DICONO DI NOI Rassegna stampa

Un cane per aiutare i ciechi
Il Kiwanis club Follonica donerà oggi all'Unione italiana ciechi un pastore tedesco che, dopo l'addestramento, servirà da guida a un non vedente. La consegna sarà ufficializzata oggi alle 17.30 nei locali della scuola elementare di via Varsavia a Follonica.
 

Kiwanis: milazzese eletto governatore

Il milazzese Gianfilippo Muscianisi, nel corso dell'ultima convention a Stresa, è stato eletto governatore del Kiwanis con il 54% dei voti dei delegati degli oltre 3mila 500 soci dei club service, che si sono dovuti esprimere su tre candidature. «L'elezione di Muscianisi – commenta il KIwanis – è un importante riconoscimento che premia la sua lunga attività e gratifica tutti i club service che si sono stretti attorno alle sue linee programmatiche, centrate nella continuità dei service e portate avanti in questi anni dai governatori Barasolo e Grasso, che spaziano dalle attività umanitarie alla cultura, dalla ricerca alla solidarietà, dalla rivendicazione dei diritti alla valorizzazione delle libertà fondamentali dell'uomo e dell'infanzia». Particolarmente entusiasti per l'elezione gli 11 club della IV Divisione «Stretto di Messina», coordinata di luogotenenti governatori Ricciardo Calderaro e Santoro.

 

kiwanis
Cannavò governatore junior

(a.s.) L'augustano Riccardo Cannavò è stato eletto governatore del Kiwanis Junior Distretto Italia. Il 29enne megarese laureando in giurisprudenza, designato dalla Convention nazionale dei soci tenutasi a Cosenza nel 2002, è stato formalmente nominato nei giorni scorsi. «Ho immediatamente relazionato sul programma dell'anno sociale nel quale sono inseriti tre punti fondamentali - dichiara - la costruzione di una scuola elementare in Somalia, da edificare in collaborazione con l'Unicef, con fondi che saranno raccolti dai numerosi club italiani per mezzo di varie attività locali di service e beneficenza. La diffusione della cura del sorriso per i bimbi malati e la nascita di 10 nuovi clubs».

Ospedale «Cannizzaro», donati televisioni
e videoregistratori ai bimbi del reparto Pediatria
Da ieri mattina le stanze di degenza dei piccoli pazienti del reparto di Pediatria dell'Azienda Ospedaliera Cannizzaro sono dotate di televisori e videoregistratori che consentono di assistere ai programmi televisivi, sia in diretta, sia attraverso videocassette.
Questa opportunità, rivolta ai sedici bambini ricoverati nel reparto, è stata offerta, con grande senso di solidarietà, da tre associazioni: dall'Abio (Associazione Bambini in Ospedali), dal Kiwanis Junior Catania Centro e dall'Unione Ex Allievi Salesiani di Catania Cibali, le quali hanno deciso di attrezzare il reparto di Pediatria, diretto dal prof. Antonio Russo, di televisori, di videoregistratori e di videocassette di cartoni animati. Iniziativa importante e oltremodo gradita dai piccoli pazienti i quali adesso potranno, in qualche modo, trascorrere il periodo di degenza in condizioni meno problematiche e con la possibilità distrarsi come se fossero a casa.
«L'Abio - dichiara il presidente provinciale dott. Andrea Di Cataldo - in collaborazione con le altre due associazioni ha voluto dare la possibilità ai bambini ricoverati di potere assistere ai programmi tv e a dei filmati di cartoni animati per creare dei momenti di distrazione che possano fare dimenticare ai bambini le loro malattie ed il luogo dove sono obbligati a stare per curarsi».
Il direttore generale dell'Azienda, dott. Giuseppe Navarria, da parte sua, ha ringraziato le associazioni per il gradito dono ai bambini della Pediatria sottolineando l'importanza che essi possono avere nel processo di guarigione dei piccoli e nel rapporto che si viene a creare tra i piccoli pazienti e l'ambiente ospedaliero.
L'iniziativa ha anche avuto un momento solenne con la cerimonia di consegna della targa ricordo al reparto da parte delle tre associazioni. Hanno preso parte alla cerimonia, tra gli altri, il direttore generale, dott. Giuseppe Navarria ed il direttore sanitario, dott. Angelo Pellicanò dell'Azienda Cannizzaro, il presidente dell'Abio, dott. Andrea Di Cataldo, il presidente del Kiwanis Junior Catania Centro, Carmelo Spampinato, ed il responsabile dell'U.O. di Pediatria, prof. Antonio Russo.

30 MAGGIO 2003

Donazione del Kiwanis Club a favore del reparto di Ematologia ed Oncologia della Clinica pediatrica
L’informazione è cura
Incidenza dei tumori raccolti dal «data manager»
Anna Della Moretta

Sette bambini ogni dieci che si ammalano di tumore guariscono. Un dato significativo, se si considera che ne è colpito il 2% dei bimbi di età inferiore ai 15 anni; la mortalità in età pediatrica è attribuita al 10% dei casi di neoplasia. Nel 2002 sono giunti all’osservazione del reparto di Emato-oncologia della Clinica pediatrica al Civile, diretta dal prof. Luigi Notarangelo, 28 nuovi casi di tumori, di cui undici di tumori solidi. Nei primi cinque mesi del 2003 sono stati diagnosticate neoplasie a quindici bambini, di cui quattro affetti da neuroblastoma. «I casi non sono in aumento rispetto agli anni precedenti, anche se non si possono ignorare eventuali cause scatenanti, nei confronti delle quali c’è grande preoccupazione anche se non ci sono ancora certezze sulla loro responsabilità nell’insorgere di tumori e leucemie infantili. Tra questi fattori, le condizioni ambientali in cui viviamo, l’inquinamento e dell’elettrosmog», ha detto Fulvio Porta della Clinica pediatrica. Un dato dal quale partire per essere meno preoccupati e per poter meglio affrontare l’insorgenza di gravi patologie in età pediatrica è la conoscenza della situazione a livello locale sia sull’incidenza sia sulla prevalenza dei casi. Gli studi effettuati sinora hanno definito la distribuzione delle patologie oncologiche sul territorio, considerando i nuovi casi dal 2000 ad oggi. Casi che si concentrano soprattutto nella zona di Brescia e della Franciacorta, con al primo posto le leucemie linfatiche acute (23,3% dei casi), seguite dai tumori del sistema nervoso centrale (20,7%), dai neuroblastomi (7,3%) e dai linfomi non-Hodgkin (6,3%). Uno studio che è destinato a proseguire nel tempo, così da mantenere un osservatorio per la distribuzione di patologie tumorali. Un destino che è in buona parte subordinato all’aiuto di contributi privati: proprio ieri, nella sede della Clinica pediatrica al Civile, il Kiwanis Club - presenti, tra gli altri, il presidente Franco Tortora - si è concretamente impegnato a sponsorizzate il progetto, garantendo la presenza di un «data manager» che possa integrare la Clinica pediatrica alla rete oncologica regionale e al registro dei tumori, focalizzando la propria attività in ambito pediatrico. La donazione del Kiwanis Club si inserisce negli obiettivi del sodalizio che ogni anno si impegna ad aiutare persone ed istituzioni che hanno a cura la salute e il benessere dei bambini. Ed è la prima volta che benefattori privati contribuiscono ad un progetto e non all’acquisto di strumentazione. «Si tratta di un salto verso l’efficienza e la possibilità di cura, tenendo conto che è importante guarire i bambini, ma altrettanto importante è seguirli anche nel percorso di ritorno alla normalità dopo la malattia», ha sottolineato il prof. Guido Caccia, direttore del Dipartimento materno-infantile. Chi guarisce, deve guarire bene, ma chi è malato - anche grazie alla creazione di un gruppo di consultazione di oncologi in tempo reale con l’impegno del Dipartimento oncologico bresciano di cui è responsabile il prof. Stefano Magrini - avrà la garanzia di essere sottoposto ad una terapia discussa e condivisa da esperti che si occupano prevalentemente del tumore raro di cui il piccolo è stato colpito. Il coordinamento dell’intervento dei benefattori, così come molte altre attività a fianco dei bambini e delle loro famiglie, è garantito dall’Abe, Associazione bambino emopatico, costituita da volontari che da vent’anni affiancano chi ha bisogno e che è in cura alla Clinica pediatrica.

Conviviale del Kiwanis
e conferenza sui Templari

MACERATA — Domani, alle 20.30, è in programma una conviviale del Kiwanis club di Macerata nella restaurata sede della Filarmonica, in via Gramsci. Nel corso della serata verrà trattato un tema di interesse storico: «I Templari di ieri e di oggi»; relatore Stelio W. Venceslai, gran priore d'Italia dell'Ordine dei Cavalieri del Tempio di Jerusalem O. S. M. T. H.
La conviviale ha inoltre lo scopo di raccogliere fondi in favore dell'associazione «Special Olympics», per sostenere il soggiorno di un atleta marchigiano portatore di handicap ai Giochi nazionali 2003.

 

Giovedì 29 Maggio 2003

I Templari nel tempo:
incontro con Venceslai

MACERATA — Conviviale del Kiwanis Club sabato alle 20,30 nello storico teatro della Filarmonica appena restaurato. Sarà trattato un tema di particolare interesse storico e culturale: I Templari di ieri e di oggi. Relatore d’eccezione il professor Stelio W. Venceslai, Gran Priore d’Italia dell’Ordine dei Cavalieri del Tempio di Jerusalem O.S.M.T.H. I Templari sono un Ordine monastico-cavalleresco fondato nel 1119 dal crociato francese Ugo De Payens e drammaticamente "chiuso" nel 1312. La serata ha pure lo scopo di raccogliere fondi in favore dell’Associazione Special Olympics per sostenere la partecipazione di un atleta marchigiano portatore di handicap ai giochi nazionali.

