione della permanenza in
Ospedale.
Erano presenti alla consegna delle bamboline il Presidente attuale
del Kiwanis Club Follonica, Sig. Riccardo Sansoni; il Past
Presidente Sig. Loriano Lotti ed il Presidente del prossimo anno
sociale Sig. Sergio Maccianti.
E' stato un gesto veramente apprezzato, sia dai bambini ricoverati
in Ospedale, sia dai loro Genitori, ma anche dai Medici del Reparto
Pediatria che hanno fatto numerose domande e voluto approfondire
argomenti per saperne di più sugli ideali di Servizio del Kiwanis.
Nella foto: un momento della consegna
Questa iniziativa rappresenta il "Service" distrettuale del Kiwanis
Distretto Italia.
Negli stessi giorni, infatti, tutti i Club Kiwanis d'Italia hanno
provveduto alla consegna delle bamboline nei Reparti Pediatrici
degli altri Ospedali italiani.
Questo "Service" è stato promosso dal Governatore del Kiwanis -
Distretto Italia Dott. Ezio Barasolo il quale ha presentato il
progetto di produzione della bambolina "Dolly" rappresentandola come
un "testimonial", un mezzo di comunicazione per promuovere le
iniziative di carattere sociale dell'attività del Kiwanis in Europa.
"Dolly" è una bambolina di pezza bianca che rappresenta e unisce
tutti i bambini del mondo, senza differenze gli uni dagli altri.
Un "testimonial" immediatamente visibile dell'attività di servizio a
favore dei bambini, quale attività prioritaria del Kiwanis.
A seguito della esposizione del progetto del Governatore del Kiwanis
Distretto Italia, tutti gli altri Distretti Eureopei del Kiwanis
hanno deciso di produrre autonomamente la bambolina "Dolly" e farne
un unico "testimonial" della attività kiwanis in tutta Europa.
In conseguenza a ciò è nato il motto in Europa: "Dove c'è Dolly c'è
Kiwanis".
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CULTURA
SPETTACOLI
venerdì 6
giugno 2003, S. Norberto
KIWANIS CLUB
Le
bellezze ferraresi
raccontate dal Fai
FERRARA. Stasera alle 20.30 all'hotel Villa Regina a Cocomaro di Cona,
il Kiwanis Club Ferrara organizza una serata dedicata al Fai (Fondo per
l'ambiente italiano). Ospiti d'onore saranno l'architetto Carlo Bassi,
capo della delegazione del Fai di Ferrara ed il segretario Guglielmo
Casadei. Saranno anche presenti alcuni alunni della scuola media statale
Cosmè Tura del Barco con la loro insegnante Maria Bonora. La serata
tratterà il tema: "Il Fai nazionale e locale" con particolare
riferimento alle attività rivolte ai giovani ed alla scuola. Verranno
presentati alcuni lavori sul tema "Alla ricerca delle bellezze
artistiche ed architettoniche di Ferrara e della sua provincia" (Sant'Antonio
in Polesine e l'Abbazia di Pomposa).
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SONDRIO 6 /6/2003 |
Statua in bronzo
per l'Apparizione
TIRANO — La Santa Vergine, il beato Mario Omodei, gli
arcangeli Gabriele e Michele realizzati in bronzo a tuttotondo alti 2
metri, tutto in onore del 500ntenario dell'Apparizione: questa la
proposta lanciata da Michele Falciani, artista ed insegnante della città
aduana nonchè presidente del Kiwanis Club. «Per ora è solamente un'idea,
ma spero davvero che l'anno prossimo possa diventare realtà. Ho già
realizzato - dice l'artista - un bozzetto e ho deciso di rendere
pubblica la notizia per raccogliere le impressioni dei cittadini.
