Ancora una volta la città di Bergamo ha risposto con
entusiasmo all’ennesima iniziava ideata dal Kiwanis
Bergamo Orobico: il gazebo per la distribuzione di
caldarroste allestito tra piazza Matteotti e via XX
Settembre, ha portato, nella giornata di sabato 10
novembre, nelle casse del club per i service che ha
in programma, poco meno di 2 500 euro.
Ricordiamo che le castagne sono state distribuite su
offerta libera.
Ma andiamo con ordine.
Verso le 9 di sabato il presidente del sodalizio, Egidio
Genise, con il vice, Raimondo Mascali e il tesoriere
Luigi Famoso, dopo aver montato il gazebo e
trasportato sacchi e sacchi di castagne, grazie a
grandi manifesti che illustravano l’iniziativa,
hanno cercato una volta in più di far conoscere alla
cittadinanza il Kiwanis International in generale, e
il Kiwanis Bergamo Orobico in particolare.
Più tardi, con l’arrivo di altri soci e simpatizzanti –
tra questi il segretario del club Beppe Lucchin, i
soci Anna Scalpellini, Stella Zuccalli, Pietra
Triscari, Giorgio Lania e gli amici Antonio
Innocenti, Mario Orrieri e Maria Rosa Mascali (che
si è poi occupata di rifocillare gli alpini con
robusti panini e tutti i presenti con acqua e
thermos di the caldo) – è iniziato il taglio delle
castagne, taglio al quale ha dato una grande mano
l’apparecchio inventato dall’alpino Cosmai, che ha
velocizzato notevolmente il lavoro. In questo
frangente sono intervenuti in aiuto anche altri soci
e amici ,quali Marina e Alessandro Gamba e la
Sig.ra Scandura: fatto
sta che nel primo pomeriggio oltre 300 chilogrammi
di castagne erano pronte per essere messe in
padella.
E’ a mezzogiorno, con l’arrivo degli alpini del Gruppo
Alpino di Celadina e di altri soci, che si è
composta l’intera struttura.
Alla spalle del gazebo è stato posizionato il braciere e
a 15, 20 chili per volta, le castagne si sono
trasformate in gustose e sane caldarroste.
E a quel punto, qualcuno impegnato a vendere, qualcun
altro a invitare i cittadini ad acquistare, è
iniziata la distribuzione dei bicchieri e sacchetti
di gustose e profumate castagne arrostite.
Lungo l’elenco degli aiutanti: ecco al “bancone di
vendita”, Maddalena Barricelli, Elisabetta Fazzina,
Piero Grasso, Valeria Gringeri, Antonio Magni (che
si è anche occupato della sicurezza); Michele
Paglia, Orazio Curtò, Gaspare Colli, Rocco Lombardo,
Maurizio Parrini con la moglie, Antonella¸ Giorgio
Rossi (che si è assunto anche l’incarico di
pubblicizzare l’evento tra i passanti invitandoli
all’acquisto); Manlio Zampetti, Enrica e Flavio
Boccara, Mina ed Albino Perego e il nuovo socio
Francesco Tassoni.
Ed è stato un pomeriggio piacevolissimo, nonostante un
vento freddo che ha spazzato per ore la via, con il
clima fortunatamente riscaldato, oltre che dal
calore del fuoco sopra il quale arrostivano le
castagne, anche per il tanto interesse dimostrato da
molti cittadini che insieme alle castagne
acquistavano anche ulteriore conoscenza del Kiwanis
Bergamo Orobico e dei suoi nuovi programmi.
E oltre che la presenza di così tanti soci, alla
riuscita della manifestazione hanno dato il proprio
contributo il Gruppo Alpini di Celadina con il
presidente Bonacina e l’azienda “Frutti d’Oro” di
Pedrengo, nella persona di Marco Marchesi, ma
soprattutto i bergamaschi, i tanti cittadini che
hanno voluto aiutarci nella raccolta di fondi per i
service del Kiwanis, in particolare, sabato,
contribuendo al raggiungimento della cifra
necessaria all’acquisto di un
respiratore-ventilatore per il reparto di patologia
neonatale degli Ospedali Riuniti di Bergamo, diretto
dal primario, professor Angelo Colombo.
Ora l’appuntamento con i bergamaschi si sposta di un
mese, a dicembre: domenica, 16, il Kiwanis Bergamo
Orobico sarà ancora in via XX Settembre, con un
gazebo, dove verranno distribuiti, sempre dietro
libera offerta, sacchetti contenenti un chilo di
farina gialla, un cacciatorino e, a quanto pare,
anche un formaggio, tutto rigorosamente sotto vuoto.