Comunicato Stampa    di Enrico Villa

Vercelli,28 maggio 2003 

Un tempo, nell’epoca dei Comuni, Vercelli era una città potente che incuteva timore ai vicini, li sottoponeva a guerre e punizioni e coltivava strategie di espansione. Poi dovette chinare il capo davanti a Federico Barbarossa. Ma, intanto, stringeva patti con Padova da un punto di vista culturale e universitario, tanto che i patavini, come accenna un eccellente e recente volume edito dalla Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro”, meditarono per un po’ di trasferire il loro studium nella celtica Vercellae.I frammenti di storia appena richiamati costituiscono i tasselli di un puzzle medioevale, da riordinare per avere, ben chiari, i contorni della Vercelli di 800 anni fa di cui rimangono ancora, ben vive, le vestigia. Il professor Giovanni Ferraris, ordinario all’Università di Torino di mineralogia, ma con la passione per la storia non solo vercellese, di cui è profondo conoscitore, giovedì 5 giugno, nella conviviale del Kiwanis Club al Modohotel di piazza Medaglie d’Oro, ci aiuterà a far luce su secoli e vicende molto importanti per la nostra città. La riunione incomincerà alle 20, come di consueto per le conviviali. Il prof. Ferraris, che risiede a Prarolo sovrastato da un castello di cui è ricco l’agro vercellese e per cui è appena stato proposto un tour storico – culturale dall’amministrazione civica del capoluogo, spazierà in lungo e in largo nel XIII Secolo, e anche oltre. Qualche curiosità del Medioevo dai contorni brillanti: il Cardinal Guala Bicheri, legato pontificio alla Corte inglese di San Giacomo, aveva avviato la realizzazione della splendida basilica di Sant’Andrea e l’agro vercellese era dimora di gelsi e bachi da seta al posto della risaia poi diventata  preminente. E Desana batteva moneta. Gli squarci su “Vercelli quando era Stato”, che il prof Giovanni Ferraris aprirà, non su secoli bui bensì su secoli di grande vivacità, offriranno prospettive invitanti come il Kiwanis Club cittadino e il suo presidente, Eliseo Olivieri, si propongono, allo scopo anche di consolidare l’ego e l’autostima collettiva di una città che ha occupato un posto preminente nella storia piemontese.

Chiaravalle, nel corso della serata si è parlato anche di Medici senza Frontiere
Premio alla memoria di Carlo Urbani
Consegnato alla moglie durante una conviviale del Kiwanis Club

CHIARAVALLE - Un premio alla memoria di Carlo Urbani, il medico di Castelplanio morto di Sars. E' il nobile gesto della sezione Ancona Nord (che raggruppa Chiaravalle, Falconara ed altri paesi) del Kiwanis Club, l'associazione che privilegia le qualità morali e di solidarietà e in particolare rivolge il suo impegno a favore dell'infanzia. Nel corso di una toccante serata svoltasi al Camino di Falconara, Roberto Arcaleni, presidente del Kiwanis, ha consegnato alla moglie di Carlo Urbani, Giuliana, un riconoscimento per l'eccezionale e disinteressata attività svolta da Carlo. L'incontro conviviale è servito anche per parlare di "Medici senza frontiere", l'associazione medica umanitaria internazionale di cui Urbani faceva parte e per conto della quale aveva ritirato il premio Nobel per la pace nel 1999.

"Vogliamo promuovere chi opera nel silenzio - ha detto Arcaleni - e con disinteressato altruismo si impegna per l'umanità. Del resto gli obiettivi del Kiwanis (nome indiano che sintetizza lo slogan "mettiamo insieme le nostre energie") sono proprio questi: la solidarietà, la socializzazione, cercando di fare agli altri quello che vorremmo fosse fatto a noi. Grazie al Kiwanis i bambini dell'Africa hanno qualche problema in meno: sono stati costruiti 650 pozzi ed un ospedale in Somalia, oltre ad un poliambulatorio pediatrico a Scutari in Albania". Era presente Diego Zallocco di "Medici senza frontiere" che ha ricordato le principali attività di un'associazione che nei suoi 30 anni di vita è divenuta l'organizzazione privata più importante ad operare nelle emergenze.

"Nell'associazione - ha detto Zallocco - lavorano 2500 addetti che operano in 80 Paesi del mondo. Le attività sono molteplici e cerchiamo di far fronte a situazioni di emergenza che si verificano quando ci sono epidemie, catastrofi naturali, conflitti". Al termine un lungo, sentito, applauso è seguito alla lettura di una lettera di Urbani alla moglie, scritto che ha messo in luce le eccellenti qualità umane e morali di un grande uomo.

Il Kiwanis raccoglie fondi contro la Fibromialgia

PRATO — Il Kiwanis Club Prato Centro Storico ha organizzato un Service a favore di «Scudo Amico», Associazione Pratese per i Fibromialgici.
La raccolta fondi sarà effettuata nella serata del «Gioco delle carte» che si terrà venerdì 30 alle 21, alla Monash University in via Pugliesi 26.
Nel 1992 OMS (Org.ne Mondiale della Salute) ha riconosciuto la fibromialgia come malattia reumatica.
Questa malattia è una delle malattie reumatiche più diffuse, solo in Italia si calcola che ne siano affetti oltre lo 0,5% della popolazione, di cui la maggior parte sono donne.
Il buffet sarà allestito dall'Associazione Mato Grosso di Prato ed il relativo ricavato sarà devoluto alle missioni.
Un ringraziamento a chi ha contribuito all'organizzazione della serata viene dal presidente del Kiwanis Nicola Ricchiuti.

IERI NELLA PARTITA BENEFICA ALLO STADIO DEI PINI DI VERBANIA
Smemoranda Comedians batte il Kiwanis Italia per 4 a 1

25/5/2003

Gli attori e autori di cabaret della «Smemoranda Comedians» hanno sopraffatto (4-1) la squadra del Kiwanis Distretto Italia al termine della partita a sfondo benefico allo stadio dei Pini, ieri pomeriggio. A portare in vantaggio gli artisti è stato Giovanni (Aldo e Giacomo erano impegnati altrove) che ha trasformato un rigore. Il ricavato della manifestazione verrà devoluto a sostegno della campagna di aiuti dei bambini della Somalia promossa dal Kiwanis Club.
a. r.

 

Conclusa ieri a Tirano la seconda edizione del progetto di educazione stradale
Bambini più responsabili in bicicletta

I bambini muniti di caschetto mentre fanno la loro prova

 

TIRANO (c. c.) «La prevenzione sulla strada cominicia da qui. Sono grande e metto il casco». Questo il titolo del progetto, oltre che il motto che rappresenta a pieno lo spirito e il significato della manifestazione svoltasi ieri a Tirano. Protagonisti 120 bambini delle classi quinte del circolo didattico di Credaro (la scuola elementare Credaro, quella di Madonna e di via Agricoltura, le scuole di Villa di Tirano e Stazzona) che hanno ricevuto da parte del Kiwanis Club di Tirano i caschetti regolamentati per viaggiare sicuri in bicicletta. «La consegna chiude il progetto sulla sicurezza iniziato prima con l’educazione alla sicurezza in casa e a scuola – ha detto la dirigente didattica, Maria Grazia Carnazzola , alla presenza dei sindaci di Tirano e Villa, di rappresentanti del Kiwanis, dell’Aci, dei Carabinieri e della Finanza – ed, in seguito, nella figura di pedoni e ciclisti. Festeggiamo così la seconda edizione della manifestazione collegata al progetto che porteremo avanti per cinque anni». Fragorosi gli applausi dei piccoli entusiasti per l’iniziativa e anche per l’opportunità di provare subito i caschetti. Ad accompagnare il piccolo corteo, i vigili comunali di Tirano e Villa che hanno avuto modo di spiegare ai bikers qualche nozione di educazione

 

Il Kiwanis regala il casco ai bambini:
biciclettata sicura nelle vie del centro

TIRANO — Rinnovato il successo dello scorso anno per l'iniziativa promossa dal Kiwanis club Città di Tirano. «Sono grande metto il casco» è rivolta agli alunni delle classi quinte elementari del circolo didattico di Tirano e dedicata alla sicurezza in bicicletta. 150 i ragazzini che hanno preso parte, indossando caschetti gialli, all'iniziativa svoltasi ieri mattina presso piazzale Luigi Credaro. Presenti alla cerimonia Mariagrazia Carnazzola, dirigente scolastico del Circolo didattico di Tirano, Fabrizio Rossatti, sindaco di Villa di Tirano, Pietro Panizza, assessore comunale all'agricoltura in rappresentanza di Giordano Rossi primo cittadino di Tirano, Fabio Della Bona, comandante dei vigili urbani, il capitano Roberto Giusti, comandante delle Fiamme Gialle tiranesi, Ernesto Serpe, maresciallo dei Carabinieri e Giovanni Trinca Colonel, presidente Aci di Sondrio. Presenti anche gli sponsor Selva Spa, Spezia Assicurazioni, Colavev Valtellina, Ti.Ca. Srl e Valtellina Bike. Per il Kiwanis club invece Tommaso Ferrante, cerimoniere, Giuseppe Garbellini, Past president e Giovanni Besio, tesoriere. Ha introdotto la giornata Mariagrazia Carnazzola ricordando il lavoro svolto in precedenza dagli alunni del Circolo didattico inerente la sicurezza in bicicletta e la corretta circolazione stradale in preparazione della manifestazione. Sul medesimo tono è seguito l'intervento di Trinca Colonel che ha ulteriormente esortato i ragazzi alla necessità di una «sempre più accorta prevenzione ed allo sviluppo del senso civico fin da piccoli». Hanno chiuso la giornata dedicata alla sicurezza le dichiarazioni di Tommaso Ferrante che, oltre a puntualizzare l'importanza dell'iniziativa, ha brevemente sintetizzato lo spirito kiwaniano. Rivolgendosi agli alunni ha esordito: «Il Kiwanis è un'associazione di signori e signore che amano ritrovarsi per gustare il piacere dell'amicizia e della solidarietà e soprattutto per offrire qualcosa al prossimo. Iniziative rivolte soprattutto verso il mondo anziano e giovanile». I mini ciclisti si sono poi diretti lungo le vie centrali della città. Il lungo corteo giallo, con a capo i vigili urbani, non poteva non essere notato.
Gabriela Garbellini

 

GRUPPI FOLK A PIEVE
Sindaci in sella, stelle di Zelig in campo
Da Domodossola a Verbania, fine settimana ricco di eventi