Secondo me occorre onorare il sacro evento dell'Apparizione con qualcosa
di veramente speciale, per questo motivo ho pensato a questo gruppo di
statue». Il gruppo bronzeo dovrebbe trovare la propria collocazione al
centro dei «giardinetti» di Madonna e dovrebbe ricostruire la scena
dell'Apparizione con i suoi personaggi e la facciata della Basilica. «Ho
pensato ai giardinetti di Madonna perchè sono vicini al Santuario e
perchè questo luogo ricco di roseti, tigli e abeti in qualche modo
potrebbe richiamare l'orto del beato Mario. Ora spero che questa
proposta possa interessare i cittadini e che qualche privato o qualche
ditta abbia desiderio di contribuire al reperimento dei fondi». La scena
dell'Apparizione, se venisse realizzata, diventerebbe senz'altro
speciale per tutti e in particolar modo per i non vedenti poichè sarebbe
possibile toccare le statue a tuttotondo di modo che anche i fedeli non
vedenti potrebbero riconoscere i personaggi. «La cifra stimata per la
realizzazione dell'opera dovrebbe essere di circa 200 milioni di vecchie
lire».
G.G.
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5 giugno 2003 |
PescaraUNO SPETTACOLO PER BENEFICENZA.
Oggi, alle 21, va in scena al Circus uno spettacolo in vernacolo Chi disgrazie: so' diventate
miliardarie, il cui ricavato sarà devoluto al reparto di Chirurgia
pediatrica dell'ospedale civile di Pescara. L'iniziativa raccoglierà i
fondi per acquistare una macchina per l'ecografia. Recita la compagnia
«Guitti per gioco» che da tre anni rappresenta lo spettacolo in tutto
l'Abruzzo e che, questa volta, ha organizzato la serata con il
Kiwanis international club di Pescara. Il biglietto costa 10 euro.
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5 giugno 2003
CREMONA
— Un’iniziativa che nasce
con l’obiettivo di offrire una ribalta ai giovani che utilizzano
l’espressività e i linguaggi artistici per «dare voce» al percorso di
crescita e formazione. Questo l’assunto di Voci di Periferia, la
manifestazione indetta dall’Area Politiche Giovanili del Comune che si
svolge al Cascinetto nei giorni di domani e domenica. Domani alle 12 in
via Palestro l’artista «writer Leo» realizzerà alcuni pannelli che
saranno utilizzati come scenografia nel corso della manifestazione di
break-dance serale promuovendo in tal modo, con un’animazione in città,
gli avvenimenti che partiranno nel pomeriggio al Cascinetto. Il lavoro
proseguirà alle 17 in piazza Stradivari. Al Cascinetto, a partire
dalle 16, si potrà visitare la mostra Attraversarte Senza Frontiere:
modificazioni artistiche delle bamboline Dolly di Kiwanis per ricordare
tutte le guerre che hanno come vittime i bambini. Inzieranno inoltre
i laboratori di Fotografia (sarà allestita una camera oscura presso una
sala del Centro Musica) e di Murales sul tema: «Le guerre dimenticate».
Dalle 18 via alle esibizioni dei gruppi musicali e di danza: Djembè
Follie (percussionisti); Esperimento Danza (18,30); Voci in Cantiere
(19); Dj Set (19,30); Dynamite (21); . Domenica le attività ripartiranno
dalle ore 15, con il proseguimento dei laboratori avviati nella giornata
di venerdì. Alle 16 è in programma il convegno «Alcune esperienze di
cooperazione internazionale». Dalle 19 la jam session «Dal jazz al
rock», a cura della band della Scuola Popolare di Musica dell’Arci.
Dalle 21,30 il concerto con i gruppi Domopunk, Angelica, Natural Killer.
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Comunicato Stampa
di Enrico
Villa |
Vercelli, 3
giugno 2003
Il Consiglio Direttivo del Kiwanis Club di
Vercelli, presieduto da Eliseo Olivieri, ha conferito il premio We
Build 2003 all’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”
che in un decennio, sotto la guida del magnifico rettore Ilario Viano,
si è sviluppata in modo armonico e più che soddisfacente a Vercelli,
sede del Rettorato e delle Facoltà di lettere, filosofia e lingue,
nonché ad Alessandria dove sono stati istituiti i corsi di laurea in
discipline matematiche, di informatica, di fisica, di scienze
naturali e di scienze politiche e a Novara dove hanno sede le Facoltà di
medicina e di economia e commercio.