23/5/2003


VERBANIA

I cabarettisti resi famosi da Zelig (proclamata da Canale 5 «trasmissione dell’anno») e da altri fortunati programmi, non si esibiscono solo in teatro e alla televisione. Sono, con tanti altri comici, i componenti della Smemoranda Comedians, la «Nazionale» di calcio degli umoristi che si esibisce a scopi benefici e che domani pomeriggio alle 15 è di scena allo stadio dei Pini. Fabrizio Fontana (James Tont), Gabriele Cirilli (Chi è Tatiana?), I Pali e Dispari, Gino e Michele sono tra i protagonisti già confermati sul campo da gioco verbanese per la partita contro la formazione del Kiwanis Club Distretto Italia, presentata da Tato di Radio Deeiay e il cui ricavato è devoluto al progetto «Somalia Oltre la Guerra». La «partita del cuore» spicca in un fine settimana ricco di eventi di assoluto richiamo. Sul lungolago di Pallanza dalle 17 di domani e per l’intera domenica è un susseguirsi ininterrotto di manifestazioni. Oltre 50 associazioni della zona espongono i loro allestimenti in occasione dell’appuntamento con «Volontariato in Piazza», che propone anche lo stand enogastronomico dei «Pacian» di Intra e alle 21 lo spettacolo musicale con la deejay Paoletta di Radio Deejay. Dalle 9 di domenica prendono il via le partenze della ventunesima «Straverbania», la manifestazione podistica che si svolge su varie distanze per persone di ogni età e comprende anche il Gran Premio delle Scuole. Inoltre lo «Sport Day» vede in scena sull’intero lungolago maestri e campioni di decine di sport, a disposizione per esibirsi e per far provare a tutti i presenti la pratica delle varie discipline. Alla manifestazione sono collegati un concorso e in collaborazione con l’Unicef una iniziativa di solidarietà per l’Iraq. Il parco di Villa San Remigio ospita dalle 17 alle 20.30 di domani uno degli appuntamenti promossi dalla Regione per «Piemonte dal Vivo», con grandi interpreti di musica classica e jazz, folk, danza, burattini e teatro.
Dalle 10 alle 17 di domenica lo Slow Food propone un «Assaggio di Lago» passeggiando nei giardini di Villa Taranto. I turisti, mentre scoprono le bellezze del territorio, possono assaggiare ed acquistare prodotti tipici della zona dai formaggi ai salumi, dal miele al pane nero ossolano. Intanto questa sera alle 20.30 a Domodossola oltre cento amministratori del Vco si sfidano in una inedita competizione ciclistica organizzata in occasione dell’arrivo del Giro d’Italia, mentre domenica Pieve Vergonte ospita la Festa del Piemonte, dedicata alla storia e alle tradizioni della regione. A Gravellona, per la festa dell’asilo, domani concerto a ingresso libero dell’Equipe 84.

Sergio Ronchi
 

DA OGGI CON IL CONSIGLIO DIRETTIVO
Stresa ospita i lavori

22/5/2003

STRESA

La sezione Italiana del Kiwanis International si riunisce a convegno a all’Hotel Regina Palace di Stresa: i lavori della convention del Distretto Italia-San Marino prenderanno il via nel pomeriggio di oggi con la riunione del direttivo, mentre per domani alle 16 è prevista l’apertura ufficiale del congresso. In agenda la nomina del nuovo consiglio direttivo e la conferma dell’elezione del Governatore Piero Grasso, avvocato di Bergamo, che il prossimo sabato 27 settembre succederà a Ezio Barasolo, medico urologo di Vercelli. Il Kiwanis Club è nato nel 1914 a Detroit e conta associati in tutto il mondo. Scopo dell’iniziativa è di contribuire alla crescita della comunità, cui ciascun club appartiene. Tra le attività, numerose anche quelle a respiro internazionale, tra cui la campagna denominata «No ai bambini soldato, al turismo sessuale, alle mutilazioni sessuali», lanciata per proteggere l’infanzia. Durante il congresso a Stresa sarà conferito per la prima volta il premio «We build» nazionale, assegnato ad una personalità secondo le indicazioni di una commissione presieduta dal presidente emerito della Corte Costituzionale Ruperto.

l. g.


 

Edizione del 21 maggio 2003

Scuola
Rinviata l’inaugurazione dell’auditorium: alla «Trombini» grande festa sabato 31

Tirano (c. c.) Finalmente l’auditorium della scuola media Trombini torna ad essere agibile. Dopo mesi di chiusura, durante i quali il Comune è intervenuto adeguando e sistemando l’edificio, l’auditorium verrà inaugurato sabato 31 maggio. La cerimonia, che si sarebbe dovuta svolgere invece sabato 24 come corollario della consegna dei caschetti protettivi ai bambini di V elementare da parte del Kiwanis Club, è stata posticipata di una settimana per portare a termine gli ultimi “ritocchi” burocratici prima della riapertura dello stabile e per dare modo al Prefetto di partecipare alla manifestazione (invito che lo stesso non avrebbe potuto accettare in concomitanza con le elezioni). La manifestazione inizierà alle 15.30 con il saluto musicale da parte della banda cittadina “Madonna di Tirano” e il taglio del nastro. Alle 16 è previsto l’intervento delle autorità locali, presiedute dal sindaco Giordano Rossi, e del prefetto di Sondrio Francesco Porretti. Dopodiché seguirà il rinfresco organizzato dalla Pro loco di Tirano. Durante il pomeriggio il sindaco illustrerà l’importanza rivestita dall’auditorium quale luogo di incontro per le associazioni e di svolgimento di eventi artistici, culturali e teatrali. Sede che andrà ad affiancarsi all’esistente, e sempre molto richiesto, ceniteatro Mignon. La priorità sarà comunque data alle attività delle scuole.

 

INSIEME PER CONOSCERE

 Il contributo dei «Medici senza frontiere» per affermare il diritto alla salute nei Paesi poveri è stato al centro dell'iniziativa promossa da Anna Maria Giglio Patanè, presidente del Kiwanis Club Firenze nell'ambito degli incontri sul tema «Insieme per conoscere». Dell'attività umanitaria e assistenziale assicurata dai «medici senza frontiere»in tante parti del mondo in nome del diritto degli ammalati ad essere curati senza distinzioni di sorta hanno parlato Gianfranco De Maio, del consiglio direttivo dell'associazione, e Fabrizio Cellerini, del consiglio direttivo del Kiwanis Club Firenze. E' intervenuto anche il governatore del distretto Italia-San Marino Ezio Barasolo.

20 maggio 2003

CREMONA — Una mostra per ribadire l’importanza della Carta Universali dei Diritti Umani, è qusto un modo per far conoscere ai giovani, in modo creativo, l’importanza di questo documento. Domani alle ore 11, nella Sala Giunta di Palazzo Comunale saranno presentati il convegno e la mostra, che si svolgeranno nelle sale di Palazzo Comunale domenica 25 maggio, sul tema L’Educazione ed i Diritti Umani in appoggio alla raccolta di firme a favore della proposta di legge di iniziativa popolare per l’introduzione dell’insegnamento dei diritti umani nelle scuole medie di 1° e 2° grado. L’iniziativa, che sarà illustrata da Emanuela Grande e Patrizia Sironi, ha ottenuto il patrocinio del Comune di Cremona. Nella stessa occasione l’Assessore alle Attività Culturali e Politiche Giovanili Paolo Paroni illustrerà la manifestazione Attraversarte senza Frontiere organizzata in collaborazione con il Kiwanis Club Monteverdi di Cremona e l’Associazione Medici Senza Frontiere. Convegno e mostra saranno un’occasione e un pretesto per porre all’attenzione delle giovani generazioni l’importanza della Carta Universale dei Diritti Umani, un documento letto con creatività ed estro.
 

Serata Kiwanis su abiti e monili

Gli abiti eleganti e i gioielli sono, senza dubbio, simboli dello charme femminile. Ed è proprio su questo argomento che il Kiwanis Club Catania Centro ha organizzato un incontro allo Yachting. E' stata presentata una collezione di eleganti abiti e preziosi monili. Il presidente del club service dott. Filippo Galatà ha presentato i due ospiti, la signora Anna Manganaro e il giovane Angelo Leopardi. La Manganaro ha parlato della tendenza attuale della moda nelle varie fasi, mentre Leopardi ha fatto un breve excursus sulla storia dei gioielli. L'oratore ha parlato di brillanti, rubini, ambre e perle. All'incontro erano, tra gli altri, presenti i Past Governatori ing. Isidoro Privitera e avv. Giuseppe Spampinato, il Past Luogotenente del Governatore arch. Alfio Privitera, la dott. Concetta Abatelli, Presidente del Lyceum, autorità, soci e invitati.
A. D.

Praga sempre
più vicina
a Ferrara


«Il turismo a Praga e nella repubblica Ceca»: è stato questo il tema della serata svoltasi congiuntamente dal Kiwanis Club e dall'Associazione stampa Ferrara all'hotel Villa Regina di Cocomaro di Cona. Realtrice della serata la direttrice del centro del turismo Ceco Yarka Havelkova Nencini la quale, con l'ausilio di un filmato sulla città di Praga, prima, durante e dopo l'alluvione, ha affrontato il tema. «La bellezza della repubblica Ceca non si esaurisce con Praga - ha sottolineato - ma ci sono tanti luoghi belli, un ambiente naturale, tante sorgenti di acque termali, i laghi i boschi della Boemia del Sud».
Durante la serata sono stati estratti due voli da Bologna a Praga offerti dalla compagnia Czceh Airlines che collega ogni giorno, tranne il sabato, Bologna con Praga (partenza ore 19.15 con arrivo alle 21.10, tranne il venerdì partenza alle 21.30 arrivo alle 23.35, e ritorno da Praga alle 7.35, tranne la domenica, con arrivo a Bologna alle 9.25). «Quest'anno - ha sottolineato il direttore della compagnia per il Nord Italia, Vladimir Werner - celebriamo gli ottant'anni di vita: abbiamo voli per 67 destinazioni in 42 Paesi e dall'Italia voliamo da Roma, Milano, Venezia e Bologna e da quest'ultimo contiamo di aumentare la capienza dell'aeromobile». Nel corso di una sottoscrizione interna sono stati raccolti 285 euro. La somma è stata donata alla direzione didattica del quinto circolo per il progetto scacchi nelle classi quarte e quinte delle scuole elementari.

CLUB SERVICE
Kiwanis Etneo: eletto il nuovo Consiglio direttivo

Il nuovo Consiglio direttivo, che andrà a reggere il Kiwanis Club Etneo per l'anno sociale 2004-2005, risulta così costituito: presidente, P.I. Salvatore Laudani, past presidente ing. Giuseppe Di Paola, presidente eletto geom. Vincenzo Corsaro, vice presidente, geom. Antonio Muscarà, segretario geom. Luigi Romano, tesoriere geom. Carmelo Messina, cerimoniere rag. Ignazio Zerbo, addetto stampa prof. Mario Calabretta, chairman P.N. Francesco Carbone, rapporti con l'amministrazione logistica rag. Giacomo Berenato, adviser geom. Vincenzo Corsaro, consiglieri, Giacomo Berardi, Carmelo D'Arrigo, Luciano Luggisi, Salvatore Pappalardo, Antonio Sciuto, Prospero Sciuto, Nunzio Spampinato, Mario Ventura.

Il Kiwanis alla scoperta dei siti archeologici Il Kiwanis di Milazzo presieduto da Giuseppe Maimone ha organizzato una giornata archeologica in collaborazione con la Soprintendenza. Sarà la dottoressa Gabriella Tigano a guidare i soci alla scoperta dei siti archeologici mamertini. La visita partirà alle 10 dalla chiesa del Rosario.

Nuova edizione per il «We build» del Kiwanis

Fino al 31 maggio è possibile indicare per il premio «We build - Noi costruiamo», organizzato dal Kiwanis Bergamo Orobico, «persone o enti che si siano distinti per la valorizzazione della cultura bergamasca in tutte le sue accezioni». Sarà poi una speciale commissione composta dal prefetto Cono Federico, dal presidente della Provincia di Bergamo, Valerio Bettoni, e da tre membri del Kiwanis che sceglierà, tra tutti i candidati segnalati, il vincitore. Il premio, in denaro, sarà consegnato in ottobre nel corso di una cerimonia in Provincia, alla presenza delle massime autorità cittadine. Intanto, in occasione dell'annuale «Festa di primavera» organizzata dal Kiwanis Bergamo Orobico alla presenza di moltissimi soci, amici e simpatizzanti, tenutasi in un noto ristorante della provincia, grazie a una ricca lotteria i cui premi sono stati offerti da numerosi sponsor, sono stati raccolti parte dei fondi che andranno a incrementare il premio «We build». Alla serata ha preso parte, tra gli altri, il luogotenente governatore della Prima Divisione del Distretto Italia-San Marino, Francesco Curci, che ha approfittato dell'occasione, insieme al presidente del club bergamasco, Paolo Bergo, per conferire un importante riconoscimento al presidente e al segretario del Kiwanis Bergamo Orobico nell'anno 2001-2002, Gustavo Piantoni e Luigi Famoso, per i risultati conseguiti nel corso del loro mandato.

Comunicato stampa di Enrico Villa  Speciale Convention

Vercelli, 17 maggio 2003 

La Convention del Kiwanis International - Distretto Italia/San Marino, è stata convocata dal Governatore dr. Ezio Barasolo e dal Consiglio Direttivo per le 16 di venerdì 23 maggio all’hotel Regina Palace di Stresa.

Alla Convention (per dirla all’italiana, Congresso) interverranno il presidente mondiale Juan F.Torres, filippino, i delegati delle dodici Divisioni in cui è ripartito il Distretto nazionale del Kiwanis International, i presidenti dei Kiwanis Club, soci e le delegazioni europee e americane. Il Kiwanis, infatti, costituito a Detroit nel 1914, ha associati in tutto il mondo. Buona parte dei presidenti degli Stati Uniti, prima di ricoprire l’alta carica sono stati kiwaniani. E dopo la caduta del muro di Berlino e il ritorno della democrazia nei paesi al di là della cortina di ferro, nell’Europa dell’Est i club si stanno moltiplicando tanto che il Kiwanis International, proprio a Stresa, metterà a punto un programma destinato alle nazioni dell’oriente europeo.

Il Kiwanis International, che deriva il nome da una locuzione pellerossa che significa, in effetti, “stiamo insieme” “diamoci da fare con reciproco rispetto e collaborazione”, fonda la sua attività sui services; ossia sulle iniziative di carattere solidaristico rivolte soprattutto ai bambini e agli adolescenti nonché di carattere culturale. I suoi motti sono We Build (noi costruiamo) e Serving the children of te world (serviamo i bambini del mondo).

Lo scopo dei Kiwanis Clubs cui appartengono, indipendentemente dalle proprie opinioni ideologiche e culturali, associati appartenenti ai più disparati ceti sociali e professionali, è di contribuire alla crescita della comunità cui ciascun Club appartiene.

Recentemente, tramite l’Unicef (organismo delle Nazioni Unite) il Kiwanis International ha lanciato una campagna denominata “No ai bambini soldato, al turismo sessuale, alle mutilazioni sessuali” con la quale, opponendosi alla “infanzia rubata, all’infanzia violata” chiede una semplice firma al maggior numero possibile di persone in tutto il mondo con lo scopo, fra l’altro, di combattere la pedofilia, attraverso Internet piaga purulenta  della nostra epoca. Emblematico è il service in Somalia, che dura da trent’anni, di Annalena Tonelli di cui, recentemente, hanno ampiamente parlato i mezzi d’informazione italiani e internazionale. Annalena Tonelli, di Forlì, gettata alle ortiche la toga di avvocato, ha affrontato, sola, la Somalia vincendo innumerevoli difficoltà ma creando scuole e ospedali in questo martoriato Paese. Il Kiwanis International ha dato e continua a dare il proprio contributo concreto.

La rinnovata assunzione del ruolo sociale e umanitario del Kiwanis International in stretta collaborazione con l’Unicef, ha reso possibile la conferma di un seggio anche kiwaniano all’assemblea dell’Onu. Il contributo, che da questa presenza può derivare, sarà sicuramente in funzione della pace, nel senso etico in questi ultimi due mesi richiamato, si può dire ogni giorno, da Giovanni Paolo II nonché in funzione della lotta alle guerre dimenticate e alle sofferenze inenarrabili in Africa, in Sud America, in numerosi Paesi (i più poveri) del Sud-Est asiatico.

La Convention di Stresa, certamente fra le più importanti degli ultimi anni, confermerà l’elezione del Governatore Piero Grasso, avvocato di Bergamo, che sabato 27 settembre succederà al dr. Ezio Barasolo, vercellese e medico urologo, nominerà il nuovo Consiglio Direttivo del Distretto Italia del Kiwanis International e sceglierà il Governatore per l’anno sociale 2004/2005.

Il meccanismo statutario del Kiwanis International, secondo la filosofia democratica americana, prevede che il Governatore e i massimi vertici del Kiwanis rimangano in carica un anno solo, dando tuttavia molto peso ai past - governatori. Quello che i padri fondatori vollero, a causa della vita veloce di oggi crea qualche problema per l’attuazione dei programmi, per cui la Convention di Stresa dovrà anche decidere, secondo il diritto italiano, la fondazione dell’Associazione di Promozione Sociale, un organismo che, collateralmente al Kiwanis International, garantirà una maggior continuità come i tempi richiedono.

Alla Convention di Stresa sarà conferito per la prima volta il premio We Build Nazionale, deciso da una commissione presieduto dal presidente emerito della Corte Costituzionale, Ruperto e della quale fa parte, fra gli altri, lo scrittore Bevilacqua .

  

Enrico Villa

Direttore della rivista "Kiwanis rassegna di cultura"

 e chairman per la comunicazione del Kiwanis International Distretto Italia-San Marino.      

Medici coraggiosi
al Kiwanis

Il Kiwanis Club Firenze incontra Medici senza frontiere» nell'ambito del ciclo «Insieme per conoscere» promosso dalla presidente del Club Anna Maria Giglio Patanè. Appuntamento oggi alle 17 a Villa Arrivabene, piazza Alberti. Sono previsti i contributi dei medici Gianfranco De Maio, del consiglio direttivo di Medici senza frontiere e Fabrizio Cellerini, del consiglio direttivo del Kiwanis Club Firenze. Introdurrà il governatore del distretto Italia-San Marino del Kiwanis International.

La Somalia e la guerra
mostra al «Muratori»
m.f.

E' dedicata all'encomiabile attività dell'associazione "Medici senza frontiere" in Africa la mostra fotografica allestita al Centro Studi Muratori, in via Castel Maraldo 19. "Somalia oltre la guerra" è il titolo della mostra, le 35 immagini non pongono l'accento su fatti di sangue che la guerra genera, ma su vicende della quotidianità Andrea Vallerani ha puntato l'obiettivo su scene diverse: dal piccolo mercato improvvisato a un campo profughi in Kenya, da un uomo in macelleria a ritratti di donne, da bambini che giocano anche in pozzanghere o durante una festa, al bambino che gioca sui residui bellici, dagli uomini che si allenano con l'arco alla donna al che intreccia paglia per costruire ceste, dal lavoro ai pozzi per l'abbevereggio dei cammelli, al mercato degli animali e a quello dei semi, fino alla scuola coranica Durante la mostra sono a disposizione alcuni gadgets, il cui ricavato servirà ad aiutare l'associazione "Medici senza frontiere" operanti in Somalia E' stata Kirsten Fjerring, delegato per l'Italia di "Medici senza frontiere" a presentare l'iniziativa all'inaugurazione della mostra Con il delegato anche Giancarlo Corrado, presidente del Centro Studi Muratori, e Fausto Nicolini, presidente del Kiwanis club di Modena La mostra è promossa dal club di servizio, in collaborazione con il Centro Muratori, il Circolo degli Artisti e la Compagnia dell'Arte di Modena, nell'ambito della stretegia di attenzione alla promozione dei diritti in un'ottica globale che guarda ai popoli legati al lavoro dei "Medici senza frontiere". «In queste foto - sottolinenao gli organizzatori della mostra - rivivono storie quotidiane Lo scopo è quello di far conoscere alle persone i desideri, i bisogni, le speranze del popolo somalo, la sua disperata ricerca di superare l'emergenza». La mostra è aperta fino a domenica dalle 16,30 alle 19,30.