La motivazione del We Build (Noi
costruiamo, motto kowaniano dal 1914) all’Università Amedeo Avogadro
- un riconoscimento di carattere internazionale e che il Kiwanis
International/Distretto Italia (il governatore è il vercellese Ezio
Barasolo, primario urologo all’ospedale di Borgosesia) il 24 maggio
conferito al prof. Giovanni Bollea, fondatore della moderna
neuropsichiatria infantile e scienziato di fama internazionale – è la
seguente:
“Costruire. We Build, la massima del
Kiwanis International. Anche per il Club di Vercelli il motto che ogni
anno sostanzia il riconoscimento ai benemeriti dello sviluppo della
Comunità. L’Università del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro incarna la
tensione autentica del costruire. In un decennio, il Magnifico rettore,
il Senato accademico, i professori, gli studenti, i corsi di laurea, le
iniziative culturali, hanno donato con grande originalità a Vercelli,
Alessandria e Novara l’Ateneo del Piemonte Orientale. We Build, la
testimonianza dell’agire con passione, condizione per affrontare
concretamente il futuro”.
Il premio We Build all’Università
del Piemonte Orientale sarà consegnato nel pomeriggio di sabato 14
giugno nel Salone S. Eusebio del Seminario Arcivescovile di Vercelli
e sarà ricevuto, a nome dell’Ateneo, dal Magnifico Rettore Viano,
presente il Senato Accademico.
La cerimonia inizierà alle 17 e prevede la
prolusione del prof. Viano.
Il Rettorato, i presidi delle diverse
facoltà e i servizi organizzativi e amministrativi del’Università
alessandrina, novarese e vercellese, ultimamente hanno dimostrato grande
vivacità, al di là dei corsi di studio. Lo testimoniano un bel volume
semplicemente intitolato “Passato Futuro” con il sottotitolo “i luoghi
dell’Università degli studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”. La
pubblicazione, ricordando che Vercelli fu sede di Università con la
collaborazione dell’Ateneo di Padova, si diffonde sul recupero
architettonico e funzionale di edifici che, forse, altrimenti, sarebbero
caduti in pezzi. E questo è avvenuto ad Alessandria, Novara e Vercelli.
L’”Amedeo Avogadro”, come è noto ai
giovani, ha intrapreso originali iniziative di orientamento con concerti
di star di musica rock.
Inoltre, per iniziativa della facoltà di
lettere, ha avviato una collana per il recupero e la rivisitazione di
scrittori molto legati al territorio, come la novarese Marchesa Colombi,
Faldella, Cagna. I primi volumi di questa stessa collana sono stati
curati dalla casa editrice Interlinea di Novara, di grande vivacità e
che si va sempre più specializzando nell’editoria digitale. L’impresa è
stata sostenuta da sponsor fra cui Oracle, uno dei gruppi più importanti
e agguerriti di software, americana e con una sede a Vercelli.
Va detto che alla crescita dell’Università
del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro, specialmente quando si sono
formati i primi nuclei dell’Ateneo – il secondo del Piemonte, a
disposizione del Casalese e anche dell’area milanese che gravita su
Novara e della Lomellina pavese – hanno contributito gli enti locali:
comuni capoluogo, Amministrazioni provinciali di Alessandria, Novara e
Vercelli, la stessa Regione Piemonte tramite il presidente Enzo Ghigo e
l’assessore all’Istruzione Gianpiero Leo.
Enrico Villa
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Augusta L'elezione al termine
dell'assemblea che si è tenuta a Sirmione
Kiwanis Junior, Cannavò confermato governatore
Sebastiano Salemi
(martedì 3 giugno 2003)
AUGUSTA – L'augustano Riccardo Cannavò è stato
confermato alla carica di Governatore del Distretto Italia del Kiwanis
Junior. E' la prima volta questa nella ventennale storia del Distretto
Italia, che un augustano viene eletto alla carica di Governatore
(Presidente Nazionale) della sezione giovanile del club service più
diffuso al Mondo. Riccardo Cannavò, ventinove anni, laureando in
giurisprudenza è stato designato dalla Convention nazionale dei soci
tenutasi a Cosenza lo scorso anno ed è stato ora formalmente confermato
ed investito dell'importante carica nel corso di lavori della Convention
tenutasi a Sirmione. Il neo Governatore ha relazionato sul programma che
intende portare avanti nel corso dell'anno sociale e che è imperniato
sostanzialmente su tre punti. La costruzione di una scuola elementare in
Somalia da intitolare a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il progetto
verrà portato avanti in sinergia con enti sopranazionali quali l'Unicef.