16 maggio 2003

SUB DISABILI – Domani alle 17 alla chiesa del Carmine si terrà una serata organizzata dal Kiwanis Messina Nuovo Ionio a favore dell'associazione di volontariato “Subacquatic disability center Onlus” alla quale saranno donati comunicatori subacquei.

Riunione del comitato
Le associazioni si sono rese disponibili, approvato anche il logo ufficiale dell’evento
Apparizione, Santuario sempre aperto

Tirano Il cinquecentesimo anniversario dell’Apparizione a Madonna di Tirano è indubbiamente un evento storico. Un’occasione da festeggiare in maniera degna. Per essere presenti all’appuntamento, dal 29 settembre 2004 al 29 settembre 2005 Tirano sarà un fervore di manifestazioni, i vari componenti del Comitato per le celebrazioni del cinquecentesimo anniversario sono già operativi. Sono varie le iniziative già programmate. Il Santuario sarà aperto per tutto l’anno della prestigiosa ricorrenza senza l’interruzione meridiana. Sarà possibile evitare la chiusura abituale grazie all’ausilio di associazioni che si sono rese disponibili allo scopo. L’impegno dei volontari permetterà anche ai fedeli di poter contare nella visita al tempio sulla competenza di esperte guide. Nell’ultima riunione del comitato organizzatore è stato approvato anche il logo ufficiale dell’evento. Il simbolo è formato da due immagini di semplice comprensione. Su fondo colorato c’è l’immagine del Santuario visto dalla facciata principale. Sulla destra si affianca la tradizionale scena dell’Apparizione: la Madonna mentre indica il luogo della chiesa in suo onore a Mario Omodei inginocchiato. L’immagine dell’Apparizione, ottenuta da una lastra in rame posseduta dai deputati, è stata tratta da un confesso del 18esimo secolo dell’archivio comunale che recava l’avvenuta confessione e comunione nel Santuario della Beata Vergine di Tirano di un anonimo devoto. La scelta dei componenti del consiglio riguardo alle caratteristiche del logo è stata unanime. Il marchio, che sarà usato in tutte le carte di corrispondenza, è stato registrato per evitare ogni possibile abuso. Gli incontri con gli “Amici del santuario”, il “Kiwanis Club” di Tirano, il “Gruppo dei Filatelici” e i rappresentanti di numerose associazioni hanno fatto emergere anche varie proposte da verificare. E’ certa la volontà degli operatori turistici e commerciali di essere presenti perché l’evento celebrativo avrà anche - o almeno lo si spera per l’economia di tutta la zona del Tiranese - un grosso indotto economico. Anche la Valposchiavo vuole partecipare alle manifestazioni. A tal proposito il signor Dario Monigatti di Brusio è stato designato dal presidente del Comitato quale referente e coordinatore ufficiale per quanto riguarda i rapporti e le celebrazioni nella quali saranno coinvolti i poschiavini. In questo contesto sarà possibile anche mettere a punto gli interventi più urgenti nella storica chiesa di San Remigio, posta sotto la tutela della Confederazione Elvetica, ma di proprietà del Comune di Tirano. Paolo Ghilotti

Senigallia 

· VIAGGI & LIBRI - «Kiwanis club» propone alle 20,30 al ristorante «La Corte» la presentazione del libro di Marco Palladino «La terra sospesa – Storia di un viaggio in Cina». Partecipano l'autore e la collega Laura Mandolini. Ci sarà spazio anche per le immagini, grazie ai reportage di viaggio del senigalliese Danilo Albonetti.
 

15 maggio 2003

Al Kiwanis
"La terra sospesa"


Il Kiwanis club, sotto la presidenza dell'architetto Daniela Tomassini, torna a riunirsi per una serata all'insegna della cultura. E' prevista, infatti, per venerdì 16 alle ore 20,30 presso il ristorante "La Corte", la presentazione del libro di Marco Palladino "La terra sospesa", che è la storia di un viaggio in Cina nell'anno 2000. Un romanzo-reportage, di una terra incredibilmente lontana da noi, ma che si rivela di grande fascino. Un libro, opera prima dell'autore, che è nato e vive a Roma e che è laureato in lettere classiche, rivelatosi molto gradito al pubblico.

A presentare l'autore spetterà alla giornalista Laura Mandolini, che coordinerà il dibattito per permettere di approfondire le tematiche del libro. Brani dello stesso verranno letti dal professor Leonardo Marcheselli. Inoltre per vedere anche con gli occhi, dopo la descrizione a parole racchiusa nel libro, questo Paese in bilico tra arretratezza e modernità, ci saranno le immagini fotografiche dalla Cina, scattate da Danilo Albonetti, che l'ha voluta immortalare durante il suo viaggio. La serata che il Kiwanis club, offre ai suoi soci, è stata organizzata in collaborazione con l'agenzia "Bagus viaggi"
 

Il concorso
Apparizione ultimi giorni per i lavori delle scuole

TIRANO (c. cas.) Ancora pochi giorni e un tassello importante in vista della celebrazione dei V Centenario dell’Apparizione a Tirano sarà pronto. Stiamo parlando del concorso che ha per oggetto l’Apparizione della Beata Vergine Maria al Beato Mario Omodei, avvenuta in località Folla a Tirano il 29 settembre 1504. L’iniziativa è promossa dal Kiwanis e il termine di consegna degli elaborati è fissata per il 30 maggio. «La partecipazione c’è - dice Michelino Falciani -, speriamo solo che non ci siano freni nella parte burocratica e tecnica. Per questo vorremmo avvisare le scuole di attivarsi al più presto consegnando gli elaborati in busta chiusa al “Kiwanis Club di Tirano”, viale Itala 9 presso Michele Falciani, 23037 Tirano”. Il concorso è aperto non solo alle scuole elementari, medie e superiori, ma anche agli studenti universitari e a tutti i cittadini italiani o residenti in Svizzera nel vicino Cantone Grigioni. Si potranno presentare elaborati scritti e/o grafico-pittorici e plastici, ricerche corredate da documenti e foto, ipertesti, racconti, sceneggiature teatrali e qualsiasi lavoro attinente all’evento religioso. Quanto ai premi, al primo classificato delle scuole elementari verrà assegnato un premio di 350 euro, al secondo di 250 euro e di 150 euro al terzo. Rispettivamente 400 euro, 300 e 200, invece, andranno ai primi tre classificati delle scuole medie. Il premio di mille euro (divisibile) è destinato a un tesi di laurea, a un componimento letterario o a un testo teatrale inedito.

'Medici senza frontiere'
nel dramma somalo

Fino al 18 maggio, il Centro studi Muratori di via Castel Maraldo ospita la mostra Somalia oltre la guerra dedicata all'attività di 'Medici senza frontiere' in Somalia. 35 immagini di Andrea Vallerani documentano la quotidianità dell'associazione. «La scelta — spiegano gli organizzatori — è di avvicinare i desideri, i bisogni, le speranze del popolo somalo, di far conoscere la sua disperata ricerca di superare l'emergenza». A presentare l'iniziativa, sabato scorso, c'era anche Kristen Fjerring, delegato per l'Italia di 'Medici senza frontiere', oltre a Francesco Curci e Fausto Nicolini del Kiwanis club.

E’ PER BENEFICENZA
Architetti e notai in palcoscenico a Borgomanero

14/5/2003

BORGOMANERO. Con «Burbanè al visìga ‘nco» hanno sbancato il botteghino e stracciato tutti i record di presenze teatrali in città; il bis si apprestano a farlo questa sera, domani e venerdì al Teatro Nuovo alle 21 con «Zippria e aqua d’udo», «Cipria e acqua di colonia», una nuova rivista in dialetto borgomanerese doc, scritta da Piero Velati, con la regia di Carlo Annichini e le scenografie di Luigi Astuto. Sul palcoscenico architetti, commercialisti, notai, professionisti borgomaneresi dei club cittadini che hanno la passione del teatro: Giuseppe Bacchetta, Tiziano Godio, Iria Zavatta, Egidio Fusco, Errico Alfani, Rino Cimmino, Lina Velati, Mariuccia Bucelloni, Angelo Boschetti e Angelo Bellone. Porteranno in scena uno spaccato della Borgomanero del primo Novecento, da alcuni quadri sul ventennio ad altri ambientati durante la guerra di Liberazione. Organizzano l’assessorato comunale alla cultura, Pro Loco, Lions, Rotary e Kiwanis. L’ingresso costa 10 euro; il ricavato in beneficenza.

m. g.


 

Lezione di storia per un centinaio di appassionati fra le mura del Castellaccio di Tirano

TIRANO — Il cattivo tempo non ha fermato gli appassionati di storia alla scoperta del castello di Santa Maria, detto Castellaccio, promossa dal Kiwanis Club con il patrocinio del Comune: un centinaio di persone erano presenti alla manifestazione. L'apertura del castello, la visita guidata a cura dell'architetto Graziano Tognini, curatore dei restauri del castello, e la conferenza di Gianpaolo Rinaldi si sono rivelati un vero successo. «Alla giornata non hanno partecipato solo tiranesi, ma anche persone provenienti da Sondrio, dall'Alta Valle e dalla vicina Svizzera. Siamo molto soddisfatti del risultato. I presenti hanno potuto visitare gli accessi che portano al primo recinto, quello più antico, la torre con la vecchia scala, le due ex cisterne comunali e la cisterna vera e propria del palazzo. Inoltre hanno potuto rendersi conto dei lavori di rinforzo eseguiti durante i restauri». Il resoconto è di Michele Falciani, presidente Kiwanis. I visitatori hanno assistito anche a una conferenza durante la quale sono stati mostrati disegni e foto del Castellaccio prima e dopo gli interventi di restauro e alcuni preziosi ritrovamenti del 600 fra i quali una spada ed un elmo.
«I reperti mostrati nel corso della conferenza erano interessanti: due piatti in pietra ollare e numerosi frammenti di cocci in terracotta smaltata con figure di cani e altri animali risalenti al 500». La giornata si è conclusa al ristorante «I Portici». Il Castellaccio di Tirano ha da sempre suscitato interesse nei cittadini tiranesi. Nel 1999 gli studenti delle scuole medie tiranesi, in occasione dei 500 anni delle mura, lo adottarono con l'aiuto di Falciani e di altri insegnanti che aderirono al progetto.
Gabriela Garbellini

augusta
Donazione, una giornata di festa e solidarietà

 

Augusta.  Ieri è stata una giornata di festa e di solidarietà insieme in occasione della seconda giornata della settimana nazionale della donazione e trapianti di organi e tessuti organizzata dal locale gruppo dell'«Associazione italiana donatori organi» presieduta da Salvatrice Feccia.
«Quest'anno, ha detto la presidente prendendo spunto dal Kiwanis che nel programma distrettuale ha incluso quello della donazione e trapianti, abbiamo cooptato tutti i club-service e altre associazioni di volontariato.
Anche la provincia e il comune ci stanno dando una mano per il maggior coinvolgimento della popolazione, dallo scolaro all'adulto, perché prende consapevolezza del problema e del significato del logo che accompagna la settimana «un gesto per la vita». L'associazione Aido e i club-service e di volontariato hanno allestito uno stand con materiale illustrativo divulgativo. Un numeroso gruppo di scolari e alunni delle scuole medie cittadine hanno partecipato alla manifestazione «coloriamo Augusta» elaborando in estemporanea disegni sul tema della donazione.I migliori di essi a fine settimana saranno premiati con un gagliardetto, mentre i primi dodici classificati otterranno una targa-ricordo e l'inclusione in un calendario che sarà edito nel 2004. Invece di attrici e ballerine seminude il prossimo calendario degli augustani vedrà dei significativi disegni dei più bravi ragazzi del luogo.
La scelta sarà fatta da una commissione composta da rappresentanti delle associazioni e club presieduta dal maestro del pennello Vittorio Ribaudo. Viale Italia in Borgata è stato chiuso per la festa con allestimento di gazebo.Hanno avuto svolgimento attrazioni musicali, vendita per beneficenza di dolci e torte e la «terza sagra dell'arancino» che l'anno scorso riportò un successo oltre ogni aspettativa.
Enrico Busacca

Lunedì, 12 Maggio 2003

PROMOZIONE

Rovigo "proposta" a Sciacca

Si rafforzano i rapporti tra Rovigo e Sciacca Terme, il ridente centro turistico siciliano che nel mese di marzo è stato protagonista in città di una serie di manifestazioni servite per per far conoscere ai polesani le ceramiche, i prodotti agroalimentari e il carnevale.

Una folta delegazione polesana, guidata da Sandro Pasqualini del Centro commerciale La Fattoria, dal presidente del Kiwanis Club Mauro Mainardi e dal senatore di Forza Italia Franco Mainardi, nei giorni scorsi si è recata in Sicilia.

Il viaggio si è svolto in un paesaggio siciliano straordinariamente verde (per l'isola è stato l'anno più piovoso degli ultimi 25 anni) e oltre a Sciacca il gruppo ha visitato diverse località turistiche delle province di Agrigento e Trapani. Ma è il clou è stato soprattutto nella termale, interessante dal punto di vista turistico e anche sotto l'aspetto degli scambi economici e dei possibili da parte di impcittadina renditori di Rovigo. Le basi di questi scambi sono state gettate a marzo in città nel corso di una serie di incontri istituzionali tra i rappresentati del Comune di Sciacca, la Camera di commercio, il Comune e la Provincia di Rovigo.

Oltre ad aver ammirato le bellezze artistiche e naturalistiche di Sciacca, il gruppo si è tuffato nelle specialità gastronomiche siciliane che sono state apprezzate in un'atmosfera particolare,. quella dello "schiticchio", il tradizionale appuntamento conviviale siciliano che si svolge in campagna. Una cena è stato offerta dall'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Ignazio Cucchiara e la serata è stata allietata dall'esibizione del gruppo del carnevale di Sciacca, uno dei più belli d'Italia.

Musica, miss e barzellette per i carcerati
Il sostegno del Kiwanis al progetto «Bambole della solidarietà»

Un momento dello spettacolo di ieri nel carcere di Torre del Gallo

PAVIA. Una miss, una band di alto livello e tanta solidarietà. Nella casa circondariale di Torre del Gallo ieri mattina si sono vissute un paio d'ore di grandi emozioni. A partire dalla voce e dall'allegria trascinante di Sergio Tamburelli, in arte Tamboo, fino alla bellezza di Eleonora Benfatto, ex miss Italia, che sul palco ha cantato, ballato, raccontato barzellette. A regalare questa mattinata è stato il Kiwanis Visconteo che attraverso la sua presidente, Nerina Silvestro De Martino, da mesi collabora con il carcere pavese per il progetto delle bambole della solidarietà: dodici mila bambole di pezza commissionate dal Kiwanis a un gruppo di detenuti, attraverso la cooperativa il Convoglio, da destinare ai bambini ricoverati in Pediatria.
«Il concerto - spiega la presidente Kiwanis - è stato pensato come segno di ringraziamento e di amicizia verso I carcerati che si sono adoperati in questa collaborazione. Il nostro obiettivo è di proseguire su questa strada per aiutare i detenuti a non sentirsi abbandonati dalla città». Allo spettacolo di ieri mattina erano presenti la direttrice del carcere, Iolanda Vitale; l'assessore comunale, Angelo Zorzoli; Antonio Marchesi e Graziano Lissandrin, Kiwanis Pavia; Ornella Rossi, presidente Abio (Associazione bambini in ospedale).
I "Tamboo", un po' offuscati dalla solare presenza di Eleonora Benfatto, hanno regalato un'esibizione di alto livello: blues, swing e un pizzico di ironia sono stati gli ingredienti del concerto che la band, composta da Sergio Tamburelli, Maurizio Gnola, Stefano Resca e Mariano Nocito, ha proposto al pubblico del penitenziario ottenendo applausi ed elogi.
«Quando mi è stato chiesto di intervenire allo spettacolo ho risposto subito di sì - ha spiegato Eleonora Benfatto - E' un piacere essere qui e conoscere ragazzi che, per la loro difficile realtà, hanno molto da dare». La mattinata si è chiusa con una promessa: il progetto delle bambole otterrà un nuovo finanziamento dal Kiwanis. L'obiettivo è di inviare le «pigotte» ai bambini iracheni. «Le bambole - ha detto la presidente - saranno portate in Irak da un gruppo di medici pavesi».
 

Si presenta
stasera la nuova cartella d'arte realizzata da Livia Falzone e dedicata alla Cattedrale e alla chiesa di Santa Maria degli Angeli

Sarà presentata stasera, alle 20,30 a villa Isabella, la nuova cartella d'arte di Livia Falzone della serie “Nissa e dintorni”.
A presentare la nuova produzione dell'artista nissena saranno l'assessore comunale alla cultura Fiorella Falci e l'assessore provinciale alla pubblica istruzione e pari opportunità Tilde Falcone. L'appuntamento è organizzato dal Kiwanis di Caltanissetta.
Ancora una cartella d'arte, dunque, sui beni monumentali della città, in un “insieme” che propone storia, poesia e grafica, stavolta dedicate alle chiese di Santa Maria La Vetere e Santa Maria La Nova, vale a dire l'antica parrocchia della città e l'odierna Cattedrale, due dei principali simboli nelle vicende della storia ecclesiastica locale.
La cartella, edita dalla Lussografica, è la terza di “Nissa e dintorni” (la prima era dedicata a Sabucina e Gibil Habib, la seconda a Santo Spirito e Pietrarossa) ed offre, come s'è detto, una “lettura” dei due monumenti fatta attraverso la loro storia, due liriche e due litografie.
Ed ecco Santa Maria La Vetere (o Santa Maria degli Angeli), oggi nell'abbandono più totale, “rivivere” nelle notizie storiche che l'autrice ne ripropone, così come nella lirica che le dedica:
«Sulle mura devastate / dal passato, / la storia si racconta. / Quella chiesa / un tempo Parrocchia / dello svevo Federico / fu conforto per i nisseni / pietosi / e regale cappella, / ma oggi l'inesorabile tempo / e la mano avvilente / dell'uomo, / ha sconsacrato quei luoghi / del culto monacale / e la morte / ricordando con dolce pena / nel caldo vento / alita intorno».
La litografia dedicata all'antica chiesa ne risalta il portale, raffigurato in primo piano, con sullo sfondo quello che fu il convento dei Minori Osservanti e le torri della rocca di Pietrarossa.
L'antica chiesa fu la seconda parrocchia della città (dopo Santo Spirito), e fu consacrata – secondo quanto tramandato dallo storico locale Michele Segneri – nel 1100. Nel 1239 divenne regia cappella di Casa Sveva, annessa al castello.
Il tempio prenderà il nome di Santa Maria degli Angeli dopo che vi verrà portato il quadro della Madonna degli Angeli rinvenuto nel 1600 tra le rovine del castello, poi conservato nella chiesa di S. Maria del Pileri e infine nella chiesa del Collegio di Maria.
La seconda parte della cartella, come detto, è dedicata a S. Maria La Nova, l'odierna Cattedrale: «La grande chiesa / è fredda e silenziosa, / per lenti passi mi aggiro / tra le bionde Vergini e gli estasiati angeli / del fiammingo Borremans, / nuvole d'incenso / e bianchi asfodeli / inebriano l'aria / sotto l'ombra perenne / della maestose navate». Questa l'introduzione poetica alla storia del maggiore tempio cittadino, che l'autrice riassume fornendo una descrizione generale delle vicende che, a partire dal 1545 (anno in cui si decise il trasferimento della parrocchia della città da S. Maria La Vetere), e dal 1570 (anno della posa della prima pietra della nuova chiesa che inglobò una preesistente cappella dedicata all'Immacolata Concezione), hanno caratterizzato il futuro duomo della città, solennemente inaugurato nel 1733 tra grandi feste di popolo, e dopo che il Borremans vi aveva già realizzato il grandioso ciclo di affreschi che ancor oggi ne costituiscono il patrimonio artistico più di rilievo.
La litografia in questo caso stilizza i due campanili con al centro l'azzurra cupola, il tutto a fare da sfondo alla Sacra Urna, l'unica delle sedici “vare” del giovedì santo ad avere la sua tradizionale sede all'interno della Cattedrale.
Livia Falzone, figlia dell'indimenticato prof. Enzo, poeta e scrittore apprezzato, da tempo si dedica alla pittura, alla poesia e alla storia dell'arte locale. Insegnante presso le scuole superiori, ha già al suo attivo numerose opere, così come numerosi saggi pubblicati in vari contesti.