I fondi per la costruzione della scuola saranno raccolti dai club
italiani che vareranno una serie di attività locali di service e
beneficenza e contestualmente saranno coinvolti nell'iniziativa tutti i
club Kiwanis Junior presenti in Europa. Il secondo punto del programma
presentato da Cannavò prevede la continuazione del service dell'anno
sociale in corso che riguarda la diffusione del messaggio della “clown
terapia” quale “cura del sorriso” per i bambini che devono essere
sottoposti a cure mediche. Il neo governatore intende anche espandere la
rete nazionale dell'organizzazione promuovendo la nascita di dieci nuovi
clubs e l'espansione in Tunisia del modello europeo con la nascita del
Kiwanis Junior di Tunisi. E' prevista inoltre nel programma la
formazione di un organismo europeo che raccolga tutti i Kiwanis Junior
operanti in Europa al fine di consentire uno scambio di idee, di
progetti e di partecipazione ad attività di service comuni.
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Catania 3 giugno 2003 |
Visita del Kiwanis a Taormina
Il Kiwanis Club Catania Centro ha organizzato una gita a Taormina dove
si è incontrato col Kiwanis Club della perla dello Jonio. All'incontro
hanno partecipato per il club service etneo il presidente Filippo Galatà,
il past Governatore Isidoro Privitera e il past Luogotenente del
Governatore Alfio Privitera, il tesoriere Giuseppe Guarino, la
cerimoniera Giuseppina Di Mauro, nonché una trentina di soci, mentre per
il club di Taormina erano presenti il vicepresidente Luciano Mauro, il
segretario Carmelo Giusa e la cerimoniera Cinzia Calabrò. Il presidente,
prof. Raffaele Galluzzo ha inviato un affettuoso messaggio di saluto. I
partecipanti alla gita sono stati guidati ai monumenti noti e a quelli
meno noti della cittadina jonica. La visita si è conclusa con
un'escursione alle gole dell'Alcantara.
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Caltanissetta 3 giugno 2003
L'OPERA DELLO SCULTORE
CUMBO è STATA DONATA DAI CLUB SERVICE
Tutto pronto per collocare
nell'aiuola il Monumento allo zolfataro»
Al centro dell'aiuola all'angolo di via Testasecca con via Elena è stato
realizzato il basamento sul quale sarà sistemato il «Monumento allo
zolfataro», opera dello scultore nisseno Leonardo Cumbo che è anche
l'autore dell'altro monumento «Rosa dei venti» collocato nella rotatoria
tra il viale della Regione e la via De Nicola.
Il monumento è stato donato alla città dai club service Lion, Rotary,
Kiwanis, Empire, Inner Wheel, Fidapa e Panathlon. «Nell'ottica di
rendere un servizio alla città – hanno dichiarato i responsabili dei
club service – abbiamo voluto offrire questa opera che testimonia le
origini e la laboriosità dei nisseni in ricordo delle miniere di zolfo e
delle tante generazioni di nisseni che vi hanno lavorato, compresi
quelli che vi hanno perso la vita». Il monumento è stato ricavato da un
unico blocco di travertino romano alto metri 2,30 e con la superficie di
base di cm. 85 x 65, nel quale sono state scavate tre nicchie
(simboleggianti le antiche miniere) dalle quali emergono tre figure in
bronzo «simbolo dell'attività svolta nelle viscere della terra»: un
minatore impegnato ad estrarre lo zolfo, un altro minatore piegato a
spingere il carrello per portare in superficie lo zolfo estratto, e un «carusu»
piegato sotto il peso dello zolfo da trasportare. Il basamento, già
realizzato, ha una forma esagonale con il lato di cm. 89, la sommità
pure a forma esagonale con lato di cm. 68. Sarà rivestito con lastre di
travertino «iraniano». E' prevista l'illuminazione esterna con tre
proiettori.