MESSINA, RICONOSCIMENTO AL MAGGIORE MEDICO ALFONSO ZIZZA

«Un militare coraggioso che svolge il suo lavoro in silenzio»

MESSINA – «La Provincia di Messina è particolarmente orgogliosa di ospitare e celebrare un coraggioso messinese, un medico, che ha saputo, con il suo operato, onorare il suo Paese, adempiendo con successo a quello che era l'obiettivo principale dell'operazione militare, fortemente voluta dal Governo, per portare pace ed assistenza ad un popolo afflitto da ingiuste disuguaglianze sociali e culturali e, ogni giorno, in pericolo». A esordito così, ieri mattina, il presidente della Provincia Giuseppe Buzzanca, nel corso dell'incontro voluto dal Kiwanis sul tema “Afghanistan il giorno dopo” e al termine del quale è stata consegnata una targa al maggiore medico Alfonso Zizza, caposervizio sanitario della Brigata “Aosta” e socio del club service. E ieri, nel salone degli Specchi, erano tanti i militari che, con la loro partecipazione, hanno ancor di più sottolineato la presenza delle istituzioni e l'unione delle migliaia di uomini che, ogni giorno e in silenzio, lavorano per costruire – e per garantire – la pace nel mondo. Un aspetto, questo, che è stato anche sottolineato dal comandante della “Aosta”, il brigadier generale Sandro Santroni che si è complimentato con Zizza per l'attività svolta all'estero, soffermandosi anche su una riflessione: «spesso – ha detto l'ufficiale generale – si vedono delle uniformi che sembrano girare a vuoto, in realtà dentro le uniformi ci sono uomini come Zizza che fanno il loro dovere in silenzio». L'ufficiale medico, nel corso dell'intervento, ha parlato della sua esperienza sia sotto l'aspetto professionale che sotto quello militare essendo impegnato, con il contingente italiano, nell'operazione “Nibio” con il non facile compito di restaurare in quel Paese la civile e democratica convivenza. In realtà, l'Afghanistan non è la prima missione all'estero della Brigata. L'“Aosta”, infatti, è stata nei Balcani con il “5. fanteria” e in Bosnia con il “Genio guastatori” mentre, nei prossimi mesi, a luglio, due squadroni del “Reggimento Lancieri d'Aosta” saranno impiegati in Kosovo. Impegni tutti affrontati dai militari dell'“Aosta” con grande professionalità, così come quelli che hanno visto, in Sicilia, i volontari in ferma annuale fronteggiare con successo sia l'“Emergenza Etna” che quella legata allo Stromboli. Operazioni svolte con grande preparazione, come peraltro sottolineato durante la sua ultima visita, dal tenente generale Giuseppe Morea, comandante del “2. Comando delle Forze di Difesa”. Tra i partecipanti il vicecomandante della “Aosta”, brigadier generale Salvatore Altomare; il presidente del “Kiwanis club Messina centro”, Giuseppe Sottile; il capo di Stato maggiore della Brigata, tenente colonnello Liborio Volpe; il comandante del “Reparto comando”, maggiore Giovambattista Frisone; il maggiore Luigi Lisciandro, della Brigata “Aosta”; il maggiore Alessandro Ruggeri, capo servizio Commissariato e il capitano medico Francesco Famà, del “XXIV Peloritani”. (gi.pa.)

(domenica 11 maggio 2003)

Oggi alle 17.30, presso il Circolo

Oggi alle 17.30, presso il Circolo degli artisti (via Castel Maraldo 19/c) si inaugura la mostra fotografica Somalia oltre la guerra, che documenta la terribile realtà del Paese africano. La mostra, organizzata in collaborazione con il Kiwanis club, è a favore dell'associazione 'Medici senza frontiere', premio Nobel per la pace. All'inaugurazione, oggi pomeriggio, sarà presente anche Cristina Kirsten Fjerring, delegato nazionale di 'Medici senza frontiere'.

In questi giorni è stata avviata anche una raccolta di firme contro l’infanzia violata
Aiuto ai bimbi afflitti da fame e malattia
Iniziative dei club di Vco e Novara dedicate all’Africa

10/5/2003

VERBANIA

Aiutare i bambini di tutto il Mondo, soprattutto quando sono afflitti da fame e malattia. Questo l’impegno del Kiwanis International in tutte i suoi club in Italia, Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Spagna, Svizzera, Olanda, Germania, Belgio, Cina, Lussemburgo. L’attività del Kiwanis si articola in 10 mila club con 350 mila soci in oltre 80 Paesi. Una sinergia globale che si concretizza in services ad ampio respiro con ottimi risultati. Ultimo in ordine cronologico la missione «Sabbia per Acqua» con la raccolta di fondi per la costruzione di pozzi ed acquedotti in Africa per dare acqua incontaminata ai bambini africani. Non meno importanti i «service» dei singoli club finalizzati a precise esigenze di solidarietà in province e comuni italiani. La raccolta di fondi a favore dei bambini della Somalia è decollata a seguito della drammatica situazione socio sanitaria che da anni affligge la popolazione del Paese africano con particolare sofferenza dei bambini, in gran parte affetti da tubercolosi. Una iniziativa solidale a cui i club delle province di Vco e Novara sono particolarmente sensibili visto l’impegno di una donna originaria di Borgomanero, Annalisa Tonelli, che da anni in Somalia si prende cura dei bambini malati. Al punto da aver persino perfezionato una terapia mirata per la tubercolosi che sembrerebbe aver sortito risultati incoraggianti. I bambini di ogni Paese sono dunque al centro della solidarietà dei kiwaniani che proprio in questi giorni hanno lanciato in tutta Italia la raccolta di 100 mila firme a sostegno della campagna «Infanzia rubata, infanzia violata». Operazione che avviene in collaborazione con Unicef Italia e Giornale Radio Rai «Zapping» per sensibilizzare forze politiche e sociali e l’opinione pubblica - con particolare riferimento al mondo della scuola - per condannare con fermezza soprattutto tre aspetti estremi della condizione dell’infanzia nel mondo e ribadire un secco no ai bambini soldato, al turismo sessuale, alla pratica di mutilazioni sessuali. Oltre due milioni di bambini, nel corso degli Anni 90 sono morti per conflitti armati; 300 mila bambini sono stati reclutati e combattono in diversi Paese africani, asiatici e in Medio Oriente in eserciti regolari e gruppi armati di opposizione; 130 milioni di donne hanno subito, da bambine, mutilazioni sessuali; un milione di bambini ogni anno vengono comprati e costretti a subire abusi e sfruttamento. Tre «no» dunque per restituire l’infanzia ai bambini.

 

Rovigo Sabato, 10 Maggio 2003

KIWANIS CLUB

INCONTRO PER BENEFICENZA

(N.A.) «Una giornata agreste di beneficenza e cultura» l'incontro conviviale del Kiwanis club di Rovigo di oggi, nella "Corte Bariani" di Arquà Polesine, alle 12. Il ricavato dell'iniziativa sarà devoluto all'associazione polesana "Portaverta" di don Vanni Cezza, attiva a favore delle persone con problemi di emarginazione sociale, di ordine sanitario, familiare, lavorativo e immigratorio. E il professor Ennio Raimondi presenterà l'ultima opera di Giuseppe Rigolin "Lungo le rive del grande fiume: gente della Bassa", il libro che completa una trilogia di storia contemporanea del Polesine rivissuta attraverso preziose e ricchissime note autobiografiche. Alle 13 il pranzo poi, alle 15, la presentazione del libro di Giuseppe Rigolin nella sala Fetonte della tenuta.

10 maggio 2003

KIWANIS CLUB – Oggi, alle 10,30, nel Salone degli Specchi della Provincia incontro organizzato dal Kiwanis sul tema “Afghanistan il giorno dopo”. Al termine verrà consegnata al maggiore medico Alfonso Zizza, da poco rientrato dall'Afghanistan, una onorificenza.
 

Evento in concomitanza con la Convention nazionale del sodalizio
In campo i comici di Smemoranda
A Verbania partita benefica con il Kiwanis

10/5/2003

VERBANIA

Solidarietà e spettacolo è il binomio, di sicura presa sul pubblico, su cui contano i soci dei Club Kiwanis di Verbania e Domodossola impegnati in questi giorni insieme con i vertici del Kiwanis International Distretto Italia nella organizzazione della Convention nazionale del sodalizio che si terrà sul lago Maggiore dal 22 al 25 maggio prossimi. Un appuntamento importante per il rinnovo delle cariche associative ma anche occasione per dare corpo a uno dei tanti services che il sodalizio umanitario porta a termine a favore di enti bisognosi di aiuto. In linea con le regole d’oro dei club Kiwanis - tra le quali spicca quella che recita «fai agli altri ciò che vorresti che gli altri facessero a te» - i kiwaniani hanno organizzato un incontro di calcio tra una propria rappresentativa e quella degli Smemoranda Comedians di cui fanno parte attori, musicisti e autori prevalentemente appartenenti al cast della fortunata trasmissione televisiva Mediaset Zelig. La partita avrà luogo sabato 24 maggio prossimo alle 15 allo stadio dei Pini a Verbania e il ricavato - costo del biglietto 5 euro - verrà devoluto interamente alle iniziative di solidarietà a favore dei bambini della Somalia sofferenti di tubercolosi in ossequio al principio informatore del Kiwanis International «serving the children of the World» (aiuta i bambini del Mondo). La tenzone a sfondo benefico è stata presentata in conferenza stampa martedì scorso nell’aula magna dell’Istituto Cobianchi a Intra alla presenza del Governatore Kiwanis Ezio Barasolo, del presidente del club verbanese Gigi Nerini, Annarita Campolonghi della Deca Agency che si occupa delle pubbliche relazioni e dei rapporti tra il Comune di Verbania - che sostiene l’iniziativa - il Kiwanis stesso e gli Smemoranda. A rappresentare gli attori - calciatori è intervenuto Angelo dei «Pali e Dispari», la coppia che da anni con successo impersona nelle sue gags due giovani un po’ «fusi» ma con tutte le caratteristiche dei ragazzi del nostro tempo. L’aula magna del «Cobianchi» era affollata da un centinaio di studenti, in prevalenza ragazze, e tra queste le componenti la squadra di calcio femminile dell’istituto che proprio in questi giorni è in lizza per i campionati italiani. «Molti credono erroneamente che Verbania sia una città che dorme - ha esordito l’assessore comunale al Turismo Mauro De Angelis - invece anche in questa occasione, che sosteniamo con entusiasmo, la città dimostra ancora una volta la propria sensibilità ai temi della solidarietà nel mondo». «Abbiamo scelto il lago Maggiore tra Stresa e Verbania - ha aggiunto il Governatore Barasolo - per le caratteristiche ambientali ma anche perché in questa provincia sono sorti da un paio d’anni i club Kiwanis di Verbania e Domodossola che dimostrano la loro voglia di fare». Poi ha preso la parola Angelo dei «Pali e Dispari»: «Siamo consapevoli che la nostra notorietà attira pubblico e quindi maggiori incassi ai botteghini. Le nostre partecipazioni alle partite di calcio benefiche sono completamente gratuite e tutto è documentato. Teniamo le conferenze stampa nelle scuole perché siamo certi che i giovani costituiscono il tramite più incisivo per pubblicizzare iniziative di questo genere». Lo ha confermato il preside del «Cobianchi», Franco Bozzuto:«I giovani appaiono talvolta distanti dal modo di pensare delle generazioni passate ma poi ti accorgi che quando c’è bisogno di loro per cause importanti li ritrovi immediatamente». Prevendite al negozio Music Club in via Casana a Intra.

 

Comunicato stampa di Enrico villa

Kiwanis Club di Vercelli

Vercelli, 9 maggio 2003

Sono trascorsi sedici anni. Ma non è cambiato quasi nulla. In Afganistan prima e in Iraq dopo, la gente (soprattutto i bambini) continua a soffrire e a morire, così come i bimbi  soffrono e muoiono  nelle tante guerre guerreggiate africane e asiatiche dove una mina, una raffica di mitra, oppure un missile martoria irreparabilmente i corpi  o stronca una giovane vita. Ma come con il suo racconto il dr. Giacinto Nanni, primario di chirurgia dell’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli lascia immaginare, i sanitari della Croce Rossa Internazionale, di Medici senza frontiera e delle altre organizzazioni umanitarie, continuano a lavorare in mezzo ai pericoli, in condizione al limite del possibile e a rischio della propria vita.

Nanni, che ha scritto in esclusiva per Kiwanis rassegna di cultura (la rivista del Kiwanis International diretta dal giornalista Enrico Villa) un brillante articolo sulla sua esperienza di chirurgo di frontiera, giovedì prossimo 15 maggio ne parlerà al Modohotel, a Vercelli in piazza Medaglie d’oro. L’appuntamento, nel contesto di una conviviale del Kiwanis Club di Vercelli, è per le ore 20.

Ma veniamo all’articolo e a quello che Giacinto Nanni dirà. Egli, che ha riassunto il suo articolo relativo ad un servizio per conto della Croce Rossa Internazionale nel titolo “Lavorare a Quetta (ndr.:Pakistan), ospedale di frontiera”,operò per due anni, nel 1986 e nel 1987, in un nosocomio(si fa per dire) di fortuna: fatto di tende, di sale operatorie che avevano solo quel nome e basta,di dubbia sterilità e di tanta sofferenza complicata da impostazioni etico-religiose incomprensibili agli occidentali e che, se non arginate con molto tatto, portavano il paziente alla morte sicura. Allora nel vicino Afganistan c’erano i russi. E non si parlava ancora di bombe “intelligenti”. Oggi (i mass media ce lo hanno fatto vedere in Iraq) la guerra e gli strumenti di morte sono forse cambiati grazie alla tecnologia. Ma si continua a soffrire e a morire, soprattutto i bambini e le donne. I ricordi di Giacinto Nanni, oggi brillante chirurgo a Vercelli, sono  di piena attualità.

 

Venerdì 9 maggio 2003

PREMIO MARIA RAFFA – Oggi alle 17,30 all'Hotel Europa il Kiwanis Messina Nuovo Ionio organizza la consegna del premio “Maria Raffa” agli alunni disabili di alcune scuole elementari e medie che hanno eseguito elaborati sul tema della Pasqua.
 

Il Kiwanis
«scopre»
il castello

TIRANO — Alla scoperta del Castellaccio. Domani il Kiwanis Club effettuerà un «pomeriggio al castello di Tirano». I partecipanti alla giornata patrocinata dal Comune si ritroveranno alle 15.30 in piazza Cavour e saranno accompagnati, durante la visita guidata ai resti dell'antica cinta muraria e del castello, dall'architetto Graziano Tognini curatore dei restauri del Castellaccio. Tognini tratterà la storia e l'architettura dell'edificio. «Per questa occasione vi sarà un'apertura speciale del castello. Saranno visitate la torre, le due ex cisterne comunali, ora trasformate in locali agibili, ed infine la scala» spiega Michele Falciani, presidente Kiwanis. La giornata proseguirà alle 18 presso la sala conferenze del CreVal dove gli architetti Tognini e Gianpaolo Rinaldi parleranno degli interventi di restauro e mostreranno ai presenti i preziosi ritrovamenti di un elmo e di una spada del 600 e di alcuni frammenti di terracotta. Per concludere la giornata, alle 20 «Ai Portici», conviviale Kiwaniana.
G.G.

Alle 20,30 all'hotel Villa Regina serata intermeeting sulla Repubblica Ceca tra Kiwanis club e Associazione stampa.

 

Doni del Kiwanis
ai bimbi malati
Esponenti del Kiwanis Club interverranno questo pomeriggio alle 14 all'ospedale di Treviglio per regalare bambole terapeutiche ai bambini che sono ricoverati.

 

COMUNICATO STAMPA N.°1

 calcio/spettacolo                                                                                                             giovedi 1° maggio 2003

 CABARETTISTI-CALCIATORI A VERBANIA

CONFERENZA STAMPA di presentazione dell’evento

Martedi 6 maggio 2003, alle ore 11.30, presso l’Istituto Cobianchi in piazza Martiri di Trarego, 1 a Verbania Intra è in programma la conferenza stampa di presentazione dell’incontro di calcio-spettacolo a fine benefico tra SMEMORANDA COMEDIANS e KIWANIS CLUB DISTRETTO ITALIA, in programma allo Stadio Comunale dei Pini di Verbania sabato 24 maggio 2003 alle ore 15.

IL PRESENTE COMUNICATO VALE COME INVITO ALLA CONFERENZA STAMPA.

 L’incontro, organizzato da Deca Agency di Arona con il patrocinio del Comune di Verbania, permette di ammirare in una veste inconsueta ed in un clima di amicizia e allegria i migliori cabarettisti del momento e i volti nuovi della televisione comica provenienti da Zelig e da altre fortunate trasmissioni televisive. La sfida viene promossa dal Kiwanis Club in occasione della Convention Kiwanis in programma sul Lago Maggiore ed in supporto alla raccolta fondi che il Club di servizio sta promuovendo a livello nazionale a sostegno dell’opera svolta in Somalia da Annalena Torelli per il progetto <Somalia Oltre la Guerra> e in particolare per la costruzione di una scuola.

 

ALCUNE ANTICIPAZIONI SULLA ASSOCIAZIONE CALCIO SMEMORANDA COMEDIANS

L’Associazione Calcio Smemoranda Comedians (presidente onorario BEDI MORATTI, direttore sportivo ANGELO PISANI, mister MARCO <GIANGI> DELLA NOCE) è composta dalla seguente rosa di giocatori, che saranno presenti a Verbania compatibilmente con i loro impegni professionali: ANTONIO ALBANESE, ALDO GIOVANNI E GIACOMO, NATALINO BALASSO, ROCCO BARBARO, ENRICO BERTOLINO, CLAUDIO BISIO, BRIO BRIOSCHI, ANTONELLO CATALANO, LIONELLO CERRI, PAOLO CEVOLI, NICO COLONNA (capitano), ANTONIO CORNACCHIONE, RAUL CREMONA, MAURIZIO CROZZA, GIOELE DIX, OMAR FANTINI, FABRIZIO FONTANA, FRANCESCO FOTI, GIORGIO GHERARDUCCI, GINO E MICHELE, GENE GNOCCHI, MAURIZIO MILANI, PINO NOCERA, FLAVIO OREGLIO, PANIATE E SANTONASTASO, PALI E DISPARI, MAX PISU, PONGO, POZZOLI E DE ANGELIS, PAOLO PULICI, RUDI REZZOLI, RINO CERONTE, PAOLO ROSSI, STEFANO SALGHINI, GABRIELE SALVATORES, MARCO SANTIN, BEBO STORTI . La squadra ha esordito a Pavia nel marzo 1990 con la Nazionale Italiana Cantanti ed è poi cresciuta al punto da potersi definire  una vera e propria NAZIONALE ITALIANA COMICI E UMORISTI. Si è esibita anche con Nazionale Calcio Tv, Dinamo Rock, Nazionale Italiana Magistrati, Nazionale Dee Jay e tante altre squadre, sempre pronta a scendere in campo all’insegna di sport, divertimento e solidarietà, raccogliendo ovunque grandi successi di pubblico e di incassi.

Fino ad oggi la Smemoranda Comedians ha giocato 137 partite (79 vittorie, 23 pareggi, 35 sconfitte), con 364 gol fatti e 290 subiti, contribuendo a raccogliere per scopi benefici 3.178.482 euro, cioè oltre sei miliardi di vecchie lire.

 

PARTITA DI CALCIO SPETTACOLO

 SMEMORANDA COMEDIANS-KIWANIS CLUB DISTRETTO ITALIA

 

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