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domenica 1 giugno 2003
Un milazzese ai vertici del Kiwanis
International
MILAZZO - Un siciliano al vertice del Distretto
Italia del Kiwanis International. E' il milazzese Gianfilippo Muscianisi
che nella recente Convention di Stresa è stato eletto Governatore del
Kiwanis con il 54 per cento dei voti dei delegati degli oltre 3500 soci
dei clubs italiani che si sono dovuti esprimere su tre candidature.
Presenti a Stresa anche il presidente del Kiwanis Europeo, i Governatori
del Distretto Belgio-Lussemburgo e del Distretto Svizzera-Lichtenstein
ed i rappresentanti del Kiwanis International che hanno portato i saluti
del Presidente mondiale, ii fihippino Juan F. Tones Jr. L'elezione a
Governatore del dottor Muscianisi è un importante riconoscimento che
premia la sua lunga attività associativa e gratifica tutti i clubs che
si sono stretti attorno alle sue linee programmatiche centrate nella
continuità dei services, portati avanti in questi anni dai precedenti
governatori Barasolo e Grasso che spaziano dalle attività umanitarie
alla cultura, dalla ricerca alla solidarietà, dalla rivendicazione dci
diritti alla valorizzazione delle libertà fondamentali dell'uomo e
dell'infanzia. Particolarmente entusiasti gli 11 clubs della IV
Divisione "Stretto di Messina", coordinata dai Luogotenenti Governatori
Ricciardo Calderaro e Santoro, e ovviamente il club di Milazzo,
presieduto da Giuseppe Maimone, che per la prima volta possono
annoverare tra i propri soci un Governatore. Il dottor Muscianisi,
commercialista-revisore dei conti ed imprenditore turistico, assumerà il
"governo" della organizzazione nazionale dei clubs esistenti nel
territorio italiano nell'anno sociale 2004/05 e lo stesso rappresenterà
l'Italia nel Consiglio Europeo del Kiwanis. "Sono pronto a mettermi al
lavoro con grande impegno e con la massima umiltà - ha detto lo stesso
Muscianisi evidenziando come il prossimo anno ricorra il 90.
anniversario di fondazione del Kiwanis, presente in tutto il mondo con
circa 350 mila soci. Nell'ultimo ventennio ci siamo occupati come club
service in particolare delle adozioni a distanza, delle donazioni degli
organi e a favore delle giovani generazioni e dei bambini, come recita
il nostro motto "Serving the children of the world". Tanto è stato fatto
e tanto c'è da fare e quindi con la collaborazione di tutti puntiamo a
fare sempre meglio". Infine, va detto anche che nel corso della
Convention di Stresa è stato consegnato al prestigioso prof. Giovanni
Bollea, fondatore della scuola di neuropsichiatria infantile italiana,
il premio "We Build 2003" presieduto dal prof. Ruperto, presidente
emerito della Corte Costituzionale.
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1° giugno 2003 Kiwanis club vibo valentia
Assegnato il premio
“Remo Lombardo” Ricordato Remo Lombardo nel corso dell'assegnazione del
premio a lui intitolato. La cerimonia di premiazione s'è svolta nella
biblioteca comunale alla presenza dei familiari e delle massime autorità
cittadine. Il premio, voluto dal Kiwanis club, rappresenta un omaggio
alla memoria del professionista prematuramente scomparso. Inoltre
costituisce un'occasione di riflessione per i ragazzi delle scuole
superiori sul valore assoluto della pace. L'ambito riconoscimento quest'anno
è andato a tre studenti per i migliori elaborati in corcorso. Il
presidente del Kiwanis club Francesco Carchedi nel corso della
manifestazione ha ricordato la figura del dott. Lombardo.
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